COMUNICATO CONGIUNTO DELL'AGENZIA CON IL MEF

Demanio, primo avviso per Tor Vergata: sollecitazione a privati per farsi promotori di un PPP (anche per lotti)

01 Ago 2025 di Giorgio Santilli

La procedura sollecita manifestazioni di interesse per i 48 ettari del compendio della ex “Città dello Sport” o anche per una parte: obiettivo è la scelta di un promotore ai sensi dell’articolo 193 del codice degli appalti. Scadenza per le proposte a fine anno: al termine sarà assegnata con gara una concessione di progettazione, realizzazione e gestione. Gli investimenti potranno riguardare i settori della ricerca e formazione, sport e benessere, cultura e spettacolo, interventi di rigenerazione del compendio con apporto di capitali, capacità realizzativa, innovazione gestionale e impatto sociale misurabile.

APPALTI ISTRUZIONI PER L'USO

Il principio dell’autovincolo: la guida

31 Lug 2025 di Gabriella Sparano

L’Amministrazione gode di un’ampia discrezionalità in materia di contratti pubblici. Spetta, infatti, alla stazione appaltante definire gli strumenti e le misure ritenuti più adeguati, opportuni, congrui, efficienti ed efficaci per raggiungere l’interesse pubblico concreto che l’appalto mira a soddisfare. Una discrezionalità che il Codice 36, in quanto basato sul sistema della qualificazione delle stazioni appaltanti, ha ancor più valorizzato: basti citare la disciplina dell’anomalia dell’offerta per la quale non è più la norma a prescriverne gli indizi, ma viene rimessa alla stazione appaltante l’individuazione degli elementi rivelatori. Tutto ciò, però, a condizione che le scelte operate non siano irragionevoli, irrazionali, sproporzionate o arbitrarie, limitando ingiustificatamente la platea dei potenziali concorrenti o creando posizioni di privilegio. In tal caso, infatti, la scelta è soggetta al sindacato del giudice amministrativo. Una volta, però, che queste scelte vengono effettuate e si concretizzano nelle regole stabilite e rese pubbliche nella lex specialis, entra in gioco il principio dell’autovincolo, spesso sottostimato o sconosciuto dalle stazioni appaltanti nella portata e nelle conseguenze. Tale principio, invece, garantisce trasparenza e parità di trattamento, in quanto assicura che le regole iniziali siano rispettate da tutti, inclusa l’amministrazione stessa. Comprendere appieno la sua portata e operare correttamente è, quindi, essenziale per evitare vizi, contenziosi e per assicurare il buon esito delle procedure e della successiva esecuzione contrattuale.

Vediamo insieme, dunque, in cosa consiste e cosa comporta il principio dell’autovincolo.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Nuove norme dell’AI Act, cosa cambia dal 2 agosto

31 Lug 2025 di Chiara Micera

Il Regolamento Europeo 2024/1689, meglio noto come AI Act, prevede l’applicazione gradata delle norme ivi contenute, le quali non si rivolgono solo agli sviluppatori di sistemi di intelligenza artificiale, ma anche alle organizzazioni pubbliche e private  che intendono farne uso, nonchè agli importatori e distributori di tali tecnologie.

Successivamente alla prima serie di prescrizioni e divieti per i sistemi ad alto rischio e attività che presentano rischi cd. “inaccettabili” – attivi dal 2 febbraio 2025, l’AI Act entra in una nuova fase cruciale il 2agosto2025. …

La giornata

Arriva il giorno dei dazi, ATTESA per la dichiarazione congiunta Usa-Ue

31 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Inflazione, Istat: a luglio inflazione stabile su base annua +1,7%, +0,4% mensile
  • Lavoro, firmato a Roma il protocollo sul badge dí cantiere digitale, parte la sperimentazione
  • Cdp: nel primo semestre sostenuti investimenti  per 41,6 miliardi
  • Enel: nel primo semestre ricavi a 40,8 miliardi, investimenti a 4,5 miliardi
  • A2A: nei prim sei mesi 681 milioni di investimenti, +23%. Ricavi sfiorano i 7 miliardi, utile cala a 434 milioni
  • Mundys abbatte di oltre un terzo le sue emissioni globali
La MAXI INCHIESTA

Sei arresti, Catella e Tancredi ai domiciliari. Dubbi sull’accusa a Sala

31 Lug 2025 di M.C.C.

Dopo gli interrogatori di garanzia il 23 luglio scorso, ieri ē arrivata la decisione del gip che ha accolto la richiesta di arresto per i sei indagati nella maxi inchiesta sull’urbanistica milanese. Ai domiciliari il ceo di Coima Catella e l’ex assessore Tancredi. Il gip ha espresso invece dubbi sull’accusa più grave mossa a Sala sul parere favorevole al Pirellino. Coima redistribuisce alcune deleghe.

 

 

IL RAPPORTO SERVIZI STUDI CAMERA-ANAC-CRESME

Pnrr/Pnc, in corso opere strategiche per 58 mld. Totale da 82 a 71 mld, pesa lo stralcio Sa-Rc. Tempi realizzativi a 8,4 anni

31 Lug 2025 di Giorgio Santilli

Tre i dati maggiormente discussi nella presentazione del Rapporto all’ottava commissione della Camera. Il primo è la forte crescita delle opere in corso rispetto alle fasi precedenti, da 45 a 58 miliardi in un anno. “Siamo di fronte alla sfida dell’esecuzione”, ha sintetizzato il direttore del Cresme Bellicini. Il secondo dato è la riduzione di 11 miliardi del perimetro delle opere strategiche inserite nel Pnrr, Pnc e Fsc: qui pesa lo stralcio della Salerno-Reggio Calabria dal Piano nazionale complementare per 9,4 miliardi, equivalenti a due lotti comunque finanziati con altri fondi. Il terzo dato è quello dei tempi di realizzazione che restano elevati: 8,4 anni. “Il 70% è costituito da tempi di attraversamento”, ha spiegato Bellicini.

La congiuntura

Gelata sul Pil, nel 2° trimestre -0,1%. Giorgetti: con i dazi nel 2026 sarà -0,5%

30 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Una frenata dell’economia era attesa ma le stime preliminari dell’Istat hanno mostrato addirittura una flessione congiunturale, -0,1%, e una decelerazione anche su base annua. Il Pil italiano, come quello tedesco, sono cresciuti sotto la media europea. L’effetto dazi ha colpito ancor prima della loro entrata in vigore. Il ministro Giorgetti è, comunque, ottimista sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo di crescita del 2025, +0,8%. Ma, ha avvertito, i dazi al 15% peseranno per lo 0,5% nel 2026 per poi recuperare nel 2027.

DENTRO IL CERCHIO - La Voce dei Geometri

Verso un’Italia più resiliente: il ruolo strategico dei professionisti tecnici nella gestione dei rischi naturali, una sfida nazionale che richiede risposte sistemiche

30 Lug 2025 di Ezio Piantedosi

L’Italia si trova oggi di fronte a una delle sfide più complesse della sua storia contemporanea: la gestione integrata dei rischi naturali in un contesto di accelerazione dei cambiamenti climatici. I dati emersi dalle recenti audizioni parlamentari delineano un quadro di estrema criticità che non può più essere affrontato con approcci frammentari o interventi emergenziali.

La giornata

Dazi, Usa: c’è molto da DISCUTERE con la Ue sull’accordo ma le basi ci sono

30 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Anac richiama le Pa: le richieste della Soa devono essere evase senza pagamenti non dovuti
  • Indagine Pesaro, per Ricci cinque ore di interrogatorio: molto soddisfatto, ora campagna elettorale tra la gente
  • Super poteri per Roma Capitale, ok dal Cdm al ddl di modifica costituzionale
  • L’Agenzia del Demanio pubblica la gara per i lavori di Palazzo Carcano,  nuova sede del Tribunale di Trani, per quasi 17 milioni
  • Iren: investimenti in crescita a 915 milioni nel primo semestre, su ricavi e utili
IL DL OMNIBUS AL SENATO

Compensazioni solo per opere FOI degli enti locali incluse in Pnrr/Pnc

30 Lug 2025 di Giorgio Santilli

Non passa l’emendamento che avrebbe esteso le compensazioni a tutte le opere FOI, Ragioneria contraria. All’articolo 2 del decreto legge inserita, fra le modifiche al codice dei contratti, l’equiparazione dei consorzi stabili ai consorzi di cooperative e ai consorzi tra imprese artigiane con riferimento all’articolo 67, comma 5: è la norma che consente di partecipare alle procedure di gara utilizzando requisiti propri e “nel novero di questi, facendo valere i mezzi d’opera, le attrezzature e l’organico medio nella disponibilità delle consorziate che li costituiscono”.

PROGETTO CORALE

A Gyumri (Armenia) la reinvenzione comunitaria innescata da Tragedia e Storia e alimentata da parchi dell’amicizia, ferrovie, architettura, contrasti vecchio-nuovo

30 Lug 2025 di Maria Cristina Fregni

La Rigenerazione può interessare, come abbiamo visto, grandi città, ma anche centri minori, porzioni di territorio o sistemi di insediamenti, e può essere incentrata su grandi trasformazioni fisiche o su iniziative più a carattere sociologico o culturale. Oggi ci sposteremo a est, a 3.500 km dall’Italia, per esplorare quanto sta accadendo a Gyumri, Armenia, e indagare come la Rigenerazione possa abbinarsi al ripensamento dell’identità di un luogo e trasformare una enorme tragedia in una occasione unica di reinvenzione comunitaria.

EFFICIENZA ENERGETICA

Italia a metà dell’opera: servono 115 miliardi per gli obiettivi Ue

29 Lug 2025 di Giusy Iorlano

I lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico realizzati tra il 2020 e il 2024 sul parco immobiliare residenziale italiano hanno ridotto il consumo di energia del 7,4%, raggiungendo la metà dell’obiettivo della Direttiva Epbd (16%).
Per poter raggiungere l’obiettivo di efficientamento energetico e riduzione di emissioni di CO2 entro il 2030, è necessaria la riqualificazione di circa 1,7 milioni di edifici residenziali obsoleti in quattro anni. Lo studio di Nomisma per Rockwool.

Infrastrutture

Ponte sullo Stretto, Salvini: la prossima settimana l’ok definitivo

29 Lug 2025 di Maria Cristina Carlini

Ieri il cda della società Stretto di Messina per l’esame conclusivo della documentazione relativa al progetto definitivo del Ponte che verrà portato al Cipess la prossima settimana per l’appovazione definitiva. Prima ci sarà un pre Cipess nei prossimi giorni. E’ questa la tabella di marcia indicata dal ministro Salvini, soddisfatto per aver raggiunto questo traguardo in due anni e mezzo. La delibera del Cipess dovrà essere validata dalla Corte dei Conti. Poi si parte con la precantierizzazione, confermata “entro l’estate”

IL DPCM

Carceri, ecco tutti gli interventi: ampliamenti al 2027, interventi DAP al 2026, progetto esecutivo in Campania ed Emilia

29 Lug 2025 di Mauro Giansante

Nel programma dettagliato degli interventi predisposto dal Commissario Straordinario per l’edilizia penitenziaria Marco Doglio si legge che la spesa complessiva sarà di 1,3 miliardi per 10.845 nuovi posti. Quattro le linee di intervento, con le prime due dedicate agli interventi del piano e gli ampliamenti delle strutture esistenti, la terza sulle camere e le caserme penitenziarie e la quarta dedicata alla piattaforma digitale nazionale per il censimento delle strutture. Intanto, il rapporto di metà anno diffuso da Antigone registra un sovraffollamento cresciuto al 134,3% con oltre il 35% degli istituti senza spazi minimi calpestabili da 3mq a testa. Grave l’emergenza a Rebibbia, dove la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, ha annunciato per il 23 settembre un consiglio straordinario.

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