PNRR osservatorio

IL BILANCIO DI META' MANDATO

Nel 2023 concluse 138 procedure Via, 120 energetiche. Nel 2024, 92 energetiche

17 luglio

CRESME DAILY

Il 37 % degli interventi esclusi riguarda opere del Mezzogiorno

16 luglio

La giornata

  • Giorgetti: sul Pnrr sarebbe stato razionale prevedere una scadenza più normale. ma per la Ue la questione non è all’ordine del giorno
  • Dl Agricoltura, la Camera approva la conversione: è legge
  • L’inflazione Usa cala al 3%, ora possibile il taglio dei tassi
  • Balneari, per la Corte Ue sono legittimi gli espropri a fine concessione
  • Bei e Poste firmano un accordo di finanziamento da 450 milioni per la digitalizzazione dei servizi logistici
  • Pizzarotti lancia la sua Ai Academy per innovare il mondo delle costruzioni

I SERVIZI DI INGEGNERIA

Ancora un forte calo dei servizi di ingegneria nel secondo trimestre del 2024, dopo l’esaurimento della spesa per il Pnrr: -22,5% per numero di gare e -8,5% per gli importi rispetto al primo trimestre del 2024. Il calo del mercato della progettazione è parzialmente compensato dalla crescita dei servizi diversi, come la direzione lavori e la sicurezza. I lavori dell Pnrr si trovaano ormai per il 92% nella fase di esecuzione.

La giornata

  • Unem: l’elettrico non basta, biocarburanti e low carbon da 1,7 a 8,8 milioni nel 2040
  • Al via l’iter per l’ampliamento della Città giudiziaria di Piazzale Clodio a Roma, firmato il protocollo d’intesa
  • Permessi di costruire, nei primi tre mesi crescono numero di abitazioni e superficie abitabile, ai massimi degli ultimi sette trimestri
  • Alleanza tra Edison e Webuild per lo sviluppo della filiera idroelettrica
  • Oice: dopo il boom di fine 2023 crollano le gare Pnrr nel secondo trimestre

STUDIO DI ASSONIME SULLO STATO DI ATTUAZIONE

Pesa moltissimo anche l’assenza di dati certi e pubblici che impedisce di “individuare le criticità e di approntare per tempo soluzioni ai problemi”

4 luglio

LA GIORNATA

  • PNIEC, ok a mozione Fdi-Fi-Lega. Sì parziale a testi Pd-M5s-Avs
  • Istat, prezzi costruzioni a maggio: + 0,1% mensile e -1,5% annuo
  • Energia, slitta l’esame al Dl Agricoltura, moratoria in Sardegna
  • Abi, incentivi per gli obiettivi Ue sugli immobili green
  • Mit: Pniissi per 12 miliardi

IL BILANCIO DELLO STATO

Il procuratore generale Pio Silvestri nella sua requisitoria in occasione dell’udienza a Sezioni riunite, sul Giudizio di Parificazione del Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2023: “anche truffe e frodi hanno contribuito”

L'AVVIO DEL ROADSHOW

Ha preso il via da Roma il roadshow di Cassa Depositi e Prestiti pensato per coinvolgere investitori pubblici e privati nel bando da 1,2 miliardi per la creazione di 60 mila nuovi posti letto per studenti universitari entro il 2026. Ma il capitolo alloggi per gli studenti è ancora fortemente in ritardo. Mentre aumenta l’interesse degli investitori privati in questo settore.

La giornata

  • L’Istat dice per la produzione +2,3% su marzo e +10,5% sull’anno
  • La task force Ue conclude la missione in Italia sul Pnrr, Fitto soddisfatto
  • Acea avvia un impianto fotovoltaico in Sicilia con potenza di 28 Mw, tra i più grandi dell’isola
  • L’assemblea di Cassa Depositi e Prestiti rinvia al 27 giugno le nomine dei vertici
APPALTI ISTRUZIONI PER L'USO / 45

Gabriella Sparano

Le certificazioni e la loro verifica

Nell’ambito dei contratti pubblici, le certificazioni dei sistemi di gestione (qualità, ambiente, sicurezza, parità di genere, ecc.) assumono oggi un ruolo strategico. Non solo consentono agli operatori economici di ottenere riduzioni di garanzie e premialità, ma sono spesso un requisito per la qualificazione SOA. Tuttavia, non tutte le certificazioni sono automaticamente valide. Per essere riconosciute, devono essere autentiche, rilasciate da Organismi di Certificazione accreditati e conformi al quadro giuridico europeo, in particolare al Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce i requisiti per l’accreditamento. In Italia, l’Ente di accreditamento ufficiale è Accredia, ma il mercato globalizzato ha portato alla diffusione di certificazioni estere. Questo impone alle stazioni appaltanti di valutare non solo l’accreditamento dell’organismo estero, ma anche il fatto che l’Ente di accreditamento sia riconosciuto a livello internazionale, attraverso gli Accordi di Mutuo Riconoscimento (MRA). Infatti, una certificazione priva dei requisiti sopra indicati può essere non ammissibile in gara, con conseguenze facilmente immaginabili.

Di seguito, dunque, gli aspetti fondamentali di cui devono tenere conto le stazioni appaltanti nella verifica delle certificazioni.

DENTRO IL CERCHIO / 22
La Voce dei Geometri

Paolo Ghigliotti

RUP sotto la lente ANAC: irregolarità in esecuzione e sanzioni pecuniarie

La figura del Responsabile Unico del Progetto (RUP), già centrale nel sistema degli appalti pubblici, acquisisce un’importanza ancora maggiore alla luce della recente Delibera ANAC n. 262 del 3 giugno 2025.

Con questo atto, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha aggiornato il proprio regolamento sull’attività di vigilanza, delineando un quadro di responsabilità più stringente e, soprattutto, introducendo un sistema di sanzioni pecuniarie che incide direttamente sulla fase di esecuzione dei contratti.

L’obiettivo dell’ANAC è chiaro: garantire che l’esecuzione degli appalti pubblici non sia un’area “grigia”, ma un processo costantemente monitorato ed allineato ai principi di correttezza e trasparenza. Le novità introdotte pongono il RUP al centro di questo meccanismo di controllo, confermandolo quale  principale punto di riferimento per l’Autorità nonchè diretto responsabile di eventuali irregolarità.

PROGETTO CORALE / 16

Maria Cristina Fregni

Nessuno potrà mai toglierci quello che abbiamo ballato (anche a Città nel Futuro): la rigenerazione urbana come danza intricata, il grande fermento è appena cominciato

Jane Jacobs usava le espressioni “sidewalk ballet” e “dancing streets” per descrivere le interazioni complesse, impreviste e vitali che si verificano negli spazi pubblici di una città. Questo concetto si riferisce alla “danza intricata” di persone diverse – vicini, acquirenti, bambini e sconosciuti – che si muovono in un quartiere, creando un senso di sicurezza e ordine sociale attraverso un’attività costante e diversificata.

Scopo delle Rigenerazione Urbana dovrebbe proprio essere la riattivazione di queste complesse relazioni, da far esprimere sul palcoscenico di quartieri ambientalmente sostenibili grazie ad un rinnovato rapporto tra uomo e natura.

A sua volta, dunque, la Rigenerazione Urbana, soprattutto per come è andata in scena nella “tre giorni” romana di Città nel Futuro, dal 7 al 9 ottobre scorso presso il Maxxi, può essere vista come una danza, una coreografia contemporanea composta di molteplici fattori, di dinamismo e perseveranza, di esperimenti e repertorio.

L'INTERVENTO

Sostengo il progetto “Roma Consolari”: è la proposta più preziosa, più efficace e più nuova per la città

Walter Tocci

Pubblichiamo l’intervento tenuto da Walter Tocci, ex vicesindaco di Roma e oggi consigliere del sindaco Gualtieri per il coordinamento del Piano di riqualificazione del Centro archeologico monumentale, nel corso del panel di Città nel futuro 2030-2050 dedicato alla presentazione di “Roma Consolari – Un progetto visionario per la città”, a cura dell’IN/ARCH.

 

A Roma è tornata la fiducia nel cambiamento. Abbiamo ormai alle spalle lo spirito depressivo degli anni passati. Ci sono tanti progetti in corso e tanti altri in discussione, per iniziativa della giunta – l’assessore Veloccia ha appena presentato il piano per il Tevere – e anche per l’impegno della società civile, come si vede in questo convegno. A mio avviso, però, tra le tante, l’idea delle consolari proposta da IN/ARCH è la più preziosa, la più efficace e la più nuova.

1. Più preziosa perché antica: la loro raggiera è la più duratura forma territoriale di Roma, dalla protostoria ai giorni nostri.
In una lotta infinita tra l’uomo e l’ambiente, ogni secolo ha impreziosito i tracciati con nuove opere e ha modificato il paesaggio, le infrastrutture, le produzioni, le case.
Ciascun itinerario è come un rotolo di papiro che basta srotolarlo per leggere nelle diverse direzioni la plurimillenaria trasformazione della Campagna Romana.
Il Novecento è stato il secolo più ingeneroso, poiché ha sfiancato le consolari, senza mai prendersene cura; le ha utilizzate nella grande espansione edilizia per sostenere almeno due cambi di scala, quello urbano e quello metropolitano, le ha logorate, le ha stravolte e in alcuni tratti perfino cancellate: la Tiburtina a ponte Mammolo non c’è più, è stata sostituita da un viadotto sopra un parcheggio.
Occorre dimenticare il Novecento per riconciliarsi con la lunga durata di Roma.

IL LABIRINTO OSCRURO DELL'EDILIZIA / 48

Salvatore Di Bacco

Rigenerazione urbana: il Ddl 29 e la sfida del “saldo zero”. Stato dell’arte e azioni del Senato

In un momento storico in cui le città italiane affrontano sfide cruciali — dal consumo di suolo alla desertificazione commerciale, dalla pressione turistica nei centri storici alla necessità di una transizione ecologica — il DDL 29 si propone come la prima legge organica capace di affrontare il tema della rigenerazione urbana con una visione sistemica e nazionale. Un testo che unifica otto proposte precedenti e che ambisce a trasformare il volto delle nostre città, rendendole più sostenibili, vivibili e resilienti.

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