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RIGENERAZIONE FS

Nodo cruciale del quadrante vaticano, a poco più di un mese dall’inizio dell’anno giubilare, si ripresenta al pubblico totalmente rinnovata. Una vera e propria opera di restauro realizzata grazie all’apporto dei fondi giubilari, pari a 1,7 milioni, e delle risorse di Ferrovie dello Stato – tramite la sua partecipata RFI -, per un costo complessivo di undici milioni di euro. I lavori hanno riguardato gli spazi esterni e interni dello scalo e hanno permesso di azzerare le barriere architettoniche.

LA FRENATA AL SENATO

Italia Viva attacca il Pd al Senato per le titubanze sulla legge, mentre il Consiglio nazionale Ingegneri ribadisce: nuove norme solo con la riforma del codice dell’edilizia. Ma l’audizione che più ha lasciato il segno in commissione Ambiente è quella di Aldo Travi, ordinario di diritto amministrativo alla Cattolica di Milano, che ha spiegato perché l’interpretazione autentica relativa alla norma sugli edifici di oltre 25 metri di altezza è illegittima. Interpretazione non percorribile neanche per una definizione di ristrutturazione edilizia che non tracci sulla demolizione e ricostruzione un confine netto con la nuova costruzione. Infine, la legge è onerosa  e senza copertura perché gli enti locali potrebbero essere costretti a restituire gli oneri di urbanizzazione ai cittadini.

LE AUDIZIONI AL SENATO

A Palazzo Madama crescono i dubbi anche nella maggioranza sull’approvazione rapida del testo del disegno di legge nella versione approvata dalla Camera. Diviso anche il Pd. In Aula il Ddl calendarizzato non prima di marzo. Spaccatura nelle audizioni di ieri: a favore del Ddl si sono schierate Confindustria Assoimmobiliare, Aspesi e Confedilizia, nettamente contrari i consigli nazionali degli Architetti e degli ingegneri e l’Istituto nazionale di urbanistica. Fortemente critici i tecnici degli enti locali (Unitel) e i giuristi Travi e Urbani.

L'AUDIZIONE DI NICOLA ARMAROLI

Rispettare quanto previsto dal ddl appena presentato dal Mase, che richiama quanto previsto dal Pniec con una produzione ottimale tra l’11 e il 22% della richiesta di energia elettrica (tra gli 8 e i 16 GW di capacità nucleare installata), significherebbe dover installare 120 Small Nuclear Reactors (Smr) sul nostro territorio. Dove però si ripresenterebbe anche il problema dell’accettazione da parte delle amministrazioni locali e la comunità civile, un po’ come per rigassificatori e pale eoliche.

SMART DISTRICT CHORUS LIFE

Aprirà nel mese di giugno il cantiere del nuovo PalaSport della città. Chorus Life ha annunciato l’avvio della procedura di gara per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport in via Pizzo della Presolana. L’intervento, che si inserisce nell’ambito del piano di rigenerazione urbana del nuovo smart district, prevede anche la riqualificazione e allargamento di via Castel Regina.

Il preconsuntivo del 2024

La filiera del legno arredo ha tenuto pur avendo navigato nel 2024 in “acque molto tempestose”. Ma ora ci sono pesanti incognite con la guerra commerciale ingaggiata da Trump. Dazi che per il settore avrebbero pesanti conseguenze visto che per il settore l’America è l’unico dei principali mercati che ha registrato un segno positivo. Un altro rischio poi è che la stretta negli Usa spinga la Cina a cercare nuovi mercati e in particolare l’Europa. Sono variabili che metteranno a dura prova il settore. In questo quadro, il Salone del Mobile di Milano, presentato ieri, rimane una grande opportunità strategica.

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La giornata

  • Caso Almasri, oggi l’informativa di Nordio e Piantedosi. Meloni assente e le opposizioni attaccano
  • Al via la seconda edizione della Settimana nazionale delle discipline Stem. Meloni: “strategiche per il futuro della Nazione”
  • Acqua, Commissione Ue: l’Italia riveda periodicamente permessi e controlli
  • Energia: Pichetto firma decreto per anticipare aste stoccaggio gas “Misura per evitare aggravi, atto concreto per cittadini e imprese”

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

Dopo le anticipazioni del MIT di martedì 28 gennaio, con l’uscita di alcune FAQ e chiarimenti rivolti  agli operatori comunali e professionisti tecnici, nella tarda serata di giovedì 30 gennaio è stato sorprendentemente pubblicato un documento integrale con le linee guida inerenti al  Decreto Salva Casa; un e-book in PDF di  42 pagine con chiarimenti sugli aspetti e le procedure che non hanno permesso al decreto di trovare concreta applicazione.

Chiarimenti sì, ma ancora lacune.

Le nuove linee guida del MIT chiariscono sì alcuni aspetti del DL Salva Casa, ma lasciano ancora molti interrogativi cui, nonostante le diverse sollecitazioni degli operatori tecnici di settore, tra cui UNITEL, non è stata data risposta.

Ad una prima lettura sia gli indirizzi sia i criteri interpretativi del MIT confermano i dubbi su un provvedimento che appare più un intervento emergenziale che una riforma strutturale e che difetta di una visione d’insieme. C’è un rischio concreto di generare ulteriori incertezze applicative, proprio per la totale assenza di una visione d’insieme organica e strutturale dell’edilizia e dell’urbanistica: https://diariodiac.it/il-salva-casa-cambia-passo-ma-lascia-aperte-tante-criticita-il-futuro-delledilizia-passa-dalla-riforma-del-testo-unico/

Dopo mesi di attese e facendo seguito alle Faq pubblicate, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha reso pubbliche le linee di indirizzo e i criteri interpretativi per l’attuazione del DL 69/2024 (Salva Casa), convertito con modificazioni nella Legge 105/2024.

LA CONVENTION DI ASSORESTAURO

Pubblicato il nuovo Piano Gare

Per la prima volta, la Consip ha pubblicato il Piano Gare per il 2025. Un passo con il quale la centrale degli acquisiti pubblica dà corpo al nuovo piano industriale 2025-2028 con l’obiettivo di ottimizzare le spese e migliorare l’efficienza della Pa. Un elemento centrale è rappresentato dall’innovazione dei modelli di gara. Il piano indica “sfide” su sei filiere: digitalizzazione, sanità, automotive, energia, building management, lavori pubblici. Trasparenza e dialogo costruttivo tra Pa e imprese. Quest’anno le gare sono 111 con un aumento del 35% per centrare la quota di 120 miliardi di acquisti nell’arco di piano

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La giornata

  • Inflazione in risalita a gennaio, nel paniere dell’Istat entrano shorts e coni gelato
  • Fs e Almaviva insieme per la mobilità digitale: nasce il consorzio Sagitta per accelerare le nuove infrastrutture digitali e l’internazionalizzazione
  • Antitrust:  favorire la concorrenza nella modifica della concessione del porto di Fiumicino
  • La Ue istituisce la nuova Direzione Mena per rafforzare i partenariati nel Mediterraneo e nel Golfo
  • De Maio (Inarcassa): “Il Consiglio di Stato mette la parola fine alla diatriba sull’equo compenso, auspichiamo che non si debba più intervenire”

Le nuove strategie per Ita

Lufthansa, appena entrata nel capitale di Ita con il 41%, prepara il nuovo piano industriale. Si punta a chiudere in utile già quest’anno ma l’obiettivo è quello di un break even sostenibile, al netto di grandi eventi come il Giubileo. E’ su questo che si basa la crescita con l’espansione della flotta e, quindi, assunzioni. Strategico è l’aeroporto di Fiumicino che diventa il sesto hub del gruppo. Qui, Lufthansa vuole crescere e dispiegare tutto il potenziale che lo scalo può esprimere anche grazie agli investimenti in corso. Bisognerà, intanto, evitare i colli di bottiglia nella stagione estiva

IL NUOVO PIANO

Si è tenuto ieri pomeriggio il convegno di Fratelli d’Italia su ambiente ed energia per fare il punto sulle mosse del governo e dell’Unione europea tra Pnrr, obiettivi di decarbonizzazione e persecuzione degli stessi tramite un Green Deal più o meno attento al mondo industriale e alle logiche economiche. Il nuovo Piano strategico nazionale delle aree interne riprende in gran parte quanto elaborato dal 2013 a oggi ma con l’intento di far ripartire (meglio) l’azione.

SUA Monza-Brianza e Città Metropolitana di Milano

IL MILLEPROROGHE AL SENATO E IL CONVEGNO DI ANCE EMILIA-ROMAGNA

Ammesso a Palazzo Madama l’emendamento che congela fino al 2026 le norme sui certificati di esecuzione lavori rilasciati solo ai subappaltatori escludendo l’appaltatore. Passa il primo esame anche la proposta di equiparare la revisione prezzi anche per i servizi a quella per i lavori. Inammissibile l’emendamento di Forza Italia sul partenariato pubblico privato. Mazzetti: non mi fermo sul PPP, ridiamo forza al diritto di prelazione, nel 2025 correggere ancora e assestare il codice. Schiavo: bene la correzione sui subappalti, passi avanti su varianti e settori speciali.  Cancrini: il correttivo è un’altra occasione mancata, assurda l’abolizione del subappalto obbligatorio per le lavorazioni specialistiche, trasformare in regolamento l’allegato sull’esecuzione del contratto. Croci: nei prezzari anche l’aumento contratttuale. Il vicepresidente dell’Emilia-Romagna Colla: basta cambiare le norme, utilizziamo le potenzialità dell’accordo di collaborazione, passiamo a liste di merito per premiare le imprese migliori.

Appalti Istruzioni per l’uso / 25

di Gabriella Sparano

È di questi giorni l’annuncio dell’ANAC di avvio nei prossimi mesi di un’attività di vigilanza su alcuni profili di criticità emersi con riferimento sia alla fase di affidamento sia alla fase di esecuzione dei contratti pubblici.

Tra questi, gli affidamenti effettuati mediante ricorso all’istituto della somma urgenza, per i quali va presidiata la corretta applicazione della specifica disciplina prevista dall’articolo 140 del Codice, in quanto, dando luogo ad affidamenti in forma diretta, è derogatoria di quella ordinaria basata sulla concorrenza e competizione tra operatori economici.

Vediamo, allora, cosa sono gli affidamenti di somma urgenza e qual è la corretta procedura da seguire.

Il graffio

INAUGURATO IL GRAB

di Francesco Ferrante

Mercoledì 16 aprile è stato inaugurato il primo pezzo del GRAB (il Grande Raccordo Anulare delle Bici), quei trecento meravigliosi metri di Via San Gregorio che vanno dall’Arco di Costantino, a fianco del Colosseo, fino al Circo Massimo. Il percorso ciclopedonale è stato realizzato togliendo spazio alle automobili: una corsia per senso di marcia. E regalando quello spazio appunto a ciclisti e pedoni. Rendendo – se possibile – ancora più bella, con più verde e nuove piante, quella strada che corre lungo il Palatino.

Dentro il cerchio/2

La Voce dei Geometri

di Ernesto Alessandro Baragetti

Consigliere del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
La fiscalità immobiliare scollegata dal valore economico dell’immobile: il sistema estimale del Catasto pensato 90 anni fa. Serve equità, urge riforma

Per il catasto fabbricati, il sistema estimale catastale italiano nasce e prende forma tra la fine degli anni trenta e il corso degli anni quaranta del secolo scorso e a tutt’oggi è regolato dalle medesime norme costitutive, salvo minime integrazioni di prassi e procedurali (per lo più riconducibili alle naturali implementazioni operativo-funzionali di carattere informatico e digitale).

Nel corso degli ultimi trent’anni, diversi sono stati gli appuntamenti dell’agenda politica che hanno condotto a porsi il quesito, se il sistema così creato potesse rappresentare ancora uno strumento valido considerando la sempre maggior centralità della fiscalità immobiliare rispetto ai processi economici e di bilancio del nostro Paese, in correlazione alla necessità di plasmare un sistema fiscale sempre più efficiente.

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