I DATI ANIE-TERNA
Netto rallentamento delle installazioni rinnovabili da aprile a giugno: -29% rispetto al secondo trimestre del 2024. Il residenziale segna un -23%, il comparto C&I scende del 31%, mentre il Large Utility Scale crolla del 48%. Fa eccezione l’Utility Scale, che cresce del 13%. Per Cristini (Anie Rinnovabili) passi avanti nel nuovo Dl Energia ma è fondamentale includere anche i progetti validati da Terna, che hanno già ottenuto il benestare al Piano Tecnico Operativo.
La giornata
ENERGIA
Fermo programmato per manutenzione dal 1° al 30 per l’Adriatic Lng, primo impianto offshore italiano. Che nel primo semestre ha aumentato del 2,2% il contributo energetico nazionale rispetto allo scorso anno. Nell’accordo tra la banca europea e il gruppo milanese guidato da Agostino Scornajenchi ieri è arrivato l’ok alla prima tranche da 140 milioni: obiettivo la costruzione di 240 km di nuovi gasdotti per il trasporto di 12.000 GWh/anno di energia rinnovabile, in linea con gli obiettivi del Pnrr e del piano RePowerEu.
ICOP
Si chiama RoboGo ed è l’innovativa tecnologia sviluppata da Impresa Taverna, società del Gruppo Icop, società di ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei nel settore delle fondazioni speciali e del microtunnelling, nell’ambito del progetto di riqualificazione del Molo VII di Trieste.
La settimana
Verso ‘Città nel futuro’
Risorse potenziali per 15 miliardi di euro, regole chiare nel partenariato pubblico privato, un ventaglio di leve come il ‘rating sociale’ e l’attrazione del risparmio privato: in vista dell’appuntamento di ottobre di ‘Città nel futuro 2030-2050’, l’Ance traccia la rotta per far decollare un piano nazionale per affrontare l’emergenza casa. Brancaccio chiama a uno sforzo corale e lancia l’appello perché il terremoto giudiziario che ha investito l’urbanistica a Milano non fermi tutto. Anche Francesco Rutelli, direttore dell’evento, paventa un “effetto imbalsamazione”.
MOVIMPRESE
Tra aprile e giugno sono nate 80.205 nuove imprese, mentre 47.405 hanno cessato l’attività. Il tasso di crescita complessivo si attesta allo 0,56%, in accelerazione rispetto allo 0,50% dello stesso trimestre del 2024. Lo stock complessivo delle imprese raggiunge quota 5.885.209 al 30 giugno 2025. Il Centro Italia si distingue per il ritmo più sostenuto di ampliamento della base imprenditoriale, con un tasso di crescita pari allo 0,62%.
LA VICEPRESIDENTE ESECUTIVA
SICUREZZA DEL LAVORO
Il contatore della nuova patente a crediti nell’edilizia, a regime dal primo ottobre scorso, segna 460 mila. È questo il dato aggiornato fornito dal direttore generale dell’Inl Papa. La potenziale platea di riferimento era stata calcolata in circa 800 mila imprese. Ma il numero che spicca è quello delle patenti rilasciate da fine aprile in poi: solo 20 mila, il flusso si è quasi fermato, la partita è ormai praticamente finita.
Per la presidente di Ance, “il grosso è fatto” con le imprese attive che si sono messe in regola. Per Papa, ci sono aziende, come nell’artigianato, che hanno avviato percorsi formativi e questo, in prospettiva, dovrebbe aumentare il saldo finale. E, comunque, il nuovo strumento ha fatto una selezione sul mercato. Ieri, l’Ance ha anche firmato un’intesa con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per la certificazione Asse.Co.Edilizia.
Rigenerazione Urbana
OGGI LA CONFERENZA A ROMA
Il fabbisogno per la ricostruzione dell’Ucraina è stato stimato intorno ai 500 miliardi di euro. I settori più colpiti sono l’edilizia residenziale, con oltre il 13% del patrimonio abitativo distrutto o danneggiato e più di 2,5 milioni di famiglie coinvolte, e i trasporti e le infrastrutture. Alla vigilia della Conferenza di Roma, l’Ance ha ospitato l’evento “The Green Reconstruction of Ukraine”, un confronto tra istituzioni e imprese: la scommessa è ricostruire con soluzioni innovative e sostenibili e realizzare un nuovo modello dell’edilizia europea
OGGI LA PRESENTAZIONE DEL 38° RAPPORTO CONGIUNTURALE
La contrazione di mercato prevista per quest’anno segue quella del 2024 (-2,7%) e continuerà nel 2026 (-2,1%). Nel 2028 la correzione dovrebbe arrivare, rispetto al picco del 2022, all’11,4%, pari a 21 miliardi a valori deflazionati. C’è però la tenuta del settore, fortificato dalla grande espansione del triennio 2021-2023. “La frenata del mercato – avvisa il Cresme – mantiene tuttavia la produzione su livelli importanti in chiave storica, come se il settore avesse fatto un salto di scala rispetto al recente passato in termini di potenzialità produttive”. Tra il 2019 e il 2024 il valore della produzione (compresa la manutenzione ordinaria) è cresciuto da 180 miliardi a 228 miliardi, con un incremento di 109 miliardi. Poco più di metà di questo valore, 56 miliardi, è però dovuto all’inflazione del settore, mentre 53 miliardi sono di crescita reale. C’è il rischio di un nuovo incremento dei costi di costruzione per effetto della guerra dei dazi.
L'audizione di Cavallari
Questa perdita peserà su crescita e produttività. Serve intervenire su più fronti: natalità, occupazione, valorizzazione del lavoro. Per la presidente Cavallari occorre intervenire con lungimiranza e tempestivamente: così sarà possibile affrontare la transizione demografica non come un’evoluzione da subire ma come un processo da governare.
Il protocollo
Le temperature record fermano le attività. Nei giorni scorsi l’Inps ha diffuso le istruzioni nelle quali definisce le modalità di accesso agli ammortizzatori sociali nei casi di interruzione o riduzione dell’attività dovuti al caldo eccessivo. Le ore di cassa integrazione ordinaria utilizzate per eventi “oggettivamente non evitabili” non intaccheranno il monte ore disponibili. Il Mef sta quantificando gli oneri che ne deriveranno.
IL COSTO DI UN MILIARDO
Le audizioni sul Dl Economia
L’associazione propone, quindi, un chiarimento normativo che, prima di tutto, “consenta di applicare le misure compensative dell’art. 26 anche ai contratti FOI, limitando l’esclusione solo alle lavorazioni già coperte dal fondo nell’anno di riferimento. L’Upi: serve sezione dedicata del fondo unico al reimpiego delle risorse per gli investimenti nella rete stradale provinciale.
Arriva il protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro. Vengono delinetate quattro aree di intervento relative a formazione-informazione, sorveglianza sanitaria, abbigliamento/indumenti/dpi e riorganizzazione dei turni e orari di lavoro. Il protocollo parla di buone prassi che ora andranno declinate in accordi attuatitivi e ai tavoli contrattuali. Il protocollo verrà recepito in un decreto ministeriale che sarà emanato nei prossimi giorni
L'assemblea di Assarmatori
Assarmatori lancia l’allarme sull’impatto del regime Ets sulla logistica del transhipment. C’è il rischio reale di una migrazione da porti come quello di Gioia Tauro, verso quelli del Nord Africa dove questo prelievo non viene effettuato. Per gli armatori, questa sta diventando un’opzione concreta. Ma il sistema portuale deve essere pronto alle sfide che pone la decarbonizzazione del trasporto marittimo. Va rilanciata, inoltre, la competitività della cantieristica europea ma non con misure protezionistiche.
L'ASSOCIAZIONE DEI COSTRUTTORI
Ingegnere civile, nato a Grenoble, ha 46 anni. Prima di entrare nell’Associazione nazionale dei costruttori ha lavorato sia al ministero dei Lavori pubblici, dei Trasporti, del Turismo e del Mare francese, dove è stato capo della Divisione studi, infrastrutture e mobilità, sia al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano. Ha lavorato anche alla commissione Ue e all’Ocse. Succede a Massiliano Musumeci.
IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 42
di Salvatore Di Bacco
L’articolo di questa settimana esplora la gentrificazione a Milano, un fenomeno complesso che si è radicato negli ultimi decenni attraverso percorsi urbanistici di rigenerazione urbana e city branding. Questa trasformazione ha portato ricchezza e attrattiva della città, come dimostrato dall’aumento vertiginoso dei prezzi immobiliari e in particolare degli affitti, parificando la città di Milano a metropoli globali come Parigi e New York. Tuttavia, tale processo ha “condotto” gradualmente ad una esclusione dei residenti originali dei quartieri da tali processi urbanizzativi che causa incremento dei costi e dei prezzi porta a disuguaglianze sociali, evidenziando come la nuova ricchezza non si ridistribuisca equamente.
L'architettura vista da LPP/21
di Luigi Prestinenza Puglisi
È da oltre trenta anni che l’architettura italiana sta vivendo una buona stagione. Probabilmente dal 1992 e grazie a Tangentopoli. Il vasto e inarrestabile fenomeno conosciuto come mani pulite ha messo infatti in crisi il vecchio e consolidato sistema di spartizione politica degli appalti. Mentre la così detta legge dei Sindaci, emanata l’anno successivo, nel 1993, ha stimolato le amministrazioni a puntare sull’architettura con opere significative. Certo, i tempi sono sempre più lunghi, la burocrazia opprimente, le norme sempre più indecifrabili e molti progetti rimangono sulla carta o sono realizzati solo dopo 10-15-20 anni. Ma ogni città bene o male ha promosso un certo numero di concorsi che hanno lanciato giovani architetti i quali, negli anni delle spartizioni fatte col codice Cencelli alla mano, non avrebbero avuto occasioni per emergere.
L'intervento
DIARIO POLITICO
di Pol Diac
Per Giorgia Meloni sarà un agosto di riflessioni e di impegni. L’appuntamento con le Regionali in autunno (si comincia il 28 settembre con le Marche e poi a ottobre Veneto, Toscana, Campania, Puglia e ora anche Calabria) è certamente una scadenza importante, un test per saggiare lo stato di salute del Governo proprio mentre si discuterà della prossima legge di bilancio, ma anche del nuovo quadro finanziario europeo. Con più di un’incognita con cui fare i conti, a partire dall’effetto dazi che peserà non poco sul fronte di un crescita tornata allo zero virgola.
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Iscrizione n°65/2024
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