I prezzi benchmark Consip

L’attività di procurement della Pubblica Amministrazione è costantemente orientata all’efficienza e alla razionalizzazione della spesa. In questo contesto, lo scorso 10 novembre, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha reso noto che sul portale di Acquisti in Rete è disponibile il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1° ottobre 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 252 del 29 ottobre 2025.

 

Si tratta del provvedimento che, in attuazione di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 (articolo 1, comma 507, L. 208/2015), ha definito le ulteriori iniziative e le relative caratteristiche essenziali e prestazioni principali, oggetto delle Convenzioni Consip, che, una volta che queste vengono attivate, costituiscono i parametri di qualità e prezzo, che le Amministrazioni devono rispettare per gli acquisti autonomi di beni e servizi anche se disponibili in Convenzione.

È dunque di fondamentale importanza per le amministrazioni appaltanti, tenute o facoltizzate a ricorrere agli strumenti messi a disposizione da Consip, conoscere le finalità di quelli che vengono definiti “prezzi benchmark” Consip e la loro stringente rilevanza sull’attività di procurement per assicurarne la conformità normativa e sottrarsi a responsabilità amministrativa.

Vediamolo insieme.

Che cosa sono i prezzi benchmark?

Il prezzo benchmark è costituito dai parametri di qualità e prezzo che tutte le Amministrazioni devono rispettare per gli acquisti autonomi di beni e servizi disponibili anche in Convenzione Consip.

Tali parametri sono composti da:

1. le caratteristiche essenziali delle prestazioni principali oggetto delle convenzioni (identificate appunto nei decreti del MEF);
2. i prezzi delle prestazioni principali (pubblicati a seguito dell’attivazione delle relative Convenzioni Consip).

Le caratteristiche essenziali delle prestazioni principali oggetto delle convenzioni Consip individuate dal citato ultimo decreto del MEF (che si aggiungono a quelle dei decreti precedenti, confluite, con valore di benchmark, nelle Convenzione attive) sono le seguenti:

Iniziativa	Edizione	Prestazioni principali	Caratteristiche essenziali
Veicoli blindati e per la tutela del territorio	1	a) Fornitura di veicoli allestiti per la tutela del territorio e/o blindati in acquisto	1) Modello (tipologia veicolo + tipologia allestimento/blindatura) 2) Servizi base (trasporto/consegna, soccorso stradale e garanzia sono inclusi nella fornitura; solo su Blindati è inclusa anche la manutenzione e assistenza) 3) Servizi a pagamento (manutenzione e assistenza solo su veicoli Tutela del Territorio)
Energia elettrica	23	a) Fornitura di Energia Elettrica	1) Tipologia di utenza 2) Fascia di consumo
Gas Naturale	17	a) Fornitura di gas naturale	1) Tipologia di utenza 2) Fascia di consumo
Licenze Software Multibrand	8	a) Fornitura Multibrand di Prodotti Software b) Manutenzione	1) Licenze d’uso / sottoscrizioni 2) Durata servizio di manutenzione 3) Service Level Agreement relativi al servizio di manutenzione
Microsoft Enterprise Agreement	10	a) Acquisto di licenze b) Manutenzione software	1) Prodotti on premise, cloud, dual right 2) Durata del contratto 3) Service Level Agreement relativi al servizio di manutenzione
Stampanti	22	a) Fornitura di Stampanti e Apparecchiature Multifunzione, comprensiva dei servizi connessi	1) Velocità di stampa 2) RAM 3) Risoluzione
PC Desktop e Workstation	5	a) Fornitura in acquisto di PC Desktop	1) Indice prestazionale 2) Tipologia e capacità di archiviazione 3) Memoria RAM 4) Sistema Operativo/software in dotazione
		b) Fornitura in acquisto di Monitor	1) Dimensione 2) Risoluzione 3) Luminosità
Print & Copy Management	5	a) Servizio di stampa gestita	1) Durata contrattuale 2) Tipologia e numero utenti 3) Servizi inclusi
Tecnologie Server	6	a) Fornitura in acquisto di Server e servizi connessi	1) CPU/GPU (quantità, indice prestazionale) 2) RAM (quantità, tipologia) 3) Hard disk/memorie interne per il boot del sistema operativo (capacità di archiviazione, tipologia) 4) Consegna e manutenzione in garanzia per 36 mesi
Reti Locali	9	a) Fornitura di cavi per cablaggio strutturato	1) Materiale del cavo 2) Tipologia del cavo
		b) Fornitura di apparati switch	1) Numero di porte 2) Velocità delle porte 3) Alimentazione delle porte 4) Porte uplink
		c) Fornitura di apparati wireless	1) Ambiente 2) Protocolli wireless 3) Quantità e tipologia interfacce di rete
		d) Servizio di gestione on site della rete	1) Modalità di gestione 2) Orario
		e) Pacchetti di interventi di manutenzione su PDL	1) Numero di Pdl 2) Numero di interventi previsti in un pacchetto
Servizi PEC e REM-IT	3	a) Fornitura di caselle PEC/REM	1) Capacità della casella
Telefonia mobile	10	a) Prestazione dei servizi di chiamata vocale e di trasmissione dati su rete mobile nazionale	1) Tipologia utenza (abbonamento, ricaricabile) 2) Modalità di tariffazione (a pacchetto, a consumo) 3) Direttrici di traffico voce (verso rete mobile e fissa nazionale) 4) Volume di dati
		b) Noleggio e manutenzione di smartphone e tablet connessi all’utenza	1) Display (ampiezza, risoluzione) 2) Memoria (RAM, di archiviazione) 3) Fotocamera posteriore (risoluzione) 4) Sistema operativo

Di esse Consip pubblicherà, mano mano che si attiveranno le relative Convenzioni, i valori e i prezzi, a cui quindi dovranno guardare le amministrazioni appaltanti che vogliano acquistare le suddette prestazioni in autonomia, ossia fuori Convenzione.

Infatti, le Amministrazioni obbligate ad approvvigionarsi tramite le Convenzioni Consip (o delle centrali di committenza regionali) possono procedere ad acquisti autonomi (quindi non ricorrendo alla Convenzione) solo in via eccezionale e con autorizzazione motivata.

L’acquisto autonomo è consentito esclusivamente se il bene o servizio oggetto della convenzione non è idoneo a soddisfare lo specifico fabbisogno dell’Amministrazione, a causa della mancanza di caratteristiche essenziali.

Tale autorizzazione deve essere specificamente motivata dall’organo di vertice amministrativo e trasmessa al competente ufficio della Corte dei conti.

Tuttavia, resta fermo che, anche in caso di acquisto autonomo per mancanza di idoneità, l’Amministrazione è tenuta a utilizzare i parametri prezzo-qualità Consip come limiti massimi per l’acquisto di beni e servizi comparabili.

Analogamente, le stazioni appaltanti facoltizzate ad aderire alle Convenzioni Consip, laddove agiscano fuori da esse, devono utilizzare i prezzi benchmark come limite massimo di spesa.

 

Qual è il loro scopo e la loro funzione?

Lo scopo principale dei prezzi benchmark è garantire la razionalizzazione degli acquisti e l’efficienza nell’impiego delle risorse pubbliche.

La loro funzione operativa per le Stazioni Appaltanti è quella di fungere da limite massimo di costo. Nello specifico, quindi, le Amministrazioni che non ricorrono alle convenzioni-quadro stipulate da Consip devono utilizzare i parametri prezzo-qualità come limiti massimi per l’acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse.

 

Perché sono importanti ed è essenziale conoscerli?

È essenziale che le Stazioni Appaltanti conoscano e applichino tali parametri poiché il loro utilizzo non è discrezionale, ma costituisce un obbligo normativo (articolo 26, comma 3, L. 488/1999; art. 1, comma 498, l. 208/2015).

Conoscerli è, pertanto, fondamentale per:

• garantire che gli acquisti autonomi (ossia non eseguiti tramite le Convenzioni) rispettino la soglia di costo-qualità definita a livello centrale, evitando così rilievi e violazioni delle norme sulla razionalizzazione della spesa (conformità legale);
• orientare le procedure di acquisto verso l’ottenimento delle migliori condizioni tecnico-economiche, in linea con i riferimenti di mercato massimi validati dal MEF (trasparenza ed efficacia).

 

Chi è tenuto a conoscerli?

L’obbligo di utilizzare i parametri prezzo-qualità come limiti massimi per gli acquisti autonomi riguarda i seguenti soggetti:

• le Amministrazioni pubbliche;
• le società controllate dallo Stato e dagli enti locali che siano organismi di diritto pubblico.

L’obbligo non si applica invece ai seguenti soggetti, in base alle eccezioni previste dalla legge:

• società che emettono strumenti finanziari quotati nei mercati regolamentati;
• Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti e comuni montani con popolazione fino a 5.000 abitanti.

 

Dove sono reperibili?

I parametri di prezzo-qualità sono pubblicati:

• nel sito istituzionale del Ministero dell’Economia e delle Finanze;
• nel portale di acquisti in rete (https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/programma_progetti-Servizi_benchmark.html).

Tali valori e prezzi vengono pubblicati a seguito della progressiva attivazione delle relative Convenzioni da parte di Consip, momento in cui diventano operativi come limiti massimi per gli acquisti autonomi.