Venezia: con 1,7mln via il vetro dal Ponte Calatrava. A Bari parte il Brt

Ultimi test in corso. Due le soluzioni a un costo equivalente: la favorita malta fibro-rinforzata “trasparente” (più leggera, niente rinforzi strutturali) o la trachite (che richiederebbe interventi sui piani di posa). Partono i cantieri Pnrr da 160 milioni per il Bus Rapid Transit. Le altre notizie locali da Roma, Napoli, Brescia, Ancona e Bergamo.

14 Ott 2025 di Diac Territori

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A Venezia, il Comune ha stanziato 1,7 milioni per eliminare il vetro dai gradini del Ponte della Costituzione, dopo anni di scivolate e rotture. Due le soluzioni a un costo equivalente: la favorita malta fibro-rinforzata “trasparente” (più leggera, niente rinforzi strutturali) o la trachite (che richiederebbe interventi sui piani di posa). Gli ultimi test di durabilità dello Iuav sono in corso; con il via libera, il progetto dello studio H&A potrà partire con l’avallo di massima dello studio Calatrava.

Bari, Brt al via: cantieri sulla Linea Verde in via di Maratona

A Bari sono partiti i lavori del Bus Rapid Transit finanziato dal Pnrr (quasi 160 milioni): primo cantiere in via di Maratona per il capolinea condiviso con la Linea Blu, con rifacimento marciapiedi, nuova pavimentazione, quattro stalli Brt, edificio di servizio Amtab, due parcheggi e alberature più idonee. La Linea Verde – 10 km, 72 incroci, 35 fermate – collegherà Campus universitario e parcheggi di scambio (Parco 2 Giugno, Vittorio Veneto), con capolinea opposto in via Aquilino. Il Comune prevede tre settimane per il capolinea di Maratona, poi via Aquilino, 18 fermate e tratti stradali a micro-cantieri (≤300 m), chiusura complessiva entro il 30 giugno 2026.

Brescia, variante al Pgt: la casa diventa priorità (senza consumare suolo)

A Brescia l’assessora Michela Tiboni ha aperto la discussione sulla quinta variante al Pgt mettendo al centro l’offerta abitativa (edilizia sociale e nuove forme come il co-housing) per centrare l’obiettivo dei 600 alloggi entro il 2028, confermando però il divieto di consumo di suolo. Affidata a Fondazione Campus Edilizia (con Cresme) una radiografia domanda-offerta; sul tavolo 120 istanze pervenute, 118 su ambiti non urbanizzati. Dalla maggioranza Pd e dall’opposizione arrivano richieste di puntare anche sul recupero degli alloggi vuoti e sull’edilizia convenzionata in centro.

Roma, il tram TVA si ferma a largo Argentina: via Nazionale esclusa

A Roma, l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha confermato in audizione che il tram TVA (Termini-Vaticano-Aurelio) non passerà su via Nazionale (stop per vincolo della Soprintendenza) e avrà capolinea a largo Argentina, collegandosi alla rete esistente. Restano in piedi i fondi Pnrr (120 milioni) e ministeriali per il tratto Aurelio–Gregorio VII–corso Vittorio, ma sfumano Termini e Vaticano; per non perdere le risorse si punta intanto alla consegna di 10 nuovi tram entro giugno. Sullo sfondo le criticità: circa 1.200 parcheggi da compensare lungo Gregorio VII, l’abbattimento dei pini e la rimozione della ciclabile (da ripensare post-cantiere), mentre i commercianti dell’area Addis Abeba hanno già raccolto oltre 600 firme contro il progetto.

Ancona, al Piano San Lazzaro presidio fisso dei vigili e stop alla “crack house”

Ad Ancona, il sindaco Daniele Silvetti ha inaugurato nell’ex edicola di piazza Ugo Bassi un presidio della Polizia locale operativo tutti i giorni fino all’una di notte, annunciando interventi su asfalti, nuova segnaletica “lemon” su corso Carlo Alberto, street art in Largo Staffette Partigiane e il primo defibrillatore di quartiere. Nel comparto di piazza d’Armi, dove sono iniziati gli abbattimenti di manufatti abusivi legati a una “crack house”, l’amministrazione punta – tramite accordo con Erap – a trasformare gli alloggi in residenze per studenti e progetti di co-housing intergenerazionale.

Bergamo, inceneritore di Montello in Regione: Comune contrario anche con i permessi

A Bergamo, il progetto dell’inceneritore di Montello è approdato alle commissioni regionali Sanità e Territorio: Arpa ha attestato il rispetto delle prescrizioni e un quadro emissivo in miglioramento; Politecnico e Istituto Mario Negri non rilevano impatti sanitari attuali. Il Comune di Montello ribadisce però il “no” politico-urbanistico (“niente permesso a costruire” per vincoli di convenzione in scadenza 2032), contestando miasmi decennali e la dimensione privata dell’impianto. La Provincia resta tecnicamente vigile; in Consiglio regionale si chiede di azzerare prima gli odori, poi valutare ampliamenti.

Roma, Giubileo e “Caput mundi”: il 58% delle opere è concluso

A Roma, dopo i richiami estivi la Corte dei Conti promuove le “misure correttive” del commissario, il sindaco Roberto Gualtieri: il 58% delle opere giubilari è inaugurato, il 75% delle strade riqualificato e il 100% dei progetti “Caput mundi” con scadenza 2025 è chiuso. Resta in lavorazione piazza dei Cinquecento (appalto Anas) con fine lavori a dicembre 2026 e nuove alberature già entro aprile 2026; in corso anche i mercati Unità, Sannio e Metronio (tutti entro il 2026). Il nuovo deposito tranviario di via Severino parte a breve; il ponte dei Congressi, finanziato da decreti Giubileo con scadenze differite, è atteso nel 2031.

Napoli, Porta Capuana tra tutela e rilancio: ex Pretura alla Gdf entro il 2029

A Napoli, il Demanio accelera su tre asset di Porta Capuana: l’ex Pretura (futura sede Gdf) completerà la fase del Provveditorato a dicembre 2026 (11 milioni), poi subentrerà il Demanio con ulteriori 11 milioni, consegna stimata tra fine 2028 e inizio 2029; per Castel Capuano la gara è partita (7,1 milioni per la progettazione, 35 per i lavori) con l’obiettivo di inaugurare nel 2027 la “Città della Legge” e il “Museo delle Regole”. Made in Cloister rilancia infine la rigenerazione dell’ex Lanificio (proprietà regionale) in un polo museale sul patrimonio immateriale, coinvolgendo i giovani e consolidando la vocazione culturale del quartiere.

 

(a cura di Francesco Stati)

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