Archivio

RIGENERAZIONI

La sgr del ministero dell’Economia che si occupa di valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico punta a coinvolgere i privati con l’obiettivo di “sostenere il fabbisogno finanziario degli immobili, contribuendo agli interventi di rigenerazione e al raggiungimento degli obiettivi di riduzione del debito pubblico”. I primi asset ubicati a Chieti, Giulianova, Genova, Novara, Torino, Bari, Pisa e Perugia. A Milano il Palazzo delle Scintille all’ex Padiglione 3 trasformato da Citylife Spa (controllata da Generali) nella più grande location per eventi della città.

La settimana

  • Dall’Istat i dati sulla produzione nelle costruzioni e sull’inflazione
  • La sfida dell’Ia, il 19 febbraio il convegno dell’Ance
  • Poste Italiane: il 21 febbraio i risultati preliminari 2024 e guidance 2025 del piano strategico

 

Ricette a confronto

In momento particolarmente delicato per l’Europa, con l’economia in affanno ed esposta ai contraccolpi del nuovo corso della politica commerciale di Trump, in due importanti interventi, Panetta e Draghi chiamano il Vecchio Continente a un cambio di passo, a scelte radicali e coraggiose per la crescita. E mentre il Governatore rilancia un patto europeo per la competitività, l’ex presidente della Bce richiama, in primis, la necessità di superare quelle stesse barriere che l’Europa si è autoimposta. Entrambi indicano la strada gli investimenti produttivi. Come sottolinea Panetta, l’Italia, insieme alla Germania, è particolarmente esposta ai contraccolpi dei dazi. Per crescere, ora, è fondamentale dare piena attuazione al Pnrr

CITTA' IN SCENA/9

L’Assessore all’urbanistica Francesco Stella: “Conclusa la difficile acquisizione dei beni privati per il social housing, adesso risolviamo la carenza di personale”.

PROFESSIONISTI RIUNITI A ROMA TRE

La stima arriva dagli ordini romani riuniti a Roma Tre. Secondo Marco Forcella, Presidente del Consiglio Notarile dei Distretti di Roma Velletri Civitavecchia, “il 2% di tolleranza precedentemente ammesso era poco o nulla per un appartamento di medie dimensioni”. Per il presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma, Alessandro Panci, “è necessaria una revisione organica del Testo unico edilizia, che è datato e non ci aiuta a intervenire sul patrimonio edilizio. Inoltre, il decreto territorialmente in Italia si sta applicando in maniera diversa”. A oggi sono otto le Regioni che hanno emanato circolari esplicative. Salvini: “Presto tangibili i primi risultati della legge” dopo le linee guida del Mit.

In attesa del decreto attuativo

Dopo che il decreto Milleproroghe ha confermato la scadenza del 31 marzo, per l’entrata in vigore dell’obbligo per le imprese di assicurarsi su eventi calamitosi, si attende ora pubblicazione del decreto attuativo che dovrà chiarire tutti i dubbi e le incertezze sulla puntuale applicazione della norme, dagli ambiti applicativi alle sanzioni. La ratio della norma è quella di rendere il sistema resiliente di fronte a eventi catastrofali, grazie a iniezioni di liquidità, a condizione che i tempi siano certi e rapidi

Abbiamo scritto, a più riprese, che il correttivo del codice appalti è un buon provvedimento e che il codice esce rafforzato dal correttivo, che agisce in continuità, risolvendo i due problemi più seri (equo canone e revisione prezzi per i lavori) e modificando con il cacciavite molti aspetti di funzionamento del sistema. Una valutazione guidata, come sempre, dai dati di fatto, fuori da qualunque pregiudizio politico.

Confermiamo quella valutazione. E in nome dello stesso pragmatismo apprezziamo le analisi svolte la scorsa settimana dai due “padri” del codice: il ministro Salvini e il coordinatore della commissione del Consiglio di Stato che elaborò il primo testo, Luigi Carbone (si veda l’articolo su Diario DIAC del 12 febbraio scorso).

Non apprezziamo, però, quella che appare come una deriva oltranzista di queste analisi che si può riassumere nel motto “blindare il codice”.  Carbone lo ha detto esplicitamente al convegno Assorup, Salvini lo ha detto con i fatti bloccando tutti gli emendamenti al decreto Milleproroghe che intervenivano su norme del codice.

Il correttivo è complessivamente buono, ma non è esente da errori, anche gravi, che rischiano di fare danni seri se non si interviene a correggerli. Tralasciamo qui il tema molto complesso del partenariato pubblico-privato, su cui torneremo,  e quello sulla revisione prezzi per forniture e servizi che ha il veto del Mef: concentriamoci invece sui certificati di esecuzione lavori nel subappalto.

LE NOVITà DEL CORRETTIVO

RIGENERAZIONE

L’Agenzia del Demanio mette a gara i lavori per la messa in sicurezza di alcune aree a Ostia per un valore di 1.356.900 euro, che prevedono la realizzazione delle recinzioni dell’area circostante la fortezza Tor San Michele e dell’area dell’ex cantiere navale Canados, entrambe situate in località Idroscalo, e la manutenzione della recinzione dell’area demaniale in via dell’Aquilone.
Termine presentazione offerte: 24 febbraio.

Ma non è l’unica novità in arrivo per Ostia dove per le spiagge arrivano quelli che sono stati già definiti i bandi di “San Valentino”. Dopo il pressing dell’Europa per il rispetto della direttiva Bolkestein a tutela della concorrenza, il comune ha messo a punto un nuovo modello per la gestione e valorizzazione del litorale. Oggi, 14 febbraio, sul sito tuttogare.it verranno pubblicati due bandi – uno per l’affidamento di 25 stabilimenti balneari non assegnati, un altro per 11 spiagge libere – con la possibilità di presentare le offerte entro la metà di marzo.

La giornata

  • Confindustria: per l’Italia e la Ue danni considerevoli dai dazi
  • Appalti, Zangrillo: “Bim svolta epocale per il settore edile, insieme ad Ance per rafforzare le competenze delle nostre persone”
  • Il gruppo Fs nel consorzio per la realizzazione della prima metropolitana di Ryahd
  • Oice: a gennaio continua la frenata delle gare pubbliche, -85% in valore (senza ‘bando anomalo’ di Aspi) e -87,6% per gli appalti integrati
  • Cni: è cessato l’effetto Pnrr e bonus edilizi, nel 2024 gare per i servizi di ingegneria e architettura a  1,4 miliardi, – 18,4% annuo

Il Mimit avvia la consultazione pubblica per la riconversione e la reindustrializzazione dell’area dell’ex centrale di Torrevaldaliga Nord del porto, un percorso che ricalca quello già avviato, nei giorni scorsi, per l’area dell’ex centrale a carbone del porto di Brindisi. Soddisfazione dall’amministrazione comunale.

ATER ROMA

IN ATTESA DELLE AREE IDONEE

“Un piano innovativo che evidenzia la visione di sviluppo sostenibile della Regione, individuata nella Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile”, lo ha definito l’assessore all’Ambiente Stefano Aguzzi. Incremento di temperatura, modifiche della distribuzione stagionale delle piogge, incremento di effetti di inondazioni marino costiere sono i fenomeni da affrontare. Ieri, però, dall’assemblea legislativa è arrivata una mozione a prima firma Dino Latini per “richiedere una moratoria su tutte le nuove autorizzazioni per la costruzione di impianti eolici nell’Appennino marchigiano fino a quando non sarà completata una valutazione approfondita dell’impatto ambientale, sociale ed economico dei progetti già presentati”.

Il bollettino economico Bce

Gli investimenti delle imprese europee segnano il passo. Nel terzo trimestre del 2024, si è registrato un calo dell’1,2% rispetto al trimestre precedente. Anche nell’edilizia il trend è negativo e l’ultimo scorcio dell’anno è all’insegna della stagnazione. Come avverte la Bce, non ci sono le premesse per una ripartenza nel 2025 anche perché i venti contrari delle tensioni geopolitiche e delle frizioni le commercio internazionale impattano sulla fiducia, sui consumi e sugli investimenti

APPALTI ISTRUZIONE PER L'USO

Disciplinate dal codice 36 in maniera differente a seconda se riferite al sopra o al sotto-soglia, le garanzie, provvisoria e definitiva, sono state oggetto di revisione ad opera del correttivo (Dlgs. 209/2024) che, in parte, vi ha finalmente recepito indirizzi interpretativi extra codice e, in parte, ne ha accentuato la matrice digitale. Vediamo, allora, come vanno costituite le garanzie e a cosa devono prestare attenzione stazioni appaltanti ed operatori economici.

Come vanno costituite le garanzie?

Sia nel sotto che nel sopra soglia, le garanzie si distinguono in provvisoria e definitiva, laddove:
– la provvisoria copre la mancata aggiudicazione dopo la proposta di aggiudicazione e la mancata sottoscrizione del contratto imputabili a ogni fatto riconducibile all’affidatario o conseguenti all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo n. 159/2011;
– la definitiva è prestata per l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e per il risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché per il rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore.

IL VIA LIBERA DEL SENATO AL DECRETO MILLEPROROGHE

Sull’assicurazione obbligatoria per le aziende la scadenza resta ferma al 31 marzo. Scattano subito le proteste: “In un mese quattro milioni di imprese dovrebbero stipulare polizze molto complesse per cui non è stato ancora pubblicato il regolamento”. Salvini intanto blinda il correttivo appalti: basta modifiche al codice. Non cambia la norma sui certificati di esecuzione lavori che potranno essere utilizzati per la qualificazione solo dai subappaltatori. Si allargano i casi di piccoli interventi soggetti ad autorizzazioni paesaggistiche semplificate. Le risorse aggiuntive al Terzo Valico e alle due tratte della Brescia-Padova per compensare gli extracosti nel biennio 2025-2026.

L'audizione in Parlamento

L’ad di Fs alla commissione Trasporti della Camera sui disagi: “Pianificheremo la vendita dei biglietti sulla base di un monitoraggio costante della rete, tratta per tratta”. Sullo spostamento dell’ex ad di Rfi a Trenitalia “abbiamo fatto tutte le verifche tecnico-legali”. Restano fermi gli obiettivi di centrare i target del Pnrr a giugno 2026 (tranne il terzo valico) e non c’è alcun progetto di privatizzazione o di quotazione ma la definizione di un modello che assicuri il finanziamento degli investimenti scongiurando in prospettiva situazioni di “tossicità” finanziaria per l’alto debito.

DA BRUXELLES

Aperta ieri, la procedura sui rifiuti urbani (che riguarda anche la Francia) è per il mancato recepimento della Direttiva del 2018 che stabilisce l’adozione di misure per garantire che vengano smaltiti in discarica solo i rifiuti sottoposti a trattamento con target di smaltimento in discarica dei rifiuti urbani al 10% entro il 2035 e divieto dal 2030 di smaltimento in discarica di rifiuti idonei al riciclaggio o ad altro recupero. Inviato, invece, il parere motivato sulla sburocratizzazione per gli impianti Fer. Tutti i dettagli sul programma di lavoro della Commissione nel 2025.

Appalti Istruzioni per l’uso / 25

di Gabriella Sparano

È di questi giorni l’annuncio dell’ANAC di avvio nei prossimi mesi di un’attività di vigilanza su alcuni profili di criticità emersi con riferimento sia alla fase di affidamento sia alla fase di esecuzione dei contratti pubblici.

Tra questi, gli affidamenti effettuati mediante ricorso all’istituto della somma urgenza, per i quali va presidiata la corretta applicazione della specifica disciplina prevista dall’articolo 140 del Codice, in quanto, dando luogo ad affidamenti in forma diretta, è derogatoria di quella ordinaria basata sulla concorrenza e competizione tra operatori economici.

Vediamo, allora, cosa sono gli affidamenti di somma urgenza e qual è la corretta procedura da seguire.

Il graffio

INAUGURATO IL GRAB

di Francesco Ferrante

Mercoledì 16 aprile è stato inaugurato il primo pezzo del GRAB (il Grande Raccordo Anulare delle Bici), quei trecento meravigliosi metri di Via San Gregorio che vanno dall’Arco di Costantino, a fianco del Colosseo, fino al Circo Massimo. Il percorso ciclopedonale è stato realizzato togliendo spazio alle automobili: una corsia per senso di marcia. E regalando quello spazio appunto a ciclisti e pedoni. Rendendo – se possibile – ancora più bella, con più verde e nuove piante, quella strada che corre lungo il Palatino.

Dentro il cerchio/2

La Voce dei Geometri

di Ernesto Alessandro Baragetti

Consigliere del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
La fiscalità immobiliare scollegata dal valore economico dell’immobile: il sistema estimale del Catasto pensato 90 anni fa. Serve equità, urge riforma

Per il catasto fabbricati, il sistema estimale catastale italiano nasce e prende forma tra la fine degli anni trenta e il corso degli anni quaranta del secolo scorso e a tutt’oggi è regolato dalle medesime norme costitutive, salvo minime integrazioni di prassi e procedurali (per lo più riconducibili alle naturali implementazioni operativo-funzionali di carattere informatico e digitale).

Nel corso degli ultimi trent’anni, diversi sono stati gli appuntamenti dell’agenda politica che hanno condotto a porsi il quesito, se il sistema così creato potesse rappresentare ancora uno strumento valido considerando la sempre maggior centralità della fiscalità immobiliare rispetto ai processi economici e di bilancio del nostro Paese, in correlazione alla necessità di plasmare un sistema fiscale sempre più efficiente.

Argomenti

Accedi