TECNOLOGIE
L’Italia è il terzo Paese europeo per traffico ferroviario davanti alla Spagna ma il futuro (anche) del trasporto su rotaia passa dall’applicazione di soluzioni innovative che possano migliorare il settore sia in termini di sostenibilità che di sicurezza e di gestione del servizio. Con il contemporaneo doppio vantaggio di ridurre i costi di manutenzione delle opere e di prevenire successivi danneggiamenti.
LA PRESIDENTE DESIGNATA
L’ex dg di Confindustria, designata per prendere il posto di Gilberto Dialuce, traccia le linee programmatiche della sua gestione (da confermare). Ricerca e innovazione i due pilastri. Multidisciplinarietà, valorizzazione di tutte le tecnologie disponibili, nuovo e più stretto rapporto con le imprese, accordi quadro con le associazioni di categoria, dialogo con le istituzioni e catalizzazione dei centri di ricerca. “Che però non deve rimanere confinata nei laboratori”.
LA LISTA DELLA COMMISSIONE UE
Tutti progetti sul riciclo quelli riguardanti il nostro Paese. Per l’Ue, investimento da 22,5 miliardi. Autorizzazioni in 15-27 mesi.
OK DEL SENATO AL DDL DELEGA
Via libera al disegno di legge recante disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale. I voti favorevoli sono stati 85, i contrari 42 e nessun astenuto. Il provvedimento adesso verrà trasmesso alla Camera. Alessio Butti, sottosegretario all’innovazione: “Approvato un testo solido e completo” che comprende anche il sostegno alle imprese innovative e la protezione dei dati dei cittadini. Alla Camera, intanto, è arrivato l’ok dalla Commissione Lavoro al documento conclusivo dell’indagine conoscitiva “sul rapporto tra intelligenza artificiale e mondo del lavoro, con particolare riferimento agli impatti che l’intelligenza artificiale generativa può avere sul mercato del lavoro”.
BLUE BOOK/1
Ogni anno, la filiera cresce del 5% e solo dal 2015 interessa un milione e mezzo di imprese nazionali. Gli investimenti crescono costantemente dal 2021: quelli della gestione del servizio idrico integrato ammontano a 13,2 miliardi. Incognita Pnrr: tra due anni sarà a rischio il 24% degli investimenti del settore, che teme così di rimanere scoperto. L’altro tasto dolente è il gap tra grandi e piccoli operatori: gli enti locali si limitano a 29 euro per abitante.
La finanziarizzazione dello sviluppo urbano, nella forma della cosiddetta rigenerazione urbana, è un tema assai rilevante, che fa sì che la questione spinosa attinente all’interpretazione autentica di disposti legislativi e normativi relativi a ciò che si definisce gergalmente come il «Salva Milano» possa essere considerato solo un epifenomeno di un contesto più ampio che, nello specifico, concerne il «Modello Milano» e la sua pretesa «invenzione».
RAPPORTO I-COM
Secondo l’Osservatorio sulla Cybersicurezza dell’istituto guidato da Stefano da Empoli, servono investimenti tecnico-organizzativi necessari alla compliance nonché alla molteplicità degli oneri burocratici e amministrativi richiesti. Eppure, la maggior parte delle imprese assegna meno del 3% del budget IT alla cybersecurity, solo una minima parte ne alloca più del 15%, mentre il 42% sta ancora valutando un eventuale incremento delle risorse destinate alla sicurezza informatica e solo il 25,4% ha deciso di aumentarle.
IL PIANO DI SVILUPPO 2025
Autorizzata la maggior parte delle opere che entreranno in esercizio al 2030. Target in linea con il Pniec: “Puntiamo ad assicurare un sistema affidabile, resiliente e sostenibile”, ha detto l’ad Di Foggia. Cresce del 40% la capacità di trasporto estero, emissioni di CO2 in discesa a 2mila kt/anno entro fine decennio.
TRANSIZIONE DIGITALE AL RALENTI
Secondo il primo osservatorio lanciato da Assonime e Openpolis, manca trasparenza sui numeri: i dati pubblici arrivano con molto ritardo e non sono di facile lettura, quelli sulla spesa sono incoerenti tra loro. Anche la rendicontazione su ReGis non è stata di fatto accelerata. Sugli interventi, risulta ancora difficile l’associazione Piano-realizzazioni concrete. Quali soluzioni? Occorre accelerare gli interventi, chiedere più sforzi alle amministrazioni, un monitoraggio effettivo con un Pmo strutturato e le partnership pubblico-privato per non vanificare gli sforzi dopo il 2026.
Il decreto legislativo 36/2023 pone implicitamente alle stazioni appaltanti e agli enti concedenti, in materia di Gestione Informativa Digitale (GID) una vera e propria questione esistenziale, di natura identitaria, la cui incomprensione sta iniziando a causare una molteplicità di fraintendimenti e di criticità. La questione consiste, appunto, nella ridefinizione dell’identità del versante della domanda pubblica e, in particolare, del committente pubblico.
I PROGETTI IN CORSO
L’Assessora ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture, Ornella Segnalini: “Gli usi civili dell’acqua aumentano, Roma ha 4,5 milioni di abitanti al giorno. Durante il mandato abbiamo ridotto le perdite di rete al 27% e per fine mandato puntiamo al 25% contro una media nazionale del 42%”. I progetti in corso: i collettori, la manutenzione delle cabitoie, i fossi e le vasche di espansione.
Il Governatore alla Luiss
Panetta ha parlato, in occasione della presentazione di un libro sull’intelligenza artificiale, sull’impatto che questa rivoluzione tecnologica avrà sulla produttività e sul lavoro. Sicuramente, l’Ia consentirà di aumentare la produttività ma la grande sfida che dovrà affrontare l’Europa è quella di investire in innovazione. L’impatto sul lavoro è quello che genera i timori maggiori ma “credo che in futuro saremo meravigliati dagli effetti sul mondo del lavoro e sulla produzione”
LA GIORNATA
COLLOQUIO CON IL COMMISSARIO DI LA SPEZIA E CARRARA
La nuova governance prevede una holding pubblica che centralizzi i processi decisionali. Federica Montaresi (AdSP Mar Ligure Orientale): “I porti sono il primo sensore dei cambiamenti globali geostrategici”. Tanti anche gli interventi in materia di sostenibilità per La Spezia e Carrara: dalla nuova rete elettrica, ai punti di ricarica per le batterie, stoccaggio idrogeno, pannelli fotovoltaici e comunità energetiche. Le maggiori sfide per i porti italiani saranno sull’implementazione allargata dell’Intelligenza artificiale e il miglioramento di competenze del personale umano.
La giornata
GROWTH MAP
Il gruppo guidato dall’ad Alessandra Ricci ha individuato 100 miliardi di opportunità per la crescita delle imprese italiane nel 2025: Siamo “leader nell’export, ma può lavorare su una maggior diversificazione, che passa attraverso i mercati Gate e in questa direzione l’azione di sistema è fondamentale per fare da apripista. L’Italia non è ancora leader nell’innovazione, ma sta crescendo in questo ambito, la finanza svolge un ruolo cruciale”.
IL PROGETTO ENEA-UTILITALIA
Il meccanismo riguarda il confronto nell’utilizzo di materie prime e seconde rispetto al consumo di energia e alle emissioni di CO2 equivalente associate alle singole filiere produttive. L’obiettivo ultimo è garantire una maggiore resilienza del sistema Italia rispetto all’approvvigionamento delle materie prime in generale e delle materie critiche e strategiche in particolare. Guardando ai materiali, l’alluminio vanterebbe con l’uso di materie riciclate il maggior risparmio con 3,11 Teec e 2,14 3C. Acciaio e plastica subito dopo. Viglia (Enea): modello estendibile anche all’Europa.
Il tema del Passaporto Digitale del Prodotto, o Digital Product Passport, noto anche come DPP, inizia a essere trattato anche nella pubblicistica di settore, oltre che nella letteratura specialistica. Esso è restituito, però, specialmente nella veste più convenzionale di dispositivo di condivisione selettiva lungo la catena di fornitura di strutture normalizzate di dati.
Questa finalità è stata resa esplicita orizzontalmente dal regolamento Ue 2024/1781 e verticalmente dal regolamento Ue 2024/3110 ed è prevista dalle Nazioni Unite (UNECE) in termini complementari a quelli comunitari, anche attraverso la redazione di una apposita norma ISO, a cui contribuiscono significativamente e ovviamente anche delegati di paesi extraeuropei, come, tra gli altri, la Repubblica Popolare Cinese, a testimonianza della portata globale del tema.
PROGRAMMA REPOWER EU
La rete di elettrodotti è lunga 120km e la fine dei lavori è programmata al 2029, con una mole di investimento da 1,35 miliardi di euro.
Appalti Istruzioni per l’uso / 22
di Gabriella Sparano
Puntualmente descritta e normata nel codice 50, la verifica di anomalia è stata invece totalmente rimessa dal codice 36 alla discrezionalità della stazione appaltante in quanto soggetto qualificato nel nuovo contesto codicistico. Quando e come deve essere attivato dunque il sub procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta? Vediamolo insieme.
Rigenerazione Umana/3
racconti di emilia martinelli
Ogni volta che passo davanti alla Cupola di San Gaudenzio, mi fermo un istante, respiro e penso: che bella che è. Talmente alta da sfiorare il cielo di Novara, talmente bella da sembrare inarrivabile.
Io quaggiù, sedici anni da quando sono nato, le cose belle mi sembrano tutte lontane. Troppo lontane per me. Non siamo abituati noi, siamo ragazzi e ragazze che combinano guai, finiscono nei casini e a volte pure all’IPM…non sai che è? È il carcere per minori, in pratica…. Bro…sai che c’è? Ognuno di noi ha la sua storia di macelli, di famiglia, di testa, di cuore, di tutto. Macelli che ti scombinano la vita, che ti opprimono, che poi vivi in mezzo al nero, che sicuro bello non è, hai capito Bro?
E quindi, come fai a sentirti bello se attorno a te tutto ti dice che sei zero? Io non lo so, ma so che è arrivato un giorno che l’amico mio Mammolo m’ha detto: “vieni con me bro, c’è un posto forte, guarda che è forte, davvero eh!”. Io ero un po’ diffidente, ma ho pensato: “ma sì vado a vedere, faccio una cosa tanto per fare e se non mi fila scappo via”.
Appena entrato al Nòva sono rimasto venti minuti fermo, immobile, a guardare.
Newsletter DIAC / Ricevi in email gli aggiornamenti sulle ultime novità e sui temi più importanti.
Direttore responsabile: Giorgio Santilli
In redazione: Maria Cristina Carlini, Mauro Giansante
Progetto grafico: Cinzia Leone
Web design: No Digital Brain
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma.
Iscrizione n°65/2024.
ISSN 3035-0735
Copyright 2024 CRESME Europa Media – Tutti i diritti riservati
Argomenti