L'audizione di Cavallari

L’allarme dell’Upb: calo demografico, 700mila lavoratori in meno al 2030

08 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Questa perdita peserà su crescita e produttività. Serve intervenire su più fronti: natalità, occupazione, valorizzazione del lavoro. Per la presidente Cavallari occorre intervenire con lungimiranza e tempestivamente: così sarà possibile affrontare la transizione demografica non come un’evoluzione da subire ma come un processo da governare.

Il protocollo

Caldo: ISTRUZIONI dall’Inps. Arrivano decreto del Lavoro, emendamento Cig

07 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Le temperature record fermano le attività. Nei giorni scorsi l’Inps ha diffuso le istruzioni nelle quali  definisce le modalità di accesso agli ammortizzatori sociali nei casi di interruzione o riduzione dell’attività dovuti al caldo eccessivo. Le ore di cassa integrazione ordinaria utilizzate per eventi “oggettivamente non evitabili” non intaccheranno il monte ore disponibili. Il Mef sta quantificando gli oneri che ne deriveranno.

Emergenza caldo, Governo e parti sociali firmano il protocollo quadro. “Buone prassi e percorsi condivisi” per non fermarsi e tutelare i lavoratori. Calderone: a giorni il decreto ministeriale

02 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Arriva il protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro. Vengono delinetate quattro aree di intervento relative a  formazione-informazione,  sorveglianza sanitaria, abbigliamento/indumenti/dpi e riorganizzazione dei turni e orari di lavoro. Il protocollo parla di buone prassi che ora andranno declinate in accordi attuatitivi e ai tavoli contrattuali. Il protocollo verrà recepito in un decreto ministeriale che sarà emanato nei prossimi giorni

 

Lavoro

Sulla sicurezza RIPARTE il dialogo tra Confindustria e sindacati

26 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

Un lungo incontro tra il presidente di Confindustria Orsini e i leader di Cgil, Cisl e Uil ha fatto ripartire il dialogo sui temi della sicurezza sul lavoro. Un confronto che ha toccato altri importanti temi come quello delle politiche industriale e dei contratti, a cominciare dalla vertenza dei metalmeccanici, e che ora proseguirà nelle prossime settimane. Intanto, la Cgil ha lanciato una nuova iniziativa sul tema degli appalti e dei diritti.

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Sicurezza sul lavoro, i primi dati sulla Patente a punti non sembrano positivi. Occorre rafforzare i servizi ispettivi, una proposta

25 Giu 2025 di Paolo Ghigliotti

Gli infortuni e le morti sul lavoro, continuano purtroppo a rappresentare una ferita profonda per il nostro Paese. Nonostante un quadro normativo in continua evoluzione, caratterizzato dal susseguirsi di leggi, campagne di sensibilizzazione e appelli pubblici, purtroppo i numeri degli infortuni e dei decessi sul lavoro restano ancora tragicamente troppo alti. Il 1° ottobre 2024 è stato introdotto un nuovo strumento mirato ad affrontare questa emergenza: la patente a punti per la sicurezza nei cantieri edili, con l’obiettivo dichiarato di innalzare gli standard di sicurezza in uno dei contesti più a rischio, rappresentato dai cantieri temporanei e mobili. Questo nuovo strumento non sembra però aver prodotto un’auspicata importante inversione di tendenza: i primi dati disponibili, confrontati con i dati del periodo precedente all’ottobre 2024 non confermano un miglioramento. Anzi.

IL PAPER DI AIS

La sicurezza nei cantieri SOLO con formazione, nuove tech e condivisione

15 Giu 2025 di Mauro Giansante

Secondo l’associazione infrastrutture sostenibili presieduta da Lorenzo Orsenigo, occorre anticipare i rischi e promuovere una sostenibilità etico-sociale. Senesi (Fillea Cgil): “Sarebbe importante agire nella fase di progettazione delle opere, per quantificare sia il costo della manodopera, che gli oneri della sicurezza. Di fronte al consistente numero di infortuni e morti sul lavoro, chiediamo l’istituzione di una procura nazionale, composta da magistrati e professionisti con competenze specifiche, che possa pronunciarsi adeguatamente e con maggiore puntualità sui temi di salute e sicurezza”.

La giornata

Il Governo DIVISO su fisco e terzo mandato, la sinistra sulla cittadinanza

10 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Istat: si interrompe il ciclo negativo della produzione industriale, ad aprile +0,3% su anno
  • ‘Città in scena’ approda in Sardegna, presentati 13 progetti regionali e uno internazionale
  • Cdp lancia con successo il secondo green bond da 500 milioni a supporto degli investimenti
  • Le imprese prevedono 595 mila entrate a giugno e 1,5 milioni entro agosto
  • Accordo tra Enac Servizi e Sace per lo sviluppo degli aeroporti
SICUREZZA E APPALTI/PERCHé VOTO NO

Le finalità del quesito sono condivisibili, ma si corre l’elevato rischio di irrigidire l’intero sistema

05 Giu 2025 di Niccolò Grassi

L’8 e 9 giugno si voterà il referendum abrogativo che propone la cancellazione parziale dell’art. 26, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008, nella parte in cui esclude la responsabilità solidale del committente – da intendersi come l’appaltatore – per i danni derivanti da “rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici”.

 

LA GUIDA AL VOTO DELL'8-9 GIUGNO

Sfida su lavoro e cittadinanza, è corsa al quorum per i cinque referendum

05 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

E’ corsa al quorum per i cinque referendum sui quali sono chiamati a votare domenica 8 e lunedì giugno i cittadini italiani. E’ sicuramente questa la sfida politicamente più rilevante per la quale si stanno battendo, in questo rush finale di campagna elettorale, i promotori a cominciare dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e lo schieramento politico con in prima fila la segretaria del Pd Elly Sclhein. Il primo nemico da battere è l’astensionismo per il quale si sono espressi rappresentanti del Governo, tra chi alle urne proprio non ci andrà, come i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, e chi, come la premier Giorgia Meloni andrà al seggio ma non ritirerà le schede.

Eurostat e Istat su Aprile

La disoccupazione scende a 5,9%: l’Italia ormai è in linea con la Ue

03 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

Il mercato del lavoro italiano registra una sostanziale stabilità del mercato del lavoro al 62,7%, un calo della disoccupazione che si riporta ai minimi dello scorso febbraio al 5,9% e un aumento degli inattivi al 33,2%. Sono questi i principali dati diffusi dall’Istat. Nel confronto europeo, sulla base della stima flash diffusa da Eurostat, il dato dei senza lavoro risulta inferiore alla media dell’Eurozona, pari al 6,2% e in linea con quello dell’Unione europea. In calo la disoccupazione giovanile al 19,2%, che rimane ancora ben al di sopra della media europea.

LE PREVISIONI DEL NUOVO SISTEMA DEMO SI-CRESME 2.0

Il declino demografico italiano sempre più difficile da invertire: perdita da 5 a 9 milioni di abitanti al 2053

15 Mag 2025 di Enrico Campanelli

Le dinamiche demografiche dell’Italia mostrano segnali di progressivo indebolimento strutturale, imputabili principalmente all’invecchiamento della popolazione e a un persistente squilibrio del bilancio naturale, ossia il saldo tra nascite e decessi. Secondo le elaborazioni condotte dal sistema informativo territoriale DemoSI sviluppato dal CRESME,  nei prossimi trent’anni la popolazione residente in Italia tenderà a diminuire in modo sensibile, anche in presenza di scenari migratori più favorevoli.

La settimana

Dazi, Usa-Cina: prima INTESA, oggi la dichiarazione congiunta

11 Mag 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Nuovo appuntamento per Meloni al question time, mercoledì alla Camera
  • Arrivano i dati europei  su Pil, occupazione e produzione industriale
  • Mercoledì  riunione di maggioranza sulla legge sulla rigenerazione urbana
  • Energia, oggi il punto su fotovoltaico e aree idonee
Rinnovato il contratto di lavoro

Cemento, aumenti retributivi da 175 euro per gli 8 mila lavoratori

11 Mag 2025 di M.C.C.

I sindacati di categoria degli edili FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e la parte datoriale Federbeton hanno firmato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto di lavoro. Per la parte economica, l’intesa prevede aumenti medi di 175 euro che seguono i 120 euro corrisposti a dicembre scorso grazie al recupero dell’inflazione ex post, per un totale di 295 euro. Per i sindacati è un risultato significativo al quale si aggiungono le novità in materia normativa dall’inquadramento alle tutele dei diritti. L’intesa sarà votata sui luoghi di lavoro per il definitivo via libera.

La settimana

Sicurezza sul lavoro, vertice a Chigi. Via alla Biennale di Venezia

04 Mag 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Per la prima volta in Italia la Riunione della Banca Asiatica di Sviluppo, oggi gli interventi di Panetta e Giorgetti
  • “Italia e imprese estere”: mercoledì l’Annual Meeting di Confindustria
  • Fari puntati sulla Fed. In Europa attesi i dati della produzione industriale delle principali economie
  • Martedì Snam presenta l’Innovation Plan

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