Christian Rocchi è il nuovo presidente dell’Ordine Architetti di Roma. “Architettura motore di rigenerazione di città più inclusive, attrattive e poli culturali”

CHRISTIAN ROCCHI VICE PRESIDENTE OAR

Christian Rocchi è il nuovo presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma. Nel primo discorso che ha fatto seguito alla sua elezione all’unanimità da parte del consiglio, Rocchi ha subito puntato l’attenzione sul metodo che seguirà durante la sua presidenza (“Condivisione, confronto e collaborazione trasversale”) e sul contributo che l’architettura deve e può dare allo sviluppo delle città, soprattutto in termini di rigenerazione (“Motore per la trasformazione e rigenerazione di città più inclusive, attrattive e poli culturali”).
Sulla Capitale, Rocchi ha detto che “Roma è il risultato di differenti stratificazioni di edifici realizzati in epoche diverse”, rimarcando che è “la stessa passione che rigenera le città”. Se l’obiettivo è “rendere le città nuclei attrattivi e produttori di cultura”, a maggior ragione per Roma “ogni nostro sforzo sarà rivolto al raggiungimento di questo obiettivo ambizioso e coraggioso”. Consapevoli della portata della sfida – ha detto Rocchi – fin dall’inizio del nostro mandato, lavoreremo per costruire una forza ‘allargata’ e condivisa con altre realtà, certi che dalla cooperazione ampliata e dal confronto possano nascere gli strumenti più efficaci e utili a costruire visioni importanti”.
Non formali i ringraziamenti di Rocchi al presidente uscente, Alessandro Panci, che, dal canto suo, ha sottolineato come il passaggio odierno avvenga “nel segno della continuità”. L’augurio dell’ex presidente è di “un lavoro proficuo, guidato da senso di responsabilità, visione e spirito di servizio verso la collettività”.
Il consiglio ha anche approvato le altre cariche dell’OAR, anche queste all’unanimità: : Alice Buzzone, segretario; Carlo Zaffina, tesoriere; Lorenzo Busnengo e Maria Costanza Pierdominici, vicepresidenti.
All’Ordine di Roma sono iscritti 18.735 professionisti, numero che ne fa “il più grande ordine degli architetti d’Italia e d’Europa”, come era solito ripetere Panci. Hanno votato alle elezioni per il rinnovo del consiglio e del presidente per il prossimo quadriennio 6.485 iscritti, poco meno del 35% degli aventi diritto.