La giornata
LA CONFERENZA UNIFICATA SUL TESTO UNICO
Nell’accordo Stato-Regioni sul riordino amministrativo per le semplificazioni autorizzative agli impianti eolici e fotovoltaici, come anticipato ieri su Diario Diac, vengono ridotte da 10 a 5 Mw le soglie dimensionali dei pannelli solari da installare sui terreni coltivabili e industriali. Adesso il testo passa alle commissioni parlamentari, l’esame è previsto per la prossima settimana. Intanto, l’ordinanza del Consiglio di Stato impedisce alle Regioni di stringere la mappa dei siti per gli impianti. Il Tar Lazio si esprimerà il 5 febbraio
OGGI IL PARERE DELLA CONFERENZA UNIFICATA
Dall’ultima riunione delle Commissioni Ambiente, Energia e Sostenibilità e Infrastrutture Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e dal successivo incontro con Mase, Ministero per la Pa e Ministero per le Riforme istituzionali arriva l’ok su gran parte delle proposte regionali prioritarie. Resta fuori l’esclusione della Via per le procedure uniche. Il resoconto e l’allegato con le indicazioni del governo visionati in esclusiva da Diario Diac
La giornata
LA CONFERENZA STAMPA AL SENATO
INIZIATA LA COP29 A BAKU
Secondo Giulia Signorelli, responsabile decarbonizzazione del think tank energetico, “l’accordo per portare da dieci a venti miliardi di metri cubi annui è assolutamente incompatibile con lo scenario Fit for 55”. Anche per le casse azere, sia nello scenario di massima produzione che di minima, saranno a rischio tra il 50 e il 70% delle entrate. Alla kermesse azera il vero obiettivo, intanto, è quello di rivedere il fondo globale da 100 miliardi l’anno per i Paesi in via di sviluppo. Ma chi lo pagherà?
La settimana
La giornata
L'INTERVISTA
IL NUOVO COMMISSARIO UE
Tra gli strumenti annunciati ieri in audizione al Parlamento europeo c’è anche il partenariato con gli Stati membri “per migliorare l’accesso agli investimenti per l’efficienza energetica negli edifici, nelle microimprese e nelle Pmi e alle energie rinnovabili”. Focus anche sugli approvvigionamenti dalla Russia restanti e sulla neutralità tecnologica che include lo sviluppo degli Small modular reactors
MATERIE PRIME CRITICHE
Urso: “L’Italia è seconda solo alla Germania per contributo delle Mpc alla produzione industriale ma ora diventa prioritario mappare i fabbisogni nazionali”. Le quattro vie da seguire: esplorazione mineraria; partnership con i Paesi africani; raffinazione e trattamento; recupero delle materiali e utilizzo delle materie prime seconde nelle produzioni industriali
IL SONDAGGIO NOMISMA
Bocciata la Legge di Bilancio attuale perché non salvaguarda le politiche di riqualificazione del parco immobiliare. Serve un rinnovo almeno triennale, in caso di stop agli incentivi al 50 e 65% si soffrirebbero un minor valore aggiunto per l’economia pari a 119,7 miliardi di euro, un deficit occupazionale di 2 milioni di lavoratori nuovi e minori benefici ambientali
MODELLO BALNEARI
La scorsa settimana sono giunte ben undici offerte per il rinnovo di due concessioni che riguardano le centrali lombarde di Resio (Valcamonica, Brescia) e Codera Ratti-Dongo (Valchiavenna, Como-Sondrio), rispettivamente da 4 e 19 Mw. I player protagonisti sono nove e per lo più italiani ma a far storcere il naso a molti è la presenza di due aziende straniere.
IN ARRIVO LE NOMINE DI DONNARUMMA
Diario Diac anticipa alcuni nomi del pacchetto che sarà varato nelle prossime ore dal nuovo amministratore delegato di Ferrovie Donnarumma, al primo banco di prova del mandato. A lungo in discussione anche la sostituzione di Strisciuglio con lo stesso Lebruto, poi si è deciso di lasciare per il momento il numero uno di Rfi al suo posto. A fine anno il piano industriale con un nuovo accentramento e la cancellazione dei poli creati da Ferraris. La commissione Ue entra a gamba tesa con la richiesta di riforme per favorire le gare nel regionale, l’eliminazione del doppio macchinista e la valutazione preventiva dell’Autorità di regolazione sugli investimenti.
CONFINDUSTRIA SOUTH2 CORRIDOR
Tante le riflessioni raccolte nel convegno organizzato ieri da Confindustria “Le imprese italiane e la sfida del SoutH2Corridor”. Diversi gli allarmi, come quello di Aurelio Regina (Confindustria Energia): Sul Pnrr purtroppo non tutti i bandi hanno trovato piena attuazione, a causa soprattutto del costo dell’idrogeno rinnovabile in Italia”, serve “un piano per le infrastrutture energetiche”
Le stime preliminari Istat
Il Pil italiano si ferma nel periodo luglio-settembre, confermando la previsione di una stagnazione. Secondo l’Istat, la crescita acquisita per il 2024 è dello 0,4%. Il dato del terzo trimestre è al di sotto della media dell’Eurozona, +0,4%. A sorpresa la Germania mette a segno un +0,2% mentre la Spagna continua con il suo ritmo di crescita tra i più sostenuti a livello europeo e la Francia beneficia della spinta dei giochi olimpici
QUADERNO EFFICIENZA ENERGETICA
Presentato ieri a Roma il Quaderno dell’efficienza energetica, frutto dell’intesa Enea-Enac nata un anno fa per favorire la transizione energetica nelle infrastrutture degli aeroporti italiani. Sono state anche illustrate le “Best practice per la proposta e la valutazione degli indicatori nei Piani di Tutela Ambientale”. L’aeroporto di Trieste, intanto, raggiungerà gli obiettivi green 2030 con tre anni di anticipo
IL PERMITTING PER LE RINNOVABILI
Decreto Ambiente già operativo, oggi inizia l’esame in Senato. Commissione Pnrr-Pniec vicina a completare le nomine, pronti i decreti. I numeri aggiornati sui pareri ai progetti Pnrr e rinnovabili. Intanto, il Mase ha nominato altri dodici membri per la commissione Via-Vas presieduta dalla dott.ssa Germana Panzironi, ne mancano 22.
La giornata
GREEN ITALY REPORT DI SYMBOLA
Presentato a Roma il XV° rapporto di Fondazione Symbola, Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne sullo stato dell’arte della transizione energetica nel mondo imprenditoriale italiano. Migliorano gli investimenti delle micro-imprese, i green jobs salgono a 3,1 milioni, coinvolgendo il 13,4% dei lavoratori. Confermata la leadership nell’economia circolare. Domina la Lombardia in valori assoluti ma 1/3 delle nuove aziende green è al Sud
LA NOTIZIA
LA GUIDA AL VOTO DELL'8-9 GIUGNO
di Maria Cristina Carlini
E’ corsa al quorum per i cinque referendum sui quali sono chiamati a votare domenica 8 e lunedì giugno i cittadini italiani. E’ sicuramente questa la sfida politicamente più rilevante per la quale si stanno battendo, in questo rush finale di campagna elettorale, i promotori a cominciare dal segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e lo schieramento politico con in prima fila la segretaria del Pd Elly Sclhein. Il primo nemico da battere è l’astensionismo per il quale si sono espressi rappresentanti del Governo, tra chi alle urne proprio non ci andrà, come i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, e chi, come la premier Giorgia Meloni andrà al seggio ma non ritirerà le schede.
L'intervento
SICUREZZA E APPALTI/PERCHé VOTO SI
di Antonio Valori
Per il settore delle costruzioni – ovvero il settore maggiormente colpito da infortuni e morti sul lavoro – e per le relative organizzazioni sindacali di categoria è di dirimente importanza il quarto quesito, che interviene in materia di salute, sicurezza e che riguarda il 4° comma dell’articolo 26 del Decreto Legislativo 81/2008.
L'intervento
SICUREZZA E APPALTI/PERCHé VOTO NO
di Niccolò Grassi
L’8 e 9 giugno si voterà il referendum abrogativo che propone la cancellazione parziale dell’art. 26, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008, nella parte in cui esclude la responsabilità solidale del committente – da intendersi come l’appaltatore – per i danni derivanti da “rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici”.
Appalti Istruzioni per l’uso / 30
di Gabriella Sparano
Sebbene sia indice di una criticità o comunque di una deviazione dall’iter ordinario, il ritiro di una procedura di affidamento di un appalto pubblico, nella doppia tipologia dell’annullamento e della revoca in autotutela, non è un evento così remoto e raro. Comprendere, pertanto, la distinzione tra revoca e annullamento in autotutela è fondamentale per le stazioni appaltanti, in quanto, al di là dell’effetto comune (appunto, il ritiro della procedura), le motivazioni legittimanti e le tempistiche sono diverse, così come le modalità di comunicazione all’ANAC, a mezzo la compilazione della relativa scheda.
Cerchiamo, quindi, di chiarire questi aspetti tecnici e operativi.
Progetto Corale/2
di Maria Cristina Fregni
Quando arrivi con l’auto al parcheggio della Praia do Cinco Reis, dopo aver percorso gli ultimi 8 km su uno stradello rurale che attraversa campi coltivati che si perdono in orizzonti vastissimi, senza mai incontrare un essere umano, la sensazione è quella di essere approdato in un luogo metafisico, fuori dal tempo e dallo spazio.
Il parcheggio è sterrato, le indicazioni ridotte all’essenziale, il dubbio di aver sbagliato strada è forte.
Poi scendi, segui il percorso inghiaiato e alberato verso l’unico edificio, un piccolo chiosco in legno che si staglia sul cielo azzurro, e, man mano che ti avvicini, la magia prende forma.
Iniziano infatti a comparire prima le sagome di qualche ombrellone in paglia, poi il brilluccichio di uno specchio d’acqua, poi i colori caldi di una lunga e sinuosa spiaggia di sabbia che si stende verso l’infinito, costeggiata da una florida vegetazione verde intenso.
E, in mezzo a questo scenario un po’ surreale, inizi a scorgere il formicolio della vita: uccelli di varie specie che si alzano dal pelo dell’acqua, ciclisti che compaiono a tratti in mezzo alla boscaglia, pescatori solitari, e, infine, loro, i bagnanti in costume che prendono il sole sdraiati sulla spiaggia.
La sensazione di straniamento è forte, soprattutto quando arrivi al chiosco e senti anche la musica da bar e il tintinnio dei bicchieri con bibite e cocktails. Ma come? Cinque minuti fa eri in mezzo alla campagna rurale dell’Alentejo, tra frutteti, campi di pomodori e nidi di cicogne sui pali della luce, e ora sembra di essere alla periferia di una località balneare, rigorosamente fuori stagione ma comunque in una atmosfera di accoglienza e piacevole rilassatezza.
Ecco, benvenuto a Praia do Cinco Reis, nel cuore del Portogallo.
Dentro il cerchio/8
La Voce dei Geometri
di Ezio Piantedosi
L’esercitazione Discussion Based Exercise (DBX) tenutasi a Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida Bacoli il 28 maggio scorso non è stata una semplice simulazione. È stata un banco di prova per un’idea di scuola che va ben oltre l’ordinaria funzione educativa: un ambiente consapevole del proprio ruolo strategico nelle fasi di emergenza, capace di decisioni rapide, fondate e condivise, a tutela della collettività.
Il terremoto del 13 maggio 2025 ha riacceso l’urgenza di dotare i territori – in particolare quelli ad alta vulnerabilità come l’area flegrea – di modelli operativi solidi, capaci di integrare prontezza tecnica e sensibilità gestionale. L’incontro tra la Protezione Civile nazionale, le amministrazioni locali, la Prefettura di Napoli, i dirigenti scolastici e la Struttura Tecnica Nazionale (STN) ha offerto una rara occasione di confronto multilivello.
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Iscrizione n°65/2024
ROC numero 41634
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