LE PROIEZIONI DI BANKITALIA

Pil, si amplia il gap tra Italia ed Eurozona: +0,6% vs +1,4%. Dagli investimenti (ancora) la spinta maggiore

22 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

Il confronto tra gli ultimi dati della Bce e di Bankitalia certifica l’ampliarsi del gap tra i ritmi di crescita dell’economia italiana e della media dell’Eurozona sia nel 2025 che nel medio termine. A trainarla è l’impatto degli investimenti ma la loro spinta è destinata a rallentare con l’esaurirsi del Pnrr. E sull’incertezza legata al contesto internazionale: “L’attività economica potrebbe risentire di un ulteriore inasprimento delle politiche commerciali, che inciderebbe in misura particolarmente negativa sulle esportazioni e sugli investimenti. Andamenti più sfavorevoli potrebbero derivare anche da possibili correzioni al ribasso dei mercati azionari internazionali”.

LA GIORNATA

Il governo riscrive la manovra. Oro, Giorgetti: tutto chiarito con la Bce

12 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Dl Milleproroghe, ok in Cdm: per imprese del turismo proroga per polizze CatNat
  • Manovra, Salvini: “sciopero irresponsabile”. Filt-Cgil: “pensi a risolvere i problemi della mobilità”
  • Nomisma-Cna: il 54% delle famiglie vuole riqualificare ma servono incentivi stabili e progressivi per 10 anni
LA GIORNATA

Panetta: “Il nero resta radicato”. Giorgetti: “Sistema ok se tutti pagano”

18 Nov 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Ponte sullo Stretto, Corte dei Conti: no al visto di legittimità del terzo atto aggiuntivo della convenzione Mit- Stretto Messina Spa
  • Manovra: partiti al lavoro su emendamenti segnalati.
  • Costruzioni, Petrucco (Ance): “Sistema presente al Forum in Danimarca, impegno per supportare le aziende italiane”
LA GIORNATA

Astensionismo, Mattarella: “No a democrazia a bassa intensità”

13 Nov 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Piano Mattei, Meloni: “la nostra  una strategia di livello europeo”
  • Ex Caserma Guido Reni: Coima partner di Cdp Real Asset nel progetto di riqualificazione
  • Industria, a settembre riparte la produzione +2,8% su mese e +1,5% su anno
LA GIORNATA

Pil fermo nel terzo trimestre, la Bce lascia i tassi invariati

31 Ott 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Riunione della Bce a Firenze, tassi fermi e via al nuovo step dell’euro digitale
  • Usa-Cina: dalle terre rare all’energia, i punti dell’intesa
  • Utilitalia-Svimez: nel 2024 8,3 mld di surplus da utility del Sud
  • Pnrr, Mattarella (Invitalia): “E’ importante preservare la governance”
LA SETTIMANA

Manovra, il testo atteso in Parlamento. Casa e clima al vertice Ue

20 Ott 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Martedì la Giornata della salute e sicurezza sul lavoro
  • Cantiere Impatto Sostenibile, martedì convegno e sottoscrizione del Protocollo con Città metropolitana di Milano
  • A Roma il Forum di Conftrasporto
  • Dazi, incontro Usa-Cina
Le stime di Confindustria

Csc: dazi Usa al 30% insostenibili, impatto -0,8 punti sul Pil nel 2027

21 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Il Centro Studi di Confindustria calcola l’impatto che i dazi al 30%, imposti dagli Usa in assenza di un accordo al primo agosto, avrebbero sulla crescita. Lo scenario è già complicato a causa dell’incertezza innescata dall’annuncio delle nuove tariffe. E l’incertezza è il primo nemico degli investimenti, che nel secondo semestre danno segnali di indebolimento nel secondo trimestre. Anche EY calcola gli effetti sulla crescita stimando un azzeramento della crescita prevista nel 2025.

BANKITALIA SUI DAZI

Frena la crescita. Dalla meccanica al legno arredo: le imprese colpite

13 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Nei giorni scorsi il governatore Panetta ha messo in guardia dagli effetti sull’economia che arriverebbero da dazi più elevati e da un prolungamento dell’incertezza che ormai da mesi domina sullo scenario globale. L’ultimo bollettino di Bankitalia approfondisce l’impatto sulle imprese italiane e sull’inflazione dell’eurozona e il deprezzamento del dollaro rispetto all’euro.

Il Rtt e l'indagine rapida Csc

Confindustria: imprese più PESSIMISTE sul fatturato

30 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

Secondo l’indice Rtt (real time turnover) di maggio le imprese correggono al ribasso le previsioni di fatturato, dopo il forte aumento di aprile. La flessione si registra in tutti i settori, più ampia nei servizi e meno nella costruzioni. A giugno le grandi imprese industriali si mostrano caute segnalando aspettative stabili sulla produzione ma aumentano le previsioni in calo. Secondo l’Istat, nel primo trimestre, si è registrata una ulteriore flessione congiunturale della quota di profitto delle società non finanziarie con un lieve incremento del tasso di investimento.

L'assemblea di Bankitalia

L’allarme di Panetta: “Navighiamo nelle incertezze ma non possiamo stare fermi. Serve un PATTO europeo per la produttività, decisivo sarà l’Eurobond”

30 Mag 2025 di Maria Cristina Carlini

Le ombre delle politiche protezionistiche sullo scenario globale sono al centro delle Considerazioni Finale del Governatore della Banca d’Italia. Le tensioni sui dazi pesano sulla crescita dell’economia ma il rischio è anche che il commercio si trasfomi in fonte di divisioni e di instabilità politica, mettendo a repentaglio la pace. Non si può stare fermi: è il monito che Panetta rivolge soprattutto all’Europa. Servono interventi rapidi e strutturali per cambiare il modello di sviluppo: le carte vincenti sono produttività e innovazione. Va completato il mercato dei capitali e cruciale è il bond europeo. Della risposta comune europea beneficerà l’Italia, che deve porre l’innovazione al centro della sua strategia economica

La giornata

Dietrofront di Trump: SOSPESI i dazi per 90 giorni, vola Wall Street

09 Apr 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Via libera al Def, nel 2025 l’obiettivo di crescita del Pil dimezzato a +0,6%
  • Stop della Consulta sul terzo mandato, Vincenzo De Luca non potrà ricandidarsi
  • Terre rare, Eurostat: import in Ue in calo del 30% nel 2024
  • Fs, linea Av Napoli-Bari: completati gli scavi di due gallerie
  • Polizze catastrofali, Confcommercio: “bene le proroghe, ora sciogliere i nodi interpretativi”
La giornata

Dazi, Casa Bianca: “Nessuna pausa di 90 giorni”. CAOS mercati, nuovo ko

07 Apr 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Meloni riunisce la task force sui dazi, allo studio misure per le imprese
  • Tajani: “la Ue ha deciso di scongelare una lista di prodotti americani ferma dal 2018, effetto dal 15 aprile”
  • Von der Leyen: “siamo preparati a contromisure per difendere i nostri interessi”
  • Al via il programma di co-investimento da 300 milioni da Fei e Cdp Real Estate, selezionato  iGeneration per sviluppare 2.800 posti letto per studenti
Le proiezioni macroeconomiche

Bankitalia taglia le stime del Pil, a RILENTO gli investimenti

06 Apr 2025 di Maria Cristina Carlini

Alla luce della nuova guerra commerciale, arriva anche dalla Banca d’Italia il taglio delle stime di crescita dell’economia italiana: nel 2025  è prevista una crescita dello 0,6% con una revisione al ribasso di due punti percentuali rispetto alle ultime proiezioni di dicembre. A sostenere la crescita sono in consumi. Stentano gli investimenti che risentono delle incertezze di questa fase.

L'assemblea di Bankitalia

Panetta: “I dazi aumentano l’incertezza, l’Europa è debole e l’inflazione non è ancora vinta. CAUTELA sul taglio dei tassi”

31 Mar 2025 di Maria Cristina Carlini

In occasione dell’assemblea di Bankitalia per l’approvazione del bilancio, Panetta a lanciato un forte monito affinché le decisioni di politica monetaria e nuovi tagli dei tassi di interesse siano dettate dalla cautela. L’incertezza globale resta elevata per le tensioni geopolitiche e commerciali, con gli annunci anche contraddittori sui dazi; l’economia europea è particolarmente esposta a queste dinamiche e la lotta all’inflazione non può dirsi conclusa

Il dibattito alla Luiss

Fitto: “Con Trump un approccio COSTRUTTIVO. Ue audace sui valori”

24 Mar 2025 di Maria Cristina Carlini

Governo dell’Europa e dell’Italia nell’era Trump: è questo il tema al centro del dibattito al quale hanno partecipato Fitto e Giorgetti. Per il vicepresidente Ue, c’è una demarcazione tra democrazie e non democrazie. E il compito è quello di costruire un dialogo con le democrazie anche se vanno “in una direzione che a noi non piace”. Il ministro dell’Economia parla di crisi delle democrazie liberale, pone la questione sulla capacità dell’Europa di dare risposte efficaci ai problemi e denuncia “l’oblio del pensiero lungo per ragionare, invece, con il respiro cortissimo”.

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