IL BANDO
Il bando riguarda la realizzazione di una struttura coperta polifunzionale destinata a riqualificare la piazza centrale che si candida a diventare la nuova “agorà” pubblica della località termale in provincia di Padova. Il concorso di progettazione, in due fasi, è promosso secondo il modello del Consiglio Nazionale degli Architetti e si rivolge a professionisti di tutto il mondo. Le proposte di idee vanno consegnate entro le ore 12 del 25 luglio 2025. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera arriva a sfiorare 1,5 milioni di euro.
DEMANIO
Obiettivo è quello di sviluppare progetti di valorizzazione e razionalizzazione degli edifici del patrimonio immobiliare pubblico presenti sull’isola dell’arcipelago toscano e creare nuovi poli di attrazione sociale e culturale in una logica di economia circolare, caratterizzati dall’utilizzo di materiali eco-compatibili e tecnologie innovative integrate, anche per la produzione di energia pulita. Nelle prossime settimane è previsto l’avvio di un Tavolo Tecnico Operativo per definire un primo portafoglio di beni da valorizzare e le attività ad essi associati.
INVIMIT SGR
Lo storico edificio vincolato del 1929 cambia destinazione e diventerà un residence dedicato agli over 65 autosufficienti. La conferma arriva da Invimit Sgr spa, controllata dal Ministero dell’Economia, che sul proprio sito ha pubblicato l’offerta ricevuta per la locazione della storica residenza torinese. Il contratto di affitto previsto avrà una durata di 20 anni, rinnovabile per altri 5.
IL BANDO
La zona che sarà oggetto dell’intervento è quella di Santa Teresa. Previsto anche un nuovo sistema di viabilità a doppio senso di circolazione tra il porto commerciale e il molo Manfredi con due nuove rotatorie. Ci saranno poi aree attrezzate per migliorare la vivibilità con la demolizione di edifici non idonei e la costruzione di una nuova sede per l’Autorità portuale. Il termine di consegna per il concorso di idee è fissato per il 18 luglio 2025. Montepremi: 19mila euro
RIGENERAZIONE
Dall’aumento dello spazio pedonale al riassetto delle strade, passando per l’aumento di parcheggi e delle alberature: grazie ad un progetto di quasi 60 milioni di euro uno dei rioni più storici di Roma è pronto ad essere ridisegnato per diventare più vivibile, green e inclusivo. Dopo anni di dibattiti e proposte il Masterplan per la riqualificazione del quartiere, redatto dal dipartimento di architetture e progetto della Sapienza e dal dipartimento di architettura di Roma Tre, è approdato in giunta capitolina con undici progetti
RIGENERAZIONE
L’Agenzia del direttore Alessandra dal Verme ha consegnato al Ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti un capannone di 3mila mq, in disuso da anni, da destinare ai nuovi archivi, ora dislocati in diversi immobili della Capitale. Un intervento di ristrutturazione e adeguamento normativo, che ha trasformato, con un investimento di circa 4,5 milioni di euro, il vecchio “Hangar 159”, originariamente adibito a officina per la riparazione di motori e parti meccaniche degli aeroplani, in un edificio moderno e sostenibile
RIGENERAZIONE
Un maxi intervento da 80 milioni di euro, a basso impatto ambientale, realizzato puntando a massimizzare l’uso di superfici “già compromesse sul piano ambientale” e che prevede anche un nuovo parcheggio interrato. Entro luglio ci sarà l’indizione del bando e l’intero progetto dovrà vedere luce non oltre il 30 aprile 2029.
RIGENERAZIONE
La Fondazione creata da tre sviluppatori immobiliari, DeA Capital Re sgr, Investire sgr e Fabrica Immobiliare sgr, chiama a raccolta le eccellenze multidisciplinari romane, italiane e internazionali, per re-immaginare la Capitale nei prossimi anni. Si cercano soluzioni e proposte per costruire una banca dati di progetti innovativi sulla rigenerazione urbana. Primo premio di 130mila euro, rimborso di 70mila euro per il secondo classificato, gettoni da 25mila euro ciascuno ai classificati dal terzo al sesto posto. Termine per la candidatura alla prima fase fissata al 10 giugno: i sei migliori team saranno poi invitati partecipare alla gara vera e propria con consegna dei progetti entro il 15 dicembre 2025.
PUNTATA 2
Prosegue il viaggio di Diario Diac a Salerno dove le archistar più prestigiose del mondo si sono fermate per trasformarla con grandi opere di architettura contemporanea. Gli altri progetti del programma: la stazione marittima realizzata da Zaha Hadid Architects; il nuovo centro culturale in via degli Etruschi; il nuovo stadio Arechi; il nuovo volto dell’ex scalo merci e la cittadella giudiziaria; il Marina d’Arechi Port Village come reinterpretazione della tradizione nautica a firma dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava.
PUNTATA 1
Da Zaha Hadid a Santiago Calatrava, passando per David Chipperfield, Oriol Bohigas, Jean Nouvel, Tobia Scarpa, Massimiliano Fucksas e Ricardo Bofill. Le archistar più prestigiose del mondo si sono fermate a Salerno per trasformarla con grandi opere di architettura contemporanea. Uno straordinario programma di riqualificazione urbanistica e valorizzazione del territorio realizzato a partire dal 1993 dall’allora sindaco Vincenzo De Luca.
RIGENERAZIONE URBANA
Ci saranno poi quattro diverse installazioni architettoniche pensate per valorizzare le potenzialità espressive e artistiche della ceramica, con grandi totem verticali alti 3,2 metri. Per la prima volta coinvolti i quattro comuni del distretto della ceramica: Formigine, Fiorano, Maranello e Sassuolo.
RIGENERAZIONE
Dallo stadio alle ex caserme Guido Reni, passando per il Villaggio Olimpico: sono diverse le operazioni di rigenerazione che stanno per cambiare il volto del quartiere. Per Guido Reni si è aperta la fase 3, ovvero via libera alle offerte vincolanti per il progetto di riqualificazione atteso da decenni e che coinvolge oltre 50mila metri quadri con un investimento da 500 mln di euro. Per lo stadio Flaminio è arrivata la bocciatura da parte della giunta comunale dell’interesse pubblico per il progetto presentato dalla società Roma Nuoto e si punta ora sullo studio della SS Lazio che contempla un investimento di circa 400 mln e un impianto da 55 mila posti.
RIGENERAZIONE
Dalla caserma Lucania al palazzo degli uffici governativi, passando per l’ex biblioteca provinciale. Sono 16 gli immobili dislocati sul territorio comunale di Potenza, divisi tra i quattro di proprietà dello Stato, cinque del Comune, tre della Regione Basilicata e quattro dell’Università della Basilicata, inseriti nel Piano Città degli Immobili Pubblici dell’Agenzia del Demanio. L’obiettivo dell’accordo siglato dall’Agenzia del direttore Alessandra Dal Verme nel capoluogo lucano con il Comune di Potenza, la Regione Basilicata e l’Università degli studi della Basilicata, è quello di rilanciare il centro storico, attraverso la riqualificazione del patrimonio immobiliare.
RIGENERAZIONE
La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di riqualificazione della strada sul gettonato belvedere all’ombra del Vesuvio. Saranno rifatti capostrada e marciapiedi, finanziati nell’ambito del mutuo attivo presso la Banca Europea degli Investimenti (BEI). Ripiantumati anche 84 lecci nell’ambito di un programma di finanziamento della Città Metropolitana. Il progetto prevede una durata del cantiere pari a 12 mesi. La gara per l’affidamento dei relativi lavori sarà bandita entro il mese di aprile.
I lavori si inquadrano nel più ampio “Grande progetto Collina di Posillipo”, un insieme integrato di interventi che l’amministrazione Manfredi ha messo in campo già da diversi mesi, con un impegno finanziario enorme, oltre 31,5 milioni di euro, per riqualificare la più bella cartolina di Napoli
RIGENERAZIONE
Oltre 1.150 posti letto suddivisi in due residenze: la prima sorgerà su un’area di 6 mila metri quadrati nell’area est di Mind in prossimità del grande Campus scientifico dell’Università Statale, progettato dallo studio CRA – Carlo Ratti Associati, pronto per la seconda metà del 2027, di fronte all’Albero della Vita e metterà a disposizione 646 alloggi; la seconda sorgerà nell’area ovest di Mind, di fronte all’ospedale Galeazzi studentato e ospiterà 506 posti. I posti letto saranno a tariffe convenzionate col Comune di Milano.
RIGENERAZIONE
L’Agenzia del Demanio ha affidato in concessione per 40 anni alla società messinese Hotel Scausi srl l’immobile meglio conosciuto come l’ex convento di Santa Teresa, sul lungomare nel centro storico di Siracusa. La struttura sarà riqualificata e destinata a servizi ricettivi e, in collaborazione con gli enti locali, ospiterà spettacoli, mostre, convegni ed eventi aperti al pubblico per la promozione e la vendita di prodotti locali enogastronomici e dell’artigianato siciliano. A poca distanza un altro immobile di proprietà dello Stato pronto ad essere affidato in concessione per rinascere con un progetto di valorizzazione. Si tratta dei Magazzini sotto la Chiesa del Collegio, inseriti nel bando pubblicato dall’Agenzia a novembre e la cui scadenza è prevista per il prossimo 14 maggio.
SECONDA PUNTATA
Dal nuovo progetto di recupero della stazione Porta Susa allo Space Park, la struttura ‘astronave’ nelle ex cartiere Burgo di Niemer, passando per l’ex grattacielo Rai a Porta Susa all’ex mercato ortofrutticolo che diventerà un nuovo quartiere residenziale. Continua il viaggio di DiarioDiac nel capoluogo piemontese. Il primo in Italia, a fine anni ‘90, a dotarsi di un piano strategico di rigenerazione urbana e che ancora oggi rappresenta un modello virtuoso.
Il bando
di Mercedes Tascedda
L’opera collegherà l’autostrada di Fiumicino e il quartiere Eur, la conclusione è prevista per il 2031. Il termine per la presentazione dell’offerta l’8 ottobre.
L'intervento
di Angelo Ciribini
Appalti Istruzioni per l’uso / 33
di Gabriella Sparano
L’ANAC ha recentemente finalizzato l’aggiornamento del sistema di qualificazione (il 24 giugno 2025), incorporando i nuovi requisiti introdotti o modificati dal Decreto Legislativo 209/2024 (cd. “Correttivo”). Questo aggiornamento permette ai RASA (Responsabili dell’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti) di procedere con l’inserimento dei dati e delle informazioni richieste, come dettagliato nell’Allegato II.4 del Codice. Tali dati, combinati con quelli importati dalla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP), determineranno il punteggio complessivo e il conseguente livello di qualificazione ottenuto con l’invio dell’istanza. Nonostante i chiarimenti forniti dall’Autorità, prima con la consultazione pubblica e poi con gli aggiornamenti del Manuale Utente e con gli avvisi pubblicati nel servizio dedicato, le Stazioni Appaltanti manifestano ancora incertezze.
Cerchiamo, quindi, di rispondere ai dubbi più frequenti.
Dentro il cerchio/11
La Voce dei Geometri
di Paolo Ghigliotti
Gli infortuni e le morti sul lavoro, continuano purtroppo a rappresentare una ferita profonda per il nostro Paese. Nonostante un quadro normativo in continua evoluzione, caratterizzato dal susseguirsi di leggi, campagne di sensibilizzazione e appelli pubblici, purtroppo i numeri degli infortuni e dei decessi sul lavoro restano ancora tragicamente troppo alti. Il 1° ottobre 2024 è stato introdotto un nuovo strumento mirato ad affrontare questa emergenza: la patente a punti per la sicurezza nei cantieri edili, con l’obiettivo dichiarato di innalzare gli standard di sicurezza in uno dei contesti più a rischio, rappresentato dai cantieri temporanei e mobili. Questo nuovo strumento non sembra però aver prodotto un’auspicata importante inversione di tendenza: i primi dati disponibili, confrontati con i dati del periodo precedente all’ottobre 2024 non confermano un miglioramento. Anzi.
LA NOTIZIA
OK DELLA CAMERA AL DDL
di Mauro Giansante
Servirà una terza lettura parlamentare per approvare in via definitiva il disegno di legge in materia di intelligenza artificiale approvato ieri dalla Camera dopo il prima via libera arrivato da Palazzo Madama a marzo, quasi un anno dopo l’approvazione del testo da parte del Consiglio dei ministri. E’ il ddl con cui il governo dovrà recepire l’Ai Act europeo. Intanto, secondo dati Bigda, l’intelligenza artificiale coinvolge già oggi il 57% dei dipendenti pubblici italiani.
Newsletter DIAC / Ricevi in email gli aggiornamenti sulle ultime novità e sui temi più importanti.
Direttore responsabile: Giorgio Santilli
In redazione: Maria Cristina Carlini, Mauro Giansante
Progetto grafico: Cinzia Leone
Web design: No Digital Brain
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma.
Iscrizione n°65/2024
ROC numero 41634
ISSN 3035-0735
Argomenti