LA FOTOGRAFIA DI CASAVO

Milano: effetto Olimpiadi positivo sul mercato immobiliare

I Giochi scatteranno il 6 febbraio 2026 con la cerimonia di apertura allo stadio Meazza. A 365 giorni dal via si è riusciti a mettere in sicurezza le tempistiche di impianti, strade e ferrovie (almeno quelle fondamentali). Non era scontato, visti i ritardi accumulati all’inizio. Per la metropoli lombarda, si fa già sentire l’impatto dell’evento, soprattutto sui prezzi degli immobili che continuano a crescere. Negli ultimi cinque anni la città ha registrato un aumento medio del 22% dei prezzi al metro quadro.

06 Feb 2025 di Giusy Iorlano

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E’ scattato il countdown finale che porterà all’inizio delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. I Giochi cominceranno proprio il 6 febbraio 2026 con la cerimonia di apertura allo stadio Meazza. Manca, dunque, un anno esatto alla partenza dei giochi invernali 2026, a cui si è arrivati attraverso un percorso difficile ma che, a 365 giorni dal via, è riuscito a mettere in sicurezza le tempistiche di impianti, strade e ferrovie (almeno quelle fondamentali). Non era scontato, visti i ritardi accumulati all’inizio.

Gli ultimi numeri delle infrastrutture li ha snocciolati lo stesso ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: “Parliamo di 94 infrastrutture di cui 45 non sportive per un totale di 3,4 miliardi di investimenti”. Investimenti che saranno l’eredità dei Giochi nei confronti dei territori che li ospiteranno. Soprattutto per la metropoli lombarda, fortemente in evoluzione, soprattutto dal punto di vista immobiliare, grazie a progetti di riqualificazione come quelli di Cascina Merlata, SeiMilano o North of Milano (Nom). E l’impatto in queste aree coinvolte dalle strutture dedicate all’evento sportivo si sta già facendo sentire soprattutto sui prezzi degli immobili che continuano a crescere.

Il mercato immobiliare a Milano

Considerando la totalità dei quartieri del capoluogo lombardo, negli ultimi cinque anni la città ha registrato un aumento medio del 22% dei prezzi al metro quadro. A scattare una fotografia aggiornata del settore è stata Casavo, la piattaforma immobiliare per vendere e comprare casa, che ha analizzato l’andamento dei prezzi, nello stesso periodo, proprio nelle zone che più saranno coinvolte dalla manifestazione sportiva, in particolare dei quartieri di Santa Giulia e Scalo di Porta Romana.

”Milano è in fibrillazione per l’avvicinarsi della manifestazione olimpica, che sta trasformando la città anche dal punto di vista urbano. L’impatto nelle aree coinvolte dalle strutture dedicate all’evento sportivo e da progetti di riqualificazione urbana di più ampio respiro è evidente dall’incremento dei prezzi al metro quadro degli ultimi cinque anni. I grandi eventi possono fungere da catalizzatori per investimenti e riqualificazioni che impattano anche l’attrattività residenziale di una città, soprattutto per gli anni a venire”, commenta Victor Ranieri, chief revenue officer di Casavo. ”Per Milano questi nuovi sviluppi mirano sicuramente a garantire il successo degli eventi sportivi, ma anche a lasciare un’eredità duratura, migliorando la qualità della vita dei residenti e rendendo la città ancora più attrattiva a livello internazionale. Sarà importante quindi implementare soluzioni sostenibili per riconvertire queste aree post evento, ma su questo Milano ha già dimostrato di avere una visione di lungo termine, per esempio con il progetto di riconversione del Villaggio Olimpico in alloggi per studenti”, conclude.

Il quartiere di Santa Giulia e Scalo di Porta Romana

Il palazzetto dello sport Palaitalia, arena che potrà ospitare 16mila appassionati sportivi, è in costruzione nel quartiere di Santa Giulia, a sud-est della città, e i lavori si dovrebbero concludere a dicembre 2025. La riqualificazione dell’area ha portato a un aumento medio del 35% dei prezzi al metro quadro degli immobili residenziali, considerando una media di 2.200 euro nel 2020 rispetto a una media di circa 3 mila euro nel 2024, con un picco che ha raggiunto i 3.200 euro nell’ultimo trimestre del 2024.

L’area di Scalo di Porta Romana, dove ha sede il Villaggio Olimpico, interseca tre quartieri limitrofi, ovvero le zone Ripamonti-Vigentino, Porta Vittoria-Lodi e Porta Romana. In tutte e tre si rilevano incrementi, anche se su diversi livelli.

Nel quartiere Ripamonti-Vigentino si è passati da una media di 3.550 euro al metro quadro nel 2020 a una media di 4.600 euro nel 2024, con un incremento del 30%. La percentuale rimane la stessa anche per il quartiere Porta Vittoria-Lodi, dove si è partiti da una media di circa 4.000 euro nel 2020 per arrivare ai 5.200 euro nel 2024.

Infine, Porta Romana è l’area con i prezzi medi di base più alti, si parla di 6.050 euro al metro quadro nel 2020, e forse per questo si rileva un incremento ”solo” del 15%. Il prezzo medio al metro quadro nel 2024 infatti sfiora i 7 mila euro.

E il fenomeno sembra destinato a protrarre i propri effetti anche ben oltre settembre 2026, quando i giochi saranno già un ricordo, mentre le aree riqualificate continueranno a beneficiare di migliori infrastrutture e maggiore attrattività urbana.

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