OGGI LA CONFERENZA A ROMA

La via green e sostenibile per la ricostruzione dell’UCRAINA. Ance: pronti a fare la nostra parte con partnership, fondamentale è il coordinamento

09 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Il fabbisogno per la ricostruzione dell’Ucraina è stato stimato intorno ai 500 miliardi di euro. I settori più colpiti sono l’edilizia residenziale, con oltre il 13% del patrimonio abitativo distrutto o danneggiato e più di 2,5 milioni di famiglie coinvolte, e i trasporti e le infrastrutture. Alla vigilia della Conferenza di Roma, l’Ance ha ospitato l’evento  “The Green Reconstruction of Ukraine”, un confronto tra istituzioni e imprese: la scommessa è ricostruire con soluzioni innovative e sostenibili e realizzare un nuovo modello dell’edilizia europea

OGGI LA PRESENTAZIONE DEL 38° RAPPORTO CONGIUNTURALE

Cresme: nel 2025 altra correzione di mercato (-6,1%), ma il Pnrr dà RESILIENZA. “Servono 120mila case l’anno”

08 Lug 2025 di Giorgio Santilli

La contrazione di mercato prevista per quest’anno segue quella del 2024 (-2,7%) e continuerà nel 2026 (-2,1%). Nel 2028 la correzione dovrebbe arrivare, rispetto al picco del 2022, all’11,4%, pari a 21 miliardi a valori deflazionati. C’è però la tenuta del settore, fortificato dalla grande espansione del triennio 2021-2023. “La frenata del mercato – avvisa il Cresme – mantiene tuttavia la produzione su livelli importanti in chiave storica, come se il settore avesse fatto un salto di scala rispetto al recente passato in termini di potenzialità produttive”.  Tra il 2019 e il 2024 il valore della produzione (compresa la manutenzione ordinaria) è cresciuto da 180 miliardi a 228 miliardi, con un incremento di 109 miliardi. Poco più di metà di questo valore, 56 miliardi, è però dovuto all’inflazione del settore, mentre 53 miliardi sono di crescita reale. C’è il rischio di un nuovo incremento dei costi di costruzione per effetto della guerra dei dazi.

L'audizione di Cavallari

L’allarme dell’Upb: calo demografico, 700mila lavoratori in meno al 2030

08 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Questa perdita peserà su crescita e produttività. Serve intervenire su più fronti: natalità, occupazione, valorizzazione del lavoro. Per la presidente Cavallari occorre intervenire con lungimiranza e tempestivamente: così sarà possibile affrontare la transizione demografica non come un’evoluzione da subire ma come un processo da governare.

Il protocollo

Caldo: ISTRUZIONI dall’Inps. Arrivano decreto del Lavoro, emendamento Cig

07 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Le temperature record fermano le attività. Nei giorni scorsi l’Inps ha diffuso le istruzioni nelle quali  definisce le modalità di accesso agli ammortizzatori sociali nei casi di interruzione o riduzione dell’attività dovuti al caldo eccessivo. Le ore di cassa integrazione ordinaria utilizzate per eventi “oggettivamente non evitabili” non intaccheranno il monte ore disponibili. Il Mef sta quantificando gli oneri che ne deriveranno.

Le audizioni sul Dl Economia

Caro materiali, Brancaccio (Ance): “Potenziare fondo su rigenerazione”

03 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

L’associazione propone, quindi, un chiarimento normativo che, prima di tutto, “consenta di applicare le misure compensative dell’art. 26 anche ai contratti FOI, limitando l’esclusione solo alle lavorazioni già coperte dal fondo nell’anno di riferimento. L’Upi: serve sezione dedicata del fondo unico al reimpiego delle risorse per gli investimenti nella rete stradale provinciale.

Emergenza caldo, Governo e parti sociali firmano il protocollo quadro. “Buone prassi e percorsi condivisi” per non fermarsi e tutelare i lavoratori. Calderone: a giorni il decreto ministeriale

02 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Arriva il protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro. Vengono delinetate quattro aree di intervento relative a  formazione-informazione,  sorveglianza sanitaria, abbigliamento/indumenti/dpi e riorganizzazione dei turni e orari di lavoro. Il protocollo parla di buone prassi che ora andranno declinate in accordi attuatitivi e ai tavoli contrattuali. Il protocollo verrà recepito in un decreto ministeriale che sarà emanato nei prossimi giorni

 

L'assemblea di Assarmatori

Messina: Con gli Ets transhipment a rischio, Nordafrica più competitivo

01 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Assarmatori lancia l’allarme sull’impatto del regime Ets sulla logistica del transhipment. C’è il rischio reale di una migrazione da porti come quello di Gioia Tauro, verso quelli del Nord Africa dove questo prelievo non viene effettuato. Per gli armatori, questa sta diventando un’opzione concreta. Ma il sistema portuale deve essere pronto alle sfide che pone la decarbonizzazione del trasporto marittimo. Va rilanciata, inoltre, la competitività della cantieristica europea ma non con misure protezionistiche.

L'ASSOCIAZIONE DEI COSTRUTTORI

Romain Bocognani (ingegnere, 46 anni) è il nuovo direttore generale dell’Ance

01 Lug 2025 di Red. Diac

Ingegnere civile, nato a Grenoble, ha 46 anni. Prima di entrare nell’Associazione nazionale dei costruttori ha lavorato sia al ministero dei Lavori pubblici, dei Trasporti, del Turismo e del Mare francese, dove è stato capo della Divisione studi, infrastrutture e mobilità, sia al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano. Ha lavorato anche alla commissione Ue e all’Ocse. Succede a Massiliano Musumeci.

Dati, non mattoni: il nuovo capitale dell’edilizia

01 Lug 2025 di Luca Ferrari

Per secoli, il valore dell’edilizia è stato misurato in metri cubi di calcestruzzo, in chilogrammi d’acciaio, in tonnellate di materiali. Oggi, il vero capitale dell’ambiente costruito non è fatto di mattoni, ma di dati. In un settore che vale il 13% del PIL mondiale ma che resta uno dei meno digitalizzati, questa affermazione può sembrare provocatoria. Eppure, è già realtà.

I-COM E MICROSOFT

Data center: in Italia 15,1 miliardi al 2026. Crescono le startup IA

15 Giu 2025 di Mauro Giansante

Secondo le elaborazioni dell’istituto guidato da Stefano da Empoli, la crescita degli investimenti nei data center si tradurrà in un aumento complessivo pari a 5,8 miliardi di euro di indotto economico per la filiera italiana e 790 milioni di euro in entrate fiscali. A livello settoriale, i comparti che beneficeranno della realizzazione delle nuove infrastrutture sono numerosi. La maggior parte delle risorse ricadrà però sulla “Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica” (3,9 miliardi di euro).

La giornata

Il Governo DIVISO su fisco e terzo mandato, la sinistra sulla cittadinanza

10 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Istat: si interrompe il ciclo negativo della produzione industriale, ad aprile +0,3% su anno
  • ‘Città in scena’ approda in Sardegna, presentati 13 progetti regionali e uno internazionale
  • Cdp lancia con successo il secondo green bond da 500 milioni a supporto degli investimenti
  • Le imprese prevedono 595 mila entrate a giugno e 1,5 milioni entro agosto
  • Accordo tra Enac Servizi e Sace per lo sviluppo degli aeroporti
SICUREZZA E APPALTI/PERCHé VOTO NO

Le finalità del quesito sono condivisibili, ma si corre l’elevato rischio di irrigidire l’intero sistema

05 Giu 2025 di Niccolò Grassi

L’8 e 9 giugno si voterà il referendum abrogativo che propone la cancellazione parziale dell’art. 26, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008, nella parte in cui esclude la responsabilità solidale del committente – da intendersi come l’appaltatore – per i danni derivanti da “rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici”.

 

LA GUIDA AL VOTO DELL'8-9 GIUGNO

Sfida su lavoro e cittadinanza, è corsa al quorum per i cinque referendum

05 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

E’ corsa al quorum per i cinque referendum sui quali sono chiamati a votare domenica 8 e lunedì giugno i cittadini italiani. E’ sicuramente questa la sfida politicamente più rilevante per la quale si stanno battendo, in questo rush finale di campagna elettorale, i promotori a cominciare dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e lo schieramento politico con in prima fila la segretaria del Pd Elly Sclhein. Il primo nemico da battere è l’astensionismo per il quale si sono espressi rappresentanti del Governo, tra chi alle urne proprio non ci andrà, come i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, e chi, come la premier Giorgia Meloni andrà al seggio ma non ritirerà le schede.

IL RAPPORTO DELLA FONDAZIONE CARIPLO

Economia circolare, DOMINIO del nord Italia sulle startup. Solo l’1,9% riguardano l’edilizia e le costruzioni, la logistica cresce al centro-sud

04 Giu 2025 di Mauro Giansante

Tra i settori, con il 27,3%, prevale il digitale con soggetti dedicati a soluzioni di tracciabilità ambientale tramite blockchain o IoT, piattaforme per il riutilizzo e la sharing economy, sistemi di data intelligence per l’ottimizzazione dei flussi di materia e decarbonizzazione. Transizione terza al 12,7%. Dal 2022 al 2024 mobilitati 812 milioni.

Il Global Outlook

Ocse TAGLIA le stime della crescita globale. “Rilanciare gli investimenti”

03 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

L’Ocse ha pubblicato il nuovo Global Outlook che prevede un rallentamento della crescita globale a causa dello scenario deteriorato dalle guerre commerciali e dal clima di incertezza che mina la fiducia di famiglie e imprese. In particolare, i Paesi che registreranno la maggiore frenata delle proprie economie sono i big, Usa e Cina. Per l’Italia sono previsti rischi al ribasso. In questo scenario, l’Ocse indica la strada degli investimenti, la cui lentezza nella crisi finanziaria ha avuto un forte impatto,per assicurare una crescita resiliente.

La settimana

Bce, giovedì il direttivo: si attende nuovo TAGLIO di 25 punti base

02 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Energia, convegno “Il futuro è ancora verde?” Con Pichetto e Salvini
  • Al via le audizioni sul Dl Infrastrutture
  • La mobilità del futuro al centro della due giorni di Asstra
  • La ministeriale Ocse a Parigi: il commissario Ue Maros Sefcovic incontra il ministro del Commercio cinese, Wang Wentao
L'assemblea di Bankitalia

L’allarme di Panetta: “Navighiamo nelle incertezze ma non possiamo stare fermi. Serve un PATTO europeo per la produttività, decisivo sarà l’Eurobond”

30 Mag 2025 di Maria Cristina Carlini

Le ombre delle politiche protezionistiche sullo scenario globale sono al centro delle Considerazioni Finale del Governatore della Banca d’Italia. Le tensioni sui dazi pesano sulla crescita dell’economia ma il rischio è anche che il commercio si trasfomi in fonte di divisioni e di instabilità politica, mettendo a repentaglio la pace. Non si può stare fermi: è il monito che Panetta rivolge soprattutto all’Europa. Servono interventi rapidi e strutturali per cambiare il modello di sviluppo: le carte vincenti sono produttività e innovazione. Va completato il mercato dei capitali e cruciale è il bond europeo. Della risposta comune europea beneficerà l’Italia, che deve porre l’innovazione al centro della sua strategia economica

GREEN BOOK UTILITATIS

Rifiuti, Italia prima dal 2013 ma PESA la gestione comunale del servizio

29 Mag 2025 di Mauro Giansante

Guardando il trend, se nel 2013 il nostro Paese presentava valori sempre più alti rispetto alla media europea ma più bassi della Francia (16% vs 17%), nell’ultimo periodo l’Italia ha fatto un importante balzo in avanti che l’ha portata ad un tasso di circolarità del 21% distanziando la Francia di quasi 3 punti percentuali. Ma sulla gestione la frammentazione è sia orizzontale che verticale, soprattutto nelle aree centro-meridionali del Paese. Sulle fasi che compongono la filiera, ci sono troppo pochi grandi gestori in grado di chiudere il ciclo. La soluzione, allora, sarebbe quella di raccordare la raccolta delle varie frazioni con gli impianti.

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