IL TESTO DEL DL AMBIENTE IN CDM
La bozza che sbarcherà al tavolo del governo, visionata da Diario Diac, si compone di undici articoli e presenta alcune variazioni rispetto alla versione di un mese fa. Priorità ai progetti strategici per impianti di idrogeno verde, eolico e solare con potenza nominale di minimo 70 e 50 Mw, nuovo ruolo per l’autorità paesaggistica
LA PREVISIONE 2024 IN FRENATA DOPO UN 2023 DI CORSA
Lo scorso anno la filiera ha raggiunto una produzione di 624 miliardi, crescendo di 44 miliardi rispetto ai 580 miliardi del 2022 e ai 498 miliardi del 2021. Salgono anche gli occupati. Per il 2024 però la previsione è di una forte contrazione. La presidente Marone: per il Green Deal Ue servono nuove risorse, finanziamenti per le famiglie e un piano contro il caro energia e caro materiali. La presidente dell’Ance apre la partita con il Governo sulla manovra. “Il nuovo patto di stabilità è a 5-7 anni, ma nel Psb non c’è nessuna politica per il dopo-2026 per il nostro settore”
La giornata
LE AUDIZIONI SUL TU ALLA CAMERA
Con il riordino normativo si regolarizzano le procedure amministrative ma bisogna continuare a tutelare i valori costituzionali del paesaggio e dei beni culturali, ha detto Massimo Castaldi (Mic). Intanto, la Regione Lazio ha annunciato il superamento del target Fer (burden sharing) al 2030. Dal regime transitorio agli impianti dismessi, passando per la definizione delle zone di accelerazione e i vincoli di esproprio: i nuovi allarmi delle associazioni delle imprese. La lettera di Elettricità Futura e Anie al governo
la RELAZIONE MASE AL GSE
Nel bilancio 2023 del ministero guidato da Pichetto Fratin si evidenzia, però, per la prima volta nel monitoraggio 2021-2030 una contrazione dei risparmi generati dagli interventi di riqualificazione strutturale ed energetica incentivati dai meccanismi di detrazione fiscale: -19% prevalentemente legati ai cali del superecobonus. Per il contenimento dell’ecobonus, invece, si registra un -22% rispetto al 2022.
EFFICIENZA ENERGETICA
La linea tracciata da Giorgetti nel Piano strutturale di bilancio 2025-2029 è netta: con la fine delle sovvenzioni all’edilizia la spesa primaria sul Pil tornerà sotto l’1% dal 2027 e porterà il rapporto debito/produttività al 134,9%. Confermato, però, lo strumento finanziario per l’efficientamento dell’edilizia pubblica e residenziale. E’ la via di mezzo che serve al governo, linea-Meloni, di stoppare nuovi interventi sugli edifici e allo stesso tempo ammiccare all’Europa per adempiere alla direttiva Case green
CONVEGNO GEOMETRI FIRENZE
In bozza un emendamento anticipato dalla deputata per “semplificare la vita” ma anche rispondere alle necessità di recupero del patrimonio esistente e di adempiere alla direttiva europea sull’efficientamento energetico degli edifici. A Firenze, il Consiglio dei Geometri ha discusso gli aspetti positivi e le criticità del decreto salva-casa, divenuto legge a luglio. Servono i moduli e le circolari ministeriali per chiarire i dubbi interpretativi sulle variazioni e le difformità. Rimane caldo anche il tema del coordinamento tra leggi regionali e norme nazionali, nonché il ruolo delle soprintendenze sul rapporto tra nuovo 380 e vincoli paesaggistici
Dopo il Cdm, l’esame in Parlamento
Prudenza e responsabilità sono le parole d’ordine di Giorgetti e improntano il nuovo Piano strutturale di bilancio che ora approda in Parlamento. Per la spesa è prevista una crescita media dell’1,5% annuo nei 7 anni di piano, più bassa dell’inflazione e quindi in riduzione in termini reali. Il deficit viene riportato sotto il 3% nel 2026. La discesa del debito.
PERMITTING
La Commissione europea ha inviato una lettera di messa in mora all’Italia e ad altri 25 Stati membri per non aver recepito integralmente nel diritto nazionale le disposizioni della direttiva sulle energie rinnovabili relativa alla semplificazione e all’accelerazione delle procedure di autorizzazione. Dal giro di audizioni alla Camera, intanto, le associazioni delle imprese, gli ambientalisti e anche Terna hanno ribadito e ampliato le critiche al riordino normativo: espropri, revamping e retroattività le questioni più dirimenti tra quelle sollevate
LA GIORNATA
Cresme Daily
Diario nuovi appalti
CORRETTIVO AL CODICE 36
di Gabriella Sparano
Dossier
NEO ARCHITETTI
codice appalti
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