La giornata

Lagarde: incertezza eccezionale, rischi con la chiusura di Hormuz

23 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Meloni: solo l’azione diplomatica può garantire la pace in Medio Oriente
  • Dazi, Giorgetti: l’incertezza frena gli investimenti, chiudere al più presto accordo al 10%
  • Israele-Iran, Cina: fare di più per evitare l’escalation e l’impatto sull’economia globale
  • Eurozona: a giugno stabile l’indice Pmi manifatturiero a 49,4 punti
  • Fs, Donnarumma: 100 miliardi di investimenti per far crescere il Paese.  Al via la nuova campagna istituzionale
LA SOLUZIONE ANTICIPATA DA DIAC

Tiene l’accordo nella maggioranza, nasce il Fondo Rigenerazione urbana: nel Dl omnibus 80 milioni per il 2025-26

23 Giu 2025 di Giorgio Santilli

Matteo Salvini tiene fede all’impegno assunto la settimana scorsa con i partner di maggioranza e concretizza la soluzione anticipata a DIAC dal relatore della legge sulla rigenerazione al Senato, Roberto Rosso (Forza Italia), nel decreto legge approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, con una dote di 80 milioni. Non c’è ancora traccia dei 300 milioni annui che a questo punto dovrebbero entrare nell’emendamento del relatore al Senato. Entro trenta giorni il decreto interministeriale che stabilisce criteri e modalità di ripartizione delle risorse. Utilizzabili in aggiunta fondi strutturali europei per gli interventi di efficientamento energetico.

LABORATORIO ISKRA

Bagnoli, secondo le associazioni rischi sulla rigenerazione con l’America’s Cup

23 Giu 2025 di Gabriele Caruso

A parere dell’Amministrazione Comunale di Napoli, la competizione di vela fissata per il 2027 rappresenterà un potente ed ulteriore catalizzatore alla complessa opera di bonifica, già avviata e sin qui in linea con il cronoprogramma. Secondo il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questo evento rappresenta infatti un’opportunità unica per Napoli, non solo per promuovere il territorio, ma anche per attrarre investimenti e turisti da tutto il mondo.

FAR 2025

Periferie, politiche urbane al CENTRO per la giornata nazionale

23 Giu 2025 di M.Gia.

Dopo un fine settimana all’insegna del coinvolgimento della cittadinanza, degli itinerari per esplorare gli ambiti urbani e dei concorsi di progettazione come strumento di garanzia per la qualità di quel che si andrà a realizzare, ieri il Festival dell’Architettura di Roma 2025 ha concentrato l’attenzione sugli interventi di riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.

L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP

I disastri delle Archistar sui monumenti storici raccontano la pochezza dei loro interventi, non l’inopportunità di intervenire. Tre condizioni

22 Giu 2025 di Luigi Prestinenza Puglisi

Sono passati oramai quasi venti anni dal settembre del 2005, quando trentacinque accademici, scrivono un appello diretto al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, alle Istituzioni e ai Ministeri competenti. L’ appello è pubblicato sul Corriere della Sera accompagnato da un articolo di Pierluigi Panza.

“L’architettura italiana – sostengono i trentacinque professori – attraversa una situazione drammatica. Mentre in altre nazioni europee, in particolare in Francia, in Germania, in Spagna, negli ultimi decenni sono state realizzate grandi opere di interesse sociale che hanno trasformato sensibilmente l’ambiente urbano mettendo a disposizione dei cittadini nuovi servizi che esprimono lo spirito del nostro tempo, in Italia iniziative del genere si contano sulle dita, mancano di una meditata programmazione e si devono quasi sempre all’intervento di architetti stranieri. Nel riconoscere il carattere positivo dell’apporto di forze culturali esterne non si può fare a meno di notare che una delle ragioni della preferenza loro accordata si deve alle realizzazioni compiute, realizzazioni per le quali in Italia sono mancate le premesse concrete, con la conseguenza di aver privato gli architetti italiani di quelle occasioni di lavoro che avrebbero permesso loro di offrire un contributo originale all’attuale stagione di rinnovamento della architettura”.

DALLA NOSTRA CHAT "AMICI DI DIAC"

Bene la proposta sulle Consolari per riavviare la trasformazione urbana di Roma, ma la priorità è ridisegnare il sistema della mobilità (prima pubblica e poi privata)

22 Giu 2025 di Alessandro D'Armini

Festeggiamo il primo compleanno di Diario DIAC aprendo questo nuovo spazio dedicato ai commenti presenti nella nostra chat “Amici di DIAC” che riterremo interessanti per una discussione pubblica (G.Sa.)

Condividuo appieno che la ristrutturazione dell’infrastruttura radiale delle consolari (si legga qui l’articolo sul lavoro svolto da in/Arch per Roma) è il presupposto strategico per una profonda trasformazione urbana della città di Roma. A tale proposito mi permetto solo di osservare, brevemente, che qualunque progetto di riqualificazione delle principali vie consolari della Capitale, in dialogo con il paesaggio e il sistema costruito, non può prescindere però da una attenta riorganizzazione del sistema urbano della mobilità. Riorganizzazione che dovrà in primis interessare il trasporto pubblico e, in secundis, il trasporto privato, prospettando quindi una nuova rete del trasporto pubblico su gomma e su rotaia, un nuovo sistema di regolazione della circolazione veicolare (impianti semaforici, sosta in superficie ed impianti di parcheggi sotterranei, carico e scarico delle merci, segnaletica verticale ed orizzontale, ecc.). È come se in una qualunque ristrutturazione/riqualificazione di una casa non fosse assolutamente necessario riprogettare prioritariamente gli impianti (elettrici ed idraulici). Questa è solo una mia prima e breve osservazione a caldo del pregevole documento che ho letto con molto interesse.

IL 30/6 NUOVA RELAZIONE

Piano Mattei: nodi green, imprese italiane, risorse e DEBITO africano

22 Giu 2025 di Mauro Giansante

Dopo il vertice romano tra Meloni e von der Leyen rimangono tutti in piedi i dubbi e i punti da chiarire sull’iniziativa portata avanti dal governo italiano ma ora diventata sempre più marchio europeo. Secondo il think tank Ecco, senza affrontare la transizione climatica il piano non imprimerà mai la svolta necessaria ai rapporti col continente africano.

La stabilizzazione ANAC dell’affidamento senza piattaforme digitali per gli appalti sotto i 5mila euro e la partita (per niente facile) con il Parlamento

22 Giu 2025 di Giorgio Santilli

È arrivata la proroga dell’ANAC alla corsia semplificata, decisa in deroga ai percorsi della digitalizzazione, per gli affidamenti sotto i 5.000 euro. Il 18 giugno scorso l’ha disposta un comunicato del Presidente Busìa, come già successo in passato. L’accoglienza è stata, al solito, di sollievo fra molte stazioni appaltanti che non dovranno passare per le PAD (Piattaforme di Approvvigionamento Digitale) e avevano chiesto la proroga, in vista della scadenza del 30 giugno.

Stavolta, però, ci sono due elementi di novità molto rilevanti rispetto al passato.

IL BOLLETTINO

Bce: solo con più investimenti l’economia tiene contro gli shock

22 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

Nell’ultimo bollettino economico, la Banca centrale europea richiama l’urgenza di procedere con riforme strutturali e investimenti per aumentare la competitività dell’economia ed accrescere la sua tenuta di fronte a shock avversi. Da un sondaggio emerge però che si profila una quasi stagnazione per gli investimenti delle imprese nell’eurozona. Difficoltà che registra anche il Centro Studi di Confindustria che vede una frenata degli investimenti per il deteriorarsi del clima di fiducia.

 

GARE DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DAL 14 AL 20 GIUGNO

Progettazione, 39 bandi sopra soglia (13 sotto 300mila euro). Demanio: sostegno Bim per la sede del MinAmbiente all’Eur

22 Giu 2025 di Giorgio Santilli

L’edificio di Viale Boston sarà demolito e ricostruito per fare spazio agli uffici ministeriali. Tutti gli incarichi di importo superiore a 140mila euro rilevati dall’Osservatorio Nazionale dei Servizi di Architettura e Ingegneria (ONSAI), realizzato dal Cnappc con Cresme Europa Servizi. Il bando di maggiore importo, 8,5 milioni, è dell’Anas per un accordo quadro su servizi tecnici e operativi per gli allacci del sistema operativo agli impianti stradali e alle gallerie. L’Aeroporto di Catania affida verifica dei progetti e supporto al RUP, un’accoppiata sempre più utilizzata dalle stazioni appaltanti. Il Demanio ha altri sei bandi per scuole e caserme. Molto attivi anche il Commissario per i giochi del Mediterraneo a Taranto 2026, tre lotti per le reti idrche di Novara Acque, due per il comune di Locri e la società Sport e Salute che potenzia, con tre lotti, la direzione Procurement con servizi tecnici, amministrativi e legali. L’elenco completo delle 39 procedure di gara con oggetto, importo e termini di scadenza dell’offerta.

La settimana

Consiglio Ue e Nato su Israele-Iran. Meloni in Parlamento

22 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Riflettori dei mercati sulle audizioni di Lagarde e Powell
  • Domani l’assemblea Ance, “Il tempo giusto”
  • Il 26 giugno iniziativa Cgil: “I diritti non si appaltano”
  • Dalla Corte dei conti il giudizio di parificazione del Rendiconto generale dello Stato

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