IL MILLEPROROGHE AL SENATO E IL CONVEGNO DI ANCE EMILIA-ROMAGNA
Ammesso a Palazzo Madama l’emendamento che congela fino al 2026 le norme sui certificati di esecuzione lavori rilasciati solo ai subappaltatori escludendo l’appaltatore. Passa il primo esame anche la proposta di equiparare la revisione prezzi anche per i servizi a quella per i lavori. Inammissibile l’emendamento di Forza Italia sul partenariato pubblico privato. Mazzetti: non mi fermo sul PPP, ridiamo forza al diritto di prelazione, nel 2025 correggere ancora e assestare il codice. Schiavo: bene la correzione sui subappalti, passi avanti su varianti e settori speciali. Cancrini: il correttivo è un’altra occasione mancata, assurda l’abolizione del subappalto obbligatorio per le lavorazioni specialistiche, trasformare in regolamento l’allegato sull’esecuzione del contratto. Croci: nei prezzari anche l’aumento contratttuale. Il vicepresidente dell’Emilia-Romagna Colla: basta cambiare le norme, utilizziamo le potenzialità dell’accordo di collaborazione, passiamo a liste di merito per premiare le imprese migliori.
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