Il progetto Cities di Confcommercio

Alleanza fra commercio e Comuni in 38 città contro la desertificazione, per la RIGENERAZIONE urbana

23 Mar 2025 di Maria Cristina Carlini

Dal 2012 al 2024, si è registrato un calo di quasi 118 mila imprese del commercio al dettaglio. Un dato allarmante perché fotografa il grado di avanzamento del processo di desertificazione commerciale. E’ una situazione grave ma non irreversibile: è per questo che Confcommercio ha intensificato l’azione di contrasto con il progetto ‘Cities’ che punta su un’alleanza con il territorio per lo sviluppo di nuove politiche di sviluppo e di rigenerazione urbana per dare nuova vita alle città. Da Nord a Sud, sono state presentate proposte per 38 città.

I NUMERI DEL 2024

Snam: investimenti RECORD da 2,9mld grazie a stoccaggi e infrastrutture

19 Mar 2025 di Mauro Giansante

Il dato segna un +31% rispetto al 2023. Trainato dall’avanzamento dei lavori per il terminale gnl di Ravenna, dall’avvio dei lavori della Linea Adriatica e dagli investimenti nelle riserve di gas. L’ad Stefano Venier: “Risultati molto positivi, superiori alla guidance, che dimostrano una crescita significativa. Riflettono il nostro impegno a rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti del Paese e ad accelerare la sua transizione sostenibile verso il Net Zero”. Bene, a propostito, anche gli obiettivi green: il backlog al 31 dicembre 2024 si attesta a 1,4 miliardi di euro, in crescita di 222 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023; avanza la riduzione delle emissioni; la finanza green raggiunge l’84%, con l’obiettivo per il 2029 aumentato al 90%. Intanto, il prossimo 14 maggio si terrà l’assemblea degli azionisti che delibererà sul bilancio 2024. In programma anche l’approvazione del Piano di azionariato diffuso 2025-2027.

RAPPORTO I-COM

Senza competenze digitali aziende IMPREPARATE alle norme europee

18 Mar 2025 di Mauro Giansante

Secondo l’Osservatorio sulla Cybersicurezza dell’istituto guidato da Stefano da Empoli, servono investimenti tecnico-organizzativi necessari alla compliance nonché alla molteplicità degli oneri burocratici e amministrativi richiesti. Eppure, la maggior parte delle imprese assegna meno del 3% del budget IT alla cybersecurity, solo una minima parte ne alloca più del 15%, mentre il 42% sta ancora valutando un eventuale incremento delle risorse destinate alla sicurezza informatica e solo il 25,4% ha deciso di aumentarle.

IL MANIFESTO

Le cooperative al governo: più EQUITA’ sugli appalti di servizi

18 Mar 2025 di M.Gia.

“L’inadeguatezza dei meccanismi di revisione dei prezzi è in grado di generare, in un tempo ancor più breve che in altri settori, effetti nefasti sia sui livelli occupazionali, sia sulla stessa tenuta delle aziende, con tutte le conseguenti ripercussioni per il Sistema Paese in termini tanto sociali, quanto di capacità produttiva”, scrivono le imprese nel documento. Nei prossimi giorni, le Associazioni annunceranno iniziative pubbliche per concretizzare il dialogo con l’esecutivo.

IL XIII° RAPPORTO ALTHESYS

Le prime 100 utility italiane fanno 23,5 miliardi di investimenti. Spinta su infrastrutture e digitalizzazione

12 Mar 2025 di Mauro Giansante

Grandi numeri, che “mostrano miglioramenti – ha commentato il ceo di Althesys Alessandro Marangoni – specie dal punto di vista operativo e ambientale, ma senza grandi salti di performance”. Anche perché le previsioni sul 2024 individuano sì un leggero progresso ma per l’anno in corso sono ancora caute. Il commissario nazionale per la scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua: “Dalle utility forse oggi manca il concetto di vedere cosa succede a monte del sistema idrico integrato”.

Il terzo incontro annuale

Cdp rinnova il PATTO con le Regioni, in 2025-2027 oltre 1,5mld

06 Mar 2025 di Maria Cristina Carlini

Nel triennio 2022-24, Cassa Depositi e Prestiti ha mobilitato risorse per 1,5 miliardi a favore delle regioni e dei territori e prevede di superare questa soglia nel 2025-2027. E’ l’impegno che Cdp assicura e rafforza, rinnovando l’alleanza con le  Regioni, in una fase economica di grande incertezza e con il rischio che la guerra dei dazi possa colpire i territori in maniera asimmetrica. In questo processo, centrale è il ruolo di advisory, uno dei pilastri strategici del nuovo piano.

La giornata

Meloni: la Zes unica è partita bene, il 2025 DECISIVO per lo sviluppo del Sud

23 Dic 2024 di Maria Cristina Carlini

  • Manovra:  la Commissione Bilancio del Senato torna a riunirsi venerdì 27 dicembre
  • Enel: perfezionata la vendita del 49,99% di Egpe Solar a Masdar per 850 milioni di euro
  • Mit: chiusa la conferenza dei servizi sul Ponte sullo Stretto
  • Pichetto: “l’idroelettrico è un vettore irrinunciabile, impegnati per trovare soluzioni percorribili”

 

Il nuovo piano strategico 2025-2027

Il ‘bazooka’ di Cdp: in campo 81 miliardi per ATTIVARE investimenti per 170 miliardi. Spinta su infrastrutture e real asset a supporto della transizione verde

19 Dic 2024 di Maria Cristina Carlini

Dopo aver raggiunto i target del precedente piano strategico, Cassa Depositi e Prestiti traccia la rotta per il prossimo triennio aumentando il proprio impegno finanziario. Risorse che puntano a sostenere le imprese e i territori, ridurranno i gap infrastrutturali, supporteranno la transizione energetica e l’economia circolare. Una delle priorità è il real asset dove vengono ampliati gli investimenti e viene lanciato il Service housing per dare una risposta alla mobilità lavorativa.

CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE

Cybersicurezza e Ia SOLO nel 18% di pmi. Poca cultura e competenze

19 Dic 2024 di Mauro Giansante

Tanti i numeri dell’Osservatorio della Link University snocciolati a Diario Diac dal professor Paolo Poletti. Un altro fronte delicato è quello delle polizze ambientali: attualmente, infatti, solo il 3,5% delle aziende possiede polizze per la copertura ambientale, e molti imprenditori non ne conoscono neanche l’esistenza. Eppure, ha spiegato il dott. Natale Ficarella (Bari Mediterraneo), servirebbe un approccio integrato per gestire il rischio cyber.

IL PARERE SUL CORRETTIVO APPALTI

Revisione prezzi senza franchigia al 5% e azzeramento dei contratti alternativi, bordate del Senato a Salvini

18 Dic 2024 di Giorgio Santilli

Anche Palazzo Madama, dopo la Camera, sposa la posizione delle imprese e con proposte ancora più radicali che di fatto azzererebbero i due principali problemi creati dal correttivo. Grosso aiuto anche ai settori speciali e ai consorzi stabili. In tutto 14 condizioni fanno la differenza: difficilmente potranno essere ignorate dal governo nel presentare il testo definitivo in Cdm (probabilmente il 23). Sulla revisione in alternativa, se si dovesse mantenere una franchigia ridotta al 2%, bisognerebbe alzare la revisione al 90% della variazione intervenuta. Inoltre il periodo di riferimento della revisione non deve essere l’aggiudicazione ma la fine del mese di presentazione dell’offerta. Sul contratto da applicare richiesta la soppressione degli articoli 4 e 5 dell’allegato I.01. Sull’illecito professionale si chiede di eliminare la possibilità di escludere un’impresa per aver pagato penali del 2% o superiori.

LE CLASSIFICHE DI ALDO NORSA

Conti TOP per le aziende delle costruzioni e progettazioni

11 Dic 2024 di Maria Cristina Carlini

I bilanci del 2023 mostrano una crescita a doppia cifra di giro d’affari e redditività. Le top 200 di architettura, ingegneria e costruzioni versano in un florido stato di salute grazie ai benefici effetti del Pnrr e dei bonus fiscali per l’edilizia. Ma è ora che comincia la sfida per queste imprese che devono muoversi in un nuovo scenario carico di incognite sul post Pnrr e bonus, ma anche sul versante internazionale dove le aziende italiane scontano il loro ‘nanismo’, a parte poche eccezioni.

BILANCIO DI CITTà IN SCENA E richiestE dell'Ance al Governo

“Sulla rigenerazione urbana si gioca il futuro del Paese. Serve un piano complessivo delle città”

09 Dic 2024 di Maria Cristina Carlini

La seconda edizione di “Città in scena” ha evidenziato le luci e le ombre del grande tema della rigenerazione urbana. Da Nord a Sud i progetti vanno avanti dalle periferie ai centri storici delle città. Ma un’operazione di così ampia portata ha bisogno di una piano complessivo delle città ed è questa la richiesta rilanciata dall’Ance al Governo. Servono procedure accelerate e semplificate e servono certezze nella programmazione soprattutto in grandi città come Roma che devono affrontare le sfide di eventi come il Giubileo.

La giornata

Primo incontro Meloni-Fitto, parola d’ordine PRAGMATISMO

06 Dic 2024 di M.C.C.

  • L’allarme di Salvini: “Sui porti rischiamo di perdere competitività a vantaggio dell’Africa”
  • Codice appalti: Landini e Bombardieri  disponibili al confronto con le associazioni datoriali sulla “maggiore rappresentatività comparata”
  • Le imprese italiane unite nell’alleanza per l’economia circolare, firmato il nuovo manifesto programmatico
  • Cdp stipula un contratto di garanzia per 43,6 milioni di euro con Itinera per i lavori di potenziamento della Roma-Pescara
  • Knorr-Bremse inaugura il nuovo sito di Grottaglie
La giornata

Meloni-Todde, intesa in Sardegna: 3,55 miliardi al piano COESIONE

28 Nov 2024 di Maria Cristina Carlini

  • A Caivano sgomberate 36 case abusive. Meloni: “è iniziata la fase due del programma di riqualificazione, impegno mantenuto”
  • Fs colloca un nuovo bond da 100 milioni di euro sottoscritto da Bei
  • Istat: a novembre cala l’indice di fiducia di consumatori e imprese, migliora per la manifatture e  scende per le costruzioni
  • Confindustria: a novembre deciso peggioramento delle aspettative tra le grandi imprese industriali
  • Nuova collaborazione tra Sace e Oice per l’internazionalizzazione delle imprese italiane
LE AUDIZIONI SULLE MODIFICHE AL CODICE DEGLI APPALTI

Correttivo sotto schiaffo. Ance: revisione prezzi svuotata. Anac: male la concorrenza. L’allarme per l’attacco al contratto

27 Nov 2024 di Giorgio Santilli

Il presidente dell’ottava commissione della Camera Rotelli (FdI) avverte: non potremo dare il parere se prima il governo non ci trasmette quelli di Consiglio di Stato e Conferenza unificata, come previsto dalla procedura di legge. Alessandro Genovesi, alla prima uscita come segretario confederale Cgil con delega agli appalti, spara sulla possibilità di derogare il contratto firmato dalle associazioni più rappresentative con contratti a tutele analoghe, ma la stessa cosa fanno gli altri sindacati e la stessa Ance che denuncia rischi per regolarità e sicurezza del lavoro. L’attacco sotterraneo al sistema delle bilateralità e alle casse edili.

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