Apertura box

Una grande struttura da 300 posti, con spazi di formazione, è pronta a prendere forma nel quadrante est della città, a servizio del Teatro, ma anche di città, scuole e associazioni. Vinto da Raffaele Sarubbo Atelier insieme a Marco Falcone, Emanuele Migliorisi e Ricardo Ribeiro Machado Pedroso De Lima, il concorso diventerà cantiere entro fine 2025.

LE INIZIATIVE DEL MINISTRO SALVINI

Dal nuovo Piano Casa Italia, inserito nella legge di bilancio, dovrebbe arrivare una accelerazione per avviare la riforma con la sperimentazione di nuovi modelli sul fronte dell’edilizia residenziale pubblica e social housing, al centro del tavolo al Mit avviato nel dicembre 2023. Le linee guida sono pronte ma c’è il nodo delle risorse. Sul tavolo ora ci sono solo i 100 milioni nel biennio 2025-2026 per il primo bando del Mit atteso a breve

ALESSANDRA DAL VERME (DEMANIO)

Il rapporto CsC

La frenata degli investimenti nel biennio, insieme alla crisi dell’industria, mina le prospettive di crescita dell’economia italiana, che viene rivista al ribasso. E’ l’allarme che suona il Centro Studio di Confindustria. Pesa il crollo dell’edilizia residenziale con lo stop agli incentivi e la prevista riduzione delle aliquote per le ristrutturazioni. Nel 2025 si tornerà ai livelli di investimenti in abitazioni del 2021 e del 2022, corrispondente ai valori del 2008.

IL NONO RAPPORTO ASVIS

La conferenza stampa del ministro

La parola d’ordine di Giorgetti è sempre prudenza. E’ questa la cifra che impronta, anche per il 2025, la manovra di bilancio incentrata sulle misure a sostegno dei redditi medio-bassi e a supporto delle famiglie. “Non abbiamo aumentato le tasse”, assicura. Ma il problema sono i consumi che non ripartono. Per le coperture degli interventi, ha chiesto sacrifici ai ministeri con tagli di spesa del 5% e alla banche e assicurazioni. Nessuna indicazione arriva sulle (annunciate) risorse destinate agli investimenti pubblici

CDM CONVOCATO ALLE 20

Con un affondo, a sorpresa, il Governo esaminare anche la legge di bilancio e il decreto fiscale. Si scoprono, dunque, in anticipo le carte sulle misure, che vedranno conferme come sul taglio del cuneo fiscale, sull’Irpef e a sostegno della natalità. Dalla spending review si punta ad ottenere 3 miliardi di euro. Sul contributo delle banche, il confronto va avanti. Tutto da vedere il ‘pacchetto casa’.

IL CONGRESSO DI ASSORUP

Molte novità dalla giornata congressuale. Busìa apre, nell’ambito del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, a una certificazione dell’attività dei Rup fatta dall’Anac che ha i dati per valutare “i successi e gli insuccessi”. Vecchi (Bocconi): “Riforma del Ppp per garantire maggiore concorrenza a monte”. Milani (FdI): “Rinvio per il Bim o abbassamento della soglia a un livello più alto di un milione”

Il nuovo segretario generale

Eletto ieri dall’assemblea  generale della Fillea, il nuovo segretario generale ha presentato il suo programma che tocca tutti i temi del settore in una visione di politica industriale del Paese. “Basta vittimismo sui bonus”, dice al Governo al quale chiede un confronto su un piano di lungo periodo con regole e risorse certe.

Rigenerazione urbana

In occasione del 50esimo anniversario, la società ha festeggiato con l’evento ‘Inspiring cities’ ospitato nell’ex Scalo di Porta Romana, simbolo del cambiamento e della trasformazione di Milano. Protagonisti i giovani delle principali università di Roma e Milano che hanno raccontato il loro modello di città di qui ai prossimi 50 anni. Catella: “Una riflessione sulle città intese come infrastrutture ambientali e sociali”.

DOPO l'annuncio di Giorgetti

La casa finisce nell’occhio del ciclone. L’annuncio di Giorgetti di una revisione delle rendite catastali per chi ha usato i bonus edilizi ha scatenato un’ondata di polemiche dall’opposizione per il rischio di nuove tasse. Ma anche la maggioranza mette i paletti: la casa non si tocca e non ci sarà una stangata. In questo clima, è arrivato l’ok da Camera e Senato al Psb

L'audizione sul Psb

Giorgetti ha illustrato in Parlamento il Piano strutturale, “ambizioso ma realistico” che porterà l’Italia fuori dalla  procedura per deficit eccessivo dal 2027. Intanto, però, si allontana l’obiettivo di crescita dell’1% del Pil, fissato dal Def. E mentre rischiava di aprirsi un caso sulla revisione delle rendite catastali, il ministro ha chiarito che le rendite saliranno per chi ha usato i bonus edilizi

CITTà IN SCENA/2

Il progetto ha comportato la demolizione del muro che chiudeva via Mare e via Cortili per poi realizzare la Piazza Carlo di Borbone, inaugurata il 6 maggio 2024, e la passeggiata archeologica che collega la città nuova agli Scavi. Valore dell’intervento 6,1 milioni provenienti per 2,6 milioni da fondi pubblici europei, nazionali e locali e per 3,5 dalla fondazione privata Istituto Packard per i Beni Culturali. Oltre agli aspetti più propriamente edilizi sono stati realizzati un parco a verde e il progetto culturale Connecting Code che ha vinto il bando del ministero della Cultura e ha favorito la partecipazione dei cittadini.

 

Il black out della rete ferroviaria

La sospensione del contratto all’impresa Str92, responsabile del guasto che ha paralizzato la circolazione ferroviaria, non chiude la vicenda. Rimangono aperti tutti i problemi di una rete satura. Problemi richiamati dall’Art che, nell’ultima Relazione al Parlamento, ha messo in evidenza l’inefficienza della rete e l’impatto sull’intero sistema dei trasporti

Appalti Istruzioni per l’uso / 26

di Gabriella Sparano

Nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 05/05/2025, è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2025 recante la “Disciplina dei contratti di beni e servizi informatici impiegati in un contesto connesso alla tutela degli interessi nazionali strategici e della sicurezza nazionale”. Il Decreto, adottato in attuazione dell’articolo 14, comma 1, della Legge 28 giugno 2024, n. 90 “Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e di reati informatici”, definisce gli elementi essenziali di cybersicurezza che devono essere considerati nell’approvvigionamento di beni e servizi informatici appartenenti a specifiche categorie tecnologiche.

In altre parole, il decreto è finalizzato a rafforzare la cybersicurezza a livello nazionale, in particolare per i soggetti che gestiscono interessi strategici, definendo standard minimi che questi devono osservare negli acquisti di tecnologie informatiche e incentivando l’uso di soluzioni di cybersicurezza provenienti da Paesi considerati affidabili attraverso criteri di premialità negli appalti pubblici.

Vediamo, dunque, cosa prescrive il decreto e come impatta sulle stazioni appaltanti.

Dentro il cerchio/4

La Voce dei Geometri

di Ezio Piantedosi

Vicepresidente Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
Campi Flegrei, il lavoro della Struttura tecnica nazionale fra censimento del danno e rilievo dell’agibilità consente decisioni più solide al governo del territorio

Dietro la fondatezza di ogni decisione politica c’è spesso un dato tecnico. E nel caso di un evento emergenziale, è rappresentato da un rilievo, da una analisi ed una verifica che il professionista mette a disposizione delle autorità istituzionali e, indirettamente, della collettività. Un operato silenzioso e determinante, che si svolge dietro le quinte, quando i riflettori sono ancora puntati sulle conseguenze delle scosse e sul soccorso alla popolazione.

Questo è il cuore della Struttura Tecnica Nazionale (STN), il sistema di supporto alla Protezione Civile costituito dalle professioni tecniche di geometri, ingegneri, architetti e geologi nel 2020 (di recente si sono aggiunti Agronomi e Forestali, Periti agrari e Periti industriali). Un presidio che si caratterizza per la unicità del modello, l’affidabilità del metodo e l’impatto del ruolo svolto.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA / 29

di Salvatore Di Bacco

La riforma contenuta nel Ddl 1372 Senato (Delega al Governo per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica) introduce espressamente il meccanismo del silenzio assenso in caso di decorso del termine assegnato all’ufficio ministeriale periferico. Modifica il vigente articolo 146, che disciplina la procedura di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Regione/Comune sulla base del parere obbligatorio e vincolante della Soprintendenza da rendersi entro 45 giorni, senza esplicitare cosa accade ove non venga reso il  parere.

Ma che succede se la Soprintendenza non resta silente ma renda il parere oltre il termine previsto, specie se contrario alla realizzazione dell’intervento edilizio proposto?

Sul punto, la giurisprudenza nel tempo ha mutato posizione passando dal considerare il parere tardivo e contrario da semplicemente non vincolante per il Comune (che comunque poteva recepirlo) a inefficace, ai sensi dell’articolo 2, comma 8 bis della legge 241/1990 (con una serie di pronunce del Consiglio di Stato dal 2023 a oggi).

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