DEMANIO

Novara: gara da 24 milioni di euro per il recupero dell’ex Caserma Cavalli

08 Giu 2025 di Giusy Iorlano

A pochi giorni dalla firma del Piano Città degli immobili pubblici avvenuta il 27 maggio, l’Agenzia del Demanio ha pubblicato la gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione, che riguarderanno una porzione della struttura dove saranno ospitati uffici di diverse amministrazioni pubbliche. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12 dell’11 luglio. L’appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con particolare attenzione alla qualità tecnica, alla sostenibilità ambientale e alla capacità organizzativa dell’operatore economico.

La giornata

Bce taglia i tassi di 25 punti. Lagarde: “vicini alla FINE di un ciclo”

05 Giu 2025 di Maria Cristina Carlini

  • Scontro frontale tra Trump e Musk. Crollano le azioni di Tesla
  • Dazi, Xi Jinping ha parlato al telefono con trump
  • Casa, la Commissione Ue avvia una consultazione sulla revisione degli aiuti di Stato per gli alloggi accessibili
  • Ocse: ad aprile l’inflazione dell’area rimane stabile al 4,2%
  • Ponte sullo Stretto, Salvini: “Con il Viminale controlli più rigorosi del Codice Appalti
  • Imprese, la composizione negoziata raddoppia: 905 le istanze presentate in 6 mesi
IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

Riflessioni e approfondimenti sul silenzio assenso e sul silenzio devolutivo in ambito di tutela costituzionale del Paesaggio e dell’Ambiente

02 Giu 2025 di Salvatore Di Bacco

Sul Ddl AS 1372 “Delega al Governo per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica”, dopo le audizioni alle commissioni settima (Cultura) e ottava (Ambiente e territorio) che hanno evidenziato alcuni profili di criticità (in particolare sul silenzio assenso),  la settimana scorsa è stato adottato Il nuovo testo unificato che diventa la base di discussione per i nuovi emendamenti da presentarsi entro l’11 giugno (si veda l’articolo di Diario DIAC in proposito). In questo articolo affrontiamo il tema dell’applicazione del “silenzio-assenso” nei procedimenti di autorizzazione paesaggistica in Italia, in particolare in relazione all’articolo 146 del D.lgs. 42/2004 e all’articolo 17 della Legge 241/1990.

Il tema delinea un quadro complesso in cui la volontà di semplificazione e accelerazione procedurale (rappresentata dall’introduzione del silenzio assenso) si scontra con le esigenze specifiche e la rilevanza costituzionale della tutela paesaggistica.

La posizione predominante, rafforzata dalla giurisprudenza costituzionale, sembra essere quella di escludere o limitare significativamente l’applicazione del silenzio assenso nei procedimenti di autorizzazione e accertamento di compatibilità paesaggistica, riaffermando il ruolo centrale della valutazione di merito da parte delle Soprintendenze. Esaminiamo, in particolare, alcune circolari ministeriali e regionali che forniscono indicazioni in merito all’applicazione dell’istituto.

DEMANIO

A Novara parte il Piano Città tra rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio immobiliare

28 Mag 2025 di Giusy Iorlano

Dalla caserma Cavalli, che si trasformerà in un polo amministrativo, archivistico e presidio di sicurezza, fino alla caserma Gherzi passando da Palazzo Faraggiana e Casa Rognoni che rinasceranno all’insegna dell’arte. L’Agenzia del Demanio ha presentato il nuovo piano per gli immobili pubblici della città piemontese con un primo portafoglio immobiliare di sette beni

IL BANDO

Caivano, il Parco Verde riqualificato dai privati. Lavori per 130 milioni

27 Mag 2025 di Giusy Iorlano

La premier Giorgia Meloni ha annunciato la pubblicazione del bando per la riqualificazione degli immobili popolari comunali dell’area nel napoletano tra le più difficili d’Italia. Previsti lavori alle 750 abitazioni costruite dopo il terremoto del 1980, al verde, ai locali commerciali, alle strade e ai marciapiedi. Attenzione massima ci sarà anche per gli appalti mentre si punta a replicare il ‘modello Caivano’ anche in altre aree d’Italia a partire da Rozzano, Orta Nova, Rosarno, San Ferdinando e diversi quartieri di Roma, Napoli, Catania e Palermo.

 

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

Paesaggio: prima della semplificazione è necessaria l’approvazione congiunta Stato-Regione dei piani regionali

26 Mag 2025 di Salvatore Di Bacco

Nel febbraio 2025 è stato presentato il disegno di legge AS 1372 di riforma del codice del paesaggio (Dlgs 42/2004), nel nome della semplificazione e dello snellimento delle procedure, in riferimento ai pareri delle Soprintendenze nell’ambito del rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche di competenza dei Comuni. Il Ddl prevede una “Delega al Governo per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica”. Come detto in precedenti articoli, gli obiettivi dichiarati della Riforma nella relazione di accompagnamento sono:

  • la razionalizzazione del sistema delle autorizzazioni in tema di tutela del paesaggio, attribuendo ai Comuni maggiore autonomia decisionale per gli interventi edilizi di minore impatto,
  • la riduzione dei tempi per l’espressione dei pareri endoprocedimentali di competenza delle Soprintendenza,
  • l’applicazione del silenzio assenso in caso di decorso dei termini, senza per questo mettere a repentaglio la tutela del paesaggio.

Nelle due commissioni, settima e ottava del Senato, l’esame è andato avanti giungendo a una prima, parziale conclusione. Vediamo quale.

INVIMIT SGR

Da ex albergo a residenza per anziani, ecco come si TRASFORMA Villa Gualino a Torino

25 Mag 2025 di Giusy Iorlano

Lo storico edificio vincolato del 1929 cambia destinazione e diventerà un residence dedicato agli over 65 autosufficienti. La conferma arriva da Invimit Sgr spa, controllata dal Ministero dell’Economia, che sul proprio sito ha pubblicato l’offerta ricevuta per la locazione della storica residenza torinese. Il contratto di affitto previsto avrà una durata di 20 anni, rinnovabile per altri 5.

DEMANIO

Pavia, parte la rigenerazione dell’ex Arsenale. Ecco come sarà

22 Mag 2025 di Giusy Iorlano

Conclusa la fase di demolizione degli edifici non storici, l’Agenzia del Demanio ha affidato il servizio di progettazione dell’intervento di rigenerazione urbana. Ad aggiudicarsi la gara europea è stato il raggruppamento di imprese composto da Artelia Italia, Vittorio Grassi Architects, Parcnouveau, F&M Ingegneria e Iconia Ingegneria. Investimento previsto di circa 90 milioni di euro. I lavori prenderanno il via nei prossimi mesi.

IL LABIRINTO OSCURO DELL'EDILIZIA

Milano, il Comune verifica 48 procedimenti in corso (anche sotto inchiesta) e dai primi 26 esiti decide di voltare pagina: nuove linee di indirizzo in materia urbanistica ed edilizia, in direzione opposta al salva-Milano

19 Mag 2025 di Salvatore Di Bacco

E’ di qualche giorno fa il comunicato stampa del Comune di Milano che definisce i nuovi obiettivi dell’amministrazione, dopo la bufera degli arresti e delle indagini della procura degli ultimi mesi sui procedimenti edilizi. Un passo avanti con il quale il Comune vuole assicurare una valutazione omogenea degli interventi urbanistici ed edilizi, in attesa dell’adozione della variante al Pgt, ma anche un passo avanti rispetto alla legge salva-Milano, ancora ferma in Parlamento, per la portata forse eccessivamente arbitraria con cui si è interpretato il concetto di ristrutturazione edilizia e sulla disciplina urbanistica.

Due strade diametralmente opposte, quella delle linee di indirizzo deliberate in giunta e quella del salva-Milano, che andremo ad approfondire in questo articolo.

 

IL BANDO

Salerno, concorso di idee per riqualificare l’area porto-città: spazi verdi e nuova viabilità

19 Mag 2025 di Giusy Iorlano

La zona che sarà oggetto dell’intervento è quella di Santa Teresa. Previsto anche un nuovo sistema di viabilità a doppio senso di circolazione tra il porto commerciale e il molo Manfredi con due nuove rotatorie. Ci saranno poi aree attrezzate per migliorare la vivibilità con la demolizione di edifici non idonei e la costruzione di una nuova sede per l’Autorità portuale. Il termine di consegna per il concorso di idee è fissato per il 18 luglio 2025. Montepremi: 19mila euro

RIGENERAZIONE

A Roma 11 progetti e 60 milioni di euro per cambiare il volto dello storico Rione Testaccio

15 Mag 2025 di Giusy Iorlano

Dall’aumento dello spazio pedonale al riassetto delle strade, passando per l’aumento di parcheggi e delle alberature: grazie ad un progetto di quasi 60 milioni di euro uno dei rioni più storici di Roma è pronto ad essere ridisegnato per diventare più vivibile, green e inclusivo. Dopo anni di dibattiti e proposte il Masterplan per la riqualificazione del quartiere, redatto dal dipartimento di architetture e progetto della Sapienza e dal dipartimento di architettura di Roma Tre, è approdato in giunta capitolina con undici progetti

IL RAPPORTO IMPIANTI DEL CRESME

Bellicini: l’impiantistica è il FUTURO delle costruzioni. In Italia vale un terzo del valore della produzione dell’intero settore, grande spinta dall’edilizia non residenziale

06 Mag 2025 di Maria Cristina Carlini (da Milano)

Cresce il peso della filiera dell’impiantistica nel mondo delle costruzioni. Ad attestarlo è il Rapporto congiunturale e previsionale del Cresme presentato ieri a Milano. Il mercato negli ultimi due anni ha frenato ma rimane superiore ai livelli precovid. Il settore ha compiuto un deciso salto e in Italia gli impianti valgono il 32,7% un terzo del valore della produzione delle costruzioni e in Europa il nostro Paese è secondo solo alla Germania al 35%. Ci sono le forti incertezze legate dai dazi ma anche alle strategia di attuazione della direttiva Epbd

RIGENERAZIONE

“Roma REgeneration”, concorso di idee da 300mila euro per aumentare l’attrattività della Capitale presso gli investitori nazionali e internazionali

16 Apr 2025 di Giusy Iorlano

La Fondazione creata da tre sviluppatori immobiliari, DeA Capital Re sgr, Investire sgr e Fabrica Immobiliare sgr,  chiama a raccolta le eccellenze multidisciplinari romane, italiane e internazionali, per re-immaginare la Capitale nei prossimi anni. Si cercano soluzioni e proposte per costruire una banca dati di progetti innovativi sulla rigenerazione urbana. Primo premio di 130mila euro, rimborso di 70mila euro per il secondo classificato, gettoni da 25mila euro ciascuno ai classificati dal terzo al sesto posto. Termine per la candidatura alla prima fase fissata al 10 giugno: i sei migliori team saranno poi invitati partecipare alla gara vera e propria con consegna dei progetti entro il 15 dicembre 2025.

PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO

Il Demanio apre la corsa di PRIVATI e comunità energetiche per installare pannelli fotovoltaici su terreni pubblici: 4 bandi

10 Apr 2025 di Mauro Giansante

Interessati i comuni di Lecce, Campomarino (Campobasso), Spilimbergo (Pordenone) e Narni (Terni). Prosegue la nuova tendenza dell’Agenzia diretta da Alessandra dal Verme di puntare alla valorizzazione del patrimonio inutilizzato attirando nuovi investimenti, per arrivare agli obiettivi di sostenibilità tramite soluzioni innovative adattate alle specificità dei territori. Il Gestore dei servizi energetici farà da supporto per costituire le Cer e gli incentivi potranno essere destinati a compensare parte dei fabbisogni energetici di edifici pubblici come scuole, biblioteche e uffici.

CITTA' NEL FUTURO / 2

Burdett: “Dalla casa alle infrastrutture, la rigenerazione urbana ha una dimensione MULTILATERALE ed è investimento a lungo termine. E’ il sangue delle città e ferma il declino. La scommessa vinta da Barcellona e Londra”

09 Apr 2025 di Maria Cristina Carlini

La rigenerazione urbana è il “sangue” delle città e deve contribuire alla crescita del benessere economico, sociale e ambientale. Per questo la rigenerazione urbana non è una questione che riguarda soltanto imprenditori e architetti ma è un processo complesso e di lungo termine che bisogno di certezze di investimenti: sono questi alcuni dei punti fondamentali sottolineati dal grande urbanista Burdett, che porta l’esempio delle best practice di Barcellona e Londra. Ci sono poi le emergenze legate al dissesto idrogeologico, in un Paese ad alto rischio come l’Italia, e qui la priorità sollecitata da D’Angelis è quella di invertire la spesa nazionale puntando le maggiori poste sulla prevenzione e non sulle emergenze.

RIGENERAZIONE

Demanio, al via il ‘Piano Città’ di Potenza. Si parte con 16 immobili pubblici

09 Apr 2025 di Giusy Iorlano

Dalla caserma Lucania al palazzo degli uffici governativi, passando per l’ex biblioteca provinciale. Sono 16 gli immobili dislocati sul territorio comunale di Potenza, divisi tra i quattro di proprietà dello Stato, cinque del Comune, tre della Regione Basilicata e quattro dell’Università della Basilicata, inseriti nel Piano Città degli Immobili Pubblici dell’Agenzia del Demanio. L’obiettivo dell’accordo siglato dall’Agenzia del direttore Alessandra Dal Verme nel capoluogo lucano con il Comune di Potenza, la Regione Basilicata e l’Università degli studi della Basilicata, è quello di rilanciare il centro storico, attraverso la riqualificazione del patrimonio immobiliare.

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