EVOLUZIONE DIGITALE

Democratizzazione dell’innovazione: il ruolo dell’AI nella filiera AECO

05 Dic 2025 di Pierpaolo Boccadamo

Nel settore delle costruzioni italiano, il 30% dei costi di produzione si perde in errori evitabili, mentre nel 2024 sono stati creati 156 mila nuovi posti di lavoro. Tutto questo avviene in un contesto segnato da un forte turnover contrattuale — una continua rotazione delle persone e dei rapporti di lavoro — e da una crescente difficoltà nel reperire figure specializzate, aggravata da un mismatch di competenze e da un quadro demografico in declino (dati: ANCE, Osservatorio Congiunturale 2024; Confindustria, Indagine sul Lavoro 2024).

 

LA GIORNATA

Città, Fitto lancia l’agenda Ue: coordinamento e investimenti 

04 Dic 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Manovra, Meloni: usciremo dalla procedura di disavanzo eccessivo
  • Autostrade, Salvini, dal 2026 via libera a rimborsi per i disagi dovuti a cantieri
  • Plenitude firma con Acea l’accordo per l’acquisizione di Acea Energia

Le stazioni appaltanti e l’obbligo Bim: identità ed equivoci della domanda pubblica

26 Nov 2025 di Angelo Ciribini

L’implementazione della digitalizzazione nella gestione dei contratti pubblici nella forma dell’Information Management implica un enorme sforzo nella mediazione di natura culturale rivolta a stazioni appaltanti in gran parte estranee al tema per delle ragioni comprensibili, alla luce della storia recente dell’amministrazione pubblica e, oltre a tutto, alle prese con l’adozione contestuale dell’approvvigionamento digitale, di altrettanto impegnativa implementazione. Per coloro che operano nelle stazioni appaltanti, che cosa significa, allora, adempiere agli obblighi del BIM?

La Gestione Informativa Digitale e l’autonomia degli algoritmi: prove di interpretazione per il settore

21 Nov 2025 di Angelo Ciribini

Se esulassimo da specifici riferimenti alla legislazione vigente e alla normativa volontaria, potremmo definire altrimenti la Gestione Informativa Digitale, ovvero l’Information Management, come l’insieme dei metodi, dei processi e dei dispositivi incentrati sui dati e sulle informazioni che permettano di assicurare la completa continuità dei flussi informativi all’interno di un programma di investimento che abbia a oggetto una o più fase del ciclo di vita di un edificio, di una infrastruttura o di una rete.

Parimenti, lo stesso approccio varrebbe per il governo e per la gestione dei processi digitalizzati di una organizzazione declinata nelle attività di sede e sia, complessivamente e singolarmente, nelle singole commesse in cui è coinvolta nei confronti del proprio sistema di alleanze e delle proprie catene di fornitura.

IL PACCHETTO OMNIBUS DIGITALE EUROPEO

IA, con norme più semplici risparmi da 225mln. Wallet, anche l’Italia lavora al portafoglio per le imprese

20 Nov 2025 di Mauro Giansante

Nella proposta della Commissione Ue (in foto H. Virkkunen) anche il portafoglio aziendale che dovrebbe fornire alle aziende e agli enti pubblici del continente uno strumento digitale unificato che potrà garantire risparmi fino a 150 miliardi l’anno. Introdotta anche la strategia per l’Unione dei dati: misure aggiuntive per sbloccare più dati di alta qualità.

Confessioni sul BIM

17 Nov 2025 di Angelo Ciribini

Nel momento in cui ci si rivolge a una platea di interlocutori coinvolti nella gestione dei contratti pubblici, non esclusivamente appartenenti alla amministrazione pubblica, ma certamente coinvolti nelle stazioni appaltanti e negli enti concedenti, sorge un retropensiero che si può riassumere nella seguente domanda: di che cosa si stia parlando?

Miseria e fortuna del Bim

12 Nov 2025 di Angelo Ciribini

L’acronimo BIM, almeno sui mercati internazionali, conserva senza dubbio una capacità evocativa molto forte in termini veicolari, ma è palesemente esausto, dovendo lasciare spazio sia alla sua declinazione con altri acronimi (dal DT all’AI) sia essendo riformulato come Data & Information Management (aprendo alla centralità di competenze specialistiche altre da quelle del settore e dei suoi, prevalentemente, utenti).

Geobim4Finance: un ecosistema oltre la produttività

10 Nov 2025 di Angelo Ciribini

La digitalizzazione, originariamente sotto le vesti del cosiddetto BIM, è usualmente accolta con grandi aspettative nei confronti dell’incremento della produttività degli attori e degli operatori del settore dell’ambiente costruito.

Tale obiettivo è, tuttavia, raramente stato verificato attraverso metriche affidabili, ma, soprattutto, il suo conseguimento è fortemente condizionato da una molteplicità di fattori esogeni che caratterizzano strutturalmente il mercato.

LA GIORNATA

Caso Almasri, il Pd attacca il Governo: incoerenza sulle date

07 Nov 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Da Confindustria, Bdi e Medef appello urgentwe all’Europa, rischio di declino industriale
  • Edilizia, Deleo (Assimpredil Ance): “serve un confronto vero sulla variante del Pgt per superare il blocco delle attività”
  • Aeroporti, Enac lancia sistema digitale Premia per il monitoraggio degli investimenti
IL RAPPORTO WELFARE IT DI AMBROSETTI

Con investimenti sul capitale umano più 2,8 mln di occupati e fino a 226mld in più di Pil

05 Nov 2025 di Maria Cristina Carlini

Istruzione, lavoro, competenze, salute e prevenzione: sono questi i pilastri di una strategia nazionale per il capitale umano dove il welfare non è solo un presidio di protezione ma anche un motore di produttività, crescita e coesione del Paese. Con 669,2 miliardi,  ora assorbe il 60,4% della spesa pubblica, occorre riequilibrare gli impieghi verso i fattori abilitanti di crescita: è la traiettoria tracciata nel Rapporto “Welfare, Italia” di Ambrosetti.

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