Il nuovo rapporto "Cities for all Ages"
Le città del futuro che “devono essere progettate per tutti, garantendo che ogni persona, indipendentemente dall’età, possa accedere a opportunità e servizi, contribuendo così a una società più coesa e sostenibile”. E’ il messaggio che lancia l’Ocse nel suo rapporto sulle “Cities for all ages”. Città non inclusive determinano costi sociali ed economici significativi. Cattiva salute, isolamento e povertà sono i maggiori rischi. Occorre intervenire agendo su tre principali leve: progettazione urbana, alloggi e rafforzamento delle economie locali. Da Bogotà a Bologna gli esempi virtuosi che cita il rapporto Ocse
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