IL PRIMO GIORNO
Dalla mezzanotte del primo ottobre si è aperta la prima fase di applicazione della nuova patente. Il ministero del Lavoro ha assicurato che tutto si sta svolgendo con regolarità e secondo i tempi prestabiliti. Ma dai territori le imprese denunciano difficoltà
SICUREZZA DEL LAVORO/1
Al via da oggi la nuova patente a punti. Una rivoluzione che investe non solo tutte le imprese dell’edilizia ma anche quelle, come precisa la circolare esplicativa diffusa dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che non sono necessariamente qualificabili come imprese edili e i lavoratori autonomi che “fisicamente” operano nei cantieri.
SICUREZZA DEL LAVORO/2
In Italia il concetto di sicurezza sul lavoro è presente già nella Costituzione all’articolo 35. “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori”. Questo concetto purtroppo è sempre stato duro da digerire da parte di alcune imprese edili meno virtuose, le quali lo hanno recepito più come una costosa scocciatura e un inutile orpello. Però nel corso degli anni, e a fronte di tragedie sul lavoro, nel nostro Paese si è iniziata a fare strada ogni anno di più la “cultura della sicurezza”. Il 19 marzo 1956 vede la luce il Dpr 303, Norme generali per l’igiene del lavoro. Negli anni successivi sono emanate altre leggi e decreti fino ad arrivare alla svolta del Dlgs 626/94 e del Dlgs 494/96. La prima volta in cui si affronta la sicurezza in modo organico, con l’introduzione di nuove figure professionali che affiancano il datore di lavoro nella sua programmazione della sicurezza. Nel 2008 arriva finalmente il Nuovo Testo Unico che abroga e rielabora tutte le precedenti norme, conosciuto come Dlgs 81/2008.
Durante la presentazione dell’ultimo rapporto sulla competitività della UE, Mario Draghi si è soffermato sul tema della produttività, indicando nella sua scarsa crescita uno dei principali fattori in grado di frenare lo sviluppo economico dell’Unione Europea. Se si entra nel dettaglio dei singoli Paesi, emerge tuttavia un contesto caratterizzato da spiccate differenze territoriali. In Italia, la crescita della produttività (intesa come produttività totale dei fattori) ha sempre rappresentato una delle componenti meno dinamiche del PIL. Nei dodici anni precedenti la crisi finanziaria (1995-2007) il contributo maggiore alla crescita era arrivato dalle dinamiche demografiche e dall’espansione del tasso di occupazione, mentre il contributo della produttività era stato marginale.
IL DOCUMENTO CONCLUSIVO sulla strage di Brandizzo
“Quei cinque lavoratori non dovevano essere lì”, ha detto la Presidente della Commissione Gribaudo. Dal rafforzamento dei controlli con le tecnologie più innovative alla formazione e al monitoraggio delle competente: cosa fare per migliorare la sicurezza. Tra le proposte spiccano: la valutazione periodica delle competenze delle persone; l’adozione di processi basati su documenti elettronici e non cartacei; il miglioramento dei processi di affidamento di incarichi tramite documentazione di gara più coerente e che dia adeguata rilevanza alla sicurezza e salute dei lavoratori. A questo scopo, sono poi ipotizzate nuove e più semplici modalità di gestione dei dati tra cui il tracciamento della posizione.
oggi Il Rapporto competitività
Arriva il rapporto Draghi: servono riforme senza precedenti per rilanciare l’economia europea
Istat ed Eurostat
Rispetto a un anno fa ci sono 337 mila occupati in più. Il tasso di disoccupazione torna sulla soglia del 7%, superiore alla media del 6,5% dell’eurozona. Sempre a percentuali record rimane la disoccupazione giovanile al 20,5%, anche in questo caso superiore alla media Ue
INCONTRO CON LE PROFESSIONI
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha ricordato che la prima firmataria della legge 49 è Giorgia Meloni ed è quindi necessario trovare “un punto di equilibrio per garantire la giusta retribuzione ai professionisti che ricevono incarichi dalle pubbliche amministrazioni”. Al tavolo anche il tema dell’autonomia differenziata: “Alle Regioni non sarà permesso di istituire nuovi ordini professionali mentre potranno costituire albi di interesse locale”.
IL DECRETO
Dopo le bozze circolate nei giorni scorsi, il ministro del Lavoro ha diffuso quella che, di fatto, è la prima documentazione ufficiale. Sulla questione più ‘calda’ dei 100 crediti, viene spiegato il meccanismo in base al quale per arrivare al punteggio massimo possono servire 40 anni
25 luglio
IL SEGRETARIO DELLA FILLEA CGIL
Un fantasma si aggira per la mastodontica macchina da business rappresentata dai mondiali di calcio. È il fantasma di migliaia e migliaia di lavoratori, quasi sempre migranti, sfruttati nella costruzione dei grandi stadi e infrastrutture, uomini senza volto, stranieri trattati come “intoccabili”
19 luglio
Con il racconto della scrittrice e regista teatrale ricordiamo la tragedia delle morti sul lavoro
«Due chili di ciliegie, prendo oggi, due.
Rosse due volte, così rosse che quando le mordi ci si colora le labbra, ti ricordi? Prendevo due ciliegie, quelle che rimangono attaccate col picciolo, io una e tu l’altra, e il morso tirava fuori il rosso che mi tingeva le labbra, quanto ti piaceva… Piaceva a te e pure a Gino
15 luglio
SICUREZZA SUL LAVORO
La ‘quota 100’ della nuova patente a crediti nell’edilizia scalda i sindacati e, sul fronte politico, anche l’opposizione. Il confronto con le parti sociali è aperto e continua
12 luglio
SICUREZZA SUL LAVORO
Il punteggio parte da una base di 30 punti ma può salire per vari fattori, fra cui la storicità dell’azienda. Protestano i sindacati: così questa misura diventa inutile. Nessun commento dalle aziende
11 luglio
#VistodallaCgil
Formazione in oltre 100 scuole edili e enti unificati coordinati in tutta Italia. I beneficiari sono stati individuati tra richiedenti e titolari di protezione internazionale temporanea e altre categorie di cittadini stranieri sempre in condizione di vulnerabilità con permessi di soggiorno che consentono l’attività lavorativa, minori stranieri non accompagnati in transizione verso l’età adulta o cittadini stranieri maggiorenni entrati in Italia come minori stranieri non accompagnati.