La giornata
Inflazione, nuovi segnali di frenata in Europa: occhi puntati sulla BCE
- Istat: ad agosto crescita mensile per i prezzi alla produzione dell’industria, in calo per le costruzioni
- Urso: via libera all’investimento di Silicon Box da 3,2 miliardi in Piemonte
- Visentin (Federmeccanica): aumentare la produttività anche con la crescita dimensionale delle imprese
- Il Mef sceglie gli advisor per la vendita di una quota di Poste
IN SINTESI
Nuovi segnali di frenata dell’inflazione in Europa.I primi dati che arrivano dai singoli Paesi indicano a settembre una flessione dell’inflazione armonizzata all’1,5% dal 2,2% di agosto per la Francia e all’1,7% dal 2,4% di agosto per la Spagna, entrambi ben inferiori alle previsioni . Per avere il quadro più completo, mancano i dati di Germania e Italia. Poi Eurostat pubblicherà il primo ottobre quelli dell’area euro. Un passaggio cruciale per capire se la Bce deciderà di procedere a un nuovo intervento di taglio dei tassi già nella riunione di ottobre.
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Istat: ad agosto crescita mensile per i prezzi alla produzione dell’industria, in calo per le costruzioni
Ad agosto i prezzi alla produzione dell’industria crescono dello 0,7% rispetto al mese precedente e flettono dello 0,8% rispetto all’anno precedente (da -1,1% di luglio). Sul mercato interno i prezzi aumentano dell‘1,2% su base mensile e diminuiscono dell’1,1% su base annua (da -1,6% del mese precedente). È quanto emerge dai dati diffusi dall’Istat. Al netto del comparto energetico, i prezzi sono stazionari in termini congiunturali e mostrano una flessione tendenziale più contenuta (-0,5%; era -0,4% a luglio). Sul mercato estero i prezzi diminuiscono dello 0,3% su base mensile (-0,1% area euro, -0,3% area non euro) e dello 0,6% su base annua (-0,7% area euro, -0,3% area non euro). I prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” diminuiscono dello 0,1% su base mensile e dell’1,5% su base annua (era -1,8% a luglio); quelli di “Strade e Ferrovie” flettono dello 0,3% in termini congiunturali e dell’1,8% in termini tendenziali (da -1,3% del mese precedente). Nel trimestre giugno-agosto , rispetto al precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono dell’1,7% (+2,4% mercato interno, +0,1% mercato estero).
Ad agosto, fra le attività manifatturiere, si rilevano cali tendenziali su tutti i mercati per i settori coke e prodotti petroliferi raffinati (-9,7% mercato interno, -9,9% area euro, -6,0% area non euro), articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-2,0% mercato interno, -1,6% area euro, -1,2% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-1,4% mercato interno, -3,6% area euro, -1,9% area non euro) e prodotti chimici (-1,4% mercato interno, -0,1% area euro, -0,5% area non euro). Gli incrementi tendenziali più ampi riguardano i settori computer, prodotti di elettronica e ottica (+4,6% area euro) e altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (+3,9% area non euro). Sul mercato interno, i prezzi della fornitura di energia elettrica e gas tornano a crescere su base annua (+0,5%) dopo quasi un anno e mezzo di variazioni tendenziali negative.
Urso: via libera all’investimento di Silicon Box da 3,2 miliardi in Piemonte
“Il Consiglio dei Ministri ha provato oggi la delibera di dichiarazione di interesse strategico nazionale dell’investimento di SiliconBox, un investimento pari a 3,2 miliardi di euro per la realizzazione nel nostro Paese, in Piemonte, di microprocessori di nuova generazione”. Ad annunciarlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in conferenza stampa dopo il cdm. “Con questa delibera si potrà nominare un commissario straordinario dotato di poteri di ordinanza anche in deroga alla legislazione e che rilascerà una autorizzazione unica”, ha detto Urso, precisando che “si tratta di una disposizione che il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha fortemente voluto per supportare fattivamente i grandi investimenti strategici per la nostra economia, accelerando tutti i processi autorizzatori”. “Nello specifico Silicon Box, è una società che ha sviluppato una tecnologia avanzata per la realizzazione dei cosiddetti chiplet. Prevede di investire 3,2 miliardi in spese in conto capitale, a cui bisogna aggiungere 4 miliardi in spese operative nel corso della sua vita produttiva. Questo significa un’assunzione di 1.600 occupati altamente qualificati come assunzioni dirette e almeno altri 2.000 nella catena di fornitura, oltre ai circa 1.000 che saranno necessari per la costruzione”, ha detto Urso. “Questo investimento è ancora soggetto all’approvazione delle autorità competenti della Commissione europea. Le pratiche per l’autorizzazione sono già iniziate e siamo molto fiduciosi nella risposta positiva”.
Visentin (Federmeccanica): aumentare la produttività anche con la crescita dimensionale delle imprese
“Aumentare la produttività senza se e senza ma”. È la priorità indicata dal presidente di Federmeccanica, Federico Visentin, nella sua relazione all’assemblea generale della federazione delle imprese metalmeccaniche. “Se non risolviamo il problema della produttività non si possono trovare le risorse necessarie per innovare e non ci può essere una maggiore redistribuzione. Dal 2016 al 2023 la produttività è cresciuta del 2,2%, le retribuzioni del 16,7% e il costo del lavoro per unità di prodotto del 14%. Per prima cosa quindi va rafforzato e migliorato il collegamento tra salari e produttività “, ha detto Visentin secondo il quale l’obiettivo a cui tendere deve essere quello di “raggiungere un livello di marginalità adeguato e crescente”. “Diamoci, quindi, l’obiettivo di superare il 10% del rapporto tra margine operativo lordo e fatturato, anche solo di un punto in un percorso che sia di crescita costante” . Per un aumento significativo della produttività, bisogna agire anche sulla leva della crescita dimensione e strutturale delle imprese: “poniamoci l’obiettivo di avviare, nei prossimi 1# mesi, in ciascuna regione, almeno un progetto finalizzato all’’aggregazione di almeno due imprese”, ha proposto Visentin.
Il Mef sceglie gli advisor per la vendita di una quota di Poste
Il Mef ha individuato i consulenti UBS Europe SE (advisor finanziario) e White & Case Europe LLP (per la parte legale) così come prevede il Dpcm per l’alienazione di una quota della partecipazione di Poste Italiane detenuta dal ministero dell’economia. A comunicarlo è stato il dicastero.