OSSERVATORIO CRESME EUROPA SERVIZI

Gare di appalti di lavori tradizionali in calo nel 2025 (ma recupera Anas), boom di Ppp e concessioni

23 Dic 2025 di Giorgio Santilli

Diciannove lotti per un importo totale di 724 milioni pubblicati dal 1° novembre al 22 dicembre: sono il segno di un primo risveglio dell’Anas. A fine ottobre l’azienda stradale aveva messo in gara lavori per 1.748 milioni di euro, poco più della metà dell’anno precedente. Il totale del mercato dei lavori pubblici ha il segno positivo: +36,2% passando da da 50,6 a 68,9 miliardi. Pesa la crescita del Ppp, mentre si riducono del 21% i mercati di appalti tradizionali. Crescono, in particolare, le concessioni di lavori e altri contratti di partenariato pubblico-privato che passano da 2,1 a 13,9 miliardi (+556%) e le concessioni di servizi e società miste che passano da 3,4 a 12,8 miliardi (+280%).

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Non sottovalutiamo le nuove norme sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi

23 Dic 2025 di Marco Vignali

Nello stillicidio di iniziative legislative in materia edilizia ed urbanistica che caratterizza gli ultimi mesi dell’anno, è passata forse sottotono l’approvazione della Legge 2 dicembre 2025 numero 182, che si occupa di “disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese”. Il testo introduce importanti novità destinate ad incidere significativamente sul procedimento amministrativo in ambito edilizio. 

DIARIO POLITICO

Una legge di Bilancio che apre la campagna elettorale

22 Dic 2025 di Pol Diac

Salvo cataclismi, la legge di Bilancio verrà approvata a ventiquattr’ore dall’esercizio provvisorio. Un finale già visto, certo. Ma mai con un governo che si racconta come granitico, forte di una maggioranza numericamente ampia e di un’opposizione divisa, afona, irrilevante.

Proprio per questo il brivido di fine anno non è un dettaglio tecnico, ma un campanello d’allarme politico. Qui non c’entrano solo pensioni, incentivi alle imprese o perfino norme sui condomini. Lo scontro nella maggioranza segnala altro: la campagna elettorale per il 2027 è già iniziata e qualcuno ha deciso di giocarla d’anticipo. La Lega, in particolare, ha scelto la linea del ricatto politico. Matteo Salvini ha minacciato la crisi, agitato il totem previdenziale – ormai parte integrante del suo repertorio identitario soprattutto dopo l’alt al Ponte – e mostrato i muscoli sapendo bene dove colpire. Pensare che il leader del Carroccio non fosse informato delle misure contenute nel maxiemendamento è poco credibile.

Quattro mosse essenziali per un serio programma per la casa: il problema più drammatico è la localizzazione degli interventi ERP

22 Dic 2025 di Roberto Morassut

Un serio programma di rilancio dell’edilizia abitativa pubblica può partire soltanto dalla soluzione di drammatiche e antiche questioni di natura urbanistica che, in Italia, sono diventate nel tempo un grave fardello sociale, una delle cause delle crescenti distanze sociali, la ragione dello sviluppo distorto delle città e delle periferie.

LA MANOVRA AL SENATO/1

Ecco come Cdp gestirà gli studentati. Proposta FI, partono gli “strumenti finanziari” post-Pnrr

19 Dic 2025 di Giorgio Santilli

Un emendamento di Forza Italia apre la strada alla regolazione degli strumenti finanziari previsti dalla revisione definitiva del Pnrr (oltre agli studentati, opere idriche, connettività e agrisolare): convenzione fra MUR e Cdp, modalità e misura dei contributi che potranno essere assegnati a soggetti pubblici o privati per la realizzazione dei posti letto.

 

Legge delega, In/Arch: tenere distinte le norme su edilizia e urbanistica. Cinque proposte per una vera riforma ampia

19 Dic 2025 di Francesco Orofino

Dopo anni di dibattito interno e critica alla normativa vigente, il 16 dicembre l’Istituto Nazionale di Architettura (In/Arch), in audizione davanti alla VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici) della Camera, ha finalmente potuto portare davanti al Legislatore italiano le proprie ragioni e proposte concrete per riformare il sistema edilizio. L’occasione è stata l’esame delle proposte di legge C. 535 Santillo e C. 2332 Mazzetti, che delegano il Governo ad aggiornare, riordinare e coordinare la normativa in materia edilizia.

LA GIORNATA

Il governo fa dietrofront sulle pensioni. Meloni: correggeremo

18 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Cna: bene l’aumento delle risorse al sistema delle imprese. Confcommercio: estendere le detassazione ai rinnovi contrattuali
  • Ue, via libera finale del Pe allo stop all’import di gas russo
  • Nel 2024 in povertà energetica 2,4 milioni di famiglie, il 9,1%

 

L'audizione sul Ddl Delega

Ance: i Lep sono garanzia di regole certe e uniformi nel Paese (senza bloccare l’autonomia differenziata)

18 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

Secondo i costruttori (in foto la presidente del Consiglio delle Regioni, Paola Malabaila), i livelli essenziali delle prestazioni non sono ostacolo all’autonomia. Le regole rispettino le specificità locali ma servono uniformità sul territorio nazionale e standard chiari e misurabili. Pianificazione urbanistica, standard e attività edilizia sono ambiti cruciali da disciplinare con equilibrio.

 

LA MANOVRA AL SENATO

Nel maxiemendamento 1,2 miliardi al caro materiali e 300 mln al Piano Casa. Ponte, 780 milioni al 2033

17 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

Nella norma presentata dal Governo ci sono anche importanti novità in favore delle imprese: il finanziamento per 1,3 miliardi su Transizione 4.0 e quelli per la Zes e l’iperammortamento. La manovra prende così atto anche della rimodulazione definitiva del Pnrr. Per coprire i maggiori costi arriva dalle assicurazioni un contributo di 1,2 miliardi.  

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

DDL Bilancio 2026: la svolta sulla rinuncia abdicativa immobiliare e sulla nullità degli atti unilaterali

16 Dic 2025 di Salvatore Di Bacco

Avete mai pensato che una persona possa semplicemente “rinunciare” alla proprietà della sua casa? Sembra strano, ma è un concetto giuridico reale chiamato rinuncia abdicativa. Si tratta di un atto unilaterale con cui un proprietario decide, di sua iniziativa, di dismettere il proprio diritto su un immobile. Quando questo accade, la proprietà del bene non rimane “nel vuoto”: passa automaticamente allo Stato, come previsto dall’articolo 827 del codice civile. Lo scopo di questo articolo è una guida alla scoperta di questo istituto giuridico, spiegando perché una persona dovrebbe volerlo fare, cosa ha detto la legge fino a oggi e, soprattutto, come una nuova proposta di legge per il 2026 potrebbe cambiare completamente le regole del gioco. Ma prima di tutto, perché mai qualcuno vorrebbe abbandonare un immobile?

L'EMENDAMENTO OMNIBUS DEL GOVERNO

Manovra, modifiche da 3,5 miliardi con caro materiali e Piano Casa. Fondi rimodulati per il Ponte

16 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

Lievita la manovra di bilancio. Il ministro Giorgetti ha annunciato ieri in Commissione Bilancio un pacchetto di modifiche calcolato a 3,5 miliardi di euro. Si tratta di risorse che finanzieranno misure per le imprese: transizione 5.0, caro materiali, Zes, Piano Casa. Per questo, sono state riprogrammati i fondi per il Ponte sullo Stretto di Messina. L’emendamento omnibus è atteso per oggi.

DIARIO POLITICO

Meloni-Schlein: la sfida a distanza conviene a entrambe

15 Dic 2025 di Pol Diac

L’ennesimo affondo di Giorgia Meloni contro Elly Schlein a chiusura di Atreju non sorprende nessuno. La Premier aveva già seguito lo stesso copione lo scorso anno. Schlein è lo sparring partner ideale: colpirla a distanza serve a spostare l’attenzione dei media – e soprattutto degli elettori – su un pericolo che, allo stato attuale, semplicemente non esiste.

LA SETTIMANA

Manovra, ostacoli verso il voto finale. Modifiche su enti locali e lavoro

15 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Giovedì il direttivo della Bce, tassi fermi e attese stime in rialzo della crescita dell’eurozona
  • Il 18 e 19 dicembre il Consiglio Ue, mercoledì le comunicazioni di Meloni in Parlamento
  • La povertà energetica in Italia, arriva il nuovo rapporto
LA GIORNATA

Il governo riscrive la manovra. Oro, Giorgetti: tutto chiarito con la Bce

12 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Dl Milleproroghe, ok in Cdm: per imprese del turismo proroga per polizze CatNat
  • Manovra, Salvini: “sciopero irresponsabile”. Filt-Cgil: “pensi a risolvere i problemi della mobilità”
  • Nomisma-Cna: il 54% delle famiglie vuole riqualificare ma servono incentivi stabili e progressivi per 10 anni
LA GIORNATA

Lagarde: sorpresa crescita, in vista rialzo stime. La Fed taglia i tassi

11 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Industria, Istat: a ottobre torna in negativo, -1% mensile e -0,3% annuo
  • Cipess, Morelli: ok aggiornamento 2025 del Contratto di Programma Mit–Rfi (Investimenti 2022-2026) per 3,97 mld
  • Ue, via libera al Grid Package, il pacchetto europeo sulle reti

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