IL RAPPORTO PER LA UIL

Giuricin: il Giubileo sarà uno CHOC per il sistema dei trasporti di Roma, i rischi maggiori arrivano ancora da taxi e tpl

Attesi all’aeroporto di Fiumicino oltre 4 milioni di passeggeri, mentre l’Anno Santo promette un aumento pari a 7,5 milioni di pellegrini – che passano da 24,5 milioni a 32 milioni – e una crescita dell’82 per cento della spesa turistica rispetto al Giubileo del 2000. Sono alcuni dei dati emersi da uno studio curato dal professore di Economia all’Università Bicocca di Miliano, insieme a Carlo Stagnaro, e presentato nel corso di un convegno sui trasporti alla vigilia del Giubileo organizzato dalla Uiltrasporti a Roma. “I taxi e la mobilità non di linea rimangono un problema per la capitale – sottolinea Giuricin a DiarioDiac – L’aumento delle licenze era necessario, ma purtroppo a fronte di un grandissimo aumento della domanda, l’offerta rimarrà scarsa, tanto più con un picco del turismo quale quello del Giubileo”. Intanto per il sindacato la preoccupazione è che il sistema, incluso quello ferroviario su base nazionale, non sia in grado di reggere i flussi e si apra un’emergenza sia sul fronte dell’accoglienza turistica. Per questo dal segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri  arriva la richiesta di un tavolo permanente “che intervenga in tempo reale e che reagisca all’aumento della domanda”. Tuttavia il sindaco Roberto Gualtieri rassicura che nella Capitale “il 50 per cento degli investimenti totali, pari a 7 miliardi, è stato destinato ai trasporti. E anche nella quota degli interventi giubilari il 50 per cento del totale è destinato ai trasporti”. Anche se la spesa corrente per il tpl resta la metà di Milano.

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