Trasporti e logistica – Nazionali

La prima edizione dell'Airport Day

Bisogna ancora attendere per il varo del nuovo Piano nazionale degli aeroporti che definirà il nuovo assetto e le nuove regole del sista. Una priorità sarà quella di dare impulso alle rete regionali e interregionali, che in una visione politicentrica supera logiche di campanile. “Non ci sono soltanto Roma e Milano”, ha detto Salvini. La prima edizione dell’Airport Day di Assaeroporti ha voluto sottolineare la strategicità degli aeroporti  come motore di sviluppo del Paese e di un sistema di reti e connessioni con le altre modalità di trasporto e con le città e il territorio

Le nuove strategie per Ita

Lufthansa, appena entrata nel capitale di Ita con il 41%, prepara il nuovo piano industriale. Si punta a chiudere in utile già quest’anno ma l’obiettivo è quello di un break even sostenibile, al netto di grandi eventi come il Giubileo. E’ su questo che si basa la crescita con l’espansione della flotta e, quindi, assunzioni. Strategico è l’aeroporto di Fiumicino che diventa il sesto hub del gruppo. Qui, Lufthansa vuole crescere e dispiegare tutto il potenziale che lo scalo può esprimere anche grazie agli investimenti in corso. Bisognerà, intanto, evitare i colli di bottiglia nella stagione estiva

LO STUDIO

Secondo uno studio della società di ricerche i volumi di traffico continueranno a crescere tra il 2015 e il 2030 del 14% per i passeggeri e del 31% per le merci. Anche per questo il fabbisogno di investimento per la rete autostradale “non più procrastinabile ammonta a una cifra compresa tra il 40-50 miliardi di euro a partire dal 2024, solo in minima parte coperto da finanziamenti pubblici. Si tratta di valori inferiori al 5% del valore stimabile ad oggi per costruire ex novo una rete autostradale o una rete alternativa, e con un chiaro ed evidente impatto positivo per l’intero sistema produttivo ed economico del Paese”.

La giornata

  • Guasti sospetti, le Fs presentano un esposto denuncia
  • Bankitalia: debito pubblico sopra il tetto dei 3 mila miliardi di euro
  • Nel 2024 il Pil tedesco cala dello 0,2%, giù per il secondo anno consecutivo
  • A novembre la produzione industriale dell’eurozona cresce dello 0,2%, -1,9% annuo
  • Dalle costruzioni all’automotive, partnership strategica tra Confindustria e Slovacchia

La giornata

  • Bankitalia: a novembre calano ancora i prestiti alle imprese, i mutui giù al 3,71%
  • Eurostat: nel terzo trimestre scende al 15,3% il tasso di risparmio delle famiglie
  • Mercitalia Rail avvia i collegamenti per il trasporto dei nuovi treni per la metro di Milano
  • Energia: Pichetto a Riad per materie critiche e protocollo di intesa tra Italia e Arabia Saudita
  • Eni:  Plenitude completa in Texas la costruzione del suo più grande impianto di stoccaggio a batterie

 

IL VIA LIBERA DEL SENATO AL DDL BILANCIO

Un testo blindato, un esame lampo ed è arrivato anche dal Senato il via libera definitivo con il voto di fiducia al DDL Bilancio 2025 che ora è legge. Ancora una volta, l’esame del provvedimento è stato appannaggio di un solo ramo del Parlamento, in questo caso della Camera. E per questo l’ultimo atto a Palazzo Madama si è consumato tra le polemiche. La manovra chiude il capitolo Superbonus, prevede risorse aggiuntive – anche se ridimensionate – per il Ponte sullo Stretto.  Come sottolinea Giorgetti, è confermato l’impianto che punta a sostenere i redditi medio-bassi e le imprese.

La giornata

  • Da Meloni nuovo attacco al Superbonus: “costerà 38 miliardi solo nel 2025”
  • L’inflazione risale nell’area euro: a novembre confermato +2,2%
  • Assorup: “Sul correttivo il Parlamento prende atto delle nostre proposte”
  • Partnership tra Leonardo e Cineca: ricerca e industria si alleano per rafforzare l’ecosistema dell’innovazione in Italia
  • Conftrasporto-Confcommercio: bene gli interventi al codice doganale

La giornata

  • Meloni incontra Bucci, sul tavolo la realizzazione delle infrastrutture in Liguria
  • Ok dalla Camera a Dl Ambiente
  • Piano Mattei, Ance: ancora poche imprese italiane in Africa
  • Edilizia, Mazzetti (FI): “Lanciamo progetto per stabile riqualificazione immobili senza aggravi per Stato”
  • Cdp e l’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale insieme per lo sviluppo infrastrutturale dei porti di Civitavecchia e Fiumicino

LECTIO MAGISTRALIS A NAPOLI

“Le infrastrutture crollano perché arrivano al fine vita tecnico e l’Italia ha ancora ponti e strade del secondo dopoguerra. Napoli è un caso unico perché ha rigenerato le stazioni della metropolitana rendendole parte di un solo progetto che ha coinvolto tanti architetti”. Le città del futuro stanno arrivando e saranno decarbonizzate, connesse e smart.

IL RAPPORTO PER LA UIL

Attesi all’aeroporto di Fiumicino oltre 4 milioni di passeggeri, mentre l’Anno Santo promette un aumento pari a 7,5 milioni di pellegrini – che passano da 24,5 milioni a 32 milioni – e una crescita dell’82 per cento della spesa turistica rispetto al Giubileo del 2000. Sono alcuni dei dati emersi da uno studio curato dal professore di Economia all’Università Bicocca di Miliano, insieme a Carlo Stagnaro, e presentato nel corso di un convegno sui trasporti alla vigilia del Giubileo organizzato dalla Uiltrasporti a Roma. “I taxi e la mobilità non di linea rimangono un problema per la capitale – sottolinea Giuricin a DiarioDiac – L’aumento delle licenze era necessario, ma purtroppo a fronte di un grandissimo aumento della domanda, l’offerta rimarrà scarsa, tanto più con un picco del turismo quale quello del Giubileo”. Intanto per il sindacato la preoccupazione è che il sistema, incluso quello ferroviario su base nazionale, non sia in grado di reggere i flussi e si apra un’emergenza sia sul fronte dell’accoglienza turistica. Per questo dal segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri  arriva la richiesta di un tavolo permanente “che intervenga in tempo reale e che reagisca all’aumento della domanda”. Tuttavia il sindaco Roberto Gualtieri rassicura che nella Capitale “il 50 per cento degli investimenti totali, pari a 7 miliardi, è stato destinato ai trasporti. E anche nella quota degli interventi giubilari il 50 per cento del totale è destinato ai trasporti”. Anche se la spesa corrente per il tpl resta la metà di Milano.

L'assemblea di Alis

Due i principali impegni che Alis ha chiesto al Governo: l’intervento in Europa contro scelte  come le normative Ets e Fuel Eu e un maggiore impegno di risorse per finanziare gli incentivi per promuovere l’ intermodalità, una leva di competitività del Paese. La premier assicura l’impegno del Governo a supportare il comparto. Fondamentale, ha detto, che nelle deleghe di Fitto rientrino anche i trasporti

IL RAPPORTO ISPRA

Nel 2023 il consumo di suolo rimane ancora troppo elevato, anche se con una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente e continua ad avanzare al ritmo di circa 20 ettari al giorno, ricoprendo nuovi 72,5 km2, una superficie estesa come tutti gli edifici di Torino, Bologna e Firenze. Nel nostro paese risultano cementificati più di 21.500 km quadrati dei quali l’88% su suolo utile. Se la Valle d’Aosta e la Liguria sono le regioni che consumano meno suolo, gli incrementi maggiori si sono, invece, verificati in Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia. Fra le cause principali dell’aumento di superficie consumata ci sono la logistica, la grande distribuzione e l’installazione di impianti fotovoltaici a terra. La fotografia dell’Ispra che avverte: a questi ritmi difficile centrare gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030.

La proposte di Pacta

Potenziare i collegamenti ferroviari con gli aeroporti e introdurre biglietti unici per integrare trasporto aereo e terrestre. E’ una delle proposte della Fondazione Pacta per la decarbonizzazione del trasporto aereo, promossa da Aeroporti di Roma, che, ieri, nel suo terzo congresso ha affrontato tutti i temi cruciali per tagliare le emissioni di co2. Al centro della discussione c’è il Saf (Sustainable Aviation Fuels) che ha bisogno di incentivi per supportare la sua diffusione.

 

STUDIO UNEM-RIE

Serve “una decarbonizzazione pragmatica e sostenibile” che includa “tutte le opzioni tecnologiche”, è il messaggio chiave del rapporto presentato ieri al Centro Studi Americani di Roma. Nel mix, allora, vanno inclusi: combustibili fossili, carburanti verdi di origine non biologica (Rfnbo), alimentazione elettrica e biocarburanti. Ma i gas rimarranno prevalenti almeno fino al 2040 in entrambi gli scenari (base e multifuel). Luca Sisto, dg di Confitarma: “Il trasporto marittimo rappresenta la modalità di trasporto a minor impatto di emissioni”

ASSEMBLEA ANNUALE ANCEFERR

“E’ un tema che è presente nei nostri piani, siamo strutturati per farlo”, ha rassicurato l’ad di Rete ferroviaria italiana. “La risposta positiva dell’Ad Strisciuglio alle nostre richieste ci incoraggia sul proseguimento del nostro lavoro. Dobbiamo evitare che l’enorme potenziale creato in questi anni vada disperso. Si rischiano gravi conseguenze per il settore e l’occupazione”, ha commentato poi il presidente di Anceferr, l’associazione dei costruttori edili ferroviari, Vito Miceli. Sul tavolo, però, forti critiche alla patente a punti e ai contratti dei lavoratori. Urge avanzare sul ricorso alle tecnologie predittive contro guasti e incidenti, oltre che attirare nuove leve giovanili con tanta formazione

La vertenza

I sindacati di categoria hanno proclamato uno sciopero con manifestazione a Roma a sostegno del rinnovo contrattuale. Ma con questa protesta chiedono una svolta per un settore che vede a rischio la propria sopravvivenza. Risorse inadeguate, una riforma di cui si sono perse le tracce, un assetto industriale frammentato: sono solo alcune delle criticità di un’”emergenza nazionale”

Il black out della rete ferroviaria

La sospensione del contratto all’impresa Str92, responsabile del guasto che ha paralizzato la circolazione ferroviaria, non chiude la vicenda. Rimangono aperti tutti i problemi di una rete satura. Problemi richiamati dall’Art che, nell’ultima Relazione al Parlamento, ha messo in evidenza l’inefficienza della rete e l’impatto sull’intero sistema dei trasporti

LA GIORNATA

  • Energy Release, per le imprese da 20 a 25 terawattora. Arrigoni (Gse): costo per lo Stato 2.4 miliardi in tre anni
  • Ubs Global Real Estate Bubble Index: prezzi case a Milano sopra la media nazionale. Alloggi fermi al 2018
  • Automotive, domani Urso presenta il piano a Bruxelles ma l’Ue: check target 2035 giusto tra due anni

L'INTERVISTA DEL LUNEDI'

Le crisi e le guerre di questi anni hanno dimostrato “l’intrinseca fragilità della logistica internazionale, impreparata a gestire improvvisi picchi di domanda”, mentre la possibilità di aumentare l’efficienza complessiva viene dal fatto che “la logistica ha un ruolo da protagonista nelle due transizioni energetica e digitale”. Carlo Secchi e Alessandro Gili, rispettivamente membro del Supervisory Board e Research Fellow di ISPI,  raccontano il Rapporto annuale di ISPI sulle infrastrutture che hanno curato e intitolato quest’anno “Logistics in Transition”. Tra i fenomeni che vengono evidenziati in questa nuova fase della globalizzazione, la necessità di rafforzare i corridoi alternativi alle vie principali per resistere meglio alle crisi, l’emergere dei Paesi che svolgono il ruolo di “connettori economici” fra i grandi blocchi come Vietnam, Messico e Marocco, il ruolo crescente del nearshoring e del friendshoring che richiedono massicci investimenti nei Paesi vicini: con il Global Gateway saranno garantiti investimenti per 300 miliardi, la metà in Africa.

 

Appalti Istruzioni per l’uso / 15

di Gabriella Sparano

Previsto e disciplinato già nell’ambito del procedimento amministrativo in generale (articolo 6, comma 1, lettera b, della legge 241/1990), il soccorso istruttorio è stato oggetto di una disciplina specifica in materia di affidamento dei contratti pubblici già nel codice 163/2006 (articolo 38, comma 2bis), passando poi per il codice 50/2016 (articolo 83, comma 9) e approdando infine nel vigente codice 36/2023, che vi dedica un articolo tutto suo (articolo 101, rimasto intatto dopo il correttivo di cui al Dlgs 209/2024) e che ne ha ampliato l’ambito, la portata e le funzioni rispetto alle discipline previgenti.

Vediamo, quindi, qual è la nuova connotazione del soccorso istruttorio e i limiti a cui è comunque tenuto.

Quali sono le caratteristiche del nuovo soccorso istruttorio?

Come chiarito sin dalla relazione Illustrativa al codice, il nuovo soccorso istruttorio disciplinato nell’articolo 101 è caratterizzato da alcune novità volte a semplificare e chiarire profili che hanno dato luogo a difficoltà applicative sotto le discipline previgenti.

Se, da un lato, infatti, in una logica semplificatoria, la nuova disciplina tende a evitare, nei limiti del possibile, che lo svolgimento della procedura di gara sia condizionato da un eccessivo formalismo, che può pregiudicare la qualità dell’offerta e il pieno raggiungimento dell’obiettivo perseguito dalla stazione appaltante, dall’altro lato garantisce che ciò avvenga nel rispetto del principio della par condicio.

L'intervento

di Angelo Ciribini

Un recente documento emesso dal Ministero Federale Tedesco (BMDV), intitolato Regelwerksanpassung an BIM: Praxisdokument Version 1.0, cioè adeguamento delle normative al BIM, dedicato alla digitalizzazione delle infrastrutture stradali e autostradali federali, parte di una serie più ampia riconducibile a una strategia, illustra una iniziativa mirata, per lo specifico argomento, a incrementare, appunto, strategicamente e gradualmente le prestazioni dei soggetti coinvolti.

Il documento è curato dal Prof. Markus Köenig, della Ruhr Universität di Bochum (RUB), il massimo esperto di digitalizzazione nel settore della Repubblica Federale tedesca. La finalità ultima dell’iniziativa, che si pone in un contesto che vede la Germania impegnata in un vasto programma di risanamento e di ricostruzione di strade, viadotti e gallerie, è incentrata, in definitiva, sulla gestione del ciclo di vita dell’infrastruttura in condizioni di minore disponibilità di risorse umane, a causa, tra le altre cose, dell’inverno demografico.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 16

di Salvatore Di Bacco

Dopo le anticipazioni del MIT di martedì 28 gennaio, con l’uscita di alcune FAQ e chiarimenti rivolti  agli operatori comunali e professionisti tecnici, nella tarda serata di giovedì 30 gennaio è stato sorprendentemente pubblicato un documento integrale con le linee guida inerenti al  Decreto Salva Casa; un e-book in PDF di  42 pagine con chiarimenti sugli aspetti e le procedure che non hanno permesso al decreto di trovare concreta applicazione.

Chiarimenti sì, ma ancora lacune.

Le nuove linee guida del MIT chiariscono sì alcuni aspetti del DL Salva Casa, ma lasciano ancora molti interrogativi cui, nonostante le diverse sollecitazioni degli operatori tecnici di settore, tra cui UNITEL, non è stata data risposta.

Ad una prima lettura sia gli indirizzi sia i criteri interpretativi del MIT confermano i dubbi su un provvedimento che appare più un intervento emergenziale che una riforma strutturale e che difetta di una visione d’insieme. C’è un rischio concreto di generare ulteriori incertezze applicative, proprio per la totale assenza di una visione d’insieme organica e strutturale dell’edilizia e dell’urbanistica: https://diariodiac.it/il-salva-casa-cambia-passo-ma-lascia-aperte-tante-criticita-il-futuro-delledilizia-passa-dalla-riforma-del-testo-unico/

Dopo mesi di attese e facendo seguito alle Faq pubblicate, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha reso pubbliche le linee di indirizzo e i criteri interpretativi per l’attuazione del DL 69/2024 (Salva Casa), convertito con modificazioni nella Legge 105/2024.

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