Energia e ambiente

La giornata

  • Giorgetti: per la manovra il taglio del cuneo è la prima priorità
  • A giugno l’inflazione europea frena ma non i servizi. E la Bce non tocca i tassi
  • Giubileo, abbattuto il diaframma nel sottopasso di Piazza Pia, a dicembre l’apertura
  • “Fermare le attività nei cantieri con il caldo”, dalla Fillea Cgil l’appello estremo a imprese, media e committenti
  • Imprese in crescita: +29.489 attività tra aprile e giugno (+0,5%)
  • Fibra ultraveloce, nuova intesa tra Open Fiber e Ultranet
  • Per la Corte dei Conti europea sono eccessivamente ambiziosi i target sull’idrogeno rinnovabile entro il 2030

IL BILANCIO DI META' MANDATO

Nel 2023 concluse 138 procedure Via, 120 energetiche. Nel 2024, 92 energetiche

17 luglio

COSTI MAGGIORATI PER LA DIGA

Confermati i tempi di entrata in esercizio. Grazie a Bw Singapore la capacità di rigassificazione italiana salirà da 25 a 28 miliardi di metri cubi annui. Venier: Snam investirà 30 milioni di euro all’anno

15 luglio

LA RELAZIONE ANNUALE DI ARERA

Gli investimenti nel settore idrico finanziati con la tariffa nel periodo 2020-2023 sono ammontati a 13,6 miliardi, i programmi previsti sono stati attuati. Al sud la percentuale di realizzazione degli interventi passa dal 100 al 77%. Rigassificatori: Piombino è in esercizio ormai da un anno, “ma va scongiurato il rischio di un lungo periodo di mancato funzionamento per il suo trasferimento”. L’impianto di Ravenna “sembra rispettare i tempi di entrata in esercizio ma con un rimarchevole incremento di costi”. I moniti Ue sull’idroelettrico.

LE RINUNCE DEL PIANO CONSEGNATO A BRUXELLES

Le stime del Piano parlano di un tasso annuo di riqualificazione al 2030 di 2% e del 2,6% al 2050

5 luglio

COSA C'E' NEL DL AGRICOLTURA

Alla fine, si è rivelato un successo principalmente del ministro Lollobrigida

4 luglio

 

 

 

LA GIORNATA

  • La Camera ha definitivamente approvato il provvedimento che riforma la programmazione dei fondi europei e nazionali di coesione
  • Continua a essere rinviato da un mese il testo che dovrebbe semplificare il permitting per gli impianti di energie rinnovabili
  • In campo un progetto di Ance ed Elis per la formazione di 2mila lavoratori tunisini nel settore edile
  • Chicco Testa confermato alla presidenza di Assoambiente, alla guida per i prossimi due anni

La giornata

  • Dalla Bei arrivano 100 milioni di euro a Snam per sostenere l’efficienza energetica
  • Edison realizza 7 nuovi impianti fotovoltaici da 45 Mw in Piemonte
  • Ferrante (Mit): “Alta velocità Salerno-Reggio Calabria prioritaria,  lavori in linea con i tempi”

OBIETTIVO ACCELERARE LE AUTORIZZAZIONI

Procedura autorizzativa semplificata per le aree idonee, autorizzazione unica per impianti fino a 300 Mw

3 luglio

IL PIANO TRASMESSO A BRUXELLES

L’obiettivo di decarbonizzazione è del 30% a fine decennio. Nel residenziale le risorse previste per raggiungerlo scendono da 134 a 93 miliardi; nel terziario salgono da 49 a 62. Case green, la misura proposta non cambia: incentivi su dieci anni

2 luglio

LE PROPOSTE DI AIS

Sei proposte che coprono le fasi di gara e assegnazione lavori ma anche tutta la parte di costruzione. A livello economico serve favorire il modello pubblico-privato e coinvolgere gli attori finanziari.  Preoccupa l’era post-Pnrr. Più risorse con il PPP

1 luglio

LA SETTIMANA

  • Pichetto: quota nucelare tra 8 e 16 GW
  • Dl Salva Casa: arrivati i segnalati, si comincia a votare
  • Dl Agricoltura, oggi nuova riunione della Commissione

LE PROPOSTE DI AIS

Sei proposte che coprono le fasi di gara e assegnazione lavori ma anche tutta la parte di costruzione. A livello economico serve favorire il modello pubblico-privato e coinvolgere gli attori finanziari.  Preoccupa l’era post-Pnrr. Più risorse con il PPP

SALVA CASA

LA GIORNATA

  • PNIEC, ok a mozione Fdi-Fi-Lega. Sì parziale a testi Pd-M5s-Avs
  • Istat, prezzi costruzioni a maggio: + 0,1% mensile e -1,5% annuo
  • Energia, slitta l’esame al Dl Agricoltura, moratoria in Sardegna
  • Abi, incentivi per gli obiettivi Ue sugli immobili green
  • Mit: Pniissi per 12 miliardi

DECRETO LEGGE INFRASTRUTTURE

25 giugno

IL RAPPORTO SUGLI INVESTIMENTI

Nel 2023 la Banca d’Italia ha consolidato investimenti per 189,1 miliardi di euro, privilegiando titoli di Stato e obbligazioni sostenibili. È quanto emerge dal terzo Rapporto sugli investimenti sostenibili e sui rischi climatici di via Nazionale presentato ieri.

LA GIORNATA

  • Istat, Costruzioni settore più dinamico: valore aggiunto del 5,8% al Centro e 4,6 al Sud
  • Usa, prezzi case nelle 20 maggiori città: +7,2% annuale ad aprile, sopra le stime
  • Coesione, voto di fiducia al decreto oggi in Senato. Testo alla Camera il 1° luglio

L'architettura vista da LPP/13

di Luigi Prestinenza Puglisi

Luigi Pellegrin, il genio dimenticato che inseguiva la perfezione della Natura e si scandalizzava degli accostamenti alle furbizie estetizzanti dei decostruttivisti

Luigi Pellegrin è stato uno dei grandi architetti del dopoguerra. Era artisticamente tanto dotato che persino il severo critico Manfredo Tafuri, il quale amava tutt’altro genere di architettura, dovette riconoscerlo. E lo fece individuando in questo “solitario sperimentatore” una  lezione wrightiana addirittura superiore a quella di Carlo Scarpa, perché priva di soluzioni di maniera e mirata alla qualità dello spazio e degli oggetti. Nonostante le numerose opere – edifici, progetti, dipinti, scritti e persino un trattato a schede – che Pellegrin ha prodotto nel corso della sua esistenza, di lui si sta perdendo traccia.

L'intervento

TRA ROMA E BRUXELLES/1

di Barbara Fiammeri

Giorgia Meloni da quando è a Palazzo Chigi si è più volte definita “pragmatica” e questo pragmatismo – che in politica è anche il nome elegante del compromesso – lo ha esibito in diverse occasioni, ultima delle quali il lungo faccia a faccia con Emmanuel Macron. Al di là delle differenze ideologiche, delle appartenenze politiche c’è anzitutto – per chi governa – la necessità di arrivare a risultati concreti o quantomeno evitare danni. E rinsaldare il rapporto tra Italia e Francia era ed è una priorità per entrambi i leader e per la stessa Europa. La guerra commerciale dichiarata da Donald Trump a suon di dazi impone una risposta collettiva e non solo perché il commercio è competenza esclusiva della Ue. Meloni ha indossato i panni della pontiera ma non può permettersi di non restare agganciata a Bruxelles e quindi a Germania e Francia, che da sempre ne sono il motore e che sono i Paesi con cui siamo maggiormente interconnessi anche dal punto di vista economico.

LA NOTIZIA

Rigenerazione urbana

di Maria Cristina Carlini

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