Notizie

IL CORRETTIVO APPALTI

Intervenendo al convegno organizzato da Luiss, Legacoop e Consorzio Integra sul “dopo Pnrr”, il presidente dell’Anac ha dato la sua prima valutazione pubblica sul correttivo approvato in primo esame dal governo: sulla concorrenza “non si è fatto abbastanza” e si sarebbe almeno dovuto mettere nel codice quanto affermò la circolare Salvini sulle gare sotto soglia, mentre sulla soppressione dell’articolo 109 Busìa declina ogni responsabilità: “Andrebbe ripristinato, abbiamo appena diramato un documento di consultazione”.

il viceministro alla Giustizia

Il viceministro alla Giustizia Sisto ha riferito in un convegno al Cnel che la commissione insediata nei mesi scorsi presenterà entro il 10 dicembre un testo della riforma della disciplina in materia di sicurezza sul lavoro. “Dobbiamo migliorare, proviamo a scrivere una pagina diversa”, ha detto. Di impegno sulla formazione hanno parlato la presidente di Ance Brancaccio e il segretario generale della Fillea Di Franco

OK CON RISERVE DA COMM. VIII-X

Sono ventidue le raccomandazioni elencate dalle commissioni Ambiente e Attività produttive. Tra le altre, anche quelle sull’apposizione del vincolo d’esproprio ai terreni su cui sorgeranno gli impianti rinnovabili. Intanto, il Mase firma il decreto per istituire la Piattaforma Suer che dovrà – in quanto sportello unico – monitorare gli iter autorizzativi. A sua volta, lo sportello unico verrà controllato da un tavolo tecnico con Mase, Gse, Comuni, Regioni e Province autonome

il giorno della verità fra COMMISSIONE e AULA ALLA CAMERA

Due giorni decisivi per il salva-Milano: stanotte esame in commissione Ambiente e domani il voto dell’Aula della Camera. Diverse incognite sul cammino della legge per la scelta della maggioranza di varare un’interpretazione autentica di  norme della legge 1150/1942 e del Dm 1444/1968: i rilievi della Rgs per il mancato incasso di oneri di urbanizzazione; e il rischio di incostituzionalità evidenziato da autorevoli osservatori, come Pierluigi Mantini, che spiega nell’intervento che pubblichiamo quali sono i rischi e quali i possibili correttivi.

MARGINI STRETTI PER LA COSTITUZIONALITA’ DELLE NORME DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA, DISTINGUERE FRA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA LEGGERA E PESANTE di Pierluigi Mantini

ORSINI: FACCIAMO SQUADRA

L’obiettivo del piano è quello di dare una risposta al mismatch tra domanda e offerta di lavoro e uscire dalla ‘trappola della mobilità’. Il progetto, cavallo di battaglia della presidenza Orsini punta al coinvolgimento di soggetti pubblici e privati per mettere in campo gli strumenti necessari ad attivare capitali pazienti, superare gli ostacoli urbanistici e amministrativi per la costruzione e riqualificazione di nuovi edifici e introdurre specifiche misure fiscali. Ma quella della casa non è un’emergenza solo italiana.  Il tema è stato al centro del summit europeo sul finanziamento responsabile: serve un forte impegno finanaziario della Ue

il nuovo piano industriale

“Apriamo un nuovo capitolo di crescita”, ha detto l’amministratore delegato Cattaneo presentando ai mercati finanziari il nuovo piano che prevede un aumento di 7 miliardi di investimenti rispetto al precedente piano. Forte la spinta su reti e rinnovabili sulle quali, ha messo in chiaro, “servono più autorizzazioni ma le Regioni  non le danno”. Il gruppo punta a un aumento della redditività prevedendo un ebitda cumulato nell’arco di piano di 70 miliardi e alla creazione di valore rivedendo al rialzo la politica dei dividendi

La giornata

  • Terna perfeziona il terzo closing per la cessione delle attività di trasmissione di elettricità in Sud America
  • Accordo tra Intesa SanPaolo ed Edison Next per supportare le imprese nella transizione energetica
  • Webuild: Al via i lavori per il nuovo stabilimento ferroviario in Ticino, progetto da 310 milioni di euro
  • Aspi: al via l’Academy Carpentieri Genova di Amplia, un nuovo percorso di formazione che coniuga occupazione e solidarietà

STUDIO UNEM-RIE

Serve “una decarbonizzazione pragmatica e sostenibile” che includa “tutte le opzioni tecnologiche”, è il messaggio chiave del rapporto presentato ieri al Centro Studi Americani di Roma. Nel mix, allora, vanno inclusi: combustibili fossili, carburanti verdi di origine non biologica (Rfnbo), alimentazione elettrica e biocarburanti. Ma i gas rimarranno prevalenti almeno fino al 2040 in entrambi gli scenari (base e multifuel). Luca Sisto, dg di Confitarma: “Il trasporto marittimo rappresenta la modalità di trasporto a minor impatto di emissioni”

La settimana

  • Manovra, inammissibili quasi 1300 emendamenti su 4.500, mercoledì l’indicazione dei 600 segnalati
  • ENEL presenta oggi il nuovo piano 2025-27
  • Martedì Panetta all’Università Bocconi
  • Le sfide della logistica all’assemblea  di Confetra e convegno ‘Oltre il Pnrr’ alla LUISS
  • A Torino si apre ‘Restructura 2024’

CAMBIA LA LEGGE DI BILANCIO CON L'EMENDAMENTO DELLA LEGA

La proposta, scritta con Salvini, è stata depositata alla Camera dal capogruppo leghista Molinari: ora attende il bollino della Ragioneria. Il rifinanziamento del decreto aiuti va per 1.132 milioni a nove opere di Rfi già individuate (si veda la tabella), mentre 200 milioni nel 2025 e 100 milioni nel 2026 aggiuntivi finanzieranno tutte le altre opere. Rifinanziamenti per i contratti di programma di Rfi e Anas. Gran movimento di fondi per Stretto di Messina che passa dal bilancio statale al Fondo sviluppo coesione del ministero delle Infrastrutture incassando 3.564 milioni aggiuntivi, spostati in grande parte dopo il 2030. Al Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza idrica vanno 120 milioni nel 2028, 160 nel 2029 e 428 nel 2030. Per il Piano Casa Italia 150 milioni nel 2028, 160 nel 2029, 180 nel 2030.

IL PROGETTO

Una grande piazza concepita come ‘sagrato’ della cultura. Uno spazio pedonale, aperto a tutti e per tutto l’anno, con arredi urbani, installazioni mobili, aree verdi e percorsi fitness. L’architetto Massimo Alvisi parla del progetto di riordino dell’area antistante all’Auditorium Parco della Musica di Roma che sta realizzando con Junko Kirimoto e in stretta sinergia con Renzo Piano.

IL CONVEGNO FI-ASSISTAL

L’Onorevole Erica Mazzetti spinge per intervenire sulla manovra e tornare almeno al 65% di detrazioni sulle prime case, alle detrazioni sui mutui per gli Under 36 e fondi specifici per la gestione idrica. “Prima ancora dell’efficientamento energetico dobbiamo pensare a quello sismico”. Poi rilancia sulla necessità di un testo unico che riunisca case green, edilizia e rigenerazione urbana. I dati sugli edifici pubblici di Federcasa, intervenuta con il presidente Marco Buttieri: solo il 3% del patrimonio è stato riqualificato con il Superbonus

La presidente Ance dai Giovani

Al convegno dei Giovani Ance Brancaccio ha manifestato le preoccupazioni per l’assenza di interventi in manovra sulle priorità poste con forza dall’’associazione. La richiesta forte è quella di un cambio di passo, primi segnali positivi dagli emendamenti alla legge di bilancio ma bisogna attendere il quadro definitivo con i visti della Ragioneria. Intanto, superata la crisi, le imprese del settore sono più solide, meno indebitate e con risultati in crescita.

La giornata

  • Acea: nei primi 9 mesi in crescita gli investimenti a 952 milioni e gli utili a 285 milioni, ricavi in flessione
  • Webuild: raggiunti 8,3 miliardi di ordini da inizio anno
  • Enav: nei primi 9 mesi record storico di traffico aereo sull’Italia
  • Coima: obiettivo 12 miliardi patrimonio in gestione entro il 2026,  rafforzati i team investment e capital market

I dati di Eurostat

Nel terzo trimestre l’economia dell’eurozona registra un contenuto incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. L’Italia con la crescita zero segna il peggior risultato tra le principali economie europee. Segnali negativi arrivano dalla produzione industriale con una flessione del 2% mensile  settembre. Nel trimestre l’occupazione registra un incremento dello 0,2%. Nell’area Ocse la disoccupazione rimane stabile al 4,9%.

IL PIANO DI DONNARUMA

L’ad del gruppo Fs sta cominciando a presentare al governo un primo schema di privatizzazione: investitori istituzionali parteciperebbero a un veicolo societario nato dallo spin off di Rete ferroviaria italiana ma ancora sotto controllo pubblico. A essere trasferite alla nuova società sarebbero le linee “ricche”. La tariffa per il passaggio dei treni sarebbe sul modello di Terna: a definirla sarà l’Autorità di regolazione dei Trasporti, probabili aumenti  rispetto agli attuali canoni, con un possibile rimbalzo anche sui biglietti pagati dai passeggeri.

LA CONFERENZA UNIFICATA SUL TESTO UNICO

Nell’accordo Stato-Regioni sul riordino amministrativo per le semplificazioni autorizzative agli impianti eolici e fotovoltaici, come anticipato ieri su Diario Diac, vengono ridotte da 10 a 5 Mw le soglie dimensionali dei pannelli solari da installare sui terreni coltivabili e industriali. Adesso il testo passa alle commissioni parlamentari, l’esame è previsto per la prossima settimana. Intanto, l’ordinanza del Consiglio di Stato impedisce alle Regioni di stringere la mappa dei siti per gli impianti. Il Tar Lazio si esprimerà il 5 febbraio

ASSEMBLEA ANNUALE ANCEFERR

“E’ un tema che è presente nei nostri piani, siamo strutturati per farlo”, ha rassicurato l’ad di Rete ferroviaria italiana. “La risposta positiva dell’Ad Strisciuglio alle nostre richieste ci incoraggia sul proseguimento del nostro lavoro. Dobbiamo evitare che l’enorme potenziale creato in questi anni vada disperso. Si rischiano gravi conseguenze per il settore e l’occupazione”, ha commentato poi il presidente di Anceferr, l’associazione dei costruttori edili ferroviari, Vito Miceli. Sul tavolo, però, forti critiche alla patente a punti e ai contratti dei lavoratori. Urge avanzare sul ricorso alle tecnologie predittive contro guasti e incidenti, oltre che attirare nuove leve giovanili con tanta formazione

Progetto Corale/8

di Maria Cristina Fregni

In questi ultimi giorni stiamo assistendo a dibattiti, polemiche e appelli a dati scientifici di varia natura in merito ai vari tentativi, distribuiti sul territorio della penisola, di introdurre alberi e arbusti nei centri storici delle città, come misura di mitigazione del fenomeno Isola di calore urbano e come elemento di miglioramento della qualità dell’aria.

Il tema è di grande interesse per chi vuole seguire politiche e interventi di Rigenerazione urbana: è infatti evidente come questi non si possano scindere dagli aspetti di sostenibilità ambientale e di adattamento climatico, se davvero si vogliono ri-generare ambienti di vita piacevoli, sicuri e salutari.

Dentro il cerchio/14

La Voce dei Geometri

di Ernesto Alessandro Baragetti

Catasto e fiscalità: un nuovo equilibrio tecnico-istituzionale per la professione del Geometra

Il dibattito sul sistema catastale continua a riemergere ciclicamente nel contesto pubblico ogni volta che si affrontano i temi dell’equità tributaria, della modernizzazione della pubblica amministrazione e della gestione del patrimonio immobiliare. Nonostante numerosi tentativi politici, il sistema di riferimento vigente – datato e stratificato – resta invariato nella sua struttura di base.

L'intervento

di Angelo Ciribini

Università degli Studi di Brescia

Il vocabolo «rappresentazione» compare, da primattore, nelle definizioni ricorrenti di Building Information Modelling (BIM) – oggi pure di GeoBIM – e di Digital Twin (DT).

Il termine, ovviamente, rimanda all’atto del disegnare e del visualizzare, vale a dire alle diverse e complesse manifestazioni geometrico-dimensionali, di cui, ad esempio, una manifestazione eloquente e siginificativa è stata probabilmente offerta, per la cultura architettonica, del cosiddetto Parametricismo.

Naturalmente la tematica della rappresentazione geometrico-dimensionale possiede una elevata articolazione, oltre che una storia nobile e significativa, ampiamente trasferita nell’ambito della digitalizzazione con considerevoli livelli di complessità.

Si osservi, prosaicamente, che la redazione di un computo metrico, un documento alfa-numerico, deriva da fonti informative geometrico-dimensionali, cosicché il discrimine tra i campi in questione risulta sottile.

L'intervento

di Anna Corrado e Pierluigi Contucci

Il disegno di legge sull’intelligenza artificiale, approvato con modifiche dalla Camera dei Deputati, lo scorso 25 giugno, (A.C. 2316-A) continua il suo iter parlamentare. Tra le varie disposizioni previste va da subito considerata quella riferita all’applicazione dell’IA nella Pubblica Amministrazione (art. 14) secondo la quale, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale dovrà avvenire “in funzione strumentale e di supporto all’attività provvedimentale, nel rispetto dell’autonomia e del potere decisionale della persona che resta l’unica responsabile dei provvedimenti e dei procedimenti in cui sia stata utilizzata l’intelligenza artificiale”. Per quanto animata da buone intenzioni, volendo la proposta normativa, probabilmente, far riferimento all’utilizzo antropocentrico dell’intelligenza artificiale, per come scritta rischia di produrre un effetto “paralizzante” se solo si pensa che la “persona” di cui si parla nella disposizione, in ambito amministrativo, non è altri che il funzionario pubblico. In alcuni ambienti, questa previsione è stata già letta come un potenziale de profundis per l’utilizzo dell’IA nella PA, poiché rischia di scoraggiarne l’adozione proprio nei contesti in cui sarebbe più necessaria.

Argomenti

Accedi