Architettura e progetto

SUPERBONUS/PERCHE' NO

Il Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale introdotta dal Decreto Rilancio (DL 34/2020) per incentivare interventi di efficientamento energetico, antisismico e installazione di impianti fotovoltaici negli edifici. E’ stato utilizzato perlopiù per interventi di efficientamento energetico e in maniera marginale per interventi di tipo antisismico. Ha riguardato circa 500 mila edifici, per circa 1 milione di unità abitative, con un costo medio di investimento di circa 112 mila euro. Si tratta di circa il 3,9% delle unità abitative presenti in Italia. Il costo complessivo per lo stato è di circa 123 miliardi i tre anni. Se si sommano anche i bonus edilizi di altro tipo si arriva ad un volume di risorse intorno ai 190 miliardi.

BERGAMO PORTA SUD/L'IMPRESA

Soddisfazione per l’approvazione del nuovo accordo quadro con la giunta Gori per lasciare un testimone alla nuova giunta. “L’accordo quadro – dice il direttore dello Sviluppo Real Estate, Cristian Vitali – è uno strumento flessibile che fissa alcuni punti fermi e indica il lavoro di dettaglio da fare ancora. È uno strumento in grado di adattarsi alle diverse esigenze che dovessero presentarsi”. L’attuazione degli interventi sulle aree private sarà articolata in cinque lotti, quelli collegati alle infrastrutture procederanno per stralci funzionali. “Si procederà con accordi convenzionali che deliberano le funzioni assegnate ai vari spazi e consentono poi la commercializzazione. L’accordo convenzionale sarà regolato a valle con un programma integrato di intervento in conformità all’accordo quadro”.

NASCE DIARIO DIAC

Il voto europeo ci ha consegnato un’Italia stabile sul piano politico ma le tensioni sullo spread Btp-Bund ci ricordano che è un’Italia sempre dipendente dai destini dell’Europa. Un’Italia alla ricerca di un futuro ancora tutto da scrivere. Al centro di questo futuro è necessario che ci sia, ma non c’è ancora, un progetto per la crescita.

L'EREDITA' DEL SUPERBONUS E LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

I critici del superbonus (quasi tutti col senno del poi) hanno fatto a gara a trovarne le colpe più diaboliche, omettendo però di riconoscere che gran parte dei guasti che ne sono derivati sono da ricondurre più ai difetti nell’amministrazione dello strumento, che allo strumento in sé, concepito per fornire una risposta straordinaria a una situazione straordinaria.

Ora la confusione regna sovrana.

Le direttive comunitarie che dovrebbero indicare una strada attraverso i decenni vengono rinegoziate, approvate, disconosciute e infine demonizzate. Le strategie nazionali, aggiornate ogni pochi anni, sembrano esercizi contabili destinati a restare lettera morta.

BERGAMO PORTA SUD

Intervista all’architetto coordinatore del masterplan

18 giugno

 

IL DECRETO ALLA CAMERA

Gli emendamenti di Rpt, la Rete dei Professionisti Tecnici, annunciati in audizione giovedì scorso verranno presentati entro mercoledì. Dal sindacato ecco una prima significativa apertura, seppur con riserve.

IL DECRETO FITTO AL SENATO

L’esame del Dl coesione entra nel vivo, ma tengono banco ancora le tensioni fra ministro Fitto e Regioni. Campania pronta al ricorso alla Consulta per il taglio di 3,9 miliardi al fondo di perequazione infrastrutturale.

L'intervento

L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP/3

di Luigi Prestinenza Puglisi

Modernità, importanza delle persone e stratificazione storica e formale: gli ingredienti dei 30 anni di Gnosis

Il libro, recentemente edito da Artem, che affronta i 30 anni di Gnosis Progetti, racconta come una società cooperativa di ingegneri e architetti con sede a Napoli, abbia assunto rilevanza nazionale. Il libro, per una strana coincidenza, è arrivato sul mio tavolo insieme ad uno che celebrava i 30 anni di Progetto CMR, una società di progettazione integrata, fondata l’anno dopo, nel 1994 con sede a Milano. Ed è arrivato proprio il giorno in cui stavo scrivendo un pezzo sui cambiamenti generati da tangentopoli che, lo ricordiamo, scoppiò in quegli anni: secondo alcuni storici, il 17 febbraio 1992 quando il pubblico ministero Antonio Di Pietro ottenne un ordine di cattura per l’ing. Mario Chiesa, membro di primo piano del PSI milanese. Tangentopoli impose radicali ripensamenti al mondo delle costruzioni. Pose, per esempio, fine all’assegnazione dei progetti secondo il manuale Cencelli: tanti progettisti portati dalla DC, tanti del PCI, tanti del PSI e degli altri partiti di governo e di opposizione. Attivò una stagione di concorsi, più puliti, se non altro per la paura delle manette.

L'intervento

di Niccolò Grassi

Il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, delineato dagli articoli 61 e 62 del D.Lgs. n. 36/2023 e ulteriormente riformulato dal c.d. “Correttivo” – ovvero dal D.Lgs. n. 209/2024 – rappresenta uno degli snodi fondamentali del nuovo Codice dei contratti pubblici. Non si tratta di una semplice riorganizzazione amministrativa: ciò che il legislatore intende attuare è un cambiamento strutturale profondo, volto a razionalizzare, professionalizzare e rendere maggiormente trasparente l’intero sistema degli appalti pubblici italiani.

Rigenerazione Umana/3

racconti di emilia martinelli

Ogni volta che passo davanti alla Cupola di San Gaudenzio, mi fermo un istante, respiro e penso: che bella che è. Talmente alta da sfiorare il cielo di Novara, talmente bella da sembrare inarrivabile.

Io quaggiù, sedici anni da quando sono nato, le cose belle mi sembrano tutte lontane. Troppo lontane per me. Non siamo abituati noi, siamo ragazzi e ragazze che combinano guai, finiscono nei casini e a volte pure all’IPM…non sai che è? È il carcere per minori, in pratica…. Bro…sai che c’è? Ognuno di noi ha la sua storia di macelli, di famiglia, di testa, di cuore, di tutto. Macelli che ti scombinano la vita, che ti opprimono, che poi vivi in mezzo al nero, che sicuro bello non è, hai capito Bro?

E quindi, come fai a sentirti bello se attorno a te tutto ti dice che sei zero?  Io non lo so, ma so che è arrivato un giorno che l’amico mio Mammolo m’ha detto: “vieni con me bro, c’è un posto forte, guarda che è forte, davvero eh!”.  Io ero un po’ diffidente, ma ho pensato: “ma sì vado a vedere, faccio una cosa tanto per fare e se non mi fila scappo via”.

Appena entrato al Nòva sono rimasto venti minuti fermo, immobile, a guardare.

Appalti Istruzioni per l’uso / 22

di Gabriella Sparano

Puntualmente descritta e normata nel codice 50, la verifica di anomalia è stata invece totalmente rimessa dal codice 36 alla discrezionalità della stazione appaltante in quanto soggetto qualificato nel nuovo contesto codicistico. Quando e come deve essere attivato dunque il sub procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta? Vediamolo insieme.

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