Il Rtt e l'indagine rapida Csc
Secondo l’indice Rtt (real time turnover) di maggio le imprese correggono al ribasso le previsioni di fatturato, dopo il forte aumento di aprile. La flessione si registra in tutti i settori, più ampia nei servizi e meno nella costruzioni. A giugno le grandi imprese industriali si mostrano caute segnalando aspettative stabili sulla produzione ma aumentano le previsioni in calo. Secondo l’Istat, nel primo trimestre, si è registrata una ulteriore flessione congiunturale della quota di profitto delle società non finanziarie con un lieve incremento del tasso di investimento.
ASVIS-IRPET-TEHA
Il progetto “Toscana 2050. Uno sguardo per anticipare il futuro” analizza lo sviluppo territoriale sotto tanti fronti, dal rilancio delle aree interne all’uso dell’Ia. Sono cinque le priorità strategiche per la Regione: sviluppo smart, resilienza idrica, innovazione sanitaria, startup e digitale, rete museale e poli formativi. Al trend attuale, degli otto goal su quattordici dell’Agenda Onu 2030 risulterebbero sopra la media nazionale ma non basta.
Lavoro
Un lungo incontro tra il presidente di Confindustria Orsini e i leader di Cgil, Cisl e Uil ha fatto ripartire il dialogo sui temi della sicurezza sul lavoro. Un confronto che ha toccato altri importanti temi come quello delle politiche industriale e dei contratti, a cominciare dalla vertenza dei metalmeccanici, e che ora proseguirà nelle prossime settimane. Intanto, la Cgil ha lanciato una nuova iniziativa sul tema degli appalti e dei diritti.
IL BANDO
Il bando riguarda la realizzazione di una struttura coperta polifunzionale destinata a riqualificare la piazza centrale che si candida a diventare la nuova “agorà” pubblica della località termale in provincia di Padova. Il concorso di progettazione, in due fasi, è promosso secondo il modello del Consiglio Nazionale degli Architetti e si rivolge a professionisti di tutto il mondo. Le proposte di idee vanno consegnate entro le ore 12 del 25 luglio 2025. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera arriva a sfiorare 1,5 milioni di euro.
REF RICERCHE
Secondo il think tank diretto da Donato Berardi, il servizio idrico integrato italiano è atteso da una prova da non fallire per dimostrare che la concorrenza può essere un mezzo per migliorare il servizio, non un fine in sé. Che la regolazione è una leva strategica, non un ostacolo burocratico. Che la collaborazione tra pubblico e privato può generare valore se basata su trasparenza, fiducia e accountability.
LABORATORIO ISKRA
A parere dell’Amministrazione Comunale di Napoli, la competizione di vela fissata per il 2027 rappresenterà un potente ed ulteriore catalizzatore alla complessa opera di bonifica, già avviata e sin qui in linea con il cronoprogramma. Secondo il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questo evento rappresenta infatti un’opportunità unica per Napoli, non solo per promuovere il territorio, ma anche per attrarre investimenti e turisti da tutto il mondo.
IL 30/6 NUOVA RELAZIONE
Dopo il vertice romano tra Meloni e von der Leyen rimangono tutti in piedi i dubbi e i punti da chiarire sull’iniziativa portata avanti dal governo italiano ma ora diventata sempre più marchio europeo. Secondo il think tank Ecco, senza affrontare la transizione climatica il piano non imprimerà mai la svolta necessaria ai rapporti col continente africano.
CLIMA
Il servizio paneuropeo al quale partecipa anche Enea si chiama Coclico, acronimo di Coastal Climate Core Service, che si integrerà con il programma Copernicus e il progetto Gemello Digitale dell’Oceano. Urge affrontare il problema delle inondazioni e quindi dell’innalzamento del livello del mare, previsto di almeno 40cm al 2100. L’agenzia italiana fornirà mappe di inondazione da risalita del livello del mare per tutta l’area del Mediterraneo e del Mar Nero, elaborate grazie a un innovativo modello a scala mediterranea per proiezioni climatiche ad altissima risoluzione, fino a 70 metri negli stretti di Gibilterra e dei Dardanelli.
Accordo con Assonat
“Port in Italy” è il primo piano nazionale per la portualità turistica italiana, importante asset dell’economia del mare. A lanciarlo è Assonat, l’associazione delle imprese del settore, con Sace. Più strutture, più competitività e più proiezione internazionale: sono queste le tre direttrici sulle quali poggia il piano. Ma serve un nuovo quadro normativo con un nuovo disegno di legge che superi leggi non più adeguate. Il ministro Musumeci calcola che al Sud mancano 50 mila posti barca e assicura l’impegno del Governo ad accelerare sullo sviluppo del comparto.
ASSE ROMA-MILANO
La presidente di Assimpredil De Albertis e il presidente di Ance Roma-Acer Ciucci hanno firmato un protocollo d’intesa per la condivisione del Codice di Condotta CIS – Cantiere Impatto Sostenibile. Sviluppato dall’associazione dei costruttori edili di Milano, Lodi, Monza e Brianza, il codice di condotta si estende ora anche ad altri territori con l’obiettivo di mettere in atto comportamenti orientati alla sostenibilità ambientale, legalità, sicurezza sul lavoro. Le imprese potranno aderire sottoscrivendo il Manifesto con otto impegni nel rispetto della logica Planet-People-Profit.
Il bollettino economico
La Bce ha anticipato uno studio del Bollettino economico che rileva come dopo l’annuncio del 2 aprile da parte dell’amministrazione statunitense di nuovi dazi, la volatilità dei mercati finanziari è aumentata bruscamente, tornando ad allinearsi con i livelli elevati di incertezza di politica economica, espressi dall’indice Epu. Fino a marzo, i mercati avevano, invece, mantenuto una relativa nonostante questo indice fosse cresciuto sia in Europa che negli Usa. Per quanto riguarda l’Italia, dall’esame del Comitato per le politiche macroprudenzali, la trasmissione ai mercati italiani delle turbolenze innescate ad aprile dall’annuncio di maggiori dazi sulle importazioni è stata finora limitata, ma, avverte la Bankitalia, l’incertezza sulle politiche a livello globale rimane elevata.
I-COM E MICROSOFT
Secondo le elaborazioni dell’istituto guidato da Stefano da Empoli, la crescita degli investimenti nei data center si tradurrà in un aumento complessivo pari a 5,8 miliardi di euro di indotto economico per la filiera italiana e 790 milioni di euro in entrate fiscali. A livello settoriale, i comparti che beneficeranno della realizzazione delle nuove infrastrutture sono numerosi. La maggior parte delle risorse ricadrà però sulla “Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica” (3,9 miliardi di euro).
APPROVATA UNA MOZIONE
Il documento presentato da Stefano Stanghellini, Michele Talia (presidente), Carlo Alberto Barbieri e Paolo Urbani parla alla legge in discussione al Senato e “fissa” finalmente una posizione unitaria dell’Istituto nazionale di urbanistica: “no a tutti i tentativi di giustapporre o sottrarre” la rigenerazione urbana “alla pianificazione generale attraverso misure speciali o in deroga, o ancora di ridurla a una visione ‘edilizia’”. Altolà alle “scorciatoie definitorie e semplicistiche, utili a mascherare approcci che vanno persino nella direzione opposta a una visione che oggi l’Inu afferma una volta per tutte”. Il testo della mozione.
AGID
Dal rapporto emerge che il 42% dei progetti di IA nelle PA mira a migliorare l’efficienza operativa, il 24% a potenziare la gestione dei dati e il 18% a ottimizzare l’accesso ai servizi. Ma oltre al problema delle informazioni interne da far elaborare, pesa molto la situazione deficitaria delle competenze umane interne. Che sono sì presenti ma limitate, con forte dipendenza da consulenti esterni. Tra le raccomandazioni, invece, meglio puntare su tecnologie affidabili e a basso impatto ambientale, integrandole nei sistemi informativi esistenti, piuttosto che su strumenti generativi più energivori e meno consolidati.
DICHIARAZIONI AMBIENTALI
Secondo i dati del program operator di Icmq, guida ancora il settore edile. Il dato più significativo riguarda una categoria di prodotto in particolare: il calcestruzzo, che in un solo anno vede aumentare le Epd da 22 (aprile 2024) a 75 (maggio 2025). Tra le altre categorie ad alta incidenza di pubblicazioni figurano trasformatori, cavi e fili, prodotti isolanti, moduli fotovoltaici e piastrelle in ceramica.
IN AUDIZIONE
Il presidente dell’Unione delle province ha ricordato che “su un campione di 70 Province sulle 76 totali risulta che il 93% delle risorse assegnate alle Province è stato impegnato; l’83,5% dell’impegnato è stato già speso; il 78,8% dello speso è stato rendicontato”. E anche Anac conferma che gli appalti di lavori pubblici gestiti dalle Province sono passati da 1,7 miliardi di euro del 2021 a 4 miliardi di euro del 2024, con un aumento del 135%.
Sostenibilità
La Banca d’Italia procede sulla rotta degli investimenti verdi. A confermarlo è il Rapporto annuale sugli investimenti sostenibili pubblicati dall’istituto centrale insieme alla Relazione sulla gestione e sulla sostenibilità nel 2024. L’istituto sottolinea il contributo che le banche centrale possono apportare facilitando, nel perimetro del loro mandato, la transizione delle attività economiche verso un’economia più sostenibile. Bankitalia presenta anche i risultati ottenuti dalle azioni messe in campo per ridurre le emissioni di gas serra e il ricorso allo smart working si rivela amico dell’ambiente.
REF RICERCHE
Secondo il think tank diretto da Donato Berardi, dal 2019 al 2023 si registra una riduzione dei cosiddetti aggregatori e una crescita dei soggetti che hanno maturato una solidità coerente con il mandato industriale a cui sono chiamati. Migliora anche la redditività operativa ma al contempo salgono le tensioni finanziarie legate a minor liquidità e più indebitamento. Il nodo della frammentazione resta evidente con oltre 500 gestori attivi e appena 65 affidamenti unici su 93 bacini previsti. E le proposte parlamentari di nuove deroghe non fanno altro che allontanare la soluzione.
DEMANIO
Obiettivo è quello di sviluppare progetti di valorizzazione e razionalizzazione degli edifici del patrimonio immobiliare pubblico presenti sull’isola dell’arcipelago toscano e creare nuovi poli di attrazione sociale e culturale in una logica di economia circolare, caratterizzati dall’utilizzo di materiali eco-compatibili e tecnologie innovative integrate, anche per la produzione di energia pulita. Nelle prossime settimane è previsto l’avvio di un Tavolo Tecnico Operativo per definire un primo portafoglio di beni da valorizzare e le attività ad essi associati.
Eurostat e Istat su Aprile
Il mercato del lavoro italiano registra una sostanziale stabilità del mercato del lavoro al 62,7%, un calo della disoccupazione che si riporta ai minimi dello scorso febbraio al 5,9% e un aumento degli inattivi al 33,2%. Sono questi i principali dati diffusi dall’Istat. Nel confronto europeo, sulla base della stima flash diffusa da Eurostat, il dato dei senza lavoro risulta inferiore alla media dell’Eurozona, pari al 6,2% e in linea con quello dell’Unione europea. In calo la disoccupazione giovanile al 19,2%, che rimane ancora ben al di sopra della media europea.
Il bando
AEROPORTI
di Mercedes Tascedda
LA NOTIZIA
INVESTIMENTI
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) hanno sottoscritto il Terzo Atto Integrativo, aggiornamento 2025 al Contratto di Programma – parte Servizi 2022-2026, del valore complessivo di circa 2,1 miliardi di euro.
– M.C.C.IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 37
di Salvatore Di Bacco
L’accordo del 27 marzo 2025 tra Stato, Regioni, ed Enti Locali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 85 dell’11 aprile 2025, ha definito le istruzioni operative per l’adeguamento della modulistica edilizia alle novità introdotte dal decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2024, n. 105, noto come DL “Salva Casa”.
L’obiettivo principale è l’aggiornamento dei moduli unificati e standardizzati in materia edilizia, adottati originariamente il 4 maggio e il 6 luglio 2017, per renderli conformi alle nuove disposizioni normative.
L'architettura vista da LPP/16
di Luigi Prestinenza Puglisi
L’architettura italiana gode di buona salute e sono numerosi i progettisti di valore che operano dal nord al sud della penisola. Tuttavia, per quanto bravi, non riescono a suscitare quell’interesse internazionale che gli italiani destarono in altre stagioni: si pensi per esempio negli anni Ottanta al successo di Aldo Rossi e dei postmoderni. I due architetti italiani oggi più conosciuti, Renzo Piano e Massimiliano Fuksas, per quanto molto apprezzati, non “bucano”come allora, quando i progetti italiani venivano imitati e studiati nelle università. E, dietro Piano e Fuksas, nessuno gode di particolare seguito internazionale. Stefano Boeri, che, è forse il più noto della generazione successiva dei settantenni, è considerato più l’autore di una fortunata formula, il Bosco verticale, che un progettista rilevante dal punto di vista dell’invenzione di una nuova poetica e di un nuovo linguaggio.
Editoriale
di Giorgio Santilli
La casa è tornata di moda anche in politica. Ora, però, bisogna dare un’impronta organica al tentativo, vero o presunto, di ricostruire una politica abitativa dopo trent’anni di silenzio assoluto dello Stato sul tema. Bisogna capire se maggiorannza e opposizione, Governo centrale e Regioni fanno sul serio, ognuno nel proprio ruolo nella ricostruzione di qualcosa che è patrimonio del Paese e deve essere impiantato per restare a lungo. Anche il ministero della Casa rischia di essere frainteso come un messaggio politico-propagandistico per piantare una bandierina elettorale, mentre siamo convinti che la proposta di Matteo Salvini nasca finalmente da buone intenzioni (dopo un lungo letargo) e vada nella direzione giusta.
Quello che conta è, però, uscire dalla propaganda e agire subito con proposte concrete lungo la strada segnata dalla storia importante di quel ministero: se l’Italia ha avuto per decenni una politica per la casa all’avanguardia lo si deve certamente ai contributi Gescal, ma anche al lavoro strategico e incessante del CER, il comitato per l’edilizia residenziale guidato prima da Maurizio Marcelloni e poi da Gateano Fontana. E poi anche della DICOTER, il dipartimento per il coordinamento territoriale, competente sulle politiche urbane. Quando parliamo di rigenerazione urbana parliamo ancora, mutatis mutandis, dei modelli di riqualificazione urbana messi in campo da Fontana: i Pru, i Prusst, i contratti di quartiere, eccetera. Non tutti riusciti, nessuno vuole mitizzare, ma ancora molto attuali già nei presupposti culturali di base. Anticipavano di venti anni i temi di oggi.
Da qui occorre ripartire oggi, ricostruendo al MIT una struttura che assorba le principali competenze di indirizzo in una materia che ormai è competenza soprattutto delle Regioni. Nella convinzione che deve maturare oltre ogni gelosia di competenze che il disimpegno dello Stato non è stato bene per nessuno. Bisogna ripartire coinvolgendo tutti, con determinazione. Perché quella è la strada giusta perché la politica abitativa torni patrimonio del Paese, dei cittadini, e trovi davvero soluzioni a esigenze che si vanno facendo esplosive.
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