Trento, ex Bellesini sarà multifunzione. Firenze Fiera, stop lavori al Canaviglia

Approvato il documento d’indirizzo per trasformare le ex scuole Bellesini (Cristo Re) in una struttura multifunzione: ostello dei lavoratori, sedi circoscrizionali e spazi sociali. Il sindaco Franco Ianeselli ha fissato l’orizzonte al 2029. Lavori in corso per gli altri padiglioni di Fortezza da Basso, Giani vuole evitare un nuovo cantiere a ridosso dello Spadolini. 

28 Ott 2025 di Diac Territori

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La giunta comunale di Trento ha approvato il documento d’indirizzo per trasformare le ex scuole Bellesini (Cristo Re) in una struttura multifunzione: ostello dei lavoratori, sedi circoscrizionali e spazi sociali. Il sindaco Franco Ianeselli ha fissato l’orizzonte al 2029. La dirigente dell’Edilizia pubblica, Isabella Weber, ha annunciato il bando di progettazione entro fine 2025, dopo il passaggio in commissione a metà novembre e in Aula tra novembre e dicembre. L’assessora Gianna Frizzera ha spiegato che al secondo piano sorgerà l’ostello (8 stanze doppie, 16 posti), con permanenze a rotazione, mentre i piani inferiori ospiteranno servizi di comunità e gli uffici della circoscrizione.

Firenze, Fortezza da Basso: stop (per ora) alla demolizione del Cavaniglia, avanti Bellavista e Machiavelli

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha proposto di rinviare la demolizione e ricostruzione del padiglione Cavaniglia (progetto da circa 20 milioni di euro) per evitare un nuovo cantiere a ridosso dello Spadolini e garantire continuità a Firenze Fiera, guidata dal presidente Lorenzo Becattini. Restano in corso i lavori sui padiglioni Machiavelli (fine prevista 30 giugno 2026) e Bellavista (dicembre 2026), destinato alla grande congressistica. Giani vuole aprire la Fortezza da Basso alla città con percorsi sulle mura, usi culturali negli spazi interni e mostre-mercato nella polveriera. La Regione, socia di maggioranza di Firenze Fiera, prevede entro fine 2025 un aumento di capitale da 6,3 milioni di euro per consolidare la gestione pubblica.

Milano, Arena Santa Giulia: corsa agli ultimi 100 giorni per l’hockey olimpico

Il 29 ottobre 2025 mancheranno 100 giorni all’apertura dei Giochi invernali e l’Arena di Santa Giulia è in costruzione con 830 operai al giorno, sotto la regia dell’architetto David Chipperfield e di CTS Eventim. L’impianto da 16.000 posti (83.500 mq su quattro livelli più interrati), con parcheggi da 2.750 posti auto e tetto fotovoltaico, sarà consegnato verso metà dicembre 2025 alla Fondazione Milano Cortina, conferma il managing director Luca Martinazzoli. Dopo le Olimpiadi ospiterà sport, concerti e fino a 150 eventi l’anno, con 20 skybox e aree base. Il 27 ottobre 2025 Fondazione Milano Cortina, Cgil, Cisl e Uil hanno firmato in Comune un patto su tutele e sicurezza nei cantieri olimpici.

Napoli, Manfredi: “Maradona centrale per Euro 2032, dialogo aperto con De Laurentiis”

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha confermato che il Comune sta lavorando con la SSC Napoli di Aurelio De Laurentiis sul restyling del Maradona in vista di Euro 2032, senza escludere l’ipotesi alternativa del nuovo stadio al Caramanico. L’assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza, ha spiegato che nel 2026 sarà bandita la gara e nel 2027 potranno partire i cantieri, mantenendo lo stadio sempre aperto e portando la capienza a circa 65.000 posti, con gradinata unica a ridosso del campo, skybox, parcheggi e pannelli solari. Manfredi ha indicato anche Bagnoli come polo sportivo e sede della Coppa America di vela.

Ancona, piazza Stamira: chiosco fermo tra vincoli della Soprintendenza e fondi da trovare

Ad Ancona il progetto di riqualificazione di piazza Stamira, sostenuto dal Rotary Club Ancona Conero (10.000 euro) e donato al Comune, è bloccato sulla copertura del chiosco: la Soprintendenza ha bocciato l’idea di rivestire l’ex barberia con un telone illustrativo e ha chiesto restauro di pareti e cornicioni. Nessuno ha risposto alla manifestazione di interesse per la gestione del chiosco-bar, che implica anche la ristrutturazione interna. L’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini, punta a mettere nel piano triennale un intervento da 250.000 euro usando avanzi di mutui, con tempi che slittano al 2026. L’assessore Angelo Eliantonio conferma per Natale 2025 il villaggio per famiglie e la riattivazione della fontana storica.

Firenze, Franchi: cronoprogramma rivisto, lavori fino al 2029 e ipotesi partite coi cantieri

Il Comune di Firenze prepara una nuova determina sul cronoprogramma del secondo lotto del restyling del Franchi, dopo i ritardi del primo lotto sulla curva Fiesole. La sindaca Sara Funaro vuole evitare l’“esilio” della Fiorentina e valuta piani che tengano la squadra in campo a Campo di Marte anche tra il 2027 e il 2029, pur con cantieri attivi. Resta però sul tavolo l’ipotesi di uno stop allo stadio dal 1° giugno 2028 a fine 2028 per accelerare i lavori. L’assessora allo Sport, Letizia Perini, ha ribadito che l’obiettivo ufficiale resta la fine complessiva al 2029, inclusa la nuova copertura.

Treviglio, hub intermodale alla stazione: 2,9 milioni dalla Regione e più spazio a pedoni e bici

A Treviglio il Comune ridisegna piazzale Verdi e gli accessi alla stazione centrale con il progetto “Treviglio centrale, la centralità di Treviglio”, finanziato a fine giugno 2025 da Regione Lombardia con 2.966.000 euro. L’assessore alla Qualità urbana, Basilio Mangano, ha spiegato che il piano prevede +60% di superfici pedonali e ciclabili, +90% di verde e -60% di asfalto, con nuova velostazione in via Vittorio Veneto, rastrelliere e colonnine per bici, rinnovo pensiline bus e illuminazione. Il Comune sta studiando una ZTL su viale De Gasperi per dare priorità a bus, pedoni e ciclisti, ma valuterà l’impatto sul traffico con uno studio dedicato prima di chiudere l’accesso alle auto private.

Isola del Cantone, marciapiedi accessibili e pavimentazione drenante in primavera 2026

Il Comune di Isola del Cantone (Genova) ha ottenuto 233.000 euro da Regione Liguria (su un totale lavori di 250.000 euro) per rifare in primavera 2026 i marciapiedi di piazza Vittorio Veneto e di un lato di via Roma con asfalto drenante color porfido, nuove panchine e attraversamenti pedonali. Il vicesindaco Alessio Repetto e il sindaco Gian Luca Campora hanno spiegato che saranno eliminate le barriere architettoniche con rampe all’8% di pendenza e rifatti i muretti davanti alla chiesa di San Michele Arcangelo e l’area attorno alla pesa pubblica. L’assessore regionale alla Rigenerazione urbana, Marco Scajola, ha definito l’intervento una leva per rilanciare il borgo della Valle Scrivia.

Altamura, cantieri su viabilità e fogna bianca tra via Sant’Agnese e via Avezzano

Ad Altamura (Bari) sono in partenza due opere pubbliche: urbanizzazioni primarie nell’area tra via Sant’Agnese, via San Valentino, via Pietro Colletta e via Pompei (inclusi via San Claudio e via San Salvatore) e sistemazione idraulica di via Avezzano, segnalata da 36 anni per gli allagamenti. Per la zona CR è stata pubblicata la gara per 1.258.973,28 euro su un quadro economico da 1,7 milioni di euro; le offerte scadono il 10 novembre 2025. Via Avezzano avrà nuova sede stradale, marciapiedi, illuminazione LED e vasche di prima pioggia con trincea drenante, per un importo a base di gara di 1.372.133 euro e durata contrattuale di un anno.

 

(a cura di Francesco Stati)

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