La settimana
Psb, rush finale in Parlamento. Giorgetti: “So chi può fare i sacrifici”
- Sulla manovra pesa anche la revisione al ribasso del Pil
- A Bruxelles si riunisce oggi l’Eurogruppo, si discute di competitività
- Dall’Istat i dati su produzione industriale e permessi di costruire
- A Bologna mercoledì si apre il Saie
IN SINTESI
Il piano strutturale di Bilancio si appresta a percorrere l’ultimo miglio in Parlamento per il definitivo via libera e l’invio all’Unione europe entro il 15 ottobre. Prosegue, infatti, il ciclo di audizioni e, tra queste, la più attesa è quella del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, domani, martedì 8 ottobre, davanti alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato. Sono pesate come pietre e hanno agitato le acque della coalizione di governo, le sue parole con le quali ha richiamato la necessità di sacrifici da parte di tutti in vista del varo della manovra di bilancio. Un cantiere che ora entra nel vivo in quadro macroeconomico complesso.
Sulla manovra pesa anche la revisione al ribasso del Pil di Istat
Venerdì scorso, l’Istat ha tagliato le prospettive di crescita, limando al ribasso la crescita acquisita nei primi sei mesi del 2024: dall’iniziale stima del +0,6% a +0,4%. Soltanto due decimali che rendono più difficile l’obiettivo di crescita del Pil dell’1% fissato dal Def, che rischierebbe uno slancio dell’economia nella seconda parte dell’anno, che l’attuale quadro di incertezza sembra rendere difficile. Nel secondo trimestre, il Pil è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto allo stesso trimestre del 2023. Rispetto alle precedenti stime, la crescita congiunturale è la stessa mentre si riduce quella tendenziale rispetto a +0,9% nella precedente stima. “Il quadro non cambia”, ha assicurato Giorgetti. E ieri da Pontida ha lanciato un messaggio rassicurante sui sacrifici richiesti: “Oggi il ministro dell’Economia e delle Finanze non è un banchiere, è un figlio di un pescatore e di un’operaia tessile. So distinguere chi può fare sacrifici e chi non li può fare”. E per il titolare del Mef “è giusto che i sacrifici lo faccia chi ha la possibilità di farli.
A Lussemburgo si riunisce oggi l’Eurogruppo, si discute di competitività
Dall’Istat i dati sulla produzione industriale e permessi di costruire
A Bologna mercoledì si apre il Saie
Mercoledì 9 ottobre si apre a Bologna il SAIE, la fiera delle costruzioni. L’evento inaugurale ha come tema “Oltre i bonus: il futuro delle costruzioni italiane tra riqualificazione, PNRR e case green”. Nel corso dell’evento, la presentazione del Rapporto Federcostruzioni sull’andamento del settore e del Rapporto Cresme-Formedil.
M.C.C.