Energia e ambiente

La giornata

  • Le opposizioni chiedono un’informativa urgente sul caso Albania. L’Anm: le decisioni della magistratura non sono ispirate dal Governo di turno
  • Fmi: confermata la crescita dell’Italia a +0,7% nel 2024, limata a +0,8% nel 2025, benefici dal Pnrr
  • Ferrante (Mit): “consegnati i lavori per la ferrovia aeroporto-stazione Brindisi, siamo a punto di svolta”
  • Edison apre una nuova centrale in Campania, investimenti per 450 milioni
  • Rigenerazione urbana: in un decalogo il Manifesto degli Architetti italiani per la sfida sulla prossimità sostenibile
  • Snam svela il progetto “decARTbonization” a Foligno,  l’arte al servizio della sostenibilità ambientale

RAPPORTO SUD UTILITALIA-SVIMEZ

Corrono le imprese del settore estrattivo e manifatturiero, la transizione energetica al 2030 passerà per il 61% dal Sud in termini di capacità fotovoltaica addizionale (53,6 Gw). Sui rifiuti, il gap impiantistico rimane importante per un fabbisogno nazionale stimato da Utilitalia di 2,5 mln di tonnellate. Siccità, la media di investimenti pro capite è di soli 11 euro contro una media nazionale di 70 euro

IL NONO RAPPORTO ASVIS

La giornata

  • Snam vara il primo Transition Plan, 26 miliardi di investimenti  al 2032 per la decarbonizzazione
  • Eni: Plenitude avvia la costruzione di un impianto fotovoltaico da 220 MW in Spagna
  • Maire sottoscrive una nuova di credito Sustainability-linked da 200 milioni, più finanziamenti per tagliare le emissioni di Co2
  • Siderurgia: a settembre la produzione di acciaio cala dell’8,4%, annuo, è ferma a 1,8 milioni di tonnellate
  • Pichetto: “Il Mase ha rendicontato, nessuna criticità sul raggiungimento degli obiettivi Pnrr”
  • Donnarumma (Fs): “Infrastrutture e tecnologia per sostenere la crescita dei passeggeri”

IL SUMMIT SULL'IDROGENO

Pichetto: “La stiamo affinando, forse arriva a novembre” ma le linee guida per l’elaborazione sono del 2020 e l’ultima previsione citava luglio 2024 come deadline per la presentazione. Regina (Confindustria): la domanda italiana è stimata tra 500 e 800mila tonnellate annue

La giornata

  • Le imprese prevedono 489mila assunzioni a ottobre (+3,7%), ma nelle costruzioni è -10,6%
  • Protocollo Acli-Ance ‘Case della Testimonianza’ per l’integrazione dei migranti in città di confine
  • Sogei: il cda revoca tutte le cariche a Iorio
  • Edison lancia la ‘Sustainable Procurement Academy’
  • Bankitalia: nel 2022 il reddito medio delle famiglie torna a crescere ma oltre la metà della ricchezza è in mano al 10%
  • Stefano Susani nuovo amministratore delegato di Officine Maccaferri
  • Case green, caldaie a condensazione e green gas intervento più efficace per decarbonizzare i consumi:  i risultati dello studio Bip

Quattro mesi fa ho avuto l’onore di essere ospitato sul primo numero del DIAC con un contributo che faceva un punto sul rinnovamento (energetico e non solo) degli edifici in Italia. Era stato pubblicato da poco l’ennesimo decreto, il “blocca cessioni”, che aveva posto nuovi gravi ostacoli all’ordinato funzionamento del mercato con pesanti limitazioni retroattive alla possibilità di liquidare i crediti d’imposta. Segnali preoccupanti di imminente declino delle attività di riqualificazione, causato dall’esaurimento degli incentivi e dalla sfiducia indotta nel settore da anni di instabilità (ostilità) normativa, si accompagnavano alla mancanza di interesse mostrata dall’Esecutivo ad affrontare la tematica, sottolineata dal mancato coinvolgimento dei portatori d’interesse per l’approfondimento del disegno di nuove misure valide per il futuro.

Quattro mesi dopo: il Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC) è stato aggiornato dal Governo in carica, senza significative variazioni per quel che riguarda il settore degli immobili. La nuova presidenza della Commissione europea ha mostrato di voler mantenere una sostanziale continuità nell’attuazione del Green Deal, chiaramente illustrata nelle lettere di incarico ai commissari designati: “Mi aspetto che tutti voi contribuiate al conseguimento dei nostri obiettivi climatici concordati, in particolare quelli fissati per il 2030 e l’obiettivo della neutralità climatica per il 2050”.

La giornata

  • Pichetto incontra il ministro dell’Industria dell’Arabia Saudita: “forte sinergia sulle materie prime critiche”
  • Presentato il progetto del termovalorizzatore di Roma, il via ai cantieri nella primavera del 2025
  • Rfi pubblica il nuovo Piano Commerciale 2024 sulle strategie e sviluppo della rete
  • Svimez: per la politica di coesione Ue  va applicato il metodo Pnrr, subordinare le rate al raggiungimento di obiettivi mirati
  • Ultimata la posa dei binari sul tratto tra Bicocca e Catenanuova sulla linea Palermo-Catania
  • Il  Nobel per l’Economia assegnato a Acemoglu, Johnson e Robinson per gli studi sull’influenza delle istituzioni sulla prosperità

La settimana

  • Dall’Istat i dati sull’inflazione e sulla produzione nelle costruzioni, venerdì i ‘verdetti’ di S&P e Fitch sull’Italia
  • A Milano la presentazione del nuovo polo urbano ‘Unione Zero’
  • Asvis presenta il nuovo rapporto ‘L’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile’

Il nuovo segretario generale

Eletto ieri dall’assemblea  generale della Fillea, il nuovo segretario generale ha presentato il suo programma che tocca tutti i temi del settore in una visione di politica industriale del Paese. “Basta vittimismo sui bonus”, dice al Governo al quale chiede un confronto su un piano di lungo periodo con regole e risorse certe.

IL RAPPORTO 2023

Presentato ieri a Roma, il report contiene anche le percentuali di emissione degli attestati in base alle Regioni. Prevalgono quelle del Nord Italia, poi il Lazio. Bene le operazioni di efficientamento nel settore residenziale, salgono anche gli attestati dopo gli interventi di riqualificazione edilizia. “In un contesto di grandi sfide come quelle della transizione energetica e della decarbonizzazione, l’Ape offre la possibilità di diffondere una cultura energetica più matura”, ha detto il presidente di Enea Gilberto Dialuce.

TUTTI I CONTENUTI DEL DL AMBIENTE APPROVATO DAL CDM

La viceministra dell’Ambiente Gava: “Con il rafforzamento delle strutture del ministero dell’Ambiente velocizzeremo l’esame delle istanze ferme da tempo”. Nel testo approvato dal governo, anticipato ieri da Diario Diac, il parere paesaggistico rientra in quello di VIA. Confermata l’esclusione dei progetti per gli impianti offshore tra quelli prioritari. Aero: “Questa lacuna normativa rischia di compromettere il ruolo che il nostro settore può rappresentare per il Paese e di rallentare la nascita di una filiera nazionale legata allo sviluppo di decine di progetti di rinnovabili dal mare”.

LA GIORNATA

  • Piano Mattei: a Palazzo Chigi cabina di regia sull’attuazione
  • Bei-Intesa Sanpaolo accordo per sbloccare investimenti fino a 8 miliardi per l’industria eolica
  • Ddl Concorrenza, Aiscat: fondamentale la sostenibilità dei pedaggi
  • Ddl Concorrenza, Ance: chiarire il regime di specialità sulle concessioni autostradali
  • Salvini: “Recuperare anni di mancata manutenzione,  il contratto di programma Rfi sale da 2,2 a 2,8 miliardi”
  • Il Documento Programmatico di Bilancio atteso lunedì 15 in Cdm
  • Da Cdp al via nuove operazioni da 350 milioni
  • Deloitte: nel 2024 la produzione globale dell’edilizia crescerà dell’1,6%, in frenata rispetto al 4,1% del 2023
  • Mercintreno a Padova, si cerca un’unica lingua europea della logistica

IL TESTO DEL DL AMBIENTE IN CDM

La bozza che sbarcherà al tavolo del governo, visionata da Diario Diac, si compone di undici articoli e presenta alcune variazioni rispetto alla versione di un mese fa. Priorità ai progetti strategici per impianti di idrogeno verde, eolico e solare con potenza nominale di minimo 70 e 50 Mw, nuovo ruolo per l’autorità paesaggistica

LA PREVISIONE 2024 IN FRENATA DOPO UN 2023 DI CORSA

Lo scorso anno la filiera ha raggiunto una produzione di 624 miliardi, crescendo di 44 miliardi rispetto ai 580 miliardi del 2022 e ai 498 miliardi del 2021. Salgono anche gli occupati. Per il 2024  però la previsione è di una forte contrazione.  La presidente Marone: per il Green Deal Ue servono nuove risorse, finanziamenti per le famiglie e un piano contro il caro energia e caro materiali. La presidente dell’Ance apre la partita con il Governo sulla manovra. “Il nuovo patto di stabilità è a 5-7 anni, ma nel Psb non c’è nessuna politica per il dopo-2026 per il nostro settore”

La giornata

  • Piano Mattei, giovedì nuova cabina di regia per approvare la relazione annuale
  • Gentiloni: erogati 267 miliardi agli Stati pari al 41% del totale
  • Eni: Plenitude annuncia l’avvio della produzione dell’impianto eolico da 13 Mw in Spagna
  • Aspi: ipotesi falso in bilancio, 7 indagati a Roma. La società: l’attuale vertice ha agito nella massima trasparenza, fiducia nella magistratura

La giornata

  • Gentiloni: bene la prudenza di Giorgetti ma non rinunciare a riforme e investimenti
  • Le patenti a crediti toccano quota 33 mila, oltre 272 mila le autocertificazioni
  • Verso la riunione della Bce del 17 ottobre. Lane: “non manca molto per raggiungere i target di inflazione di medio periodo”
  • Saipem accelera nella ricerca e sviluppo nel campo dell’energia geotermica
  • Adr e Lufthansa firmano un accordo per accelerare sull’innovazione aeroportuale

PIANO STRATEGICO 2024-2030

“Diamo un ulteriore, forte impulso al percorso di crescita: la quota più rilevante è ancora una volta destinata allo sviluppo, alla digitalizzazione e al repurposing del network di distribuzione del gas sia in Italia sia in Grecia. L’impegno per un utilizzo diffuso dell’Intelligenza Artificiale, ci consentirà di entrare in una nuova stagione della trasformazione digitale”, ha commentato l’ad del gruppo Paolo Gallo

Il bando

ATO AGRIGENTO

di Mercedes Tascedda

Lavori anche per la realizzazione della discarica per rifiuti non pericolosi denominata V.5, nella località Saraceno/Salinella nel territorio del comune di Sciacca (AG). Durata contrattuale complessiva di 550 giorni, termine per partecipare al bando il 13 ottobre alle 23:59.

Dentro il cerchio/16

La Voce dei Geometri

di Ezio Piantedosi

Vicepresidente Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
Verso un’Italia più resiliente: il ruolo strategico dei professionisti tecnici nella gestione dei rischi naturali, una sfida nazionale che richiede risposte sistemiche

L’Italia si trova oggi di fronte a una delle sfide più complesse della sua storia contemporanea: la gestione integrata dei rischi naturali in un contesto di accelerazione dei cambiamenti climatici. I dati emersi dalle recenti audizioni parlamentari delineano un quadro di estrema criticità che non può più essere affrontato con approcci frammentari o interventi emergenziali.

Progetto Corale/11

di Maria Cristina Fregni

A breve inaugurerà a Modena, nelle aree ex Fonderie Corni, una residenza temporanea collettiva – leggasi studentato privato – che si configura come uno degli ultimi tasselli della Riqualificazione Urbana pianificata con il PRUSST Fascia Ferroviaria (e con altri strumenti di pianificazione e finanziamento, quali PSA, PREU, PRU, CQ II, PIPERS) sul finire degli anni ’90.

Alla costruzione dell’edificio si sono accompagnate le realizzazioni delle opere di urbanizzazione correlate, ovvero un parco pubblico attrezzato di 6.000 mq, parcheggi pubblici, piste ciclabili e riqualificazione degli attraversamenti pedonali, per connettere funzionalmente e percettivamente l’area dello studentato al contesto urbano circostante.

Ciò che però ci interessa è che il giorno dell’inaugurazione, ad un osservatore anche non troppo attento non sfuggirà che, tra il nuovo edificio e i parcheggi, permarrà un’ampia area recintata, non accessibile e non visibile, a delimitare un “pezzo” di comparto non finito.

Si tratta dell’area che, già nel Piano Particolareggiato del 2006, e poi nella sua variante del 2021, doveva ospitare il cosiddetto commercio di vicinato, quelle piccole attività di vendita al dettaglio e ristorazione, che chiunque “del mestiere”, oggi più che mai, ritiene essenziali per la vitalità, il presidio e il buon carattere urbano di un comparto rigenerato.

Il commercio di vicinato ritorna, come elemento strategico, in ogni pianificazione della Città dei 15 minuti, ritorna nelle visioni di riattivazione delle periferie, negli studi sulla mobilità urbana sostenibile e sulla sicurezza delle città.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 43

di Salvatore Di Bacco

La proposta di legge n. 2332, presentata alla Camera dei Deputati il 28 marzo 2025, prima firmataria Erica Mazzetti (FI), rappresenta un passo atteso per l’Italia, mirando a un aggiornamento, riordino e coordinamento della disciplina legislativa in materia edilizia. Tale proposta mira a delegare al Governo il compito di aggiornare, riordinare e coordinare la legislazione in materia edilizia. L’obiettivo principale è superare l’attuale quadro normativo frammentato, come il decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, che è stato modificato innumerevoli volte.

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