Le aree militari coperte di rinnovabili: Difesa Servizi mette in gara concessioni per 23 lotti, investimento di 768 mln

I contratti di concessione prevedono per 23 distinti siti militari la progettazione, realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia elettrica alimentati da Fonti di Energia Rinnovabile. La società in house del ministero della Difesa valuterà con i vincitori della gara se porre gli impianti installati nella piena disponibilità e sotto il controllo del concessionario per garantire la gestione dei flussi energetici e del corretto funzionamento, ai sensi della normativa vigente. I sedimi oggetto della gara saranno dichiarati aree idonee ai sensi del Dl 17/2022

05 Giu 2025 di Mercedes Tascedda

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Le aree militari coperte di rinnovabili: Difesa Servizi mette in gara concessioni per 23 lotti, investimento di 768 mln

CELEBRAZIONE DEL 211/O ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL'ARMA

Difesa Servizi SpA, società in house del Ministero della Difesa, manda in gara contratti di concessione per la valorizzazione di sedimi militari (aree/superfici/tetti) tramite la progettazione, realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia elettrica alimentati da Fonti di Energia Rinnovabile (FER), con attivazione di meccanismi di autoconsumo/cessione dell’energia elettrica prodotta dagli stessi impianti a favore degli Enti militari.

Rispetto a quest’ultimo punto, con rifermento all’articolo 20 del decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022, nel disciplinare di gara si riporta che “In linea con gli obiettivi europei e nazionali, l’ente concedente intende promuovere la transizione energetica attraverso la creazione di un soggetto per la gestione di energia da FER.

È pertanto interesse dell’ente concedente, valutare la possibilità con l’operatore economico vincitore della presente procedura, che gli impianti istallati sui sedimi militari oggetto della concessione, siano posti nella piena disponibilità e sotto il controllo del soggetto, per garantire la gestione dei flussi energetici e del corretto funzionamento, ai sensi della normativa vigente.

I sedimi oggetto di gara – dichiarati aree idonee ai sensi dell’art. 20, comma 3, del DL 17/2022 dal Commissario Speciale per l’energia rinnovabile della Difesa con Decreto del Ministro della Difesa del 18/05/2023 – sono elencati nell’allegato 3 “Elenco siti gara Energia 5.0” al disciplinare di gara. Tali siti sono di seguito presentati organizzati pe blocchi e lotti.

Il valore complessivo in gara ammonta a 768.178.468 euro ed è calcolato sulla base dei seguenti parametri: produzione media di energia per ettaro all’anno (175.000 kWh/ha); prezzo medio energia al 7 aprile 2025 (0,16643 €/kWh); ettari totali a bando (1.055 ha); durata concessione (25 anni). Il valore dell’investimento medio stimato, per singolo lotto/sedime, invece è valutato pari a 700.000,00 €/ha per ogni ettaro di estensione delle aree utili. Il contratto di concessione non prevede finanziamenti da parte del concedente e dovrà essere finanziato interamente con risorse economiche del concessionario (provenienti anche dal ricorso al credito). Riguardo ai rischi, sono a totale carico del privato il rischio di contrazione della domanda da parte del mercato o per cattiva gestione; il rischio regolatorio (norme o motivi di interesse pubblico) che comporti la revoca dell’affidamento; il rischio finanziario derivante dal mancato reperimento delle risorse per il finanziamento delle attività e per l’aumento dei tassi di interesse; il rischio di extra redditività derivante da sottostima del PEF.

Sono invece condivisi con il concedente i rischi di domanda per eventi imprevisti, amministrativo, ambientale e per extra redditività non derivante da sottostima del PEF.

Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 80 punti per la componente economica e 20 punti per quella tecnica.

Il punteggio spettante all’offerta economica è ripartito in base ai seguenti elementi:

  • 30 punti per l’offerta relativa al rialzo % sul valore economico della concessione delle aree del sedime a partire dal valore a base d’asta di 0,30 €/mq;
  • 30 punti per il ribasso percentuale offerto sul costo del kWh ceduto alla Difesa prendendo a riferimento come valore di partenza il valore CONSIP in vigore ridotto del 10%, un valore da aggiornare ogni anno per tutti gli anni di concessione (tale prezzo sarà applicato alla cessione di energia prodotta dagli impianti da riversare alle Forze Armate o al soggetto/OEE di cui all’art. 20 DL 17/2022);
  • 10 punti per il volume di energia che si intende cedere alle Forze Armate o al soggetto/OEE (operatore economico energivoro) di cui all’art. 20 DL 17/2022;
  • 10 punti per l’incremento della percentuale (fee) che si intende riconoscere alla Difesa per ogni kWh che viene ceduto alla rete, calcolati come valore % dell’energia prodotta.

I 20 punti dell’offerta tecnica invece sono equamente ripartiti tra i seguenti elementi: tempo di realizzazione dell’impianto; potenza impianto su superfice lotto; sistemi di accumulo e/o riconversione chimico/fisica dell’energia; materiali e pregio delle soluzioni tecniche dell’impianto.

Termine per la partecipazione: 15/10/2025 ore 12:00

Per approfondire: https://www.difesaservizi.it/gara-energia-concessione-sedimi-impianti-produzione-energia-fonti-rinnovabili

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