INDAGINE BANKITALIA
Nel primo trimestre del 2025, il saldo tra le valutazioni di miglioramento e di peggioramento della situazione economica generale del Paese, negativo dall’inizio del 2022, si è ulteriormente deteriorato (a -30 punti percentuali, da -25 nella precedente rilevazione sul 4° trimestrte 2024). Sulle prospettive delle aziende per l’anno corrente “gravano l’incertezza e le preoccupazioni derivanti dagli effetti diretti o indiretti delle politiche commerciali degli Stati Uniti”.
LA GIORNATA
La giornata
OSSERVATORIO APPALTI
Per la società stradale del gruppo Fs dicembre ha segnato il secondo dato mensile dell’anno con 542 milioni di euro di procedure di appalto avviate. L’anno, che era cominciato con il dato clamoroso di zero euro di gare di appalto a gennaio, si conclude con un importo complessivo di 3.951 milioni di appalti avviati su cui pesa per il 54% l’importo (2.150 milioni) di otto opere commissariate fra cui cinque superlotti della strada statale Jonica banditi ad agosto.
OGGI BELLICINI PRESENTA LA CONGIUNTURALE
Nella “due giorni milanese” organizzata dall’istituto di ricerca, ieri sono state presentate le previsioni di Euroconstruct per i 27 paesi europei che aderiscono all’organizzazione: alla caduta di quest’anno contribuisce fortemente la continuazione della forte flessione del mercato residenziale (-4,8%) mentre la spinta delle opere pubbliche si affievolisce (+1,1%) per riprendere nel 2025 (+2,5%). Anche il settore non residenziale che quest’anno è negativo (-0,9%), il prossimo dovrebbe fare +1,1%. Per l’Italia la caduta del rinnovo residenziale per l’effetto Superbonus (-16,9% nel 2024 e -21,1% nel 2025). Bene le opere pubbliche (+13,7% nel 2024 e +7,5%), spinte anche dal Pnrr.
La settimana
I dati dell'Istat
Torna il sereno, almeno per ora, nelle costruzioni la cui produzione torna a crescere dopo il calo di agosto. Le rilevazioni dell’Istat confermano l’andamento ad alti e bassi a livello congiunturale che si manifestando dall’inizio dell’anno. Anche su base tendenziale si registra una ripresa rispetto ad agosto che aveva interrotto una serie positiva che durava dal gennaio 2021. Sul versante del mercato del lavoro, uno studio di Legacoop mostra il grande balzo dell’occupazione dal 2019 nelle costruzioni ma anche come le retribuzioni siano le più colpite dall’inflazione
I dati di Eurostat
Nel terzo trimestre l’economia dell’eurozona registra un contenuto incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. L’Italia con la crescita zero segna il peggior risultato tra le principali economie europee. Segnali negativi arrivano dalla produzione industriale con una flessione del 2% mensile settembre. Nel trimestre l’occupazione registra un incremento dello 0,2%. Nell’area Ocse la disoccupazione rimane stabile al 4,9%.
I dati Istat
Ancora uno scivolone per la produzione industriale. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, a settembre continua la striscia negativa di cali su base annua; anche su base congiunturale si registra una flessione. Nella nota mensile, l’istituto di statistica indica poi come il Pil italiano con la stagnazione del terzo trimestre abbia registrato la peggiore performance rispetto ai principali partner europei. Soffre l’export: nei primi otto mesi le esportazioni in valore calano dello 0,6%, pesa in particolare la frenata in Francia e soprattutto in Germania
La giornata
Il rapporto CsC
La frenata degli investimenti nel biennio, insieme alla crisi dell’industria, mina le prospettive di crescita dell’economia italiana, che viene rivista al ribasso. E’ l’allarme che suona il Centro Studio di Confindustria. Pesa il crollo dell’edilizia residenziale con lo stop agli incentivi e la prevista riduzione delle aliquote per le ristrutturazioni. Nel 2025 si tornerà ai livelli di investimenti in abitazioni del 2021 e del 2022, corrispondente ai valori del 2008.
I dati dell'Istat
I dati diffusi dall’Istat mostrano il primo dato negativo con prima flessione tendenziale degli ultimi tre anni e mezzo e più. Anche il valore congiunturale è negativo, -1,8% rispetto luglio, e costituisce la quarta flessione dell’anno. Un segnale di allarme per il settore anche alla luce delle recenti stime di Federcostruzioni- Ance di un calo della produzioni 4,4% nel 2024
La giornata
I dati dell'Istat
In attesa di vedere quale sarà l’impatto dello stop al Superbonus, luglio segna un recupero congiunturale dopo la flessione di giugno. L’andamento tendenziale mantiene e conferma il passo di crescita. Prosegue la crescita tendenziale. Complessivamente, i primi sette mesi dell’anno registrano un incremento del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2023
rapporto CSC e stime Eurostat
La previsione di una crescita meno debole dell’industria nel terzo trimestre nasce anzitutto dal segnale positivo inviato a luglio dall’indice RTT (Real Time Turnover) di CSC-TeamSystem che indica un recupero del fatturato per i prossimi mesi dopo il calo di giugno. Ma Eurostat registra ancora a luglio un arretramento della produzione industriale in Europa: male la Germania seguita dall’Italia.
oggi Il Rapporto competitività
Arriva il rapporto Draghi: servono riforme senza precedenti per rilanciare l’economia europea
La giornata
La giornata
La giornata
Dentro il cerchio/3
La Voce dei Geometri
di Paolo Ghigliotti
Con il progredire dei lavori conseguenti alla realizzazione dei molteplici progetti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e non solo, si sta facendo sempre più concreta una esigenza strutturata di tecnici “contabilizzatori”, figure professionali oramai essenziali in tutti i cantieri per la corretta computazione, gestione e contabilizzazione dei lavori.
Non si tratta solo di un fabbisogno momentaneo, legato alla straordinaria quantità di opere avviate, ma di una domanda che ormai sembra destinata a stabilizzarsi nel tempo, anche in forza della sempre maggiore necessità di doversi avvalere di un professionista “specializzato” nella computazione dei lavori (con metodologie BIM) e con particolare riguardo alla fase di contabilizzazione e rendicontazione finalizzata alle verifiche del rispetto delle tempistiche e dei budget assegnati, anche mediante l’utilizzo di metodi e strumenti di gestione informativa digitale.
Il bando
RICOSTRUZIONE POST SISMA 2016
di Mercedes Tascedda
L'architettura vista da LPP/6
di Luigi Prestinenza Puglisi
Renzo Piano è l’architetto più noto e apprezzato in Italia. Era prevedibile che una monografia a lui dedicata inaugurasse la collana di libri sui maestri dell’architettura e del design distribuita con il Corriere della Sera. Ed era ugualmente prevedibile che suscitasse alcuni interrogativi. Per esempio, sulla direzione che sta prendendo la sua opera dopo un primo periodo segnato dall’High Tech e un secondo dal prevalere del metodo sulla forma.
Il primo Renzo Piano era emerso nella ribalta internazionale per il disinvolto uso della tecnologia. Un approccio che aveva sperimentato con il centro Pompidou a Parigi (1971/1977), disegnato in collaborazione con Richard Rogers e Gianfranco Franchini, caratterizzato da tubi. impianti e una scala mobile, messi in vista in facciata.
IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 27
di Salvatore Di Bacco
Dopo le modifiche sostanziali apportate dal decreto salva-casa al Codice del paesaggio in merito all’estensione di ulteriori fattispecie di sanatorie in ambiti vincolati, si profila l’ennesima riforma “emergenziale” in vista, per il codice del paesaggio (Dlgs 42/2004), nel nome della semplificazione e dello snellimento delle procedure, in riferimento ai pareri delle Soprintendenze nell’ambito del rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche di competenza dei Comuni. Sono stati presentati dalla Lega due disegni di legge attualmente all’esame delle competenti Commissioni riunite in sede referente (annuncio nella seduta 277 del 25 febbraio 2025): uno al Senato (AS 1372), l’altro alla Camera (AC 2230), dal contenuto sostanzialmente identico.
Newsletter DIAC / Ricevi in email gli aggiornamenti sulle ultime novità e sui temi più importanti.
Direttore responsabile: Giorgio Santilli
In redazione: Maria Cristina Carlini, Mauro Giansante
Progetto grafico: Cinzia Leone
Web design: No Digital Brain
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma.
Iscrizione n°65/2024.
ISSN 3035-0735
Argomenti