REGIONE UMBRIA
Appalto integrato da 12,8 milioni per realizzare un nuovo impianto innovativo di trattamento e recupero dei PAP a Perugia
La Regione Umbria, in qualità di committenza ausiliaria, avvia la gara per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione di un impianto di trattamento e recupero per materiali assorbenti ad uso personale (PAP) da realizzarsi nel comune di Perugia nel complesso impiantistico di Ponte Rio. Il costo complessivo da quadro economico del PFTE in gara ammonta a circa 15 milioni ed è finanziato con 10 milioni di fondi PNRR nell’ambito della misura M2, rivoluzione verde e transizione ecologica, C1, agricoltura sostenibile ed Economia Circolare, I1.1, realizzazione nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti. Tali risorse sono state assegnate all’Autorità Umbra Rifiuti e Idrico (AURI) che ha individuato quale soggetto realizzatore Gest Srl, la società affidataria dei servizi di Igiene Urbana nel territorio dell’ATI 2 Umbria “Trasimeno-PeruginoMarscianese-Tuderte”.
Il PFTE in gara prevede la realizzazione di un impianto di trattamento e valorizzazione per materiali assorbenti ad uso personale (PAP), con potenzialità di 5.000 t/anno, presso il polo impiantistico di Ponte Rio a Perugia, recuperando e riqualificando gli edifici ex officine automezzi e magazzini, delocalizzati nel nuovo polo logistico di Ponte Felcino. L’obiettivo è quello di trattare e valorizzare flussi di rifiuti urbani attualmente non oggetto di raccolta differenziata al fine di conseguire il recupero di materie prime e seconde a di sottrarre significative quantità di materiali destinati allo smaltimento in discarica. I rifiuti da trattare consistono in una molteplicità di dispositivi ad uso personale e di utilizzo quotidiano (Codici EER 15 02 03 – 18 01 04) quali pannolini per neonati, pannoloni per adulti, assorbenti igienici, panni sanitari assorbenti prodotti da strutture di ricovero e cura, panni sanitari assorbenti prodotti da utenti privati.
Si tratta di materiali caratterizzati dalla presenza di materie plastiche, di polimeri super-assorbenti e di materiale cellulosico. Il processo di trattamento e recupero dei PAP prevede quattro fasi principali: stoccaggio dei rifiuti in ingresso; sterilizzazione, abbattimento dei metaboliti dei farmaci ed essicazione; separazione delle materie prime seconde; trasformazioni in granuli delle plastiche recuperate. L’importo complessivo in gara ammonta a 12.767.747,97 euro. Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica e 80 punti per quella tecnica. Riguardo alla durata contrattuale, sono previsti 250 giorni a partire dal 1° settembre 2025.
Termine per la partecipazione: 11/07/2025 ore 12:00
Per approfondire: https://ted.europa.eu/it/notice/-/detail/352264-2025