Salerno-Reggio: 3,1mln per risolvere l’interferenza 187

02 Dic 2025 di Mercedes Tascedda

Si tratta dell’interferenza con il viadotto ferroviario denominato VI10 di Contusi Terme. Riguardo ai tempi contrattuali, sono previsti 210 giorni complessivi di cui 30 giorni per la progettazione esecutiva e 180 giorni per l’esecuzione dei lavori. Termine fissato al 16 gennaio 2026 per partecipare. 

LA SEGNALAZIONE: FORTI DUBBI DI LEGITTIMITA'

“Fermate Fs su Pizzarotti”: Ance scrive a governo e Ue. “Distorto l’in house, svolta dirigistica anti-mercato”

02 Dic 2025 di Giorgio Santilli

Brancaccio alza il tiro, contestati cinque profili: violazione dei principi di efficienza, economicità, proporzionalità e concorrenza; violazione del codice appalti; aggravio di rischi patrimoniali a carico dell’erario; restrizione della concorrenza ferroviaria; erogazione di aiuti di Stato contro le regole Ue. Fs pesa per il 25% sul mercato infrastrutturale. Verso il rinvio il termine del 5 dicembre per l’offerta vincolante.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

Ponte sullo Stretto, le tre ragioni cruciali della bocciatura della Corte dei Conti: analisi della delibera

02 Dic 2025 di Salvatore Di Bacco

Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, un’opera iconica discussa per decenni, sembrava aver finalmente imboccato la dirittura d’arrivo. Con l’approvazione del progetto definitivo da parte del CIPESS (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile), l’avvio dei cantieri appariva imminente, segnando un punto di svolta storico per una delle infrastrutture più ambiziose d’Italia.

Ma proprio quando il traguardo sembrava a un passo, è arrivato un ostacolo imprevisto e insormontabile: la Corte dei Conti. Con una delibera tanto netta quanto inaspettata, l’organo supremo di controllo sulla spesa pubblica ha rifiutato il visto e la registrazione dell’atto del CIPESS, bloccando di fatto l’intero iter. Non si tratta di un semplice rinvio o di una richiesta di chiarimenti, ma di una bocciatura in piena regola.

DAI TERRITORI

Venezia riqualifica la Giudecca, a Lecce 35 milioni Pnrr a rischio

01 Dic 2025 di Diac Territori

Ghms Venezia Spa propone un piano da circa 40 milioni di euro per completare la riqualificazione dell’area Molino Stucky–Scalera Trevisan, oggi segnata da edifici “al grezzo” e degrado. Il progetto ridistribuisce quasi 13mila metri quadrati. A Lecce il Comune ha ricevuto 59,7 milioni ma al 14 ottobre risultano spesi solo 24.064.310 di euro. Le altre news.

DOPO LE MOTIVAZIONI DELLA CORTE DEI CONTI

Per salvare il Ponte c’è solo la gara, tutta in salita l’ipotesi PPP. E se fosse il Governo a chiamare la Ue?

01 Dic 2025 di Giorgio Santilli

Stretto di Messina nel vicolo cieco. Il riferimento della CdC alle direttive appalti e Habitat rende inevitabile un intervento di Bruxelles, cui Salvini – giocando in contropiede – potrebbe chiedere un’interpretazione autentica. L’ipotesi di PPP difficilmente incontrerà l’interesse di Webuild e la Ue potrebbe smontarla ridimensionando il diritto di prelazione.

Rfi, 122 milioni per la molatura delle rotaie al centro-nord

01 Dic 2025 di Mercedes Tascedda

Sono previsti interventi di molatura preventiva, correttiva (standard con riprofilatura della rotaia longitudinale e trasversale; allargamento dello scartamento; anti Head Check – HC) e speciale (quali ad esempio asimmetrica sulle curve a stretto raggio e per la mitigazione del rumore) oltre ad eventuali molature sperimentali su binari e/o scambi.

DIARIO POLITICO

Per Meloni fine anno in apnea tra legge di Bilancio, Ponte e armi a Kiev

01 Dic 2025 di Pol Diac

In coincidenza con l’approdo della legge di Bilancio in Aula, Giorgia Meloni dovrà presentare le Comunicazioni al Parlamento in vista del Consiglio europeo del 18 e 19 dicembre. Un appuntamento delicatissimo, concentrato quasi interamente sulla partita ucraina e, soprattutto, sul via libera allo sblocco dei 200 miliardi di asset russi congelati in Europa: risorse decisive per Kiev, ormai a corto di fondi e dunque di armi.

Lo sviluppo dell’IA agentica e dei World model nella direzione tecnica del cantiere e dei lavori

01 Dic 2025 di Angelo Ciribini

Il settore della costruzione e dell’immobiliare, forse buon ultimo, sta, anche in Italia, ora subendo una forte fascinazione per l’acronimo AI o IA, Artificial Intelligence o Intelligenza Artificiale che in sé racchiude molte declinazioni, ma che è identificato solitamente con i Large Language Model (LLM) che, tuttavia, sono oggi oggetto di analisi che ne dimostrano una forte limitazione costitutiva, richiedendo soluzioni innovative, ancorché per ora sperimentali, dalla IA Agentica ai World Model, sullo sfondo di una competizione che, oltre a dipendere dalla disponibilità di grandi moli di dati (testuali, visivi, ecc.), richiede capacità computazionali la cui sostenibilità ambientale, dal punto di vista energetico, sta divenendo ormai troppo onerosa.

ONSAI CRESME-CNAPPC

Tutti i bandi di progettazione pubblicati dal 22 al 28 novembre

01 Dic 2025

Il file completo dei bandi della settimana di importo superiore a 140mila euro per i servizi di architettura e ingegneria con la descrizione di ente appaltante, importo, oggetto dell’appalto, scadenza, territorio di riferimento. Il servizio è fornito dall’Osservatorio ONSAI, costituito da Cresme Europa Servizi e CNAPPC.

I BILANCI DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE

Cambia ancora il Pnrr ferroviario. Ma il Sud resta lontano dalla rete AV, fallita la priorità strategica

01 Dic 2025 di Giorgio Santilli

Molte misure della Missione 3.1 fra le 174 modificate o soppresse con la sesta revisione. Riforma della programmazione, dubbi sui contenuti. Positivo che il piano sia andato avanti nonostante l’esplosione dei costi. Rispetto ai grandi obiettivi originari, a fine 2026 avvio dei treni AV sulla Brescia-Verona, mentre a Sud nessun nuovo servizio Av. Na-Ba e Palermo-Messina lontane dal traguardo, Sa-Rc a ralenti.

L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP

La scelta riparatrice di Wang Shu e Lu Wenyu per una Biennale 2027 meno tecnologica ma più reale dimostra che la geografia dell’architettura è cambiata: il centro non è più l’Occidente

01 Dic 2025 di Luigi Prestinenza Puglisi

Il problema non era in fondo così difficile da risolvere. Dopo Carlo Ratti e dopo ancora aver nominato curatori che provenivano dal continente africano e dall’America latina, occorreva rivolgersi all’oriente, meglio se alla Cina, da qui la scelta del CdA della Biennale di Venezia, su proposta del presidente Pietrangelo Buttafuoco, di nominare Wang Shu e Lu Wenyu direttori della ventesima Mostra Internazionale di Architettura del 2027. Una scelta, oltretutto, riparatrice che ribalta il Pritzker 2012, che aveva premiato il solo Wang Shu, lasciando in ombra il contributo paritario, e in alcuni passaggi decisivo, di Lu Wenyu.

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