Europa e politiche UE

TESTO UNICO IN CDM

Dopo i pareri favorevoli delle commissioni di Camera e Senato, l’esecutivo esaminerà oggi il Decreto legislativo che punta a semplificare e accelerare le autorizzazioni agli impianti rinnovabili. Tra le 119 richieste totali ci sono la disciplina del regime transitorio per i parchi già autorizzati, la non acquisizione del titolo edilizio e l’edilizia libera anche per il revamping e il  repowering

La giornata

  • Orsini: “Non possiamo più permetterci una desertificazione per decarbonizzare”
  • Cdp Reti: il cda delibera un acconto sul dividendo di 362 milioni di euro
  • La Fondazione Med-Or e il Mur firmano un accordo attuativo per progetti di formazione e ricerca nei Paesi interessati dal Piano Mattei
  • Oice: la Consulta sancisce definitivamente la legittimità delle società di ingeneria in ambito privato

OK CON RISERVE DA COMM. VIII-X

Sono ventidue le raccomandazioni elencate dalle commissioni Ambiente e Attività produttive. Tra le altre, anche quelle sull’apposizione del vincolo d’esproprio ai terreni su cui sorgeranno gli impianti rinnovabili. Intanto, il Mase firma il decreto per istituire la Piattaforma Suer che dovrà – in quanto sportello unico – monitorare gli iter autorizzativi. A sua volta, lo sportello unico verrà controllato da un tavolo tecnico con Mase, Gse, Comuni, Regioni e Province autonome

ORSINI: FACCIAMO SQUADRA

L’obiettivo del piano è quello di dare una risposta al mismatch tra domanda e offerta di lavoro e uscire dalla ‘trappola della mobilità’. Il progetto, cavallo di battaglia della presidenza Orsini punta al coinvolgimento di soggetti pubblici e privati per mettere in campo gli strumenti necessari ad attivare capitali pazienti, superare gli ostacoli urbanistici e amministrativi per la costruzione e riqualificazione di nuovi edifici e introdurre specifiche misure fiscali. Ma quella della casa non è un’emergenza solo italiana.  Il tema è stato al centro del summit europeo sul finanziamento responsabile: serve un forte impegno finanaziario della Ue

L’art. 36 bis TUE, introdotto dal salva-casa, opera per la prima volta una netta separazione di un binomio precedentemente inscindibile, che è sempre stato un unicum in quasi tutte le normative di settore: cioè la disciplina urbanistica/edilizia.

 

Art. 36-bis. Accertamento di conformità nelle ipotesi di parziali difformità e di variazioni essenziali

(articolo introdotto dall’art. 1, comma 1, lettera h) del decreto-legge n. 69 del 2024, convertito dalla legge n. 105 del 2024)

  1. In caso di interventi realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire o dalla segnalazione certificata di inizio attività…omissis… il responsabile dell’abuso, o l’attuale proprietario dell’immobile, possono ottenere il permesso di costruire e presentare la segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria se l’intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica vigente al momento della presentazione della domanda, nonché ai requisiti prescritti dalla disciplina edilizia vigente al momento della realizzazione…

 

In questi anni edilizia e urbanistica hanno avuto una lunga, pacifica e serena convivenza.

Una disciplina complessa come quella dell’urbanistica, che ha contenuti ampi, inerendo alla trasformazione del territorio nel suo complesso, è riuscita a convivere con la disciplina edilizia.

Nessuno fino al momento del decreto ha mai sentito la necessità di operare una chiara distinzione tra le norme che riguardavano i due profili.

La disciplina edilizia e urbanistica rappresentano un aspetto cruciale nella gestione del territorio e nello sviluppo urbano. Nel contesto del salva-casa tali discipline assumono un ruolo ancora più significativo, poiché mirano a garantire la sicurezza, la qualità e la sostenibilità delle costruzioni, nonché a preservare il patrimonio edilizio esistente. 

Il presente articolo esplorerà in dettaglio la definizione di disciplina edilizia e urbanistica, gli obiettivi, gli strumenti utilizzati e l’importanza di una corretta definizione del loro perimetro, ora che è avvenuta la “separazione”.

STUDIO UNEM-RIE

Serve “una decarbonizzazione pragmatica e sostenibile” che includa “tutte le opzioni tecnologiche”, è il messaggio chiave del rapporto presentato ieri al Centro Studi Americani di Roma. Nel mix, allora, vanno inclusi: combustibili fossili, carburanti verdi di origine non biologica (Rfnbo), alimentazione elettrica e biocarburanti. Ma i gas rimarranno prevalenti almeno fino al 2040 in entrambi gli scenari (base e multifuel). Luca Sisto, dg di Confitarma: “Il trasporto marittimo rappresenta la modalità di trasporto a minor impatto di emissioni”

La settimana

  • Manovra, inammissibili quasi 1300 emendamenti su 4.500, mercoledì l’indicazione dei 600 segnalati
  • ENEL presenta oggi il nuovo piano 2025-27
  • Martedì Panetta all’Università Bocconi
  • Le sfide della logistica all’assemblea  di Confetra e convegno ‘Oltre il Pnrr’ alla LUISS
  • A Torino si apre ‘Restructura 2024’

La giornata

  • Acea: nei primi 9 mesi in crescita gli investimenti a 952 milioni e gli utili a 285 milioni, ricavi in flessione
  • Webuild: raggiunti 8,3 miliardi di ordini da inizio anno
  • Enav: nei primi 9 mesi record storico di traffico aereo sull’Italia
  • Coima: obiettivo 12 miliardi patrimonio in gestione entro il 2026,  rafforzati i team investment e capital market

LA CONFERENZA UNIFICATA SUL TESTO UNICO

Nell’accordo Stato-Regioni sul riordino amministrativo per le semplificazioni autorizzative agli impianti eolici e fotovoltaici, come anticipato ieri su Diario Diac, vengono ridotte da 10 a 5 Mw le soglie dimensionali dei pannelli solari da installare sui terreni coltivabili e industriali. Adesso il testo passa alle commissioni parlamentari, l’esame è previsto per la prossima settimana. Intanto, l’ordinanza del Consiglio di Stato impedisce alle Regioni di stringere la mappa dei siti per gli impianti. Il Tar Lazio si esprimerà il 5 febbraio

OGGI IL PARERE DELLA CONFERENZA UNIFICATA

Dall’ultima riunione delle Commissioni Ambiente, Energia e Sostenibilità e Infrastrutture Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e dal successivo incontro con Mase, Ministero per la Pa e Ministero per le Riforme istituzionali arriva l’ok su gran parte delle proposte regionali prioritarie. Resta fuori l’esclusione della Via per le procedure uniche. Il resoconto e l’allegato con le indicazioni del governo visionati in esclusiva da Diario Diac

La giornata

  • Ue: è stallo sui vicepresidenti, voto rinviato
  • Stop del Tribunale del Riesame al depuratore di Priolo, Urso convoca il tavolo il 21 novembre
  • Corte dei Conti: sulla Zes unica serve l’approvazione definitiva del piano strategico
  • E’ rottura sul rinnovo del contratto della logistica, sciopero di 48 ore il 9 e 10 dicembre
  • Bankitalia: il tasso medio sui nuovi mutui al 3,82%, ai minimi da quasi 2 anni
  • Germania: peggiora a novembre la fiducia sull’evoluzione dell’economia
  • Acciona con Rcm Costruzioni realizzerà la diga foranea di Ravenna

INIZIATA LA COP29 A BAKU

Secondo Giulia Signorelli, responsabile decarbonizzazione del think tank energetico, “l’accordo per portare da dieci a venti miliardi di metri cubi annui è assolutamente incompatibile con lo scenario Fit for 55”. Anche per le casse azere, sia nello scenario di massima produzione che di minima, saranno a rischio tra il 50 e il 70% delle entrate. Alla kermesse azera il vero obiettivo, intanto, è quello di rivedere il fondo globale da 100 miliardi l’anno per i Paesi in via di sviluppo. Ma chi lo pagherà?

La settimana

  • La commissione Ue presenta le previsioni economiche d’autunno
  • Manovra, Meloni incontra oggi i sindacati. Arrivano gli emendamenti
  • In settimana si votano anche gli emendamenti al salva-Milano
  • Oggi al via Cop29 a Baku
  • Attesa per la  conferenza unificata sullo schema di testo unico rinnovabili
  • Il 15 novembre il convegno dei Giovani Ance

La giornata

  • Von der Leyen: “Auguri a Trump, sui dazi lavoreremo per l’interesse comune”
  • Snam: nei primi nove mesi gli investimenti crescono a 1,8 miliardi (+46,1%), sui ricavi pesa lo stop al Superbonus
  • Leonardo: nei primi nove mesi risultati in crescita, confermata la guidance 2024
  • Mase: A Ecomondo i progetti del Piano Mattei per la formazione di nuovi professionisti delle rinnovabili e il sostegno alla filiera dei biocarburanti in Africa

IL NUOVO COMMISSARIO UE

Tra gli strumenti annunciati ieri in audizione al Parlamento europeo c’è anche il partenariato con gli Stati membri “per migliorare l’accesso agli investimenti per l’efficienza energetica negli edifici, nelle microimprese e nelle Pmi e alle energie rinnovabili”. Focus anche sugli approvvigionamenti dalla Russia restanti e sulla neutralità tecnologica che include lo sviluppo degli Small modular reactors

MATERIE PRIME CRITICHE

Urso: “L’Italia è seconda solo alla Germania per contributo delle Mpc alla produzione industriale ma ora diventa prioritario mappare i fabbisogni nazionali”. Le quattro vie da seguire: esplorazione mineraria; partnership con i Paesi africani; raffinazione e trattamento; recupero delle materiali e utilizzo delle materie prime seconde nelle produzioni industriali

IL SONDAGGIO NOMISMA

Bocciata la Legge di Bilancio attuale perché non salvaguarda le politiche di riqualificazione del parco immobiliare. Serve un rinnovo almeno triennale, in caso di stop agli incentivi al 50 e 65% si soffrirebbero un minor valore aggiunto per l’economia pari a 119,7 miliardi di euro, un deficit occupazionale di 2 milioni di lavoratori nuovi e minori benefici ambientali

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 42

di Salvatore Di Bacco

L’articolo di questa settimana esplora la gentrificazione a Milano, un fenomeno complesso che si è radicato negli ultimi decenni attraverso percorsi urbanistici di rigenerazione urbana e city branding. Questa trasformazione ha portato ricchezza e attrattiva della città, come dimostrato dall’aumento vertiginoso dei prezzi immobiliari e in particolare degli affitti, parificando la città di Milano a metropoli globali come Parigi e New York. Tuttavia, tale processo ha “condotto” gradualmente ad una esclusione dei residenti originali dei quartieri da tali processi urbanizzativi che causa incremento dei costi e dei prezzi porta a disuguaglianze sociali, evidenziando come la nuova ricchezza non si ridistribuisca equamente.

L'architettura vista da LPP/21

di Luigi Prestinenza Puglisi

Vaccarini, la costiera Adriatica, la palazzina e l’abilità di relazionarsi con la tirannia dei linguaggi: luce e bellezza senza inseguire geometrie decostruttiviste

È da oltre trenta anni che l’architettura italiana sta vivendo una buona stagione. Probabilmente dal 1992 e grazie a Tangentopoli. Il vasto e inarrestabile fenomeno conosciuto come mani pulite ha messo infatti in crisi il vecchio e consolidato sistema di spartizione politica degli appalti. Mentre la così detta legge dei Sindaci, emanata l’anno successivo, nel 1993, ha stimolato le amministrazioni a puntare sull’architettura con opere significative. Certo, i tempi sono sempre più lunghi, la burocrazia opprimente, le norme sempre più indecifrabili e molti progetti rimangono sulla carta o sono realizzati solo dopo 10-15-20 anni. Ma ogni città bene o male ha promosso un  certo numero di concorsi che hanno lanciato giovani architetti i quali, negli anni delle spartizioni fatte col codice Cencelli alla mano, non avrebbero avuto occasioni per emergere.

L'intervento

DIARIO POLITICO

di Pol Diac

Per Giorgia Meloni sarà un agosto di riflessioni e di impegni. L’appuntamento con le Regionali in autunno (si comincia il 28 settembre con le Marche e poi a ottobre Veneto, Toscana, Campania, Puglia e ora anche Calabria) è certamente una scadenza importante, un test per saggiare lo stato di salute del Governo proprio mentre si discuterà della prossima legge di bilancio, ma anche del nuovo quadro finanziario europeo. Con più di un’incognita con cui fare i conti, a partire dall’effetto dazi che peserà non poco sul fronte di un crescita tornata allo zero virgola.

L'intervento

di Angelo Ciribini

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