Congiunture

ISTAT

La crescita del Pil prosegue a ritmi moderati nel secondo trimestre dell’anno. L’Istat ridimensiona il dato della crescita acquisita per quest’anno, che a luglio era pari a +0,7%. Di peso è il valore aggiunto che arriva dalle costruzioni, +0,8% congiunturale e +10,6% tendenziale

La giornata

  • Snam accelera sugli investimenti, lo stop al superbonus pesa sui ricavi
  • Per Hera ricavi in calo nel primo semestre, in crescita investimenti e utili
  • Trenitalia: ad agosto disagi in vista per i lavori sulla rete ferroviaria
  • Il Polo Logistica Fs e l’Adsp Mare Adriatico centro settentrionale firmano un protocollo d’intesa per l’integrazione digitale

ISTAT

Il Pil rallenta a livello congiunturale,  rispetto al +0,3% del primo trimestre,  mentre l’aumento tendenziale ha un passo più sostenuto, +0,9% . A trainare la crescita sono i servizi mentre diminuiscono agricoltura e industria. Nella zona euro la crescita del Pil è stata dello 0,3%. Oltre le attese la crescita della Francia e soprattutto della Spagna. Male l’economia tedesca che vede un calo del Pil e un inaspettato rialzo dell’inflazione

ISTAT

Il mese di maggio conferma il segno più per la produzione nelle costruzioni (+1,1% congiunturale e + ma il ritmo decelera rispetto al mese precedente. Dai dati definitivi emerge anche che la crescita a sorpresa di aprile è più contenuta sia su base annua che mensile di quanto Istat avesse stimato nelle valutazioni preliminari.

IL FONDO MONETARIO

E’ un quadro all’insegna di rischi e di incertezza quello che delinea il Word Economic Outlook aggiornato pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale. L’economia mondiale versa in una situazione difficile

17 luglio

La giornata

  • Dalla Bei altri 2 miliardi per la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del 2016
  •  Via libera del Cef al co-finanziamento Ue per la parte ferroviaria del Ponte sullo Stretto
  • Inaugurata la linea 6 del metrò di Napoli, in funzione da oggi
  • ‘Ecosistemi culturali al Sud Italia’, al via il nuovo bando da 2 milioni
  • Fermerci: il Mit gestisca parte dei fondi delle aste Ets Carbon Credit per favorire il cargo ferroviario

LA GIORNATA

  • Il debito pubblico sale ancora e sfiora il tetto dei 3.000 miliardi
  • Nel 2025 le politiche di bilancio per l’area euro saranno restrittive
  • A Voghera Fs Sistemi Urbani presenta il progetto di riqualificazione urbana e valorizzazione delle aree dismesse

CONGIUNTURE

Secondo Bankitalia, la crescita del PIl potrebbe arrivare a +0,7%. Il Centro Studi di Confindustria avverte che l’economia cresce poco. Bene la spinta che arriva dai consumi  e dai  servizi mentre debole è l’industria. Con lo stop al Superbonus cala il valore aggiunto delle costruzioni ma il Pnrr dovrebbe compensare

La giornata

  • Unem: l’elettrico non basta, biocarburanti e low carbon da 1,7 a 8,8 milioni nel 2040
  • Al via l’iter per l’ampliamento della Città giudiziaria di Piazzale Clodio a Roma, firmato il protocollo d’intesa
  • Permessi di costruire, nei primi tre mesi crescono numero di abitazioni e superficie abitabile, ai massimi degli ultimi sette trimestri
  • Alleanza tra Edison e Webuild per lo sviluppo della filiera idroelettrica
  • Oice: dopo il boom di fine 2023 crollano le gare Pnrr nel secondo trimestre

La giornata

  • Pedemontana Lombarda, presentato il progetto operativo di bonifica per la tratta Lentate-Cesano Maderno
  • Accelera l’inflazione nei Paesi dell’area Ocse, trainata dai prezzi dell’energia
  • Bankitalia, a maggio i prestiti ai privati calano del 2% annuo, i tassi sui mutui scendono al 4,04%

La giornata

  • Dalla Bei arrivano 100 milioni di euro a Snam per sostenere l’efficienza energetica
  • Edison realizza 7 nuovi impianti fotovoltaici da 45 Mw in Piemonte
  • Ferrante (Mit): “Alta velocità Salerno-Reggio Calabria prioritaria,  lavori in linea con i tempi”

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 42

di Salvatore Di Bacco

L’articolo di questa settimana esplora la gentrificazione a Milano, un fenomeno complesso che si è radicato negli ultimi decenni attraverso percorsi urbanistici di rigenerazione urbana e city branding. Questa trasformazione ha portato ricchezza e attrattiva della città, come dimostrato dall’aumento vertiginoso dei prezzi immobiliari e in particolare degli affitti, parificando la città di Milano a metropoli globali come Parigi e New York. Tuttavia, tale processo ha “condotto” gradualmente ad una esclusione dei residenti originali dei quartieri da tali processi urbanizzativi che causa incremento dei costi e dei prezzi porta a disuguaglianze sociali, evidenziando come la nuova ricchezza non si ridistribuisca equamente.

L'architettura vista da LPP/21

di Luigi Prestinenza Puglisi

Vaccarini, la costiera Adriatica, la palazzina e l’abilità di relazionarsi con la tirannia dei linguaggi: luce e bellezza senza inseguire geometrie decostruttiviste

È da oltre trenta anni che l’architettura italiana sta vivendo una buona stagione. Probabilmente dal 1992 e grazie a Tangentopoli. Il vasto e inarrestabile fenomeno conosciuto come mani pulite ha messo infatti in crisi il vecchio e consolidato sistema di spartizione politica degli appalti. Mentre la così detta legge dei Sindaci, emanata l’anno successivo, nel 1993, ha stimolato le amministrazioni a puntare sull’architettura con opere significative. Certo, i tempi sono sempre più lunghi, la burocrazia opprimente, le norme sempre più indecifrabili e molti progetti rimangono sulla carta o sono realizzati solo dopo 10-15-20 anni. Ma ogni città bene o male ha promosso un  certo numero di concorsi che hanno lanciato giovani architetti i quali, negli anni delle spartizioni fatte col codice Cencelli alla mano, non avrebbero avuto occasioni per emergere.

L'intervento

DIARIO POLITICO

di Pol Diac

Per Giorgia Meloni sarà un agosto di riflessioni e di impegni. L’appuntamento con le Regionali in autunno (si comincia il 28 settembre con le Marche e poi a ottobre Veneto, Toscana, Campania, Puglia e ora anche Calabria) è certamente una scadenza importante, un test per saggiare lo stato di salute del Governo proprio mentre si discuterà della prossima legge di bilancio, ma anche del nuovo quadro finanziario europeo. Con più di un’incognita con cui fare i conti, a partire dall’effetto dazi che peserà non poco sul fronte di un crescita tornata allo zero virgola.

L'intervento

di Angelo Ciribini

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