Parlamento

Expo Ferroviaria

Si è aperta ieri la tre giorni di Expo Ferroviaria. A inaugurarla il ministro Salvini che fornito il dato aggiornato sugli investimenti per le ferrovie. Tra le novità, il lancio del nuovo treno regionale realizzato da Alstom per Trenitalia: potrà raggiungere i 200 chilometri orari e viaggiare sulle linee ad alta velocità. Sul fronte internazionale, l’obiettivo del gruppo è il Frecciarossa sulla Parigi-Londra entro il 2029.

La giornata

  • Manovra, Leo:  “Detrazioni al 50% sulle ristrutturazioni prima casa? E’ prematuro dirlo”
  • Ue, i ministri dell’Industria chiedono di rafforzare il Chips act per aumentare la produzione di semiconduttori
  • Italia-Kazakhstan, Mattarella: puntiamo ad accelerare la nostra collaborazione da trasporti e infrastrutture a settori innovativi

DIARIO POLITICO

Nonostante riguardi appena 1,3 milioni di elettori e pur essendo una sfida locale, il voto di questo weekend nelle Marche tra Francesco Acquaroli e Matteo Ricci pesa molto più di quanto dica la geografia. Lo dimostra la parata di leader nelle scorse settimane tra Ancona e Macerata. A cominciare dalla Premier Giorgia Meloni scesa in campo in prima persona per blindare il bis del governatore uscente e suo fedelissimo della prima ora, al quale ha portato in dote, giusto un mese fa, l’estensione alle Marche ( e all’Umbria) della Zona economica speciale (Zes), l’avvio dei lavori per la realizzazione della Pedemontana del Sud, più altri 38 milioni per il rifacimento del manto stradale regionale approvati dal Mit nei giorni scorsi.

La settimana

  • “Investimenti per muovere l’Italia”: il Csc presenta il Rapporto previsionale
  • Von der Leyen, Bezos ed Elkann alla Italian Tech Week a Torino
  • Arrivano i dati sull’inflazione europea

LA BOZZA DELLA PROPOSTA IN PARTENZA PER BRUXELLES

di Maria Cristina Carlini e Giorgio Santilli

La giornata

  • Meloni attacca la Flotilla: “irresponsabile cavalcare Gaza contro il Governo”
  • Ponte sullo Stretto, la Corte dei Conti chiede chiarimenti. Mit: daremo tutte le integrazioni
  • Federbeton: per la decarbonizzazione 5 miliardi di investimenti ma servono misure per salvaguardare la competitività delle imprese
  • Piano Casa, Scannapieco: “nostro modello di housing imitato anche all’estero”
  • Sud, Sbarra: “un nuovo Dipartimento riorganizziamo strutture e risorse”
  • Enel lancia un maxi bond da 4,5 miliardi di dollari, il più grande collocamento di un’utility europea

La giornata

  • Oice, gare per 1,6 miliardi nei primi otto mese del  2025,
  • Rete elettrica, i gestori europei chiedono nuove norme sugli appalti26%
  • Poste e Leonardo firmano un’intesa per l’innovazione e sicurezza nei servizi logistici

DDL CONCORRENZA

Roberto Rustichelli, ascoltato in commissione Industria del Senato, ha spiegato che le procedure di assegnazione devono rispettare “parametri competitivi, equi e trasparenti”. Ci sono due ragioni per cui la gara è lo strumento più idoneo: da un lato, gli impianti idroelettrici non sono facilmente replicabili e rappresentano dunque una risorsa scarsa. Dall’altro, la cessazione del regime delle proroghe rappresenta un impegno assunto dall’Italia con l’Ue nel Next Generation Eu, recepito con il Pnrr.

DIARIO POLITICO

La quasi rissa andata in scena alla Camera, giovedì, subito dopo l’approvazione della riforma della Giustizia potrebbe rappresentare il prologo della battaglia destinata a concludersi con  il referendum confermativo il prossimo anno. Potrebbe, ma non sarà così. Mancano infatti le micce che dai tempi di Mani Pulite avevano incendiato il rapporto tra politica e magistratura.

La settimana

  • Dall’Istat l’aggiornamento dei conti economici, bussola per la legge di bilancio
  • Innovazione e sicurezza sul lavoro, Inail e Artes 4.0 presentano progetti per la prevenzione
  • Secondo appuntamento a Venezia di Construction Futures Research Lab
  • A Reggio Emilia la Placemaking Week

DIARIO POLITICO

DOPO IL VOTO DEL PARLAMENTO

Negli emendamenti approvati da Strasburgo alla riforma di mid-term della politica di coesione acquisiscono un’importanza prioritaria (anche per i finanziamenti) le strutture che supportano attività sociali, economiche e culturali in tempo di pace e possono essere convertite rapidamente in rifugi, centri di coordinamento o hubs logistici in tempi di crisi. Criteri più larghi di quelli NATO per classificare le spese rientranti nel target del 5%. Corsia preferenziale anche alla cybersecurity. La questione del Ponte sullo Stretto.

 

L'AUDIZIONE

Secondo il think tank questa sarebbe la soluzione a uno dei problemi ancora aperti, quello della trasparenza e del monitoraggio del programma. Obiettivo mostrare il cronoprogramma e i canali di finanziamento ma anche gli attori coinvolti. Inoltre, sia per Ecco che per ReCommon – audito mercoledì – occorrerebbe coinvolgere più concretamente la società civile, le cui proposte di correttivi rimangono ancora inascoltate. Un altro rischio per Action Aid è la riduzione del ruolo del Ministero dell’Ambiente, con la conseguenza di una minore attenzione agli obiettivi di transizione energetica.

IL NUOVO TESTO UNICO

Con il testo aggiornato, vengono rimossi ostacoli procedurali per interventi che non richiedano nuovo consumo di suolo. Viene estesa, inoltre, la portata del regime dell’attività libera ad alcune tipologie di interventi a impatto ambientale e paesaggistico zero o comunque minimale. Pichetto: “Questo correttivo rappresenta un passaggio fondamentale per dare ancora più sprint alle rinnovabili, rimuovendo gli ostacoli che finora ne hanno condizionato lo sviluppo. È un intervento, frutto del lavoro congiunto con i colleghi Casellati e Zangrillo che presta ascolto al settore e consolida il nostro percorso per centrare gli obiettivi ambientali ed energetici”.

La giornata

  • Ucraina, Mattarella avverte: “su un crinale come nel 1914”
  • Francia, Lecornu: servono azioni di rottura per superare la crisi
  • Industria, a luglio torna ad aumentare la produzione, +0,9% annuo e +0,4% mensile
  • Fs Logistik, al via i primi collegamenti Anversa-Milano
  • Saipem si aggiudica un nuovo contratto offshore per lo sviluppo del campo di gas di Sakarya per 1,5 miliardi di dollari

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Avviato in Commissione VIII ambiente, territorio, lavori pubblici della Camera dei Deputati, l’esame della proposta di legge delega al Governo “per l’aggiornamento, il riordino e il coordinamento della disciplina legislativa in materia edilizia” (AC-2332), che vede come relatrice e prima firmataria l’Onorevole Erica Mazzetti.

L’obiettivo – si legge – è quello di “superare le molteplici e disorganiche leggi che fino a oggi hanno regolato il settore delle costruzioni, da ultimo, il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.”.

Di fatto la proposta, per finalità e obiettivi, ripercorre in gran parte lo stesso binario avviato il primo febbraio 2025 dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, attraverso la consultazione sul riordino e la semplificazione della disciplina in materia di edilizia e costruzioni.

Il mondo delle professioni da tempo sostiene la necessità di una revisione complessiva delle norme edilizie ed urbanistiche, attraverso testi unici che mettano ordine a materie stratificate e complesse, che mostrano evidenti difficoltà interpretative ed importanti carenze di coordinamento.

L'incontro di Calderone con le parti sociali

Il ministro Calderone assicura tempi “brevissimi”, fine settembre, per il varo del decreto legge con le nuove misure di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il provvedimento è stato al centro del confronto ieri con le parti sociali. Non c’è chiarezza, denunciano i sindacati, sui 650 milioni Inail aggiunti dal Governo a fine aprile, ai 600 milioni dei bandi dell’istituto. Si punta su prevenzione e formazione. Le organizzazioni sindacali sollecitano l’estensione del badge digitale di cantiere già introdotto a Roma.

La giornata

  • Francia, Bayrou sfiduciato dal Parlamento, cade il governo
  • Manovra, Tajani: non sarà correttiva. E azzarda: si può pensare a una detassazione della tredicesima
  • Polemiche sul viaggio di Meloni a New York con la figlia, Palazzo Chigi smentisce voli di Stato
  • Energia, Pichetto firma un accordo di cooperazione con il sottosegretario Usa Burgum e crescita import Gnl
  • Fibercop: nei primi sei mesi 1,2 miliardi di investimenti con 13,2 milioni di unità immobiliari coperte, conseguito il 100% della milestone Pnrr

L'intervento

di Lanfranco Senn

Economista, direttore di Certet

Distratti – o attratti – come siamo, dai grandi eventi globali come le guerre in atto; i grandi mutamenti e la difficile comprensione delle strategie geopolitiche e geoeconomiche; l’accelerazione dei problemi ambientali e tecnologici, non sempre abbiamo la capacità di accorgerci di quelle che sono le conseguenze – dirette e indirette – che questi eventi globali hanno su molti ambiti locali, provocando reazioni più o meno “resilienti”.

LA NOTIZIA

DAI TERRITORI

di Diac Territori

La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha confermato un prestito da 300 milioni di euro per la Fase A della nuova diga foranea (costo stimato 937 milioni) di Genova, opera strategica della rete Ten-T sul Corridoio Mediterraneo. Obiettivo: ampliare i canali d’accesso e accogliere navi di ultima generazione, con benefici su sicurezza e costi logistici. Il contratto d’appalto integrato (ottobre 2022) è guidato da Webuild con Fincantieri, Fincosit e Sidra (Deme Group); la sostenibilità è stata validata dal Decreto di compatibilità ambientale del 2022. Il sub-commissario all’opera Carlo De Simone parla di “segnale molto importante” e di valore europeo del progetto. Le procedure saranno monitorate per conformità agli appalti Ue.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 46

di Salvatore Di Bacco

Il 6 dicembre 2024, la giunta comunale di Milano, presieduta dal sindaco Giuseppe Sala, ha approvato all’unanimità la deliberazione 1512, recependo la proposta 1621/2024, concernente l’approvazione dei criteri per la determinazione dei valori di monetizzazione delle aree da cedere per la realizzazione di attrezzature pubbliche e di interesse pubblico o generale, come previsto dal Piano dei Servizi, nei casi contemplati dalla normativa vigente.

L'architettura vista da LPP/25

di Luigi Prestinenza Puglisi

Il minimalismo dello studio italo-francese LAN contro ogni architettura esagerata ed esibizionista, anche nell’ampliamento del MAXXI

In Italia si discute da anni se sia necessaria o meno una legge per l’architettura. In Francia la legge c’è, funziona e ha prodotto eccellenti risultati. Da decenni lo Stato francese ha investito in buona edilizia, non solo finanziando progetti iconici ma costruendo concorsi trasparenti, elaborando criteri di qualità e promuovendo una committenza pubblica che considera l’architettura un bene collettivo e non un costo. Da qui la conseguenza che diversi architetti italiani hanno trovato in Francia ciò che in patria veniva negato: opportunità, riconoscimento, continuità professionale.

L'intervento

IL DIBATTITO SULL'INTERVENTO DI BELLICINI

di Rosario Manzo

L’articolo di Lorenzo Bellicini sulla “questione casa” riporta, ovviamente con molta lucidità e competenza, fatti e numeri che consentirebbero a chi ne avesse voglia di “prendere le misure” e proporre, come appare ormai indispensabile, una “nuova” politica della Casa, con un diverso DNA rispetto a quello del secolo scorso. Non ripercorro i dati forniti da Lorenzo perché sono ben consapevole che chiunque abbia vissuto la nascita, lo sviluppo e la chiusura delle politiche sull’edilizia popolare (uso il termine volontariamente, per riportarlo alla Legge Luzzatti del 1903) ovvero dell’edilizia residenziale pubblica li conosce e, soprattutto, è in grado di confrontare l’impegno (politico, istituzionale, amministrativo, …) di allora a fronte di quello che siamo costretti a sentire oggi. Eppure, in Europa sta accadendo qualcosa che, a mio avviso, è quasi epocale: la casa, nelle politiche dichiarate dalla Presidente e con la nomina di un Commissario dedicato, è passata da essere un tema “laterale” a quello urbano (o una misura di supporto all’annessione della ex DDR) ad una linea di azione e di finanziamenti dedicata all’equità abitativa ed energetica in un’ottica di coesione sociale del territorio europeo. 

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