Taranto: restyling da 8mln per Plesso Leone. S. Giacomo ospedale comunità

Arca Jonica ha confermato l’avvio nel 2026 dei lavori sul Plesso Leone di Taranto: previsti riqualificazione degli stabili e dei lastrici, rifunzionalizzazione della piastra commerciale, nuove aree verdi e orti urbani. Il presidente Vito Pascarella ha ricordato che, sui 9 milioni disponibili, circa 8 sono destinati a Paolo VI (POR FESR 2021–2027), con progetto di fattibilità approvato e impostato sui questionari ai residenti. In parallelo Arca ha avviato cantieri su viabilità e impianti (autoclavi) nell’intero quartiere.

Roma, ex San Giacomo: progetto per riaprirlo come ospedale di comunità

L’ex San Giacomo di via del Corso ha avuto il progetto per tornare operativo come ospedale di comunità: 140 posti complessivi (80 di comunità, 60 per lungodegenze), ambulatori, diagnostica per immagini e un blocco per piccoli interventi. Nel cortile ha preso forma una nuova sala conferenze in acciaio e vetro collegata da percorsi coperti. La Regione Lazio ha stanziato 145 milioni (finanziaria 2023) e ha avviato l’iter: ASL Roma 1 e Invimit procederanno dopo il via libera del Ministero della Salute (sentito il MEF). La gara è stata calendarizzata per l’inizio della seconda metà del 2026, con almeno un anno di lavori, dopo la lunga querelle con gli eredi Salvati che ha ricondotto l’immobile alla vocazione sanitaria.

Firenze, Franchi: la curva Fiesole coperta slitta ai primi mesi del 2027. L’ira del club

La nuova curva Fiesole non sarà pronta in tempo per il centenario della Fiorentina: la sindaca Sara Funaro ha spiegato che l’approvvigionamento dell’acciaio e il passaggio da pali a elica a pali trivellati, per le caratteristiche del sottosuolo di Campo di Marte, hanno portato la consegna del primo lotto ai primi mesi del 2027. Restano confermati i tempi per il completamento dell’intero restyling. La società viola ha espresso “malcontento e sorpresa” e ha annunciato che rivaluterà l’eventuale partecipazione economica al progetto.

Venezia, Bosco dello Sport: variazione di bilancio e debito in calo

Ca’ Farsetti ha varato l’ultima variazione di bilancio (5,4 milioni) destinando risorse a ciclabili, impianti, biblioteche ed eventi e, soprattutto, alla riduzione del debito per il Bosco dello Sport grazie al recupero IVA. La previsione d’indebitamento a fine lavori di arena e stadio è scesa da 95 a 76 milioni. In arrivo 1,3 milioni per la ciclabile del Marzenego, fondi per caldaie in alloggi ERP, per l’Archivio di via Pertini e per gli arredi delle biblioteche di Marghera e Cannaregio.

Mestre, fermata “Venezia Stadio”: RFI ha confermato la compatibilità tecnica

RFI ha ricordato che la bretella ferroviaria per l’aeroporto legata al Bosco dello sport di Mestre (Venezia) non include la fermata, ma ha confermato la compatibilità tecnica sfruttando e adeguando i marciapiedi del Fire Fighting Point già in costruzione. Restano le valutazioni su costi/benefici e impatti, oltre alla necessità di una passerella sopra la bretella autostradale. Il dossier ha beneficiato del pressing del ministro Andrea Abodi e dell’apertura del MIT, sollecitati dal sindaco Luigi Brugnaro.

Bari, BRT da 160 milioni: conferenza stampa per chiarire linee, cantieri e parcheggi

Il Comune di Bari ha presentato il Bus Rapid Transit (BRT) finanziato dal PNRR (160 milioni): quattro linee elettriche — verde, lilla, blu, rossa — con corsie dedicate già avviate dal 13 ottobre in via di Maratona (capolinea verde/blu). Il sindaco Vito Leccese e l’ingegnere Stefano Ciurnelli hanno annunciato chiarimenti su integrazione con il TPL, tempi e stalli: tra ricorsi (comitato “Bari Verde” su via Mitolo) e proteste (“No BRT” nel Municipio 2), Palazzo di Città ha ribadito l’obiettivo del “saldo zero” dei parcheggi e l’aumento del verde.

Napoli, via De Gasperi: “Portosalvo Living” ha venduto quasi tutti i 106 appartamenti

Tra porto e piazza Municipio di Napoli è quasi ultimato “Portosalvo Living”, condominio antisismico e full electric sorto al posto dell’ex Catasto demolito nel 2021: dieci piani più due interrati (80 posti auto), 106 unità (in gran parte residenziali) con domotica e ricariche EV, consegna attesa a settembre 2026. Nonostante ricorsi poi respinti, le vendite sono avanzate (quotazioni da 5.000 €/mq), mentre il quartiere ha chiesto più parcheggi e parte del mondo accademico ha auspicato il recupero dell’edificio originario.

Roma, Flaminio: il Campidoglio ha chiesto un parere legale sul diritto di superficie

Sulla proposta della Lazio per lo Stadio Flaminio di Roma, il Comune ha investito l’Avvocatura per valutare il diritto di superficie richiesto dal club — considerato più “bancabile” per un piano da circa 430 milioni — rispetto alla concessione. L’istruttoria ha riguardato differenze giuridiche, tutele e vincoli (destinazione d’uso, controlli, eventuale decadenza), in raccordo con la Soprintendenza, per chiudere una vicenda aperta da anni tra iter urbanistici e ricorsi.

Napoli, Maradona: via la pista e curva unica, il Comune ha fissato i 12 principi guida

La giunta comunale di Napoli ha approvato i 12 principi del PFTE per il restyling del “Maradona” in vista di Euro 2032: eliminazione della pista, gradinata unica a ridosso del campo (65.000 posti, +10.000), skybox, aree vip, museo “Maradona experience”, nuova copertura con fotovoltaico e recupero acque. È stata prevista anche un’opzione ridotta se l’impianto venisse usato solo per eventi. Il Comune ha confermato le scadenze (definitivo entro luglio 2026 per UEFA–FIGC), mentre prosegue su binario parallelo la conferenza dei servizi per il nuovo stadio al Caramanico.

 

(a cura di Francesco Stati)