DEMANIO - ROMA

Ispettorato frodi, appalto da 13,5mln per il nuovo laboratorio

L’intervento, del costo complessivo di 16,1 milioni di euro, è finanziato con 14,1 milioni di euro di fondi dell’Agenzia del Demanio e con 2 milioni di euro di fondi del Masaf. Sono inoltre previsti la gestione dell’intero iter progettuale con metodologia Bim e la certificazione dell’intervento avvalendosi del protocollo di sostenibilità energetico-ambientale (rating system) Leed al fine di indirizzare, monitorare e verificare la progettazione dal punto di vista della sostenibilità energetico ambientale.

18 Mag 2025 di Mercedes Tascedda

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L’Agenzia del Demanio, Direzione Servizi al Patrimonio, avvia la gara per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori relativi alla riconversione e rifunzionalizzazione del compendio immobiliare denominato “Ex Stabilimento del Polo della Zecca”, sito a Roma, in via Luigi Tosti 70, da adibire a sede del laboratorio centrale di Roma del dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF).

L’intervento, del costo complessivo di 16,1 milioni di euro, è finanziato con 14,1 milioni di euro di fondi dell’Agenzia del Demanio e con 2 milioni di euro di fondi del MASAF. Il PFTE in gara, validato il 2 maggio 2025, prevede quali obiettivi primari: la rifunzionalizzazione di un immobile dello Stato ad oggi in completo disuso, evitando l’ulteriore consumo di suolo attraverso la riqualificazione di un edificio esistente; attuare interventi sfidanti, volti all’efficientamento energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale in tutte le fasi del processo (dall’esecuzione alla gestione); preservare e valorizzare il valore storico e testimoniale dell’edificio con una riqualificazione di un intero comparto urbano.

Sono inoltre previsti la gestione dell’intero iter progettuale con metodologia BIM e la certificazione dell’intervento avvalendosi del protocollo di sostenibilità energetico-ambientale (rating system) LEED al fine di indirizzare, monitorare e verificare la progettazione dal punto di vista della sostenibilità energetico ambientale. Tra le prestazioni necessarie al raggiungimento di tali obiettivi sono indicate: il risanamento conservativo di un immobile vincolato in Carta della Qualità; l’adeguamento dei locali oggetti dell’intervento; il miglioramento sismico; l’efficientamento energetico; la realizzazione degli impianti in relazione alla nuova destinazione e riconfigurazione degli spazi; l’accessibilità (Design for All); la qualità ambientale e benessere interno (comfort termico, benessere acustico, qualità dell’aria, biofilia, illuminazione naturale, organizzazione degli spazi di lavoro); il sistema di building ed automation control, energy management ai fini di una efficace gestione manutenzione dell’opera.

L’importo globale stimato in gara, pari a 13.502.832,64 di euro, è composto da: – 272.611,00 euro per la progettazione esecutiva (compresi 1.301,76 euro per la supervisione archeologica); – 10 621 527,71 euro per lavori (compresi 2.291.785,80 euro per manodopera); – 358 221,82 euro per oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza; – 2.250.472,11 euro per quinto d’obbligo.

Agli operatori economici partecipanti è richiesta la qualificazione alle seguenti categorie SOA: OG2 restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela (prevalente, 4.134.844,64 euro); OS30 impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi (1.936.134,95 euro); OS28 Impianti termici e di condizionamento (1.815.235,78 euro); OS6 acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione (1.470.271,76 euro); OS7 opere marittime e lavori di dragaggio (661.916,95 euro); OS18-A componenti strutturali in acciaio (649.799,14 euro); OS3 impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie (311.546,31 euro).

Il criterio di aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con 20 punti per la componente economica (10 punti per ribasso % unico sui lavori; 5 punti per ribasso % sul progetto esecutivo; 5 punti per riduzione % sui tempi di esecuzione dei lavori) e 80 punti per quella tecnica.

Riguardo ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica, sono assegnati: 33 punti per caratteristiche tecnico-metodologiche dell’offerta (ottimizzazione della cantierizzazione, modalità di svolgimento del servizio di progettazione, qualità della struttura di impresa, piano per la comunicazione); 30 punti per criteri premianti (miglioramento delle performance dell’edificio, ottimizzazione del livello di certificazione LEED, prestazioni dei prodotti da costruzione, sistema di automazione, controllo e monitoraggio dell’edificio, gestione digitale del cantiere 4D e 5D, struttura organizzativa per l’attuazione del protocollo LEED); 12 punti per professionalità e adeguatezza dell’operatore economico (professionalità e adeguatezza del progettista e dell’impresa); offerta di gestione informativa per progettazione e as built; 1 punto per welfare aziendale (certificazione del sistema di gestione per la parità di genere). I tempi di esecuzione sono fissati in un massimo di 662 giorni complessivi di cui 60 giorni per la progettazione esecutiva e 602 giorni per l’esecuzione dei lavori.

Termine per la partecipazione: 18/06/2025 ore 12:00

Per approfondire: https://agenziademanioappalti.maggiolicloud.it/PortaleAppalti/it/ppgare_detail.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/open Procedura.action&currentFrame=7&codice=G00439

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