La giornata

Dazi, Lagarde: restiamo vigili, rischio di nuovi shock in arrivo

30 Set 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Pnrr, risoluzione maggioranza: priorità a investimenti strategici, coesione sociale e 40% di risorse al Sud
  • Mattarella: Italia primo partner Ue del Kazakistan, ruolo di punta nella sicurezza energetica
  • Carceri, cabina di regia a Palazzo Chigi sull’edilizia penitenziaria: 10.676 nuovi posti nel 2025-2027
  • La Bei accelera con la seconda fase della Banca per il Clima
Expo Ferroviaria

Salvini: in tre anni 165 miliardi di investimenti per le ferrovie

30 Set 2025 di Maria Cristina Carlini

Si è aperta ieri la tre giorni di Expo Ferroviaria. A inaugurarla il ministro Salvini che fornito il dato aggiornato sugli investimenti per le ferrovie. Tra le novità, il lancio del nuovo treno regionale realizzato da Alstom per Trenitalia: potrà raggiungere i 200 chilometri orari e viaggiare sulle linee ad alta velocità. Sul fronte internazionale, l’obiettivo del gruppo è il Frecciarossa sulla Parigi-Londra entro il 2029.

IL GRANDE CAOS DELLE POLITICHE ABITATIVE

Regioni: “Niente riforma ERP e piano casa senza noi”. Pnrr, zero risorse (e 34 fondi a rischio). Gava: confermare il bonus 50%

30 Set 2025 di Giorgio Santilli

Quella sulla casa è una partita che tutti giocano in ordine sparso. Mentre la viceministra all’ambiente Vanna Gava rilancia gli incentivi all’edilizia al 50% (e incassa il plauso dell’Ance), le Regioni vanno di nuovo all’attacco contro qualunque tentativo di esclusione dai tavoli della politica abitativa. Marco Scajola (Conferenza delle Regioni) avverte in commissione Ambiente della Camera sull’istituzione di un Piano pluriennale di edilizia residenziale pubblica e sociale: “Ogni intervento normativo statale che pretenda di regolamentare in modo uniforme l’accesso all’ERP su tutto il territorio nazionale si configura come invasivo della sfera di autonomia regionale”. Concetto ribadito ieri anche sul complesso delle politiche abitative e già riferito in passato al Piano casa in discussione nel governo. Sul Pnrr oggi Foti in Parlamento: illustrerà la proposta di revisione del piano italiano. Confermato che la rigenerazione urbana perderà forse un miliardo e per il Piano casa di Salvini non ci saranno risorse, 34 fondi rischiano di perdere i fondi europei. Per questi programmi ci saranno fondi nazionali sostitutivi?

DAI TERRITORI

Genova, la BEI sblocca 300 mln per la diga foranea. Vendita San Siro ok con l’uscita di Forza Italia dall’Aula. Si farà la Via per i lavori della America’s Cup a Bagnoli

30 Set 2025 di Diac Territori

La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha confermato un prestito da 300 milioni di euro per la Fase A della nuova diga foranea (costo stimato 937 milioni) di Genova, opera strategica della rete Ten-T sul Corridoio Mediterraneo. Obiettivo: ampliare i canali d’accesso e accogliere navi di ultima generazione, con benefici su sicurezza e costi logistici. Il contratto d’appalto integrato (ottobre 2022) è guidato da Webuild con Fincantieri, Fincosit e Sidra (Deme Group); la sostenibilità è stata validata dal Decreto di compatibilità ambientale del 2022. Il sub-commissario all’opera Carlo De Simone parla di “segnale molto importante” e di valore europeo del progetto. Le procedure saranno monitorate per conformità agli appalti Ue.

AUTORITà ANTICORRUZIONE

Revisione prezzi, parità di genere, proroghe, subappalto: cosa cambia con il nuovo bando-tipo per servizi e forniture

30 Set 2025 di Giorgio Santilli

Inserito un paragrafo 9.1 che richiama il regolamento europeo 2022/2560 sulle sovvenzioni estere distorsive della concorrenza fra imprese europee. Le stazioni appaltanti avranno la facoltà per i contratti di fornitura di lunga durata di individuare indici di incremento dei prezzi diversi da quelli elencati nell’allegato II.2-bis. Non sono più ammesse le clausole che consentivano le proroghe dei contratti di servizio in casi eccezionali e per il protrarsi delle gare per individuare gli appaltatori subentranti. Recepito l’allungamento dei periodi in cui maturare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale.

La giornata

Bis per Acquaroli, le Marche restano al centrodestra con Fdi primo partito

29 Set 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Manovra, Leo:  “Detrazioni al 50% sulle ristrutturazioni prima casa? E’ prematuro dirlo”
  • Ue, i ministri dell’Industria chiedono di rafforzare il Chips act per aumentare la produzione di semiconduttori
  • Italia-Kazakhstan, Mattarella: puntiamo ad accelerare la nostra collaborazione da trasporti e infrastrutture a settori innovativi
Assicurazioni

Polizze CatNat, dal primo ottobre scatta l’obbligo per le medie imprese

29 Set 2025 di Maria Cristina Carlini

Da domani primo ottobre le medie imprese, circa 25 mila,  dovranno aver sottoscritto le nuove polizze assicurative sui rischi catastrofali. Lo prevede il decreto approvato a fine marzo dal Governo che ha ridefinito la tempistica per l’entrata in vigore del nuovo obbligo. Le pmi e le microimprese avranno tempo fino a fine anno.

POSSIBILE ASSIST DI FI

Su San Siro è SCONTRO: tenuta di Sala alla prova di 239 emendamenti

29 Set 2025 di Mauro Giansante

Seduta fiume del Consiglio comunale, aperto dalle 16.30 e durato fino a notte per approvare la delibera della giunta comunale sulla vendita dello stadio Giuseppe Meazza a Inter e Milan. Evitando così la scadenza del termine dei settant’anni riferito al secondo anello, raggiunta la quale diventerebbe impossibile abbattere l’impianto.

UE, LO STATO DELL'AMBIENTE

L’Italia migliora la gestione delle risorse idriche ma le rinnovabili e il consumo di suolo rimangono due criticità

29 Set 2025 di Mauro Giansante

Le emissioni di gas serra sono in calo dal 1995 ma settori come il civile (edifici), i trasporti, i rifiuti, le piccole industrie e l’agricoltura probabilmente non raggiungeranno il target del 43,7% di riduzione di inquinamento al 2030, fermandosi al 41%. Ulteriori sfide sono legate alla qualità dell’aria e al rapporto tra perdite economiche ed eventi climatici estremi. Bene, invece, l’espansione dell’agricoltura biologica in linea con il piano strategico nazionale per la politica agricola comune e la strategia “dal produttore al consumatore”.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

La monetizzazione degli standard urbanistici a Milano: analisi dei criteri e metodologia di calcolo. La deliberazione della Giunta comunale (DGC n. 1512/2024) adottata dopo le indagini

29 Set 2025 di Salvatore Di Bacco

Il 6 dicembre 2024, la giunta comunale di Milano, presieduta dal sindaco Giuseppe Sala, ha approvato all’unanimità la deliberazione 1512, recependo la proposta 1621/2024, concernente l’approvazione dei criteri per la determinazione dei valori di monetizzazione delle aree da cedere per la realizzazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale, come previsto dal Piano dei Servizi, nei casi contemplati dalla normativa vigente.

DAI TERRITORI

Provincia Bat, 7,5 milioni per otto interventi sulla rete stradale. Oggi voto su San Siro. Al via i lavori per il Bosco dello Sport a Mestre

29 Set 2025 di Diac Territori

Ad Andria, il presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani Bernardo Lodispoto ha annunciato l’avvio delle gare d’appalto per otto interventi di riqualificazione e messa in sicurezza della rete stradale, per un totale di 7,5 milioni di euro. Il piano, accelerato dal decreto legislativo 95/2025, prevede lavori su arterie chiave come la SP2 Andriese-Coratina, la SP33 Andria-Bisceglie e la SP6 di Trinitapoli. Gli interventi includono nuove segnaletiche, illuminazione, barriere di sicurezza e l’ammodernamento di alcuni tratti. I lavori dovranno essere avviati entro il 2025 e completati entro il 26 febbraio 2026 per evitare la perdita dei fondi statali.

DIARIO POLITICO

Il verdetto delle Marche: chi perde paga il conto a Roma

28 Set 2025 di Pol Diac

Nonostante riguardi appena 1,3 milioni di elettori e pur essendo una sfida locale, il voto di questo weekend nelle Marche tra Francesco Acquaroli e Matteo Ricci pesa molto più di quanto dica la geografia. Lo dimostra la parata di leader nelle scorse settimane tra Ancona e Macerata. A cominciare dalla Premier Giorgia Meloni scesa in campo in prima persona per blindare il bis del governatore uscente e suo fedelissimo della prima ora, al quale ha portato in dote, giusto un mese fa, l’estensione alle Marche ( e all’Umbria) della Zona economica speciale (Zes), l’avvio dei lavori per la realizzazione della Pedemontana del Sud, più altri 38 milioni per il rifacimento del manto stradale regionale approvati dal Mit nei giorni scorsi.

OSSERVATORIO ONSAI CRESME EUROPA-CNAPPC

In gara progettazioni per dighe, parcheggi, scuole, ponti, il Palazzo di giustizia a RC, il centro fiere di Bastia Umbra

28 Set 2025 di Giorgio Santilli

L’elenco completo dei 22 bandi della settimana 20-26 settembre. Infratel Italia Spa mette in gara un importo di 7,1 milioni di euro suddivisi in tre lotti (Nord, Centro e Sud) per servizi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza relativi a lavori su impianti di tlc. La progettazione di maggiore importo (985mila euro per PFTE, esecutivo e servizi accessori) riguarda la diga di Castello Bivona (AG), mentre in Umbria l’importo per gli stessi servizi è di 772mila euro. A Reggio Calabria sono in gara i servizi di coordinatore della sicurezza.

ACQUA / 1

Autonomia idrica Sannio in arrivo: via ai lavori su Campolattaro

28 Set 2025 di Gabriele Caruso

L’intervento permetterà di utilizzare circa 48 milioni di metri cubi d’acqua all’anno, destinati a garantire l’approvvigionamento potabile di oltre 500mila cittadini e all’irrigazione di più di 15mila ettari di terreni agricoli. Tale risultato è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra l’Ente regionale, la Provincia di Benevento, il Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano, l’Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, l’Ente Idrico Campano e i comuni interessati.

ACQUA / 2

Idrico, investimenti a 40mld al 2029 e benefici da 3,1 mld al 2050

28 Set 2025 di Mauro Giansante

Secondo il nuovo osservatorio Agici, basato sull’analisi di 115 gestioni, il picco delle risorse nel settore è ascrivibile al biennio 2024-2025 ma con la fine del Pnrr inevitabilmente ci sarà una contrazione. Riduzione delle perdite, miglioramento dell’acqua depurata e sistema fognario sono i tre settori più coinvolti. Marco Carta (ad Agici): “Costo dei progetti aumentato del 20% in cinque anni”.

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