ANCEFERR
Vito Miceli, presidente dei costruttori edili ferroviari: “Estenderlo a tutta Italia. Come Anceferr puntiamo a contribuire alla realizzazione delle opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. In un contesto in cui il Decreto Flussi gioca un ruolo chiave, continuiamo a promuovere un ingresso ordinato e strutturato di lavoratori migranti, rafforzando un mercato del lavoro più dinamico e sostenibile”. Soddisfazione anche dai partner del Comune di Rionero in Vulture, Arci Basilicata e Efmea-Cpt.
Accordo sulla parte economica del Ccnl
Per oltre 1 milione di lavoratori è stato raggiunto l’accordo sulla parte economica: sono previsti aumenti medi mensili di 180 euro al primo livello, di 210 al secondo, e un recupero inflattivo dell’11%. Dopo una trattativa a tempo di record, è arrivata l’accelerazione nell’incontro di martedì. L’intesa è subordinata alla firma della parte normativa e l’impegno è quello di concludere entro il 28 febbraio. Per parti sociali, l’accordo è la conferma del valore del sistema delle relazioni sindacali del settore attraverso la casse edili.
REPORT AMBROSETTI-CNEL
Secondo la ricerca Teha Al 4 Work: Verso un manifesto per l’intelligenza artificiale e il lavoro in Italia, le costruzioni sono da inserire tra i settori a basso impatto di Ia ma comunque registrano un surplus di produttività del 17,6%. Anche il fronte lavorativo è interessante: dal 2023 sono triplicate le richieste di competenze sulla materia ma solo nel 2022 l’Ocse ammoniva che il nostro Paese è sotto la media per le capacità digitali e anche in ambito europeo siamo in ritardo sulla digitalizzazione.
LA GIORNATA
La giornata
La giornata
L'altolà di Ance, Legacoop e Cna
La notizia del colpo di spugna sulla norma del correttivo in materia di tutele rafforzate delle Casse edili coglie di sorpresa le associazioni delle imprese. Ora, una parola chiara la dovranno dire le linee guida che il ministero del Lavoro dovrà varare entro i prossimi 90 giorni. Il punto fermo è che le casse edili costituiscono un criterio imprescindibile sul tema dell’equivalenza contrattuale nei bandi di gara. Va scongiurato il rischio di aprire la strada a contratti al ribasso e vanno respinti gli attacchi al sistema di bilateralità
La giornata
I dati dell'Istat
Il tasso di disoccupazione di novembre tocca il valore più basso dal 2oo4, anno in cui sono iniziate le serie storiche dell’Istat. Il dato di novembre si attesta sotto la media europea. La notizia negativa è però la risalita dei disoccupati under 25. Aveva fatto sperare la progressiva discesa, sotto la soglia del 20%, che si era registrata a partire dallo scorso agosto. Un’emergenza del mercato del lavoro in Italia ma anche in Europa visto che il tasso è in lieve aumento al 15,3% nella Ue.
La giornata
LA GIORNATA
La giornata
La giornata
PER UN MILIONE DI ADDETTI
E’ stato raggiunto l’accordo – senza un’ora di sciopero- sul nuovo contratto trasporto merci, logistica e spedizioni che interessa l’amplissima platea che va dagli autisti di mezzi pesanti ai rider. Per i sindacati e le aziende, è un contratto moderno che vuole rispondere alle sfide di un settore che rappresenta il 9% del Pil nazionale. Oltre agli aumenti retributivi, il nuovo contratto prevede nuove figure professionali e disciplina in modo più stringente la gestione degli appalti nella filiera e prevede nuove norme in materia di sicurezza sul lavoro
L'ASSEMBLEA DI UTILITALIA
Il vicepresidente Luca Dal Fabbro ha ricordato che la transizione ecologica, energetica e digitale e le ricadute in termini di sicurezza saranno oggetto di negoziazione nei rinnovi dei Ccnl previsti per il 2025. Sulla sicurezza, “il cuore del problema è dato dal fattore organizzativo. Le statistiche mostrano che nel settore dei servizi ambientali, le imprese associate a Utilitalia rasentano un andamento infortunistico migliore rispetto alle imprese non associate, dimostrando che la stabilità degli affidamenti e delle concessioni, rispetto alla frammentazione del ciclo produttivo in appalti, giova ai livelli di salute e sicurezza dei lavoratori”. Per il numero uno della federazione, Filippo Brandolini, “la qualificazione degli appaltatori, l’assetto organizzativo e la prevenzione sono i tre fattori abilitanti su cui insistere”. Forte, infine, la richiesta di stabilizzare le concessioni.
LA GIORNATA
La settimana
Dentro il cerchio/5
La Voce dei Geometri
di Marco Vignali
La sanabilità degli immobili sottoposti a vincolo paesaggistico, prima dell’entrata in vigore del Dl 69/2024, è completamente affidata al Codice dei beni culturali e del paesaggio. In realtà, in un primo momento l’articolo 146 del Dlgs 42/2004 esclude il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica in sanatoria successivamente alla realizzazione, anche parziale, degli interventi. Solo con il Dlgs 157/2006 vengono introdotti fondamentali correttivi al codice, modificando l’articolo 146 e sostituendo l’articolo 167, consentendo così la sanabilità di alcune limitate categorie d’intervento attraverso l’accertamento di compatibilità paesaggistica, sempre e comunque per gli interventi che non abbiano determinato creazione di superficie utili o volumi, o l’aumento di quelli legittimamente realizzati.
L’introduzione dell’articolo 36-bis nel Dpr 380/2001 operata dal decreto salva-casa, determina importanti modifiche all’accertamento di conformità paesaggistica per le parziali difformità e le variazioni essenziali al permesso di costruire o alla SCIA. Lo stesso dicasi per gli interventi soggetti all’articolo 34-ter (regolarizzazione delle parziali difformità per titoli rilasciati prima del 30 gennaio 1977).
Il bando
Milano-Cortina 2026
di Mercedes Tascedda
L'intervento
INTERVENTO
di Stefania Anzelini* e Angelo Laratta**
L’ambizioso disegno riformatore tracciato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha comportato una notevole attività normativa, volta a canalizzare in modo efficiente i fondi europei verso settori chiave dello sviluppo nazionale. Tra questi, l’istruzione universitaria occupa un posto centrale, con particolare attenzione alla creazione di nuovi alloggi per studenti.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha definito un piano operativo volto ad aumentare significativamente l’offerta di posti letto destinati agli studenti fuori sede, puntando su interventi rapidi e incentivi mirati. Tutti gli interventi dovranno concludersi entro una data precisa e vincolante: il 30 giugno 2026. A partire da quel momento, gli alloggi realizzati dovranno essere già disponibili e operativi.
Tratteremo qui gli aspetti principali della normativa, gli incentivi e gli sgravi per i soggetti gestori ed il ruolo del notaio in tali ambiti.
L'intervento
DIGITALIZZAZIONE APPALTI
di Alessandro d’Arminio Monforte, Emilio Sacchi e Matteo Rocchi
In un contesto in cui la digitalizzazione dei processi di progettazione e gestione delle opere pubbliche rappresenta un obiettivo strategico per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione, si fa sempre più pressante la necessità di chiarire il quadro normativo e regolamentare applicabile agli strumenti digitali impiegati. Tra questi, un ruolo centrale è occupato dall’Ambiente di Condivisione dei Dati (ACDat) o Common Data Environment (CDE), piattaforma digitale collaborativa utilizzata, in particolare, nell’ambito dell’adozione del Building Information Modeling (BIM) da parte delle stazioni appaltanti.
Il codice degli appalti, (Dlgs 36/2023) e il successivo correttivo (Dlgs 209/2024) stabiliscono nell’ Allegato I.9 Art. 1 comma 4 che le stazioni appaltanti pubbliche hanno l’obbligo di dotarsi di un Ambiente di Condivisione dei Dati.
Tale soluzione informatica costituisce il fulcro della gestione informativa durante tutto il ciclo di vita di un appalto pubblico, dal suo affidamento alla gestione del contratto. È la piattaforma informatica attraverso la quale la committenza e i fornitori si coordinano e scambiano le informazioni (materiale tecnico, contrattuale, modelli, elaborati grafici, informazioni di natura economico finanziaria ecc.) al fine di garantire che il procedimento si svolga secondo principi di trasparenza, in conformità alle clausole contrattuali stipulate ed alla salvaguardia e protezione dei dati scambiati.
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Iscrizione n°65/2024
ROC numero 41634
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