POSSIBILE SOLUZIONE CON BRUXELLES UE PER SUPERARE LO SCOGLIO DEL 2026
Al momento si stanno valutando fondi per il social housing e per gli investimenti idrici, finanziati con gli avanzi del Pnrr, mentre per l’acquisto di treni e dei bus elettrici si potrebbe addirittura pensare a società ad hoc sul modello anglo-svedese delle Rolling Stock Company (Rosco). Questi fondi imporrebbero nuove regole di programmazione disegnate su quelle del Pnrr con target e milestone e risultati di performance. Contribuirebbero a nuove aperture concorrenziali dei mercati. Sarebbero il modo per superare lo scoglio del giugno 2026 e proiettare il Pnrr oltre quella scadenza con una nuova stagione di riforme e innovazioni programmatiche.
il Bollettino Bankitalia
L’economia italiana rallenta come tutta l’economia europea: per la crescita del Pil del 2024, rivista al ribasso, è previsto +0,5%. Si indeboliscono complessivamente gli investimenti fissi lordi dove quelli delle costruzioni riescono a tenere un passo più sostenuto rispetto a quelli dei beni strumentali che registrano i cali più ampi. Per l’edilizia le compensazioni del Pnrr.
La settimana
ISTAT ICT 2024
Cresce anche la protezione delle grandi aziende dagli attacchi informatici: dal 28% di tre anni fa al 32,2% del 2024 ma la media europea è al 38,5%. Sul fronte delle pmi mancano ancora esperti di Ict: la percentuale è ancora pari all’11,3% contro il 74,5% delle grandi imprese. Positivi i numeri sull’implementazione dell’intelligenza artificiale, anche tra le imprese di minore dimensione (10-49 addetti) emerge consapevolezza della necessità di rafforzare le competenze informatiche.
A MARZO IL REPORT DELLA COMMISSIONE UE
A oltre sei mesi dalla consegna del piano definitivo, che non è vincolante ma dovrebbe tracciare il presente e il futuro energetico del nostro Paese, secondo il monitoraggio effettuato dalla società di ricerca Agici i target su efficienza energetica ed emissioni GHG risultano non allineate agli obiettivi europei e quelli sulle rinnovabili sono buoni solo grazie alla revisione al ribasso della versione 2024 del documento
RIPARTE IL SALVA-MILANO
Il relatore al Senato del provvedimento è convinto che l’impianto non sarà stravolto. C’è anche l’ipotesi di approvare il testo nella versione passata alla Camera con osservazioni al governo su come applicare le norme. Audizione della presidente di Ance Federica Brancaccio sul decreto proroghe con quattro richieste: eliminazione della norma del correttivo appalti sui certificati esecuzione lavori in caso di subappalto; proroga delle compensazioni degli extracosti per i general contractor delle opere ferroviarie; proroga degli incentivi prima casa per gli under 36 con Isee inferiore a 40mila euro; la proroga dell’esclusione anche per le impres edili degli eventi di calamità naturali dal computo del limite massimo di durata della cassa integrazione ordinaria.
RIGENERAZIONE URBANA E GIUBILEO
Il confronto fra l’immagine della piazza come è oggi dopo il completamento del primo lotto di riqualificazione e quella del render del progetto vincitore del concorso è impietoso. Ma Anas, soggetto attuatore per conto del gruppo Fs e di Sistemi urbani, proprietario dell’area, rassicura: “Realizzeremo il progetto come previsto, pianteremo 107 alberi”.
DONNARUMMA HA DECISO
La giornata
Il Governatore panetta
Non è la produzione di armamenti ad aumentare il potenziale di crescita di un Paese. Lo sono gli investimenti produttivi. Non a caso l’economista Keynes consigliava al presidente Roosvelt di concentrarsi sull’ammodernamento delle ferrovie. E’ questo uno dei messaggi che lancia Panetta in un intervento sul tema “Pace e prosperità in un mondo frammentato”. Senza pace, l’umanità non può prosperare né può farlo l’economia. Contrasto alle disuguaglianze, inclusione, giustizia sociale, sostegno allo sviluppo: queste le leve per politiche economiche per la pace
LA STRATEGIA DI ROMA CAPITALE
Via libera al documento. Quattro priorità per preparare Roma ad affrontare gli impatti sempre più “frequenti e intensi ” dovuti al cambiamento climatico: piogge intense e alluvioni che mettono a rischio quartieri e infrastrutture; sicurezza degli approvvigionamenti idrici in uno scenario di riduzione delle precipitazioni e con periodi più lunghi di siccità; adattamento dei quartieri alle crescenti temperature con conseguenze sulla salute delle persone; impatti sul litorale costiero dei processi di erosione e di fenomeni di piogge e trombe d’aria sempre più violenti, in uno scenario di innalzamento del livello del mare.
L'OSSERVATORIO OICE
Nel 2024 sono andati in gara 1.918,8 milioni di euro totali (1.691 per servizi puri e 228 in appalti integrati) contro i 2.413 milioni del 2020 e i 2.130 milioni del 2021 (-17,9%). La riduzione rispetto agli anni del Pnrr è del 66% rispetto al 2022 e del 56% rispetto al 2023. Sul dato 2024 pesa anche l’incertezza da equo compenso: il chiarimento portato dal correttivo (anche in fase preliminare) può spiegare in parte il miglioramento di dicembre, con un dato quasi tre volte quello di novembre. Lupoi: “Avevamo previsto si sarebbe andati sotto i due miliardi, il correttivo è un’occasione persa se si fa eccezione per l’equo compenso e i requisiti che si possono di nuovo acquisire in dieci anni”.
Il focus dell'Upb
Una della misure centrali del Pnrr, la realizzazione di nuovi asili nido e scuole dell’infanzia, registra ritardi e criticità. A tutto il 2024 avrebbero dovuto essere spesi 1,7 miliardi ma ne sono stati spesi 816,7 milioni, soltanto il 25,2% del totale delle risorse del Pnrr che ammontano a 3,24 miliardi. Nella stima più conservativa, l’Upb vede uno scarto di circa 17.400 posti in meno. Si riduce il divario tra il Centro Nord e il Sud ma restano forti gap all’interno delle regioni
IL MASTERPLAN COMUNE-ENEA
Presentato ieri, il piano prevede la riqualificazione energetica gli edifici residenziali pubblici, la valorizzazione delle aree verdi, l’ottimizzazione dei collegamenti tra i quartieri e le
stazioni della metropolitana, la realizzazione di una solida infrastruttura sociale che promuova l’inclusione, la coesione e il senso di appartenenza tra i residenti.
La giornata
BINARI E CONGESTIONE
La rete non è satura: su quella AV viaggia un treno ogni 4 minuti, con l’Ertms possibile scendere sotto i due minuti. Ci sono tre soli punti critici coincidenti con le stazioni di testa dell’AV: Centrale, Santa Maria Novella e Termini. Rfi. I gestori dei servizi vanno indotti con la regolazione a fermarsi nelle stazioni di transito finché non saranno finiti i lavori Pnrr e non sarà superata l’emergenza. Occorre cambiare il canone per l’occupazione dei binari, prevedendo correttivi per i treni che viaggiano con pochi passeggeri: una congestion charge che penalizzi i “panini” fatti da Trenitalia e Italo soltanto per occupare le tracce
LA CONFERENZA STAMPA
INDAGINE BANKITALIA
Nel quarto trimestre del 2024, al ribasso i giudizi delle imprese con oltre 50 addetti sulla situazione economica generale. Sfavorevoli anche quelli sulle proprie condizioni operative a breve termine: pesano l’incertezza economico-politica, i timori sull’andamento dei prezzi delle materie prime e, per chi esporta, quelli sulle politiche degli scambi commerciali. La quota di chi prevede un’espansione delle vendite è di circa il 30 per cento sia nell’industria sia nei servizi, ma sale al 43 per cento nelle costruzioni, dove oltre la metà delle imprese prevede di beneficiare nel 2025 dei provvedimenti connessi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La giornata
IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 42
di Salvatore Di Bacco
L’articolo di questa settimana esplora la gentrificazione a Milano, un fenomeno complesso che si è radicato negli ultimi decenni attraverso percorsi urbanistici di rigenerazione urbana e city branding. Questa trasformazione ha portato ricchezza e attrattiva della città, come dimostrato dall’aumento vertiginoso dei prezzi immobiliari e in particolare degli affitti, parificando la città di Milano a metropoli globali come Parigi e New York. Tuttavia, tale processo ha “condotto” gradualmente ad una esclusione dei residenti originali dei quartieri da tali processi urbanizzativi che causa incremento dei costi e dei prezzi porta a disuguaglianze sociali, evidenziando come la nuova ricchezza non si ridistribuisca equamente.
L'architettura vista da LPP/21
di Luigi Prestinenza Puglisi
È da oltre trenta anni che l’architettura italiana sta vivendo una buona stagione. Probabilmente dal 1992 e grazie a Tangentopoli. Il vasto e inarrestabile fenomeno conosciuto come mani pulite ha messo infatti in crisi il vecchio e consolidato sistema di spartizione politica degli appalti. Mentre la così detta legge dei Sindaci, emanata l’anno successivo, nel 1993, ha stimolato le amministrazioni a puntare sull’architettura con opere significative. Certo, i tempi sono sempre più lunghi, la burocrazia opprimente, le norme sempre più indecifrabili e molti progetti rimangono sulla carta o sono realizzati solo dopo 10-15-20 anni. Ma ogni città bene o male ha promosso un certo numero di concorsi che hanno lanciato giovani architetti i quali, negli anni delle spartizioni fatte col codice Cencelli alla mano, non avrebbero avuto occasioni per emergere.
L'intervento
DIARIO POLITICO
di Pol Diac
Per Giorgia Meloni sarà un agosto di riflessioni e di impegni. L’appuntamento con le Regionali in autunno (si comincia il 28 settembre con le Marche e poi a ottobre Veneto, Toscana, Campania, Puglia e ora anche Calabria) è certamente una scadenza importante, un test per saggiare lo stato di salute del Governo proprio mentre si discuterà della prossima legge di bilancio, ma anche del nuovo quadro finanziario europeo. Con più di un’incognita con cui fare i conti, a partire dall’effetto dazi che peserà non poco sul fronte di un crescita tornata allo zero virgola.
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Iscrizione n°65/2024
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