Teramo, rinasce il teatro romano. Napoli, boom dei cantieri nautici
Riparte il progetto di recupero del teatro romano di Interamnia. Dopo mesi di confronto tecnico, il Comune ha concluso la revisione del progetto esecutivo basata sui risultati degli scavi archeologici. Crescita della nautica da diporto e cantieristica: da 70/80 cantieri nel 2015 a circa 200 nella Città metropolitana (6–15 metri), con 11mila addetti totali. Le altre news locali.
IN SINTESI
A Teramo riparte il progetto di recupero del teatro romano di Interamnia. Dopo mesi di confronto tecnico, il Comune ha concluso la revisione del progetto esecutivo basata sui risultati degli scavi archeologici. Il sindaco Gianguido D’Alberto spiega che il cantiere non si è mai fermato, ma ha lavorato su scavi e consolidamenti. Previsti interventi di restauro conservativo per preservare autenticità e forma originaria. Il finanziamento complessivo supera i 19 milioni di euro tra fondi ministeriali, regionali e Pnrr. L’obiettivo è riaprire presto un teatro che torni a essere cuore culturale della città e dell’Abruzzo.
Napoli, boom della cantieristica nautica: 11mila addetti e posti barca carenti
A Napoli Afina rileva la crescita della nautica da diporto e cantieristica: da 70/80 cantieri nel 2015 a circa 200 nella Città metropolitana (6–15 metri), 3.000 addetti diretti; oltre 200 aziende terziste (altri 3.000 addetti) e circa 500 imprese di filiera (5.000 addetti): 11.000 lavoratori totali, numeri quasi raddoppiano in Campania. Il nuovo bacino (Cantieri Palumbo–Nuova Meccanica Navale) opera a pieno regime; vetrina Navigare al Molo Luise. Afina segnala carenza di almeno 4.000 posti barca a Napoli. Its Accademia Marittima Meridionale annuncia 6 apprendistati alta formazione per impianti di bordo.
Roma, nuova porzione del Parco di Tor Marancia da oltre 7 ettari
A Roma inaugurata la nuova porzione del Parco di Tor Marancia: oltre 7 ettari con percorsi pedonali, panchine, tavoli da pic nic, rastrelliere e giochi. L’area, tra piazza Lante e via Belloni fino a via Sorbi, include terrazzamenti con muretti in tufo e una piazza d’accesso di 700 mq. Riqualificazione centrata su rimboschimento, bonifica vegetazionale e riassetto sentieri; avviata anche la gara per recuperare tre casali (5 milioni) a funzioni agricole e culturali.
Marche-Umbria, Zes: via libera in Commissione e 110 milioni nel 2025
Ad Ancona la Commissione Bilancio della Camera vota l’estensione della Zes a Marche e Umbria, dopo il sì del Senato (15 ottobre). Corsa alla pubblicazione in Gazzetta entro il 2 dicembre per consentire il credito d’imposta sugli investimenti 1/1–15/11/2025; per il 2025 disponibili 110 milioni dalle Zls non spese. Dal 2026 rifinanziamento triennale (2,3 miliardi per il 2026; 1,7 miliardi 2027-2028). Dibattito sulla “Carta degli aiuti”: esclusa gran parte di Pesaro Urbino e metà Ancona (anche il porto). Il presidente Francesco Acquaroli annuncia aggiornamento della Carta nel 2026.
Jesi, aste comunali per 3 milioni deserte: scadenza prorogata al 4 dicembre
A Jesi (Ancona) il Comune proroga al 4 dicembre il termine per le offerte su beni per quasi 3 milioni dopo gara deserta (avviso del 14 ottobre, scadenza 13 novembre). In vendita: negozi e appartamenti in corso Matteotti, ex scuola a Castelrosino (base 79.800 euro), metà di Villa Federici (298.400 euro), terreni agricoli e case coloniche (via Minonna, Piandelmedico, Macerata, Querciabella a Santa Maria Nuova, via dei Gobbi). Il “pezzo pregiato” è un locale commerciale ex Appannaggio (398.000 euro). Offerte segrete al rialzo con aggiudicazione al maggior rialzo.
Mestre, ex Mercato ortofrutticolo: proroga di 3 anni all’Accordo urbanistico
A Venezia-Mestre prorogata al 31 dicembre 2028 la validità degli accordi sull’ex Mof (8 ettari tra via Torino e canal Salso), area oggi in liquidazione dopo il crac Mantovani. L’ultimo Addendum (2015) prevedeva 10.700 mq commerciali/direzionali su via Torino e 44.300 mq residenziali sul lato canal Salso, senza nuova darsena. La giunta motiva la proroga per non perdere contropartite e non rallentare lo sviluppo. In attesa di un acquirente, l’area continua a ospitare usi temporanei (parcheggi, “Mes3Land”).
Lecce, viale Lo Re: stop ai parcheggi e nuova isola pedonale davanti al Massimo
A Lecce il 13 novembre parte il cantiere di viale Lo Re (Pnrr, “viali storici”): prima fase fino al 2 dicembre; chiusura lavori entro 27 dicembre «salvo imprevisti». Pietrino sostituito con pietra di Apricena, pensilina Tpl “smart” a Piazza Italia; ripristini sul lato opposto. Secondo tratto (fine novembre): isola pedonale lato cinema Massimo, aiuola alberata, integrazione pista ciclabile; niente chiusura totale al traffico. Ironia del consigliere Marco De Matteis (centrodestra) che rivendica il progetto; dubbi su parcheggi respinti per insufficiente sezione stradale.
Porti adriatici, bilancio 2026 da 23 milioni: priorità alle infrastrutture
L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ha approvato il bilancio di previsione 2026 con entrate per 23,4 milioni di euro. Il presidente Vincenzo Garofalo lo definisce «affidabile e sostenibile», con 32,7 milioni destinati a nuovi investimenti infrastrutturali. In corso opere per 117,9 milioni, tra cui escavi e digitalizzazione nei porti, compreso Ortona in Abruzzo. Il bilancio prevede un avanzo di 32,2 milioni e fondi Pnrr confermati. Garofalo annuncia anche l’ampliamento del personale per potenziare sostenibilità, efficienza e servizi.
(a cura di Francesco Stati)