/6
Il decreto salva-casa, convertito nella legge 105/2024, ha introdotto importanti novità in materia di sanatoria edilizia, tra cui la determinazione del valore venale dell’oblazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il procedimento è stato concepito per semplificare le procedure di sanatoria edilizie, permettendo ai proprietari di immobili di regolarizzare la loro posizione attraverso il pagamento di un’oblazione.
Negli uffici tecnici comunali, in queste settimane, si tenta di comprendere le nuove norme introdotte dal salva-casa, in vigore ormai dal 28 luglio 2024 nella sua forma definitiva, cercando di risolvere alcuni “dilemmi interpretativi” che rischiano di paralizzare l’attività amministrativa degli Sportelli unici per l’edilizia dei Comuni e dell’Agenzia delle Entrate, incaricati di determinare l’aumento del valore venale derivante dalle difformità realizzate e stabilire il quantum dell’oblazione da versarsi.
Condividi:
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati.
In occasione del suo lancio, DIAC rimarrà consultabile in forma gratuita, ma devi avere un account per leggere i contenuti.
Newsletter DIAC / Ricevi in email gli aggiornamenti sulle ultime novità e sui temi più importanti.
Direttore responsabile: Giorgio Santilli
In redazione: Maria Cristina Carlini, Mauro Giansante
Progetto grafico: Cinzia Leone
Web design: No Digital Brain
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma.
Iscrizione n°65/2024.
ISSN 3035-0735
Copyright 2024 CRESME Europa Media – Tutti i diritti riservati
Argomenti