LE SIMULAZIONI DI ANCE AL MINISTERO
La norma del decreto varato dal governo rende inutile il meccanismo che aveva rappresentato la riforma più importante del codice 36. Inutile anche un anno di intenso lavoro al tavolo tecnico ministeriale. Dalle simulazioni si evince come il modello francese recuperi sempre il 90% degli aumenti effettivi dei costi, mentre quello più favorevole alle imprese in Italia arriverebbe al massimo al 61% se si apportassero tre modifiche sostanziali al correttivo: riconoscimento del 90% (e non 80%), calcolo sull’intero aumento percentuale dei prezzi (e non solo sull’eccedenza rispetto al 5%), arretramento del tempo di avvio della revisione dall’aggiudicazione al momento della presentazione dell’offerta.
IL RAPPORTO OICE
Nel 2023 le aziende italiane di settore hanno realizzato all’estero il 30% del loro fatturato, che quest’anno sfiorera i 1.200 milioni. La crescita si inserisce in un trend positivo negli anni nonostante la crisi della pandemia da Covid-19. Prevalgono le imprese private e quelle con più di 500 dipendenti, Africa e Asia le regioni più coinvolte nella presenza italiana
La giornata
I dati di Movimprese
Dall’analisi del 2° trimestre condotta da Unioncamere e InfoCamere, emerge la crescita dei servizi professionali e turismo, fermi il commercio e la manifattura, in difficoltà gli artigiani. Le imprese di costruzioni (+3.841) che mostrano il saldo più positivo ma registrano una frenata rispetto all’anno precedente.
IL PROGETTO
Con la riapertura della conferenza dei servizi, che sarà monitorata dall’Anac, quello della Roma Nuoto è ora l’unico progetto incardinato in una procedura amministrativa, pubblica e ufficiale. Di quello del presidente biancoceleste Claudio Lotito si conosce solo qualche rendering. Slitta a fine novembre parere della Conferenza dei servizi
Durante la presentazione dell’ultimo rapporto sulla competitività della UE, Mario Draghi si è soffermato sul tema della produttività, indicando nella sua scarsa crescita uno dei principali fattori in grado di frenare lo sviluppo economico dell’Unione Europea. Se si entra nel dettaglio dei singoli Paesi, emerge tuttavia un contesto caratterizzato da spiccate differenze territoriali. In Italia, la crescita della produttività (intesa come produttività totale dei fattori) ha sempre rappresentato una delle componenti meno dinamiche del PIL. Nei dodici anni precedenti la crisi finanziaria (1995-2007) il contributo maggiore alla crescita era arrivato dalle dinamiche demografiche e dall’espansione del tasso di occupazione, mentre il contributo della produttività era stato marginale.
indagine Federmeccanica
L’industria metalmeccanica soffre addirittura di più dell’industria generale e ad aumentare le difficoltà delle imprese del settore sono le ripercussioni connesse ai traffici marittimi nel Mar Rosso. Con l’allungamento dei tempi di approvvigionamento, l’aumento dei costi e la carenza di materie prime diventa sempre più difficile competere sui mercati internazionali
La giornata
La giornata
LA CAPITALE AL BIVIO
La Capitale è bloccata dai numerosi cantieri per il Giubileo 2025 che si aprirà tra poco più di cento giorni, il prossimo 24 dicembre 2024, con tantissimi lavori in corso che saranno ben lungi dall’essere completati. Da Piazza Pia a piazza dei Cinquecento, ecco il punto sullo stato dei lavori nella Capitale con alcuni pesanti rinvii nella consegna dei cantieri e conseguentemente della data di fine lavori
LA GIORNATA
La giornata
La giornata
RAPPORTO ECONOMIE REGIONALI
Nei primi sei mesi del 2024 non accenna a invertire la rotta la domanda di mutui dopo l’ulteriore calo nel 2023. Continua a pesare il rialzo dei tassi di interesse. Le richieste dei credito al consumo dovrebbero tornare ad aumentare. Per le imprese continua il calo della domanda di credito e a Nord e a Sud la contrazione più intensa è quella dell’edilizia. Nel primo semestre, è previsto un aumento ma con un ulteriore inasprimento nella concessione dei prestiti
LA SEMESTRALE
I ricavi totali ammontano a 872,3 milioni rispetto ai 931,8 dello stesso periodo del 2023: crescono quelli regolati per la distribuzione gas mentre i ricavi diversi diminuiscono di 175 milioni. In crescita redditività e ricavi. Gli investimenti tecnici calano a 353,7 milioni e sono previsti in crescita nel secondo semestre. Per l’ad Gallo, i risultati confermano la solidità delle performance del gruppo.
IL PRESIDENTE DI ASSORESTAURO
L'INTERVISTA DEL LUNEDI'
“Dobbiamo fermare per una giornata o anche solo per qualche ora questa grande corsa del Pnrr”.
21 luglio
La giornata
La giornata
L'ANALISI DI BANKITALIA SULLE ASPETTATIVE DELLE IMPRESE
I costruttori restano più ottimisti degli industriali e dei settori dei servizi: tutti hanno una leggera flessione di fiducia rispetto al primo trimestre 2024 (ma va molto meglio che nel secondo semestre 2023). Prevale la stabilità delle aspettative ma un terzo pensa che crescerà ancora la domanda per le costruzioni nel prossimo trimestre e che le condizioni economiche resteranno favorevoli. I fattori esterni che più spaventano sono l’incertezza imputabile a fattori economici e politici e le oscillazioni del prezzo del petrolio, nessuna paura da inflazione e condizioni del credito.
L'intervento
L'ARCHITETTURA VISTA DA LPP/3
di Luigi Prestinenza Puglisi
Il libro, recentemente edito da Artem, che affronta i 30 anni di Gnosis Progetti, racconta come una società cooperativa di ingegneri e architetti con sede a Napoli, abbia assunto rilevanza nazionale. Il libro, per una strana coincidenza, è arrivato sul mio tavolo insieme ad uno che celebrava i 30 anni di Progetto CMR, una società di progettazione integrata, fondata l’anno dopo, nel 1994 con sede a Milano. Ed è arrivato proprio il giorno in cui stavo scrivendo un pezzo sui cambiamenti generati da tangentopoli che, lo ricordiamo, scoppiò in quegli anni: secondo alcuni storici, il 17 febbraio 1992 quando il pubblico ministero Antonio Di Pietro ottenne un ordine di cattura per l’ing. Mario Chiesa, membro di primo piano del PSI milanese. Tangentopoli impose radicali ripensamenti al mondo delle costruzioni. Pose, per esempio, fine all’assegnazione dei progetti secondo il manuale Cencelli: tanti progettisti portati dalla DC, tanti del PCI, tanti del PSI e degli altri partiti di governo e di opposizione. Attivò una stagione di concorsi, più puliti, se non altro per la paura delle manette.
Il bando
COMUNE DI MILANO
di Mercedes Tascedda
L'intervento
di Niccolò Grassi
Il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, delineato dagli articoli 61 e 62 del D.Lgs. n. 36/2023 e ulteriormente riformulato dal c.d. “Correttivo” – ovvero dal D.Lgs. n. 209/2024 – rappresenta uno degli snodi fondamentali del nuovo Codice dei contratti pubblici. Non si tratta di una semplice riorganizzazione amministrativa: ciò che il legislatore intende attuare è un cambiamento strutturale profondo, volto a razionalizzare, professionalizzare e rendere maggiormente trasparente l’intero sistema degli appalti pubblici italiani.
Rigenerazione Umana/3
racconti di emilia martinelli
Ogni volta che passo davanti alla Cupola di San Gaudenzio, mi fermo un istante, respiro e penso: che bella che è. Talmente alta da sfiorare il cielo di Novara, talmente bella da sembrare inarrivabile.
Io quaggiù, sedici anni da quando sono nato, le cose belle mi sembrano tutte lontane. Troppo lontane per me. Non siamo abituati noi, siamo ragazzi e ragazze che combinano guai, finiscono nei casini e a volte pure all’IPM…non sai che è? È il carcere per minori, in pratica…. Bro…sai che c’è? Ognuno di noi ha la sua storia di macelli, di famiglia, di testa, di cuore, di tutto. Macelli che ti scombinano la vita, che ti opprimono, che poi vivi in mezzo al nero, che sicuro bello non è, hai capito Bro?
E quindi, come fai a sentirti bello se attorno a te tutto ti dice che sei zero? Io non lo so, ma so che è arrivato un giorno che l’amico mio Mammolo m’ha detto: “vieni con me bro, c’è un posto forte, guarda che è forte, davvero eh!”. Io ero un po’ diffidente, ma ho pensato: “ma sì vado a vedere, faccio una cosa tanto per fare e se non mi fila scappo via”.
Appena entrato al Nòva sono rimasto venti minuti fermo, immobile, a guardare.
Appalti Istruzioni per l’uso / 22
di Gabriella Sparano
Puntualmente descritta e normata nel codice 50, la verifica di anomalia è stata invece totalmente rimessa dal codice 36 alla discrezionalità della stazione appaltante in quanto soggetto qualificato nel nuovo contesto codicistico. Quando e come deve essere attivato dunque il sub procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta? Vediamolo insieme.
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