La stabilizzazione ANAC dell’affidamento senza piattaforme digitali per gli appalti sotto i 5mila euro e la partita (per niente facile) con il Parlamento

È arrivata la proroga dell’ANAC alla corsia semplificata, decisa in deroga ai percorsi della digitalizzazione, per gli affidamenti sotto i 5.000 euro. Il 18 giugno scorso l’ha disposta un comunicato del Presidente Busìa, come già successo in passato. L’accoglienza è stata, al solito, di sollievo fra molte stazioni appaltanti che non dovranno passare per le PAD (Piattaforme di Approvvigionamento Digitale) e avevano chiesto la proroga, in vista della scadenza del 30 giugno.

Stavolta, però, ci sono due elementi di novità molto rilevanti rispetto al passato.

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