OGGI IL XXXVI RAPPORTO CONGIUNTURALE

Cresme: investimenti in costruzioni a -9,5% nel 2024, poi stabili sopra il livello 2021. L’incognita del DOPO-2027

Investimenti in costruzioni in caduta libera nel 2024, -9,5% sul 2023, trainati a fondo dal crollo della riqualificazione abitativa (-26,5%). Lo dice il Cresme nel suo 36° Rapporto congiunturale che sarà presentato oggi dal direttore Bellicini. Il 2024 sconta l’effetto Superbonus ma nel triennio 2025-2027 la previsione annuale torna positiva: +0,5%, +1,3%, +1%. A prezzi costanti gli investimenti si attesteranno su livelli più alti del 2021. Ma la grande incognita – dirà Bellicini – è il dopo-2027.

Condividi:

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati.

In occasione del suo lancio, DIAC rimarrà consultabile in forma gratuita, ma devi avere un account per leggere i contenuti.

Sei già registrato? Accedi per leggere l'articolo:

Argomenti

Accedi